Cebora POWER SPOT 5700 Handleiding

Categorie
Lassysteem
Type
Handleiding
19/12/2019
3.300.103/C
IT MANUALE DI ISTRUZIONI PER SALDATRICE A
SCARICA DI CONDENSATORI pag. 2
EN INSTRUCTION MANUAL FOR capacitor discarge
WELDING MACHINE page 9
DE BETRIEBSANLEITUNG FÜR KONDENSATOR-STOSSENTLADUNG
SSCHWEISSMASCHINE Seite 16
FR MANUEL D'INSTRUCTIONS POUR POSTE A SOUDER
A DECHARGE DE CONDENSATEURS page 24
ES MANUAL DE INSTRUCCIONES PARA SOLDADORA
DE DESCARGA DE CONDENSADORES pag. 32
NL INSTRUCTIEHANDLEIDING VOOR LASAPPARAAT MET
CONDENSATORONTLADING pag. 40
Parti di ricambio e schemi elettrici / vedi Allegato
Spare parts and wiring diagrams / see Annex
Schaltpläne und Ersatzteilliste / Siehe Anlage
Schémas électriques et liste des pièces de rechange / Cf. Annexe
Esquemas eléctricos & lista recambios / Ver Anexo
Esquemas elétricos e lista de peças sobresselentes / Veja Anexo
Sähkökaaviot & varaosaluettelo / Ks.Liite
El-diagrammer & liste over reservedele / Se Bilag
Elektrische Schema’s En Lijst Van Reserveonderdelen / Zie bijlage
Elscheman och reservdelslista / Se Bilaga
ΗΛΕΚΤΡΙΚΑ ΔΙΑΓΡΑΜΜΑΤΑ & ΚΑΤΑΛΟΓΟΣ ΑΝΤΑΛΛΑΚΤΙΚΩΝ /Βλέπε ΠΑΡΑΡΤΗΜΑ
2
MANUALE DI ISTRUZIONI PER SALDATRICE A SCARICA DI CONDENSATORI
IMPORTANTE: PRIMA DELLA MESSA IN OPERA
DELL'APPARECCHIO LEGGERE IL CONTENUTO DI QUE-
STO MANUALE E CONSERVARLO, PER TUTTA LA VITA
OPERATIVA, IN UN LUOGO NOTO AGLI INTERESSATI.
QUESTO APPARECCHIO DEVE ESSERE UTILIZZATO
ESCLUSIVAMENTE PER OPERAZIONI DI SALDATURA.
1 PRECAUZIONI DI SICUREZZA
LA SALDATURA ED IL TAGLIO AD ARCO POSSO-
NO ESSERE NOCIVI PER VOI E PER GLI ALTRI,
pertanto l'utilizzatore deve essere istruito contro i rischi, di
seguito riassunti, derivanti dalle operazioni di saldatura. Per
informazioni più dettagliate richiedere il manuale
cod.3.300758
RUMORE
Questo apparecchio non produce di per se rumo-
ri eccedenti gli 80dB. Il procedimento di taglio
plasma/saldatura può produrre livelli di rumore
superiori a tale limite; pertanto, gli utilizzatori dovranno
mettere in atto le precauzioni previste dalla legge.
CAMPI ELETTROMAGNETICI- Possono essere dannosi.
· La corrente elettrica che attraversa qualsi-
asi conduttore produce dei campi elettro-
magnetici (EMF). La corrente di saldatura o
di taglio genera campi elettromagnetici at-
torno ai cavi e ai generatori.
· I campi magnetici derivanti da correnti elevate possono
incidere sul funzionamento di pacemaker. Ai portatori di
pace maker è proibito usare la macchina o avvicinarsi
ai cavi.
· L’ esposizione ai campi elettromagnetici della salda-
tura o del taglio potrebbe avere effetti sconosciuti sulla
salute. Ogni operatore, per ridurre i rischi derivanti dall’
esposizione ai campi elettromagnetici, deve attenersi alle
seguenti procedure:
- Fare in modo che il cavo di massa e della pinza porta-
elettrodo o della torcia rimangano afancati. Se possi-
bile, ssarli assieme con del nastro.
- Non avvolgere i cavi di massa e della pinza porta elet-
trodo o della torcia attorno al corpo.
- Non stare mai tra il cavo di massa e quello della pin-
za portaelettrodo o della torcia. Se il cavo di massa
si trova sulla destra dell’operatore anche quello della
pinza portaelettrodo o della torcia deve stare da quella
parte.
- Collegare il cavo di massa al pezzo in lavorazione p
vicino possibile alla zona di saldatura o di taglio.
- Non lavorare vicino al generatore.
ESPLOSIONI
· Non saldare in prossimità di recipienti a pressione
o in presenza di polveri, gas o vapori esplosivi.
· Maneggiare con cura le bombole ed i regolatori di
pressione utilizzati nelle operazioni di saldatura.
COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNETICA
Questo apparecchio è costruito in conformità alle indicazio-
ni contenute nella norma IEC 60974-10(Cl. A) e deve essere
usato solo a scopo professionale in un ambiente industriale.
Vi possono essere, infatti, potenziali difcoltà nell'assicurare
la compatibilità elettromagnetica in un ambiente diverso da
quello industriale.
SMALTIMENTO APPARECCHIATURE ELETTRICHE
ED ELETTRONICHE
Non smaltire le apparecchiature elettriche assieme ai
riuti normali!
In ottemperanza alla Direttiva Europea 2002/96/CE sui riuti
da apparecchiature elettriche ed elettroniche e relativa at-
tuazione nell'ambito della legislazione nazionale, le apparec-
chiature elettriche giunte a ne vita devono essere raccolte
separatamente e conferite ad un impianto di riciclo ecocom-
patibile. In qualità di proprietario delle apparecchiature dovrà
informarsi presso il nostro rappresentante in loco sui sistemi
di raccolta approvati. Dando applicazione a questa Diretti-
va Europea migliorerà la situazione ambientale e la salute
umana!
IN CASO DI CATTIVO FUNZIONAMENTO RICHIEDETE
LASSISTENZA DI PERSONALE QUALIFICATO.
Precauzioni particolari debbono essere prese nel caso di
impiego in posizioni sopraelevate.
1.1 TARGA DELLE AVVERTENZE
Il testo numerato seguente corrisponde alle caselle numera-
te della targa.
B. I rullini trainalo possono ferire le mani.
C. Il lo di saldatura ed il gruppo trainalo sono sotto
tensione durante la saldatura. Tenere mani eoggetti
metallici a distanza.
3
1. Le scosse elettriche provocate dall’elettrodo di sal-
datura o dal cavo possono essere letali. Proteggersi
adeguatamente dal pericolo di scosse elettriche.
1.1 Indossare guanti isolanti. Non toccare l’elettrodo a
mani nude. Non indossare guanti umidi o danneggia-
ti.
1.2 Assicurarsi di essere isolati dal pezzo da saldare e
dal suolo
1.3 Scollegare la spina del cavo di alimentazione prima
di lavorare sulla macchina.
2. Inalare le esalazioni prodotte dalla saldatura può es-
sere nocivo alla salute.
2.1 Tenere la testa lontana dalle esalazioni.
2.2 Utilizzare un impianto di ventilazione forzata o di sca-
rico locale per eliminare le esalazioni.
2.3 Utilizzare una ventola di aspirazione per eliminare le
esalazioni.
3. Le scintille provocate dalla saldatura possono cau-
sare esplosioni od incendi.
3.1 Tenere i materiali inammabili lontano dall’area di
saldatura.
3.2 Le scintille provocate dalla saldatura possono cau-
sare incendi Tenere un estintore nelle immediate vi-
cinanze e far sì che una persona resti pronta ad uti-
lizzarlo.
3.3 Non saldare mai contenitori chiusi.
4. I raggi dell’arco possono bruciare gli occhi e ustiona-
re la pelle.
4.1 Indossare elmetto e occhiali di sicurezza. Utilizzare
adeguate protezioni per le orecchie e camici con il
colletto abbottonato. Utilizzare maschere a casco
con ltri della corretta gradazione. Indossare una
protezione completa per il corpo.
5. Leggere le istruzioni prima di utilizzare la macchina
od eseguire qualsiasi operazione su di essa.
6. Non rimuovere né coprire le etichette di avvertenza
2 DESCRIZIONI GENERALI
2.1 SPECIFICHE
La macchina è stata progettata e realizzata per la sal-
datura di prigionieri lettati Ø 3, 4, 5, 6 e 8 mm, ferrosi e
non ferrosi.
Questo sistema di saldatura utilizza la scarica estrema-
mente rapida (2-3 ms) di una batteria di condensatori
che consente la saldatura di prigionieri lettati con punta
di innesco.
2.2 SPIEGAZIONE DEI DATI TECNICI RIPORTATI
SULLA TARGA DI MACCHINA
L’ apparecchio è costruito secondo le seguenti norme:
IEC 60974-1 / IEC 60974-10 (CL. A) / IEC 61000-3-11 /
IEC 61000-3-12.
Numero di matricola da citare sempre per
qualsiasi richiesta relativa alla saldatrice.
1
~
Trasformatore monofase-raddrizzatore con
dispositivo per la carica e la scarica di
condensatori.
U0 Tensione a vuoto secondaria.
E Energia di saldatura.
C Valore della capacità.
Uc Tensione regolabile sui condensatori.
U1 Tensione nominale di alimentazione.
La macchina è prevista per le tensioni 115V
e 230V con cambio tensione automatico.
1-50/60Hz Alimentazione monofase 50 oppure 60Hz.
I1max Corrente massima assorbita alla corrispon-
dente tensione di alimentazione.
I1eff E' il massimo valore della corrente effettiva
assorbita considerando il fattore di servizio.
IP23S Grado di protezione della carcassa.
Grado 3 come seconda cifra signica che
questo apparecchio può essere immagaz-
zinato, ma non impiegato all’esterno du-
rante le precipitazioni, se non in condizione
protetta.
S
Idonea a lavorare in ambienti con rischio
accresciuto.
NOTA:
L’apparecchio è inoltre stato progettato per lavorare in
ambienti con grado di inquinamento 3. (Vedi IEC 60664).
2.3 DESCRIZIONE DELLE PROTEZIONI
2.3.1 Protezione termica
Questo apparecchio è protetto da un termostato il qua-
le, se si superano le temperature ammesse, impedisce
il funzionamento della macchina. In queste condizioni il
ventilatore continua a funzionare ed il display indicherà il
codice di errore "Warning 8".
3 INSTALLAZIONE
L'installazione della macchina deve essere fatta da perso-
nale esperto. Tutti i collegamenti debbono essere eseguiti
in conformità alle norme vigenti e nel pieno rispetto della
legge antinfortunistica.
1 Non posizionare la saldatrice su un pavimento con
una inclinazione maggiore di 10°
La circolazione dell'aria deve essere libera in entrata
e in uscita e la saldatrice deve essere protetta dall'in-
gresso di liquidi, sporco, limature metalliche ecc.
2 Controllare che la tensione di alimentazione corrispon-
da alla tensione indicata sulla targa dei dati tecnici del-
la saldatrice.
Collegare una spina di portata adeguata al cavo di ali-
mentazione assicurandosi che il conduttore giallo/ver-
de sia collegato allo spinotto di terra.
La portata dell'interruttore magnetotermico o dei fusi-
bili, in serie alla alimentazione, deve essere uguale alla
corrente I1 assorbita dalla macchina.
Eventuali prolunghe debbono essere di sezione ade-
guata alla corrente I1 assorbita.
Se l' alimentazione è 115V, la macchina può funzionare
per tensioni comprese tra 96V e 140V.
Se l' alimentazione è 230V, la macchina può funzionare
per tensioni comprese tra 190V e 260V.
Il cambio di alimentazione deve essere eseguito a
macchina spenta.
3 Ai portatori di pace maker è proibito usare la mac-
china o avvicinarsi ai cavi.
4 Inserire a fondo la spina del cavo di massa nella presa
B e ruotare in senso orario.
4
5 Inserire a fondo la spina della pistola nella presa C e
ruotare in senso orario.
6 Accendere la saldatrice con l'interruttore E. (l'accen-
sione e lo spegnimento non vanno ripetuti con fre-
quenza perché la dissipazione dell'energia contenuta
nei condensatori può causare riscaldamento e danni).
7 Per limitare l'esposizione al campo magnetico tenere il
cavo della pistola dal lato della mano che la impugna,
evitando di avvolgersi con il cavo.
3.1 DESCRIZIONE DELL'APPARECCHIO
A- Display per impostazione e controllo dell'inverter
B- Morsetto di uscita positivo
C- Morsetto di uscita negativo
D- Connettore pulsante torcia
E- Interruttore generale
F- Fusibile Ø 6,3x32 (ritardato). L'apparecchio è dotato
di fusibile 12A-T.
G- Manopola per impostazione e controllo delle
operazioni di saldatura.
3.2 DESCRIZIONE DELLA PISTOLA
K- Corpo della pistola
L- Impugnatura
M- Cavo di comando
N- Cavo corrente di saldatura
O- Pulsante comando saldatura (funziona solo con la
pistola premuta contro la lamiera)
P- Indicatore impostazione di forza
Q- Vite regolazione forza (aumenta girando in senso
orario)
R- Anello per sostenere il distanziale Z
A
B C
G
D
E
F
Fig. 1
S- Ghiera pressacavo
T- Sof etti di sicurezza
U- Viti di  ssaggio anello R
V- Vite per regolare la sporgenza della vite prigioniera
W- Dado di  ssaggio.
X- Morsetto di tenuta vite prigioniera
Y- Vite
Z- Distanziale
X
M N L
S Z T
R U
O P QK
Fig. 2
X W V
1÷1,5 mm
Y
5
3.2.1 Preparazione della pistola
Usare sempre viti prigioniere di alta qualità con accensione
a punta di contatto per saldatura a scarica capacitiva,
conformi alle norme e di metallo compatibile con la
saldatura da effettuare.
Una volta selezionata la vite prigioniera da saldare in base
a tipo, diametro, lunghezza e materiale, usare e regolare il
morsetto di ssaggio secondo il diametro corrispondente.
Inserire la vite prigioniera nel morsetto X in modo che sia
ben tenuta ferma dalle quattro molle.
Regolare la sporgenza della vite prigioniera dal davanti del
morsetto no a 1 ÷ 1,5 mm usando la vite V, poi serrare
con il dado W ( gura 2).
Inserire il morsetto X nel portapunta della pistola ( g. 2),
premere nché non si sente che è arrivato in fondo e
stringere il dado S usando la chiave esagonale da 17-mm
in dotazione.
3.3 DESCRIZIONE FUNZIONI VISUALIZZATE SUL
DISPLAY A.
All’accensione della
macchina il display A, per
qualche istante, visualizza: il
numero di articolo della
macchina, la versione, la
data di sviluppo del software.
Qualche secondo dopo sul display A compare la seguente
schermata:
a
b
f
c
d
e
g h
a Prigioniero
b Materiale base
c Materiale del rivetto e relative dimensioni
NOTA: la lunghezza massima del rivetto che può
essere utilizzato è 30mm (1-1/4”)
d Tipo di materiale base
e Indicazione relativa alla qualità della saldatura.
Questo simbolo con la lettera Q indica che i materiali
del prigioniero e del materiale base che sono stati
scelti sono saldabili, poco saldabili oppure non
saldabili (Vedi tabella 1).
buona saldabilità
bassa saldabilità
non saldabili
f Indicazioni/avvertenze durante la fase di saldatura.
Durante le fasi di saldatura questi simboli forniscono
delle indicazioni relative al processo:
f
f  sso: indica che il generatore è pronto per
eseguire una saldatura.
f
f  sso: Indica che il prigioniero è in contatto con
il materiale base ed il generatore è pronto
per eserguire la saldatura.
f
f lampeggiante: Indica che dopo avere eseguito
la saldatura non è stata s lata la pinza X
della pistola dal prigioniero
f
f lampeggiante: Indica che, dopo aver eseguito la
saldatura, è premuto il pulsante di start e
il microinterruttore all'interno della pistola
durante la carica dei condensatori.
g Valore suggerito della forza della molla posta all’interno
della pistola (se si modi ca della regolazione della
forza si suggerisce di modi care anche il valore
indicato sul display in modo che in futuro questa
modi ca resterà memorizzata. La modi ca rispetto al
valore suggerito sarà indicata da una freccia rivolta
verso l’alto se viene aumentata oppure verso il basso
se viene diminuita)
h Tensione di carica dei condensatori (la modi ca della
regolazione della tensione rispetto al valore suggerito
sarà indicata da una freccia rivolta verso l’alto se viene
aumentata oppure verso il basso se viene diminuita).
Durante la regolazione il valore della tensione
lampeggia ad indicare che il generatore sta lavorando
per raggiungere il valore richiesto.
Quando il valore della tensione lampeggia non è
possibile eseguire la saldatura.
3.3.1 IMPOSTAZIONI
Premere per almeno 2 secondi la manopola G per entrare
nel menu “Process Params” (Parametri di processo).
In questo menu sono disponibili i seguenti parametri:
- Stud Material
- Base material
- Spring Force
- Language
- Measure sistem
- LCD contrast
- Facrory Setup
Per entrare all’interno di ciascun parametro selezionarlo
6
ruotando la manopola G quindi premerla per meno di 2
secondi.
Una volta entrati nel parametro ruotare la manopola G
per eseguire la scelta, quindi premerla nuovamente per
un tempo minore di 2 secondi per confermare la scelta e
ritornare nel menù dell'elenco dei parametri. Per ritornare
alla schermata iniziale premere la manopola G per più di
2 secondi.
Parametro “Stud Material” (Materiale prigioniero)
Parametro “Base Material” (Materiale base)
Parametro “Spring Force” (Forza della molla)
Mediante la manopola Q è
possibile variare il valore.
Nota: qualora venga modi-
cata la forza sulla pistola
rispetto al valore proposto,
suggeriamo di variare questo valore. Il nuovo valore mo-
di cato comparirà sul display con a anco una freccia ri-
volta verso il basso se il valore é stato diminuito oppure
verso l'alto se il valore é stato aumentato.
In base alle scelte eseguite sul display è indicata la tensio-
ne e la forza da utilizzare.
Mediante la manopola G é possibile modi care la tensione
mentre mediante la manopola Q, posta sulla pistola, è pos-
sibile modi care la forza che è visualizzata sulla scala P.
Parametro “Language” (lingua)
Parametro “Measure system” (Sistema di misura)
Parametro “LCD contrast” (Contrasto del display)
Mediante la manopola G è
possibile variare il valore da
0 al 100%
Questa funzione consente di
rendere più o meno lumino-
so il display A.
Parametro “Factory setup” (Impostazioni di fabbrica)
Mediante la manopola G è
possibile selezionare ON e
premendola brevemente sul
display compare la scritta
Factory Done che dimostra
la riusita del reset.
4 PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DELLA
SALDATURA DI PRIGIONIERI FILETTATI CON
INNESCO A PUNTA DI ACCENSIONE (Fig. 3)
Il prigioniero viene inserito nella pinza X (fase 1), quindi
viene posizionato e premuto con la sua punta di innesco
direttamente sulla super cie della lamiera da saldare
(fase 2). La molla della pistola preme il prigioniero contro
il metallo, il comando di start fa iniziare il passaggio di
corrente che vaporizza la punta di innesco consentendo la
generazione dell'arco che si propaga su tutta la super cie
del prigioniero (fase 3) che viene spinto sulla super cie
metallica. Il metallo fuso solidi ca saldando il prigioniero
(fase 4).
L'estrazione della pistola deve avvenire perfettamente
allineata con il perno per non deformare la pinza e
assicurarne così una lunga vita (fase 5).
7
5 SALDABILITA' DI COMBINAZIONI TIPICHE FRA
PRIGIONIERO E METALLO BASE PER SALDATURA
CON SCARICA DI CONDENSATORI. (Tabella 1)
E' importante studiare con particolare attenzione la resistenza
e la deformazione nel punto di saldatura fra prigioniero
e metallo base. Nel caso dell'acciaio, si deve prestare
particolare attenzione alla fragilità da indurimento.
Il materiale e la resistenza del prigioniero sono soggetti a
tolleranza ristretta. il contenuto di carbonio nei prigionieri
lettati in acciaio deve essere < 0,20%.
La super cie del metallo base deve essere pulita. Strati
di vernice, ruggine, scorie, grasso e rivestimenti di
metalli non saldabili, devono essere rimossi dalla zona di
saldatura. Questo si deve fare con mezzi idonei. I metalli
di base con strati di scorie e ruggine devono essere
perfettamente puliti.
6 SALDATURA
Questa tecnologia permette di saldare prigionieri lettati su
super ci pulite, ma non ossidate, di acciaio dolce, acciaio
galvanizzato, acciaio inox, alluminio e ottone.
La rapidità del processo non altera le super ci sul lato
opposto alla saldatura. La saldatura non è possibile su
acciaio temperato, metallo ossidato o verniciato.
Prima di iniziare la produzione è indispensabile, effettuare
alcune saldature di prova per determinare la corretta
regolazione del generatore e la taratura della pistola (forza
della molla) operando come segue:
inserire il prigioniero scelto nella pinza X (preventivamente
regolata come descritto in Fig. 2)
disporre la lamiera di base in condizioni identiche
a quelle che saranno le condizioni di lavoro come
spessore, area dei collegamenti di massa, dimensioni
del pezzo, qualità del materiale.
I morsetti del cavo di massa vanno collocati in modo
simmetrico ed il più vicino possibile al punto di saldatura.
Attivare il generatore tramite l'interruttore luminoso E.
Impugnare la pistola e posizionare il prigioniero sul
punto di saldatura evitando di dare colpi e quindi di
danneggiare la punta d'innesco del prigioniero. Premere
il pulsante O e, tenendolo premuto, spingere la pistola
in modo uniforme e non rapido. Al raggiungimento
della giusta pressione si attiverà automaticamente la
saldatura. Se la super cie del materiale su cui saldare
il prigioniero è piana, consigliamo di montare i tre
distanziali Z dopo avere svitato le viti Y.
In questo caso si consiglia di spingere la pistola no a
portare i tre distanziali in battuta sul pezzo e quindi di
premere il pulsante per attivare la saldatura.
Queste procedure sono richieste per avere la stessa
pressione del prigioniero sul materiale base e quindi
una maggiore qualità della saldatura.
I valori di tensione e forza, consigliati sul display, sono
da intendersi come base di partenza per determinare
la corretta regolazione del generatore e della taratura
della forza della pistola.
Questi valori sono stati sperimentati su provini di “ma-
teriale base” di spessore 2 mm per acciaio e acciao
inossidabile e di spessore 1,2 mm per alluminio.
Fig. 3
1 2 3 4 5
Materiale prigionieri
Metallo base
Acciaio ramato con
più di 0.2 C%
Acciaio inossi-
dabile 304/316
Al Mg 3 AI Si 12 Al 99,5
Acciaio  no a 0.30 C % A A - - -
Acciaio zincato B B - - -
Acciaio inossidabile 304/316 A A - - -
Al 99,5 - - A B B
Al Mg 3 - - B A B
Al Si 12 - - B A B
Buona saldabilità: A Bassa saldabilità: B Non saldabile: -
Tab. 1
8
Eseguire alcune saldature regolando la tensione con la
manopola G e la forza della pistola con la regolazione Q
no ad ottenere saldature perfette.
La pistola va estratta tenendola perfettamente allineata
al perno per non deformare la pinza (Fig4).
Non eseguire saldature su prigionieri già saldati.
OK
NO
OK
NO
Fig. 4
7 MANUTENZIONE
7.1 ORDINARIA
Conservare leggibili e chiare le indicazioni e le  gure sulla
saldatrice.
Il cavo rete ed i cavi di saldatura debbono essere isolati
e in perfette condizioni; fare attenzione ai punti dove
subiscono essioni: vicino ai morsetti di collegamento,
alle pinze di massa e all'ingresso nella pistola.
Mantenere puliti e ben serrati i connettori della corrente di
saldatura alle prese B e C (vedi Fig. 1)
I morsetti per il collegamento con il metallo base debbono
fare un buon contatto per evitare riscaldamento, scintille,
circolazione non bilanciata della corrente, danni al
componente dove vanno saldati i perni e saldature di
qualità non costante. Impedire l'ingresso di sporco,
polvere e limatura all'interno della saldatrice.
Garantire sempre la circolazione dell'aria di raffreddamento.
Controllare che il ventilatore funzioni regolarmente.
Veri care che le pinze serrino bene i prigionieri con tutte
le molle di contatto.
Il mandrino portapinze deve scorrere libero per tutta la sua
corsa, senza variazioni dovute ad attriti o corpi estranei.
7.2 STRAORDINARIA
La manutenzione deve essere eseguita da personale
quali cato
Alcune anomalie di funzionamento sono evidenziate
dall'accensione di un codice di errore su display A.
Prima di aprire la saldatrice attendere almeno 5 minuti
dallo spegnimento dell'interruttore E inoltre scollegare la
spina dalla presa di alimentazione.
Controllare con un voltmetro che i condensatori siano
scarichi.
Togliere polvere, frammenti e limature metallica dalla
macchina con cura usando aria compressa per non
danneggiare o proiettare frammenti metallici sulle parti
elettroniche o elettriche.
Veri care che tutti i connettori siano inseriti a fondo.
Veri care che tutti i terminali del circuito di saldatura siano
ben serrati.
Dopo aver eseguito una riparazione, fare attenzione
a riordinare il cablaggio in modo che vi sia un sicuro
isolamento tra il lato primario ed il lato secondario della
macchina. Evitare che i li possano andare a contatto
con parti in movimento o parti che si riscaldano durante
il funzionamento. Rimontare tutte le fascette come
sull'apparecchio originale in modo da evitare che, se
accidentalmente un conduttore si rompe o si scollega,
possa avvenire un collegamento tra il primario ed il
secondario.
Rimontare inoltre le viti con le rondelle dentellate come
sull'apparecchio originale.
Codice di
errore
Anomalia Soluzione
WARNING 1 Signi ca che il pulsante ed il microinterruttore
della pistola sono premuti nel momento in cui si
accende il generatore.
Rilasciare il pulsante di start.
ERROR 2 Signi ca che il relè RL1 è difettoso. Circuito di potenza difettoso.
Contatare il servizio assistenza.
ERROR 3 Signi ca che il relè RL1 è difettoso. Circuito di potenza difettoso.
Contatare il servizio assistenza.
ERROR 4 Signi ca che l’SCR è in corto circuito. Contatare il servizio assistenza.
ERROR 5 Signi ca che vi è un difetto nel circuito di carica
dei condensatori
Contatare il servizio assistenza.
ERROR 7 Signi ca che vi è un difetto nel circuito di carica
dei condensatori
Contatare il servizio assistenza.
WARNING TH
Signi ca che è intervenuta la protezione termica. E’ necessario a endere alcuni minu senza
spegnere la saldatrice.
ERROR 9
Signi ca che vi è un dife o nel circuito che
misura la tensione ai capi dei condensatori.
Circuito di potenza difettoso.
Contatare il servizio assistenza.
ERROR 10
Signi ca che vi è un corto circuito nel circuito di
scarica dei condensatori.
Circuito di potenza difettoso.
Contatare il servizio assistenza.
9
INSTRUCTION MANUAL FOR CAPACITOR DISCARGE WELDING MACHINE
IMPORTANT: BEFORE STARTING THE EQUIPMENT,
READ THE CONTENTS OF THIS MANUAL, WHICH
MUST BE STORED IN A PLACE FAMILIAR TO ALL US-
ERS FOR THE ENTIRE OPERATIVE LIFE-SPAN OF THE
MACHINE.
THIS EQUIPMENT MUST BE USED SOLELY FOR WELD-
ING OPERATIONS.
1 SAFETY PRECAUTIONS
WELDING AND ARC CUTTING CAN BE HARM-
FUL TO YOURSELF AND OTHERS. The user must
therefore be educated against the hazards, summarized be-
low, deriving from welding operations. For more detailed in-
formation, order the manual code 3.300.758
NOISE
These power source alone do not produce noise
levels exceeding 80 dB. The welding procedure,
however, may produce noise levels in excess of
80 dB. in which case the machine operator must take the
necessary safety precautions as prescribed by the na-
tional safety regulation.
ELECTRIC AND MAGNETIC FIELDS INFORMATION
· Electric current following through any con-
ductor causes localized Electric and Mag-
netic Fields (EMF). Welding/cutting current
creates EMF elds around cables and pow-
er sources.
· The magnetic elds created by high currents may affect
the operation of pacemakers. Pacemaker wearers are
prohibited from using the machine or approach the
cables.
· Exposure to EMF elds in welding/cutting may have
other health effects which are now not known.
· All operators should use the followingprocedures in or-
der to minimize exposure to EMF elds from the welding/
cutting circuit:
- Route the electrode and work cables together
- Secure them with tape when possible.
- Never coil the electrode/torch lead around your body.
- Do not place your body between the electrode/torch
lead and work cables. If the electrode/torch lead
cable is on your right side, the work cable should also
be on your right side.
- Connect the work cable to the workpiece as close as
possible to the area being welded/cut.
- Do not work next to welding/cutting power source.
EXPLOSIONS
· Do not weld in the vicinity of containers under
pressure, or in the presence of explosive dust,
gases or fumes.
· All cylinders and pressure regulators used in welding
operations should be handled with care.
ELECTROMAGNETIC COMPATIBILITY
This machine is manufactured in compliance with the in-
structions contained in the standard IEC 60974-10 (CL.
A), and must be used solely for professional purposes
in an industrial environment. There may be potential dif-
culties in ensuring electromagnetic compatibility in non-
industrial environments.
DISPOSAL OF ELECTRICAL AND ELECTRONIC
EQUIPMENT.
Do not dispose of electrical equipment together
with normal waste! Electrical equipment that has
reached the end of its life must be collected separately
and returned to an environmentally compatible recycling
facility. As the owner of the equipment, you should get
information on approved collection systems from our lo-
cal representative.
Extra precautions are to be observed when working
on elevated positions.
IN CASE OF MALFUNCTIONS, REQUEST ASSISTANCE
FROM QUALIFIED PERSONNEL.
1.1 WARNING LABEL
The following numbered text corresponds to the label
numbered boxes.
B. Drive rolls can injure ngers.
C. Welding wire and drive parts are at welding voltage
during operation - keep hands and metal objects
away.
1 Electric shock from welding electrode or wiring can kill.
1.1 Wear dry insulating gloves. Do not touch electrode
with bare hand. Do not wear wet or damaged gloves.
10
1.2 Protect yourself from electric shock by insulating
yourself from work and ground.
1.3 Disconnect input plug or power before working on
machine.
2 Breathing welding fumes can be hazardous to your
health.
2.1 Keep your head out of fumes.
2.2 Use forced ventilation or local exhaust to remove
fumes.
2.3 Use ventilating fan to remove fumes.
3 Welding sparks can cause explosion or re.
3.1 Keep ammable materials away from welding.
3.2 Welding sparks can cause res. Have a re extinguisher
nearby and have a watchperson ready to use it.
3.3 Do not weld on drums or any closed containers.
4 Arc rays can burn eyes and injure skin.
4.1 Wear hat and safety glasses. Use ear protection and
button shirt collar. Use welding helmet with correct
shade of lter. Wear complete body protection.
5 Become trained and read the instructions before
working on the machine or welding.
6 Do not remove or paint over (cover) label.
2 GENERAL DESCRIPTIONS
2.1 SPECIFICATIONS
The machine has been designed and built for welding
ferrous and non-ferrous stud bolts, Ø 3-4,5-6 and 8 mm.
This welding system uses the extremely rapid (2-3 ms)
discharge of a battery of charged capacitors, which allows
the welding of stud bolts with contact point start-up.
2.2 EXPLANATION OF THE TECHNICAL
SPECIFICATIONS LISTED ON THE MACHINE
PLATE
This machine is manufactured according to the following
standards: IEC 60974.1 / IEC 60974.10 (CL. A) / IEC
61000-3-11 / IEC 61000-3-12.
Serial number, which must be indicated on any
request regarding the welding machine
1
~
Single-phase transformer-rectier with device
for charging and discharging the capacitors
U0 Secondary open-circuit voltage
E Welding energy
C Capacity value
Uc Voltage adjustable on the capacitors
U1 Rated supply voltage. The machine is set up for
voltages of 120V and 240V with automatic
voltage change.
1-50/60Hz 50- or 60-Hz single-phase power supply
I1 Max Max. absorbed current at the corresponding
supply voltage.
I1 Eff This is the current absorbed considering the duty
cycle at the corresponding input voltage.
IP23S Protection rating for the housing. Grade 3 as the
second digit means that this equipment may be
stored, but it is not suitable for use outdoors in
the rain, unless it is protected
S
Suitable for use in high-risk environments.
Note:
The machine has also been designed for use in
environments with a pollution rating of 3. (See IEC 60664).
2.3 DESCRIPTION OF PROTECTIVE DEVICES
2.3.1 Thermal protection
This machine is protected by a thermostat, which prevents
the machine from operating if the allowable temperatures
are exceeded. Under these conditions the fan keeps
running and the display will show "Warning 08".
3 INSTALLATION
Only skilled personnel should install the machine. All
connections must be carried out according to current
regulations, and in full observance of safety laws.
1. Do not place the welding machine on oor with
inclination greater than 1.
Air must circulate freely, both incoming and outgoing,
and the welding machine must be protected from entry
by liquids, dirt, metal lings, etc.
2. Make sure that the supply voltage matches the
voltage indicated on the specications plate of the
welding machine. When mounting a plug, make sure
it has an adequate capacity, and that the yellow/green
conductor of the power supply cable is connected to
the earth pin.
The capacity of the overload cutout switch or fuses
installed in series with the power supply must be
equivalent to the absorbed current I1 of the machine.
Any extension cords must be sized appropriately for
the absorbed current I1.
If the power supply is 115V, the machine may run for
voltages between 96V and 140V.
If the power supply is 230V, the machine may run for
voltages between 190V and 260V.
The machine must be switched off when changing
the power supply.
3. Pacemaker wearers are prohibited from using the
machine or approach the cables.
4. Fully insert the earth cable plug into the socket B and
turn clockwise.
5. Fully insert the gun plug into the socket C and turn
clockwise.
6. Turn on the welding machine using the E switch.
(start-up and shutdown should not be repeated
frequently, because dissipating the energy contained
in the capacitors may cause overheating and damage).
7. To limit exposure to the magnetic eld, keep the gun
cable on the side of the hand holding it, avoiding
wrapping the cable around.
3.1 DESCRIPTION OF THE EQUIPMENT
A- Display for the setting and control of welding operations
B- Positive output terminal
C- Negative output terminal
11
D- Torch trigger connector
E- Main switch
F- Fuse Ø 6.3x32 (delayed type). The equipment is  tted
with a 12A-T fuse.
G- Knob for the setting and control of welding operations.
3.2 GUN DESCRIPTION
K- Gun body
L- Grip
M- Control cable
N- Welding current cable
O- Welding command button (works only with the gun
pressed against the sheet metal)
P- Force setting indicator
Q- Force adjustment screw (increases when turned clock
wise)
R- Ring to hold spacer Z
S- Clamp locking ring-nut
T- Safety bellows
U- Holding screws for ring R
V- Screw to adjust stud bolt protrusion
W- Holding nut.
X- Stud bolt gripping clamp
Y- Screw
Z- Spacer
X
M N L
S Z T
R U
O P QK
Fig. 2
X W V
1÷1,5 mm
Y
3.2.1 Preparing the gun
Always use high-quality studs with contact point start-
up for capacitor discharge welding, which comply with
standards and are made of a metal compatible with the
welding to be done.
Having selected the stud bolt to be welded for type,
diameter, length and material, use and adjust the gripping
A
B C
G
D
E
F
Fig. 1
12
clamp according to the corresponding diameter.
Insert the stud bolt in the clamp X so that it is rmly held
in place by the four springs.
Adjust the protrusion of the stud bolt from the front of the
clamp to 1 ÷ 1.5 mm using the screw V, then tighten with
the nut W (gure 2).
Insert the clamp X into the chuck of the gun (g. 2), press
until you feel it rest all the way down, and tighten the nut
S using the 17-mm hexagon wrench provided.
3.3 DESCRIPTION OF FUNCTIONS SHOWN ON THE
DISPLAY A.
When the machine is switched
on, for a few seconds the
display A will show the
machine item number, version
and development date of the
software.
A few seconds later, the following screen will appear on
the display A:
a
b
f
c
d
e
g h
a Stud bolt
b Base material
c Rivet material and dimensions
NOTE: the maximum rivet length that can be used is
30mm (1-1/4”)
d Type of base material
e Indication as to weld quality.
This symbol with the letter Q indicates that the stud
material and the base material that have been selected
are weldable, poorly weldable or non-weldable (See
table 1).
good weldability
poor weldability
non-weldable
f Indications/warnings during the welding phase.
During welding phases these symbols provide
process-related indications:
f
f steadily lit: indicates that the generator is ready
to carry out a welding operation.
f
f steadily lit: indicates that the stud bolt is in
contact with the base material and
the generator is ready to carry out the
welding operation.
f
f ashing: indicates that, after the welding was
completed, the gripping clamp X of
the gun was not removed from the
stud bolt.
f
f ashinge: indicates that, after the welding
was completed, the start button
and microswitch inside the gun
were pressed during charging of the
capacitors.
g Value suggested by the force of the spring inside the
gun (if the force setting is changed, it is recommended
also to change the value indicated on the display so
that in the future this change will remain memorized.
The change from the suggested value will be indicated
by an arrow pointing upward if it is increased or
downward if it is decreased).
h Charge voltage of the capacitors (if the voltage
setting is changed from the suggested value, it will
be indicated by an arrow pointing upward if it is
increased or downward if it is decreased).
During the adjustment, the voltage value will ash to
indicate that the generator is working to reach the
requested value.
Whilst the voltage value is ashing, it is not possible
to perform any welding operation.
3.3.1 SETTINGS
Press the knob G for at least 2 seconds to open the
Process Params” (Process Parameters) menu.
The following parameters are selectable from this menu:
- Stud Material
- Base material
- Spring Force
- Language
- Measure system
- LCD contrast
- Factory Setup
To access each parameter, select it by turning the knob G
and then press it for less than 2 seconds.
Once you have accessed the parameter, turn the knob G
to make the desired choice and then press it again for less
than 2 seconds to conrm the choice made and go back
to the menu with the list of parameters. To go back to the
initial screen, press the knob G for more than 2 seconds.
13
“Stud Material” parameter.
“Base Material” parameter.
“Spring Force” parameter.
The value can be changed by
means of the knob Q.
Note: if the force on the gun
is changed from the pro-
posed value, we recommend
adjusting this value. The
newly changed value will appear on the display and next to
it an arrow pointing downward if the value was decreased
or upward the value was increased.
Based on the choices made, the force and voltage to be
used will be indicated on the display.
It is possible to change the voltage by means of the knob
G, whereas the force displayed on the scale P can be
changed by means of the knob Q.
“Language” parameter.
“Measure system” parameter.
“LCD contrast” parameter.
The value can be changed
from 0 to 100% by means of
the knob G.
This function enables you
to increase or reduce the
brightness of the display A.
“Factory setup” parameter.
“ON” can be selected by
turning the knob G and
pressing it briey; the
message “Factory Done”
will appear to conrm that
the reset was successful.
4 OPERATING PRINCIPLE OF WELDING THREADED
STUD BOLTS WITH CONTACT POINT START-UP
(Fig. 3)
The stud bolt is inserted in the clamp X (phase 1), then
positioned and pressed with its start-up contact directly
against the surface of the sheet metal to be welded (phase
2). The spring of the gun presses the stud bolt against
the metal, the start command begins sending current
which melts the start-up contact, and the electrical arc
is propagated along the entire surface of the stud bolt
(phase 4) pushed against the metal surface. The molten
metal solidies, thereby welding the stud bolt (phase 5).
The gun must be extracted in perfect alignment with the
bolt to avoid deforming the clamp, and thus ensuring its
long life-span (phase 6).
14
Stud material
Base metal
Copper plated steel
up to 0.2 C%
Stainless steel
304/316
Al Mg 3 AI Si 12 Al 99,5
Steel up to 0.30 C % A A - - -
Galvanized steel B B - - -
Stainless steel 304/316 A A - - -
Al 99,5 - - A B B
Al Mg 3 - - B A B
Al Si 12 - - B A B
High weldability: A Low weldability: B Not weldable: -
Tab. 1
5 WELDABILITY OF TYPICAL STUD BOLT/BASE
METAL COM BINATIONS FOR CAPACITOR
DISCHARGE WELDING. (Table 1)
It is important to pay careful attention to the resistance and
deformity at the welding point between the stud bolt and base
metal. In the case of steel, you must pay particular attention
to brittleness. The material and resistance of the stud bolt
have limited tolerance; the carbon content in steel threaded
stud bolts must be < 0.20%.
The surface of the base metal must be clean. Layers
of paint, rust, waste, grease and non-weldable metal
coatings must be removed from the welding area. This
must be done using appropriate means. Base metals
with layers of waste and rust must be cleaned thoroughly.
6 WELDING
This technology makes it possible to weld stud bolts on
clean, but not oxidized, surfaces of mild steel, galvanized
steel, stainless steel, aluminum and brass.
The rapidity of the process does not alter the surfaces on the
side opposite from the welding. Welding is not possible on
case-hardened steel, oxidized or painted metal.
Before beginning production it is essential to carry out a
few test welds to determine the proper setting of the power
source and gun (spring force), proceeding as follows:
Insert the chosen stud bolt in the clamp X (previously
adjusted as described in Fig. 2).
Arrange the base sheet metal in conditions identical to
those that will be used for the job in terms of thickness,
earth connection area, size of the workpiece, material
quality.
The terminals of the earth cable should be placed
symmetrically, and as close as possible to the welding
point.
Activate the power source by means of the lighted
switch E.
Hold the gun and place the stud on the welding spot,
avoiding to give blows, consequently damaging the
striking tip of the stud. Press the trigger O and, holding it
pressed, push the gun evenly and not quickly. Once the
right pressure is reached, the weld will be automatically
activated. If the surface of the material on which the stud
bolt is to be welded is at, we recommend mounting the
three spacers Z after rst unscrewing the screws Y
In this case it is recommended to push the gun until the
three spacers are in touch with the piece and then press
the trigger to activate the welding.
These procedures are required to obtain the same
pressure of the stud on the base material and
consequently a higher quality of the weld.
The voltage and force values recommended on the
display are intended as a starting point for calculating
the correct power source setting and for calibrating
gun force.
These values have been tested on samples of “base
materials” (2 mm thick for steel and stainless steel and
Fig. 3
1 2 3 4 5
15
1.2 mm thick for aluminium).
Carry out a few welds, adjusting the voltage using the knob
G, and the force of the gun using the setting knob Q, until
the welding is perfect.
The gun should be removed keeping it perfectly aligned
with the bolt, to avoid deforming the clamp (Fig4).
Do not make welds to welded stud bolts.
OK
NO
OK
NO
Fig. 4
7 MAINTENANCE
7.1 ROUTINE
Keep all instructions and gures on the welding machine
clear and legible.
The mains cable and welding cables must be insulated
and in perfect condition; be careful with the tips, which  ex:
near the connection terminals, earth clamps and gun input.
Keep the welding current connectors to sockets B and C
clean and  rmly tightened (see Fig. 1)
The terminals for connecting to the base metal must
make good contact to avoid overheating, sparks, uneven
current circulation, damage to the components where the
pins are welded, and welding of uneven quality.
Prevent dirt, dust and  lings from getting into the welding
machine.
Always make sure the cooling air circulates freely.
Make sure that the fan functions properly.
Make sure that the clamps hold the stud bolts  rmly, with
all contact springs.
The clamp must slide freely throughout its length, without
changes due to friction or foreign matter.
7.2 SPECIAL
Only quali ed personnel should perform maintenance.
Some functional errors are highlighted by the appearance
of an error code on the display A.
Wait at least 5 minutes after shutting off the switch E
before opening the welding machine, and unplug the plug
from the power socket.
Use a volt meter to make sure that the capacitors are
discharged.
Carefully remove any dust, metal fragments and lings
from the machine using compressed air to avoid damaging
or projecting metal fragments onto the electronic or
electrical parts.
Make sure that all connectors are fully inserted.
Make sure that all welding circuit terminals are  rmly
tightened.
After making a repair, make sure to rearrange the wiring
so that there is secure insulation between the primary and
secondary sides of the machine. Do not allow wires to
come into contact with moving parts or those that heat
up during operation. Reassemble all of the clamps as they
were on the original machine, to prevent an accidental
connection between the primary and secondary circuits if
a conductor should break or disconnect.
Also remount the screws with geared washers as on the
original equipment.
Error code Problem Solution
WARNING 1 It means that the gun start button and microswitch
are pressed at the moment the generator is turned
on.
Release the start button.
ERROR 2 It means that the relay RL1 is faulty. Power circuit fault.
Contact the technical support service.
ERROR 3 It means that the relay RL1 is faulty. Power circuit fault.
Contact the technical support service.
ERROR 4 It means that the SCR has short circuited Contact the technical support service.
ERROR 5 It means that there is a fault in the capacitor
charging circuit
Contact the technical support service.
ERROR 7 It means that there is a fault in the capacitor
charging circuit
Contact the technical support service.
WARNING TH
It means that the thermal protector has tripped.
Wait a few minutes without turning off the welding
machine.
ERROR 9
It means that there is a fault in the circuit that
measures the voltage across the capacitors.
Power circuit fault.
Contact the technical support service.
ERROR 10
It means that there is a short circuit in the
capacitor discharging circuit.
Power circuit fault.
Contact the technical support service.
16
BETRIEBSANLEITUNG FÜR KONDENSATOR-STOSSENTLADUNGSSCHWEISSMASCHINE
WICHTIG: Vor der Inbetriebnahme des Geräts den In-
halt der vorliegenden Betriebsanlei- tung aufmerksam
durchlesen; die Betriebs- anleitung muß für die gesamte
Lebensdauer des Geräts an einem allen interessierten
Personen bekannten Ort aufbewahrt werden.
Dieses Gerät darf ausschließlich zur Ausführ- ung von
Schwearbeiten verwendet werden.
1 SICHERHEITSVORSCHRIFTEN
DAS LICHTBOGENSCHWEISSEN UND -SCHNEI-
DEN KANN FÜR SIE UND ANDERE GESUND-
HEITSSCHÄDLICH SEIN; daher muß der Benutzer über die
nachstehend kurz dargelegten Gefahren beim Schweißen
unterrichtet werden. Für ausführlichere Informationen das
Handbuch Nr. 3.300758 anfordern.
LÄRM
Dieses Gerät erzeugt selbst keine Geräusche, die
80 dB überschreiten. Beim Plasmaschneid- und
Plasmaschweißprozeß kann es zu einer Geräu-
schentwicklung kommen, die diesen Wert überschreitet.
Daher müssen die Benutzer die gesetzlich vorgeschrie-
benen Vorsichtsmaßnahmen treffen.
ELEKTROMAGNETISCHE FELDER - Schädlich können
sein:
• Der elektrische Strom, der durch einen
beliebigen Leiter ießt, erzeugt elektromag-
netische Felder (EMF). Der Schweiß- oder
Schneidstrom erzeugt elektromagnetische
Felder um die Kabel und die Stromquellen.
• Die durch große Ströme erzeugten magnetischen Fel-
der können den Betrieb von Herzschrittmachern stören.
Trägern von Herzschrittmachern ist der Gebrauch
der Maschine und die Annäherung an die Kabel ver-
boten.
• Die Aussetzung an die beim Schweißen oder Schnei-
den erzeugten elektromagnetischen Felder kann bislang
unbekannte Auswirkungen auf die Gesundheit haben.
Um die Risiken durch die Aussetzung an elektromagne-
tische Felder zu mindern, müssen sich alle SchweißerIn-
nen an die folgenden Verfahrensweisen halten:
- Sicherstellen, dass das Massekabel und das Kabel
der Elektrodenzange oder des Brenners nebeneinan
der bleiben. Die Kabel nach Möglichkeit mit einem
Klebeband aneinander befestigen.
- Das Massekabel und das Kabel der Elektrodenzange
oder des Brenners nicht um den Körper wickeln.
- Sich nicht zwischen das Massekabel und das Kabel
der Elektrodenzange oder des Brenners stellen. Wenn
sich das Massekabel rechts vom Schweißer bzw. der
Schweißerin bendet, muss sich auch das Kabel der
Elektrodenzange oder des Brenners auf dieser Seite
benden.
- Das Massekabel so nahe wie möglich an der Schweiß-
oder Schneidstelle an das Werkstück anschließen.
- Nicht in der Nähe der Stromquelle arbeiten.
EXPLOSIONSGEFAHR
• Keine Schneid-/Schweißarbeiten in der Nähe von
Druckbehältern oder in Umgebungen ausführen, die
explosiven Staub, Gas oder Dämpfe enthalten. Die für den
Schweiß-/Schneiproz verwendeten Gasaschen und
Druckregler sorgsam behandeln.
ELEKTROMAGNETISCHE VERTRÄGLICHKEIT
Dieses Gerät wurde in Übereinstimmung mit den Angaben
der harmonisierten Norm IEC 60974-10 (Cl. A) konstruiert
und darf ausschließlich zu gewerblichen Zwecken und nur
in industriellen Arbeitsumgebungen verwendet werden. Es
ist nämlich unter Umständen mit Schwierigkeiten verbunden
ist, die elektromagnetische Verträglichkeit des Geräts in an-
deren als industriellen Umgebungen zu gewährleisten.
Entsorgung der Elektro- und Elektronikgeräte
Elektrogeräte dürfen niemals gemeinsam mit ge-
wöhnlichen Abfällen entsorgt werden! In Überein-
stimmung mit der Europäischen Richtlinie 2002/96/
EG über Elektro- und Elektronik-Altgeräte und der jeweiligen
Umsetzung in nationales Recht sind nicht mehr verwendete
Elektrogeräte gesondert zu sammeln und einer Anlage für
umweltgerechtes Recycling zuzuführen. Als Eigentümer der
Geräte müssen Sie sich bei unserem örtlichen Vertreter über
die zugelassenen Sammlungssysteme informieren. Die Um-
setzung genannter Europäischer Richtlinie wird Umwelt und
menschlicher Gesundheit zugute kommen!
IM FALLE VON FEHLFUNKTIONEN MUSS MAN SICH AN
EINEN FACHMANN WENDEN.
Besondere Vorsichtsmaßnahmen müssen bei der
Verwendung in der Höhe genommen werden.
1.1 WARNHINWEISSCHILD
Die Nummerierung der Beschreibungen entspricht der
Nummerierung der Felder des Schilds.
B. Die Drahtförderrollen können Verletzungen an den Hän-
den verursachen.
C. Der Schweißdraht und das Drahtvorschubgerät stehen
während des Schweißens unter Spannung. Die Hände
und Metallgegenstände fern halten.
1. Von der Schweißelektrode oder vom Kabel verursachte
Stromschläge können tödlich sein. Für einen angemes-
senen Schutz gegen Stromschläge Sorge tragen.
1.1 Isolierhandschuhe tragen. Die Elektrode niemals mit
bloßen Händen berühren. Keinesfalls feuchte oder
schadhafte Schutzhandschuhe verwenden.
1.2 Sicherstellen, dass eine angemessene Isolierung vom
Werkstück und vom Boden gewährleistet ist.
1.3 Vor Arbeiten an der Maschine den Stecker ihres Netzka-
bels abziehen.
2. Das Einatmen der beim Schweißen entstehenden
Dämpfe kann gesundheitsschädlich sein.
2.1 Den Kopf von den Dämpfen fern halten.
2.2 Zum Abführen der Dämpfe eine lokale Zwangslüftungs-
oder Absauganlage verwenden.
2.3 Zum Beseitigen der Dämpfe einen Sauglüfter verwen-
den.
3. Die beim Schweißen entstehenden Funken können Ex-
plosionen oder Brände auslösen.
3.1 Keine entammbaren Materialien im Schweißbereich
aufbewahren.
17
3.2 Die beim Schweißen entstehenden Funken können
Brände auslösen. Einen Feuerlöscher in der unmittel-
baren Nähe bereit halten und sicherstellen, dass eine
Person anwesend ist, die ihn notfalls sofort einsetzen
kann.
3.3 Niemals Schweißarbeiten an geschlossenen Beltern
ausführen.
4. Die Strahlung des Lichtbogens kann Verbrennungen an
Augen und Haut verursachen.
4.1 Schutzhelm und Schutzbrille tragen. Einen geeigneten
Gehörschutztragen und bei Hemden den Kragen zu-
knöpfen. Einen Schweißerschutzhelm mit einem Filter
mit der geeigneten Tönung tragen. Einen kompletten
Körperschutz tragen.
5. Vor der Ausführung von Arbeiten an oder mit der Ma-
schine die Betriebsanleitung lesen.
6. Die Warnhinweisschilder nicht abdecken oder entfer-
nen.
2 ALLGEMEINE BESCHREIBUNG
2.1 TECHNISCHE ANGABEN
Die Maschine wurde zum Schweißen von Gewindebol-
zen aus Eisen- und Nichteisenmetallen mit einem Durch-
messer von 4, 5 oder 6 mm projektiert und konstruiert.
Bei diesem Schweißverfahren wird durch die extrem
schnelle Entladung (2-3 ms) einer Kondensatorbatterie
ein Lichtbogen erzeugt, der das Bolzenschweißen mit
Spitzenzündung erlaubt.
2.2 ERLÄUTERUNG DER TECHNISCHEN DATEN,
DIE AUF DEM LEISTUNGSSCHILD DER MASCHI-
NE ANGEGEBEN SIND
Die Konstruktion des Geräts entspricht den folgenden
Normen: IEC 60974.1 - IEC 60974.3 -IEC 60974.10 Cl.
A - IEC 61000-3-11- IEC 61000-3-12.
Nr. Seriennummer; sie muss bei allen Anfragen
zur Schweißmaschine stets angege-
ben werden.
1
~
Einphasen-Transformator/Gleichrichter mit
Vorrichtung zum Laden und Entladen von
Kondensatoren
U0 Leerlauf-Sekundärspannung
E Schweißenergie
C Kapazität
Uc Einstellbare Kondensatorspannung
U1 Nennspannung. Die Maschine kann mit den
Spannungen 115V und 230V gespeist wer-
den; die Spannungsumschaltung erfolgt
automatisch.
1-50/60Hz Einphasen-Stromversorgung 50 oder 60 Hz
I1 Max. Maximale Stromaufnahme bei der ents-
pre chenden Speisespannung
I1eff Dies ist der Höchstwert der effektiven
Stromaufnahme bei Berücksichtigung der
relativen Einschaltdauer.
IP23S Schutzart des Gehäuses.
Die zweite Ziffer 3 gibt an, dass dieses
Gerät bei Niederschlägen zwar im Freien
gelagert, jedoch nicht ohne geeigneten
Schutz betrieben werden darf.
S
Geeignet zum Betrieb in Umgebungen mit
erhöhter Gefährdung.
ANMERKUNGEN:
Das Gerät ist außerdem für den Betrieb in Umgebungen
mit Verunreinigungsgrad 3 konzipiert. (Siehe IEC 60664).
2.3 BESCHREIBUNG DER SCHUTZEINRICHTUNGEN
2.3.1 Thermischer Schutz
Dieses Gerät wird durch einen Thermostaten geschützt,
der, wenn die zulässige Temperatur überschritten wird,
den Betrieb der Maschine sperrt. In diesem Zustand bleibt
der Lüfter eingeschaltet und auf der Anzeige erscheint der
Fehlerkode "Warning 8".
3 INSTALLATION
Die Installation der Maschine muss durch Fachpersonal
erfolgen. Alle Anschlüsse müssen nach den geltenden
Bestimmungen und unter strikter Beachtung der Unfall-
verhütungsvorschriften ausgeführt werden.
1. Die Schweißmaschine darf nicht auf einem Boden
mit einem Gefälle von mehr als 10° aufgestellt wer-
den. Die Zirkulation der ein- und austretenden Luft
muss gewährleistet sein. Außerdem muss die Schweiß-
maschine gegen das Eindringen von Flüssigkeiten,
Schmutz, Metallspänen usw. geschützt werden.
2. Sicherstellen, dass die Netzspannunug der auf dem
Leistungsschild der Schweißmaschine angegebenen
Nennspannung entspricht.
Das Netzkabel mit einem der Stromaufnahme ent-
sprechenden Netzstecker ausrüsten und sicherstellen,
dass der gelb-grüne Schutzleiter an den Schutzkon-
takt angeschlossen ist.
Der Nennstrom des in Reihe mit der Netzstromversor-
18
gung geschalteten Leistungsschutz- Schalters oder
der Schmelzsicherungen muss gleich dem von der
Maschine aufgenommenen Strom I1 sein.
Ggf. verwendete Verlängerungen müssen einen der
Stromaufnahme I1 angemessenen Querschnitt haben.
Bei Eingangsspannung 115V ist der Betrieb der Ma-
schine mit einer Spannung zwischen 96V und 140V
möglich.
Bei Eingangsspannung 230V ist der Betrieb der Ma-
schine mit einer Spannung zwischen 190V und 260V
möglich.
Die Umschaltung der Spannung muss bei ausge-
schalteter Maschine vorgenommen werden.
3. Trägern von Herzschrittmachern ist der Gebrauch
der Maschine und die Annäherung an die Kabel
verboten.
4. Den Stecker des Massekabels bis zum Anschlag in die
Steckdose B stecken und nach rechts drehen.
5. Den Stecker der Schweißpistole bis zum Anschlag in
die Steckdose C stecken und nach rechts drehen.
6. Die Schweißmaschine mit Schalter I einschalten. (Ein-
und Ausschaltung dürfen nicht mehrmals wiederholt
werden, da die Dissipation der in den Kondensatoren
gespeicherten Energie zu Erhitzung und Schäden füh-
ren kann).
7. Zur Begrenzung der Aussetzung an das Magnetfeld
muss sich das Kabel der Schweißpistole auf der Seite
der Hand benden, die die Schweißpistole hält, damit
das Kabel keine Spirale um den Schweißer bildet.
3.1 BESCHREIBUNG DES GERÄTS
A- Display zum Einstellen und Steuern des
Schweißprozesses
B- Positive Ausgangsklemme
C- Negative Ausgangsklemme
D- Steckverbinder für den Brennertaster
E- Hauptschalter
F- Sicherung Ø 6,3x32 (träge). Die Maschine ist mit einer
Sicherung 12A-T ausgestattet.
G- Regler zum Einstellen und Steuern des
Schweißprozesses.
3.2 BESCHREIBUNG DER SCHWEISSPISTOLE
K- Pistolenkörper
L- Griff
M- Steuerkabel
N- Schweißstromkabel
O- Schweiß-Steuertaster (er funktioniert nur, wenn die
Schweißpistole gegen das Blech gedrückt wird)
P- Anzeige der Krafteinstellung
Q- Stellschraube für die Krafteinstellung(zum Erhöhen
nach rechts drehen)
R- Abstandhalterring Z
S- Spannzangenblockierring
T- Schutzbalg
U- Feststellschraube für Ring R
V- Stellschraube zum Einstellen des Bolzenüberstands
W- Feststellmutter
X- Spannzange zum Einspannen des Bolzens
Y- Schraube
Z- Abstandhalter
A
B C
G
D
E
F
Abb. 1
19
X
M N L
S Z T
R U
O P QK
Abb. 2
X W V
1÷1,5 mm
Y
3.2.1 Vorbereitung der Schweißpistole
Stets normengemäße Schweißbolzen hoher Güte zum
Spitzenzündungsbolzenschweißen verwenden, die aus
einem mit der auszuführenden Schweißung kompatiblen
Metall sind.
Nach Wahl des Typs, des Durchmessers, der Länge und
des Werkstoffs des Bolzens die Spannzange auf den
entsprechenden Durchmesser einstellen.
Den Bolzen so in die Spannzange X einsetzen, dass er
von den vier Feder sicher gehalten wird.
Den Überstand des Bolzens bezogen auf das vordere
Ende der Spannzange mit der Stellschraube V auf 1 bis
1,5 mm einstellen und dann mit der Mutter W blockieren
(Abb. 2).
Die Spannzange X bis zum Anschlag in das Spannfutter
der Schweißpistole einführen (Abb. 2) und mit der Mutter S
blockieren; hierzu den beiliegenden 17mm-Inbusschlüssel
verwenden.
3.3 BESCHREIBUNG DER AUF DISPLAY A
ANGEZEIGTEN FUNKTIONEN
Beim Einschalten der
Maschine werden auf dem
Display A für die Dauer von
einigen Sekunden die
Artikelnummer der Maschine,
die Version und das Datum
der Entwicklung der Software angezeigt.
Einige Sekunden später erscheint auf dem Display A die
folgende Bildschirmmaske:
a
b
f
c
d
e
g h
a Bolzen
b Grundwerkstoff
c Werkstoff des Niets und zugehörige Abmessungen
HINWEIS: Es können Niete mit einer Höchstlänge von
30mm (1-1/4”) verwendet werden.
d Grundwerkstofftyp
e Angabe zur Schweißqualität.
Dieses Symbol mit dem Buchstaben Q gibt an, ob
der Werkstoff des Niets und der Grundwerkstoff, die
gewählt wurden, schweißbar, schlecht schweißbar
oder nicht schweißbar sind (siehe Tabelle 1).
Gute Schweißbarkeit
Schlechte Schweißbarkeit
Nicht schweißbar
f Angaben/Warnungen während des Schweißvorgangs.
Während der Schweißphasen geben diese Symbole
Hinweise zum Schweißprozess:
f
f ständig: Die Stromquelle ist bereit zum
Schweißen.
f
f ständig: Der Bolzen berührt den
Grundwerkstoff und die Stromquelle
ist bereit zum Schweißen.
f
f blinkend: Nach Abschluss der Schweißung
wurde die Spannzange X der
Pistole nicht vom Bolzen gezoge.
f
f blinkend: Nach Abschluss der Schweißung
sind der Starttaster und der
Mikroschalter in der Pistole während
der Entladung der Kondensatoren
gedrückt.
g Empfohlener Wert der Kraft der Feder in der
Schweißpistole (Wird die Einstellung der Kraft
geändert, sollte man auch den auf dem Display
angezeigten Wert ändern, damit die Änderung
20
gespeichert wird. Eine Erhöhung des empfohlenen
Werts wird durch einen nach oben zeigenden Pfeil und
eine Verringerung durch einen nach unten zeigenden
Pfeil angezeigt.)
h Ladespannung der Kondensatoren (Eine Änderung
der Einstellung der Spannung gegenüber dem
empfohlenen Wert wird im Falle der Erhöhung von
einem nach oben zeigenden Pfeil und im Falle der
Verringerung von einem nach unten zeigenden Pfeil
angezeigt).
Während der Einstellung blinkt der Spannungswert,
um zu signalisieren, dass die Stromquelle dabei ist,
den gewünschten Wert zu erreichen.
Solange der Spannungswert blinkt, kann keine
Schweißung ausgeführt werden.
3.3.1 EINSTELLUNGEN
Den Regler G mindestens 2 Sekunden gedrückt halten,
um das Menü “Process Params (Prozessparameter)
aufzurufen.
In diesem Menü stehen die folgenden Parameter zur
Verfügung:
- Stud Material
- Base material
- Spring Force
- Language
- Measure system
- LCD contrast
- Factory Setup
Zum Aufrufen der einzelnen Parameter muss man sie mit
dem Regler G anwählen und dann den Regler kürzer als 2
Sekunden gedrückt halten.
Nachdem der Parameter aufgerufen wurde, mit dem Regler
G die Wahl vornehmen und ihn dann erneut kürzer als 2
Sekunden gedrückt halten, um die Wahl zu bestätigen und
zum Menü mit der Liste der Parameter zurückzukehren.
Um zum Anfangsbildschirm zurückzukehren, den Regler
G länger als 2 Sekunden gedrückt halten.
Parameter “Stud Material” (Bolzenwerkstoff)
Parameter “Base material” (Grundwerkstoff)
Parameter “Spring Force” (Federkraft)
Der Wert kann mit dem Reg-
ler Q geändert werden.
Hinweis: Dieser Wert sollte
ebenfalls geändert werden,
wenn an der Schweißpistole
der empfohlene Wert geän-
dert wurde. Der geänderte neue Wert wird auf dem Display
zusammen mit einem nach unten bzw. nach oben zeigen-
den Pfeil angezeigt, je nachdem, ob der Wert verringert
oder erhöht wurde.
Auf dem Display werden die Spannung und die Kraft an-
gezeigt, die in Abhängigkeit von den vorgenommenen Ein-
stellungen zu verwenden sind.
Die Spannung kann mit dem Regler G geändert werden.
Mit dem Regler Q an der Schweißpistole kann hingegen die
Kraft geändert werden, die auf der Skala P angezeigt wird.
Parameter “Language” (Sprache)
21
Parameter “Measure system” (Maßsystem)
Parameter “LCD contrast” (Kontrast des Displays)
Der Wert kann mit dem Reg-
ler G im Bereich von 0 bis
100% eingestellt werden.
Diese Funktion dient zum
Einstellen der Helligkeit des
Displays A.
Parameter “Factory setup” (Werkseinstellungen)
Wenn man mit dem Regler G
die Option ON wählt und
dann den Regler kurz drückt,
erscheint auf dem Display
die Anzeige "Factory Done",
die signalisiert, dass die
Maschine auf die
Werkseinstellungen zurückgesetzt wurde.
4 FUNKTIONSPRINZIP DES BOLZENSCHWEISSENS
MIT SPITZENZÜNDUNG (Abb. 3)
Der Bolzen wird in die Spannzange X eingesetzt (Phase
1), dann positioniert und mit seiner Zündspitze gegen die
Ober äche des zu schweißenden Blechs gedrückt (Phase
2). Die Feder der Schweißpistole drückt den Bolzen
gegen das Metall. Gibt man den Startbefehl, beginnt der
Strom zu ießen und schmelzt die Zündspitze auf. Der
Lichtbogen breitet sich über die gesamte Ober äche der
Bolzenunterseite aus (Phase 3) und schmelzt diese und
die entsprechende Ober äche des Grundmaterials auf.
Dabei wird der Bolzen auf die Fläche des Grundmaterials
gedrückt. Das aufgeschmolzene Metall kühlt ab und
erstarrt. Der Bolzen ist mit dem Grundmaterial verschweißt
(Phase 4).
Die Schweißpistole beim Abziehen perfekt mit dem Bolzen
uchten, damit die Spannzange nicht verformt wird und
ihre lange Lebensdauer gewährleistet ist (Phase 5).
5 TYPISCHE KOMBINATIONEN VON BOLZEN UND
GRUNDMETALLEN, DIE MIT DEM KONDENSATOR
STOSSENTLADUNGSSCHWEISSVERFAHREN
VER SCHWEISST WERDEN KÖNNEN. (Tabelle 1)
Man muss unbedingt den Widerstand und die Verformung
am Fügepunkt zwischen Bolzen und Grundmetall mit
besonderer Aufmerksamkeit prüfen. Bei Stahl ist besonders
auf Sprödigkeit zu achten.
Abb. 3
1 2 3 4 5
Bolzenmetall
Grundmetall
Stahl 0.2 C%
verkupfert
Edelstahl
304/316
Al Mg 3 AI Si 12 Al 99,5
Stahl bis 0,30 C % A A - - -
Stahl verzinkt B B - - -
Edelstahl 304/316 A A - - -
Al 99,5 - - A B B
Al Mg 3 - - B A B
Al Si 12 - - B A B
Gute Schweißbarkeit: A Schlechte Schweißbarkeit: B Nicht schweißbar: -
Tab. 1
22
Für den Werkstoff und den Widerstand des Bolzens gibt es
sehr enge Toleranzen. Der Kohlenstoffgehalt in Stahlbolzen
muss < 0,20% sein.
Die Ober äche des Grundmetalls muss sauber
sein. Lackschichten, Rost, Schlacke, Fett und nicht
schweißbare Metallbeschichtungen müssen von der
Schweißstelle entfernt werden. Dies muss mit geeigneten
Mitteln geschehen. Grundmetalle mit Schlacke und Rost
müssen perfekt gesäubert werden.
6 SCHWEISSEN
Mit diesem Verfahren können Gewindebolzen auf saubere,
jedoch nicht oxidierte, Ober ächen aus unlegiertem Stahl,
verzinktem Stahl, Edelstahl, Aluminium und Messing
geschweißt werden.
Dank der Schnelligkeit des Prozesses werden die Ober ächen
auf der der Schweißung entgegengesetzten Seite nicht
beeinträchtigt. Nicht geschweißt werden können gehärteter
Stahl und oxidierte oder lackierte Metalle.
Vor Aufnahme der Produktion muss man unbedingt einige
Schweißproben durchführen, um die richtige Einstellung
der Stromquelle und der Schweißpistole (Federkraft) zu
bestimmen; hierzu wie folgt vorgehen:
Den gewählten Bolzen in die Spannzange X einsetzen (die
zuvor wie in Abb. 2 beschrieben eingestellt werden muss).
Ein Grundblech vorsehen, dessen Eigenschaften - Stärke,
Bereich der Masseanschlüsse, Werkstückabmessungen,
Materialqualität - den künftigen Arbeitsbedingungen
entsprechen.
Die Klemmen des Massekabels müssen symmetrisch und
so nahe wie möglich an der Schweißstelle angebracht
werden.
Die Stromquelle mit dem Leuchtschalter E einschalten.
Die Pistole in der Hand halten und der Gewindestift auf
der Schweißstelle positionieren indem zu vermeiden
ist Schlag zu geben, weil dadurch die Zündungsspitze
des Gewindestiftes beschädigt würde. Auf der Taste O
drücken, sie gedrückt halten und die Pistole gleichförmig
und langsam schieben. Als der richtige Druck erreichnet
wird, also wird sich das Schweissverfahren automatisch
aktivieren. Wenn die Ober äche des Werkstücks, auf das
der Bolzen geschweißt werden soll, eben ist, empfehlen
wir, die drei Abstandhalter Z zu montieren; hierzu muss
man die Schrauben Y ausschrauben.
In diesem Fall, ist es zu empfehlen die Pistole bis die
drei Distanzstücke mit dem Werkstück im Kontakt
stehen zu schieben. Danach die Taste drücken, um das
Schweissverharen anzufangen.
Diese Vorgänge nötig sind, um der gleiche Druck des
Gewindestiftes auf dem Grundmaterial zu haben,
deshalb um eine höhere Schweißqualität zu erreichen.
Die auf dem Display vorgeschlagenen Spannungs- und
Kraftwerte sind als Ausgangsbasis für die richtige Ein-
stellung der Stromquelle und der Kraft der Schweißpi-
stole anzusehen.
Es handelt sich dabei um Erfahrungswerte aus Versu-
chen mit “Grundwerkstoff” der Dicke 2 mm bei Stahl
und nichtrostendem Stahl und der Dicke 1,2 mm bei
Aluminium.
Einige Schweißungen ausführen und die Spannung mit
den Knopf G und die Kraft der Schweißpistole mit der
Stellvorrichtung Q regulieren, um perfekte Schweißungen
zu erhalten.
Die Schweißpistole muss vollkommen senkrecht zum
Bolzen abgezogen werden, um die Spannzange nicht zu
verformen (Abb. 4).
Falls schon geschweissten Gewindestiften anwesend
sind, also keine weitere Shweissung darauf vornehmen.
OK
NO
OK
NO
Abb. 4
7 WARTUNG
7.1 PLANMÄSSIGE WARTUNG
Darauf achten, dass die Anweisungen und Bilder auf der
Schweißmaschine stets klar lesbar bleiben.
Das Netzkabel und die Schweißkabel müssen isoliert sein
und sich in einem einwandfreien Zustand be nden. Auf
Knickstellen achten: in der Nähe der Anschlussklemmen,
bei den Masseklemmen und am Eintritt in die
Schweißpistole.
Darauf achten, dass die Schweißstrom-Steckverbinder
in den Steckdosen B und C sauber sind und fest sitzen
(siehe Abb.1)
Die Klemmen für die Verbindung mit dem Grundmetall
müssen einen guten Kontakt haben, um Erhitzung,
die Entstehung von Funken, einen unsymmetrischen
Strom uss, Schäden am Werkstück, auf das die Bolzen
geschweißt werden, und Schweißungen unregelmäßiger
Güte zu vermeiden.
Verhindern, dass Verunreinigungen, Staub und Späne in
die Schweißmaschine geraten.
Stets die ausreichende Zirkulation der Kühlluft
sicherstellen.
Sicherstellen, dass der Lüfter ordnungsgemäß funktioniert.
Sicherstellen, dass die Spannzangen die Bolzen mit allen
ihren Kontaktfedern gut einspannen.
Das Spannfutter muss auf seinem ganzen Hub frei gleiten
können, ohne durch Abrieb oder Fremdkörper behindert
zu werden.
7.2 AUSSERPLANMÄSSIGE WARTUNG
Die Wartung muss durch Fachpersonal erfolgen.
Einige Fehlfunktionen werden durch das Erscheinen eines
Fehlerkodes auf dem Display A angezeigt.
Vor dem Öffnen der Schweißmaschine mindestens 5
Minuten nach Ausschalten des Schalters E abwarten.
Außerdem den Stecker aus der Netzsteckdose ziehen.
23
Fehlerkodes Fehlfunktion Lösung
WARNING 1 Dies bedeutet, dass der Taster und der
Mikroschalter der Schweißpistole beim
Einschalten der Stromquelle gedrückt wurden.
Den Starttaster lösen.
ERROR 2 Das Relais RL1 ist defekt. Hauptstromkreis defekt.
Den Kundendienst kontaktieren.
ERROR 3 Das Relais RL1 ist defekt. Hauptstromkreis defekt.
Den Kundendienst kontaktieren.
ERROR 4 Kurzschluss beim Thyristor. Den Kundendienst kontaktieren.
ERROR 5 Fehler beim Ladestromkreis der Kondensatoren. Den Kundendienst kontaktieren.
ERROR 7 Fehler beim Ladestromkreis der Kondensatoren. Den Kundendienst kontaktieren.
WARNING TH
Der thermische Schutz hat ausgelöst.
Einige Minuten abwarten, ohne die Schweißmaschine
auszuschalten.
ERROR 9
Fehler beim Schaltkreis zum Messen der
Spannung an den Kondensatoranschlüssen.
Hauptstromkreis defekt.
Den Kundendienst kontaktieren.
ERROR 10
Kurzschluss beim Entladestromkreis der
Kondensatoren.
Hauptstromkreis defekt.
Den Kundendienst kontaktieren.
Mit einem Spannungsmesser sicherstellen, dass die
Kondensatoren entladen sind.
Die Maschine sorgfältig mit Druckluft von Staub, Partikeln
und Metallspänen säubern, damit die elektronischen
und elektrischen Komponenten nicht durch Metallspäne
beschädigt werden.
Sicherstellen, dass alle Steckverbinder bis zum Anschlag
eingesteckt sind.
Sicherstellen, dass alle Anschlüsse des Schweiß-
stromkreises fest angezogen sind.
Nach Ausführung einer Reparatur darauf achten, die
Verdrahtung wieder so anzuordnen, dass eine sichere
Isolierung zwischen Primär- und Sekundärseite der
Maschine gewährleistet ist. Sicherstellen, dass die Drähte
nicht mit beweglichen Teilen oder mit Teilen, die sich
während des Betriebs erwärmen, in Berührung kommen
können. Alle Kabelbinder wieder wie beim Originalgerät
anbringen, damit es nicht zu einem Schluss zwischen
Primär- und Sekundärkreis kommen kann, wenn sich ein
Leiter löst oder bricht.
Außerdem die Schrauben mit den gezahnten Unterlegschei-
ben wieder wie beim Originalgerät anbringen.
24
MANUEL D'INSTRUCTIONS POUR POSTE A SOUDER A DECHARGE DE CONDENSATEURS
IMPORTANT: AVANT LA MISE EN MARCHE DE LA MA-
CHINE, LIRE CE MANUEL ET LE GARDER, PENDANT
TOUTE LA VIE OPÉRATIONNELLE, DANS UN ENDROIT
CONNU PAR LES DIFFÉRENTES PERSONNES INTÉ-
RESSÉES. CETTE MACHINE NE DOIT ÊTRE UTILISÉE
QUE POUR DES OPÉRATIONS DE SOUDURE.
1 PRÉCAUTIONS DE SÉCURITÉ
LA SOUDURE ET LE DÉCOUPAGE À L’ARC
PEUVENT ÊTRE NUISIBLES À VOUS ET AUX
AUTRES. L’utilisateur doit pourtant connaître les risques,
résumés ci-dessous, liés aux opérations de soudure. Pour
des informations plus détaillées, demander le manuel
code.3.300758
BRUIT
Cette machine ne produit pas elle-même des bruits
supérieurs à 80 dB. Le procédé de découpage au
plasma/soudure peut produire des niveaux de bruit
supérieurs à cette limite; les utilisateurs devront donc mette
en oeuvre les précautions prévues par la loi.
CHAMPS ELECTROMAGNETIQUES- Peuvent être dan-
gereux.
· Le courant électrique traversant n’importe
quel conducteur produit des champs élec-
tromagnétiques (EMF). Le courant de sou-
dure ou de découpe produisent des champs
électromagnétiques autour des câbles ou
des générateurs.
• Les champs magnétiques provoqués par des courants
élevés peuvent interférer avec le fonctionnement des sti-
mulateurs cardiaques.
Aux porteurs de stimulateurs cardiaques il est défen-
du d'utiliser la machine ou de s'approcher des câbles.
• L’ exposition aux champs électromagnétiques de sou-
dure ou de découpe peut produire des effets inconnus
sur la santé. Pour reduire les risques provoqués par l’ex-
position aux champs électromagnétiques chaque opéra-
teur doit suivre les procédures suivantes:
- Vérier que le câble de masse et de la pince porte-
électrode ou de la torche restent disposés côte à côte.
Si possible, il faut les xer ensemble avec du ruban.
- Ne pas enrouler les câbles de masse et de la pince
porte-électrode ou de la torche autour du corps.
- Ne jamais rester entre le câble de masse et le câble
de la pince porte-électrode ou de la torche. Si le
câble de masse se trouve à droite de l’opérateur,
le câble de la pince porte-électrode ou de la torche
doit être égale ment à droite.
- Connecter le câble de masse à la pièce à usiner
aussi proche que possible de la zone de soudure
ou de découpe.
- Ne pas travailler près du générateur.
EXPLOSIONS
· Ne pas souder à proximité de récipients sous
pression ou en présence de poussières, gaz ou
vapeurs explosifs. Manier avec soin les bouteilles
et les détendeurs de pression utilisés dans les opérations
de soudure.
COMPATIBILITE ELECTROMAGNETIQUE
Cette machine est construite en conformité aux indica-
tions contenues dans la norme harmonisée IEC 60974-
10(Cl. A) et ne doit être utilisée que pour des buts profes-
sionnels dans un milieu industriel. En fait, il peut y avoir
des difcultés potentielles dans l’assurance de la compa-
tibilité électromagnétique dans un milieu différent de celui
industriel.
ÉLIMINATION D’ÉQUIPEMENTS ÉLECTRIQUES
ET ÉLECTRONIQUES
Ne pas éliminer les déchets d’équipements élec-
triques et électroniques avec les ordures ména-
gères! Une fois leur cycle de vie terminé, les équipe-
ments électriques et électroniques doivent être collectés
sépament et conférés à une usine de recyclage. Nous
recommandons aux propriétaires des équipements de
s’informer auprès de notre repsentant local au sujet
des systèmes de collecte agréés.
EN CAS DE MAUVAIS FONCTIONNEMENT, DEMANDER
LASSISTANCE DE PERSONNEL QUALIFIÉ.
Des précautions supplémentaires sont à respecter
lorsque l'on travaille en hauteur.
1.1 PLAQUETTE DES AVERTISSEMENTS
Le texte numéroté suivant correspond aux cases nu-
rotées de la plaquette.
25
B. Les galets entraînement l peuvent blesser les mains.
C. Le l de soudure et le groupe entraînement l sont
sous tension pendant le soudage. Ne pas approcher
les mains ni des objets métalliques.
1. Les décharges électriques provoquées par l’élec-
trode le câble peuvent être mortelles. Se protéger de
manière adéquate contre les décharges électriques.
1.1 Porter des gants isolants. Ne pas toucher l’électrode
avec les mains nues. Ne jamais porter des gants hu-
mides ou endommagés.
1.2 S’assurer d’être isolés de la pce à souder et du sol
1.3 brancher la che du cordon d’alimentation avant
de travailler sur la machine.
2. L’inhalation des exhalations produites par la soudure
peut être nuisible pour la santé.
2.1 Tenir la tête à l’écart des exhalations.
2.2 Utiliser un système de ventilation forcée ou de déchar-
gement des locaux pour éliminer toute exhalaison.
2.3 Utiliser un ventilateur d’aspiration pour éliminer les
exhalations.
3. Les étincelles provoquées par la soudure peuvent
causer des explosions ou des incendies.
3.1 Tenir les matières inammables à l’écart de la zone
de soudure.
3.2 Les étincelles provoquées par la soudure peuvent
causer des incendies. Maintenir un extincteur à proxi-
mité et faire en sorte qu’une personne soit toujours
prête à l’utiliser.
3.3 Ne jamais souder des récipients fermés.
4. Les rayons de l’arc peuvent irriter les yeux et brûler la
peau.
4.1 Porter un casque et des lunettes de sécurité. Utili-
ser des dispositifs de protection adéquats pour les
oreilles et des blouses avec col boutonné. Utiliser des
masques et casques de soudeur avec ltres de de-
gré approprié. Porter des équipements de protection
complets pour le corps.
5. Lire la notice d’instruction avant d’utiliser la machine
ou avant d’effectuer toute opération.
6. Ne pas enlever ni couvrir les étiquettes d’avertisse-
ment.
2 DESCRIPTIONS GENERALES
2.1 SPECIFICATIONS
La machine a été conçue et réalisée pour la soudure de
goujons letés Ø 3, 4, 5, 6 et 8 mm, ferreux et non ferreux.
Ce système de soudure utilise la décharge extrêmement
rapide (2-3 ms) d'une batterie de condensateurs
permettant de souder les goujons letés avec pointe
d'amorçage.
2.2 EXPLICATION DES DONNÉES TECHNIQUES
Le poste à souder est construit selon ces normes:
IEC 60974.1 - IEC 60974.10 Cl. A - 61000-3-11 - IEC
61000-3-12.
N°. Numéro matricule à citer pour toute
question concernant le poste à souder.
1
~
Transformateur monophasé-redresseur
avec dispositif pour la charge et la
décharge de condensateurs
U0 Tension à vide secondaire
E Energie de soudure
C Valeur de la capacité
Uc Tension réglable sur les condensateurs
U1 Tension nominale d'alimentation.
La machine est prévue pour les tensions
115V et 230V avec sélection de tension
automatique.
1-50/60Hz Alimentation monophasée 50 ou bien 60Hz
I1max Courant maxi absorbé à la correspondante
tension d'alimentation.
I1 eff. C'est la valeur maximale du courant effectif
absorbé en considérant le facteur de marche.
IP23S Degré de protection estimée pour le
logement.
Degré 3 en tant que deuxième chiffre
signie que cet appareil peut être
entreposé, mais il ne peut pas être utilisé à
l'extérieur en cas de précipitations à moins
qu'il n'en soit protégé.
S
Indiquée pour opérer dans des milieux avec
risque accru.
N.B: En outre, la machine a été conçue pour opérer dans
des milieux avec degré de pollution 3. (Voir IEC 60664).
2.3 DESCRIPTION DES PROTECTIONS
2.3.1 Protection thermique
Cette machine est protégée par un thermostat empêchant
le fonctionnement de la machine lors du dépassement des
températures admises. Dans ces conditions le ventilateur
continue à fonctionner et le display afchera le code
d'erreur "Warning 8".
3 INSTALLATION
Seules les personnes qualiées sont autorisées à installer
la machine. Tous les branchements doivent être réalisés
selon la réglementation en vigueur et conformément aux
lois sur la sécurité.
1 Ne placez pas le poste à souder sur le sol avec une
inclinaison de plus de 10°.
L'air doit circuler librement, en entrée et en sortie , et la
machine de soudage doit être protégée pour empêcher
la pénétration de liquides, de saleté, de dépôts métal-
liques, etc.
2. Contrôler que la tension d'alimentation correspond à la
tension indiquée sur la plaquette des données techni-
ques du poste à souder.
Brancher une prise de capacité sufsante sur le cor-
don d'alimentation en s'assurant que le conducteur
vert/jaune est branché sur la borne de terre.
La capacité de l'interrupteur magnéto-thermique ou
des fusibles, en série à l'alimentation, doit être égale
au courant I1 absorbé par la machine.
Toute éventuelle liaison de raccordement doit avoir
une section sufsante au courant I1 absorbé.
Si l'alimentation est en 115V, la machine peut fonction-
ner pour tensions comprises entre 96V et 140V.
26
Si l'alimentation est en 230V, la machine peut fonction-
ner pour tensions comprises entre 190V et 260V.
La sélection de l'alimentation doit être opérée avec
la machine arrêtée.
3. Les porteurs de stimulateurs cardiaques ne doivent
ni utiliser la machine ni s'approcher des câbles.
4. Insérez complètement la che du câble de terre dans la
prise B et tournez dans le sens horaire.
5. Insérez complètement la che du câble de terre dans la
prise C et tournez dans le sens horaire.
6. Allumez le poste de soudage en utilisant le commuta-
teur E. Évitez d'allumer et d'éteindre le poste trop
fréquemment car la dissipation d'énergie contenue
dans les condensateurs peut provoquer une surchauf-
fe et entraîner des dommages.
7. Pour limiter l'exposition au champ magnétique, gardez
le câble du pistolet sur le côté de la main en le tenant
et en évitant d'envelopper le câble autour.
3.1 DESCRIPTION DE L'APPAREIL
A- Écran pour le réglage et le contrôle des opérations de
soudage
B- Borne de sortie positive
C- Borne de sortie négative
D- Connecteur de la gâchette
E- Interrupteur de secteur
F- Fusible Ø 6.3x32 (type retardé). L'appareil est équipé
d'un fusible 12A-T.
G- Bouton pour le réglage et le contrôle des opérations
de soudage.
3.2 DESCRIPTION DU PISTOLET
X
M N L
S Z T
R U
O P QK
Fig. 2
X W V
1÷1,5 mm
Y
K- Corps du pistolet
L- Manche
M- Câble de commande
N- Câble de courant de soudage
O- Bouton de commande de soudage (ne fonctionne que
lorsque le pistolet est appuyé contre la tôle)
P- Indicateur de réglage de la force
A
B C
G
D
E
F
Fig. 1
27
Q- Vis de réglage de la force (augmente en la tournant
dans le sens horaire)
R- Bague pour tenir l'entretoise Z
S- Écrou à œil de blocage de la pince
T- Souf et de sécurité
U- Vis de  xation pour bague R
V- Vis pour régler la saillie du goujon prisonnier
W- Écrou de  xation.
X- Pince de serrage du goujon prisonnier
Y- Vis
Z- Entretoise
3.2.1 Préparation du pistolet
Utilisez toujours des prisonniers de haute qualité
avec démarrage au point de contact pour soudage
à accumulation d'énergie électrostatique, en métal
compatible avec la soudure à réaliser et conformes aux
normes. Après avoir sélectionné le goujon prisonnier à
souder en fonction du type, du diamètre, de la longueur
et du matériau, utilisez et réglez la pince de serrage en
fonction du diamètre correspondant.
Insérez le goujon prisonnier dans la pince X de sorte qu'il
soit fermement maintenu en place par les quatre ressorts.
Ajustez la saillie du goujon prisonnier sur 1 ÷ 1,5 mm à
partir de l'avant de la pince en utilisant la vis V, puis serrez
avec l'écrou W ( gure 2).
Insérez la pince X dans le mandrin du pistolet ( g. 2),
appuyez dessus jusqu'à ce que vous sentiez qu'elle
est bien au fond, puis serrez l'écrou S à l'aide de la clé
hexagonale de 17 mm qui est fournie.
3.3 DESCRIPTION DES FONCTIONS AFFICHÉES SUR
L'ÉCRAN A.
Lors de l'allumage de
l'appareil, l'écran A a f  c h e
pendant quelques instants : la
référence de l'appareil, sa
version et la date de
développement du logiciel.
Après quelques secondes, apparaît sur l'écran A l'af chage
suivant :
a
b
f
c
d
e
g h
a Prisonnier
b Matériau de base
c Matériau du rivet et dimensions
REMARQUE : la longueur maximale du rivet pouvant
être utilisé est de 30 mm (1-1/4”)
d Type de matériau de base
e Indications sur la qualité de la soudure.
Ce symbole avec la lettre Q indique que les matériaux
du prisonnier et du matériau de base qui ont été choisi
sont soudables, peu soudables ou non-soudables
(Cf. tableau 1).
Bonne soudabilité
Faible soudabilité
non soudables
f Indications/avertissements durant la phase de
soudage. Lors des phases de soudage, ces symboles
apportent des indications concernant le processus:
f
f  xe: Indique que le générateur est
prêt à exécuter une soudure.
f
f  xe: Indique que le prisonnier est en
contact avec le matériau de base
et que le générateur est prêt à
exécuter la soudure.
f
f clignotant: Indique qu'après avoir exécuté la
soudure, la pince X du pistolet n'a
pas été dégagée du prisonnier.
f
f clignotant: Indique qu'après avoir exécuté la
soudure, le bouton de démarrage
et le micro-rupteur à l'intérieur
du pistolet sont maintenus
enfoncé pendant la charge des
condensateurs.
g Valeur suggérée de la force du ressort situé à l'intérieur
du pistolet (s'il y a une modi cation par rapport
au réglage de la force, il est conseillé de modi er
également la valeur indiquée sur l'écran de façon à
ce qu'à l'avenir cette modi cation reste en mémoire.
La modi cation par rapport à la valeur suggérée sera
indiquée par une  èche tournée vers le haut si elle est
augmentée ou par une èche tournée vers le bas si
elle est baissée)
h Tension de charge des condensateurs (la modi cation
du réglage de la tension par rapport à la valeur
suggérée sera indiquée par une  èche tournée vers le
haut si elle est augmentée ou par une èche tournée
vers le bas si elle est baissée).
Lors du réglage, la valeur de la tension clignote et
indique que le générateur travaille pour arriver à la
valeur requise.
Lorsque la valeur de la tension clignote, il n'est pas
possible de procéder au soudage.
28
3.3.1 RÉGLAGES
Appuyez pendant au moins 2 secondes sur le bouton G
pour entrer dans le menu « Process Params » (Paramètres
de fonctionnement).
Dans ce menu sont disponibles les paramètres suivants:
- Stud Material (matériau prisonnier)
- Base material (matériau de base)
- Spring Force (force du ressort)
- Language (langue)
- Measure system (système de mesure)
- LCD contrast (contraste écran à cristaux liquides)
- Factory Setup (réglage usine)
Pour entrer à l'intérieur de chaque paramètre,
sélectionnez-le en tournant le bouton G, puis appuyez
dessus pendant moins de 2 secondes. Une fois dans le
paramètre, tournez le bouton G pour faire votre choix puis
appuyez à nouveau dessus pendant moins de 2 secondes
pour valider l'option et retourner au menu de la liste des
paramètres. Pour revenir à la page initiale, appuyez sur le
bouton G pendant plus de 2 secondes.
Paramètre « Stud Material » (Matériau prisonnier)
Paramètre « Base Material » (Matériau de base)
Paramètre « Spring Force » (Force du ressort)
Il est possible de changer la va-
leur par le biais du bouton Q.
Remarque: au cas où la
tension serait modi ée sur
le pistolet par rapport à la
valeur proposée, nous vous
suggérons de modi er cette
valeur. La nouvelle valeur modi ée apparaîtra sur l'écran
avec à côté une èche tournée vers le bas si la valeur a été
baissée et une  èche tournée vers le haut si la valeur a été
augmentée.
En fonction des options choisies sur l'écran, la tension et la
force à utiliser sont indiquées.
Par le biais du bouton G il est possible de modi er la ten-
sion tandis qu'avec le bouton Q, situé sur le pistolet, il est
possible de modi er la force qui est af chée sur l'échelle P.
Paramètre « Language » (langue)
Paramètre « Measure system » (Système de mesure)
Paramètre « LCD contrast » (Contraste de l'écran à
cristaux liquides)
Il est possible de changer la
valeur de 0 à 100% par le
biais du bouton G.
Cette fonction permet de
jouer sur la luminosité de
lcran A.
29
Paramètre « Factory setup » (réglages d'usine)
Par le biais du bouton G il
est possible de sélectionner
ON et en appuyant
brièvement dessus s'af che
le message Factory Done
qui indique que la remise à
zéro a bien été faite.
4 PRINCIPE DE FONCTIONNEMENT DE LA
SOUDURE DE GOUJONS FILETES AVEC POINTE
D'AMORCAGE (Fig. 3)
Le goujon est inséré dans la pince X (phase 1) et est ensuite
positionné et appuyé avec son amorçage directement
sur la surface de la tôle à souder (phase 2). Le ressort du
pistolet appuie le goujon contre le métal, la commande de
start fait commencer le passage de courant qui vaporise
l'amorçage et l'arc électrique se propage sur l'entière
surface du goujon (phase 3) qui est poussé sur la surface
métallique. Le métal fondu solidi e en soudant le goujon
(phase 4).
L'extraction du pistolet doit être parfaitement alignée
avec le goujon a n de ne pas déformer la pince et assurer
ainsi une longue durée (phase 5).
5 SOUDABILITE DE COMBINAISONS TYPIQUES
GOUJON ET METAL DE BASE POUR SOUDURE
PAR DECHARE DE CONDENSATEURS. (Tableau 1)
Il est important d'étudier carrément la résistance et la
déformation dans le point de soudure entre goujon et métal
de base. Dans le cas de l'acier, il faut prêter une attention
particulière à la fragilité causée par le durcissement. La
matière et la résistance du goujon ont une tolérance réduite;
la teneur en carbone des goujons  letés doit être < 0,20%.
La surface du métal de base doit être propre. Les
éventuelles couches de vernis, rouille, laitiers, graisse
et les revêtements de métaux non soudables doivent
être enlevés de la zone de soudure à l'aide des moyens
appropriés. Les métaux de base avec couches de laitiers
et rouille doivent être parfaitement nettoyés.
6 SOUDURE
Cette technologie permet de souder les goujons letés sur
des surfaces propres, mais non oxydées, d'acier doux, acier
galvanisé, acier inox, aluminium et laiton.
La rapidité du procédé n'altère pas les surfaces à l'envers de
la soudure. La soudure n'est pas possible sur acier trempé,
métal oxydé ou verni.
Avant de commencer la production, il est indispensable
d'effectuer quelques soudures d'essai pour déterminer le
correct réglage du générateur et l'étalonnage du pistolet
Métal goujons
Métal de base
Acier cuivre avec
> 0.2 C%
Acier inoxyda-
ble 304/316
Al Mg 3 AI Si 12 Al 99,5
Acier jusqu'à 0,30 C % A A - - -
Acier zingué B B - - -
Acier inoxydable 304/316 A A - - -
Al 99,5 - - A B B
Al Mg 3 - - B A B
Al Si 12 - - B A B
Bonne soudabilité: A Basse soudabilité: B Non soudables: -
Tab. 1
Fig. 3
1 2 3 4 5
30
(force du ressort) en exécutant les opérations suivantes:
Insérer le goujon choisi dans la pince X (réglée au préalable
comme décrit dans la Fig. 2)
Ranger la tôle de base dans des conditions identiques aux
futures conditions de travail pour ce qui de l'épaisseur, aire
des raccordements de masse, dimensions de la pièce,
qualité de la matière.
Les bornes du câble de masse doivent être placées en
mode symétrique et aussi proches que possible du point
de soudure.
Mettre en service le générateur à l'aide de l'interrupteur
lumineux E.
Saisir le pistolet et positionner le prisonnier sur le point
de soudure en évitant de porter des coups pour ne pas
endommager l’amorçage du prisonnier. Appuyer sur la
touche O et, la tenant enfoncée, pousser le pistolet de
manière uniforme et non rapide. Une fois que la pression
correcte a été atteinte, la soudure partira automatiquement.
Si la surface de la matière où le goujon doit être soudé est
plate, il est conseillé de monter trois entretoises Z après
avoir desserré les vis Y.
Dans ce cas il est conseillé de pousser le pistolet
jusqu’à ce que les trois entretoises battent sur la pièce,
et puis d’appuyer la touche pour activer la soudure.
Ces procédures sont nécessaires pour avoir la même
pression du prisonnier sur le matériel de base et,
par conséquent, une amélioration de la qualité de la
soudure.
Les valeurs de tension et de force, conseillées à
l'écran, sont à considérer comme base de départ pour
déterminer le bon réglage du générateur et de l'étalon-
nage de la force du pistolet.
Ces valeurs ont été expérimentales sur des échantil-
lons de « matériau de base » d'une épaisseur de 2 mm
pour l'acier et l'acier inoxydable et d'une épaisseur de
1,2 mm pour l'aluminium.
Exécuter quelques soudures en réglant la tension à l'aide
des bouton G et la force du pistolet avec le réglage Q
jusqu'à obtenir des soudures parfaites.
Le pistolet doit être extrait en le gardant parfaitement aligné
avec le goujon a n de ne pas déformer la pince (Fig. 4).
Pas de soudure sur les goujons  letés déjà soudé.
OK
NO
OK
NO
Fig. 4
7 ENTRETIEN
7.1 ORDINAIRE
Conserver les indications et les gures sur le poste à
souder bien lisibles et claires.
Le câble de réseau et les câbles de soudure doivent être
isolés et en conditions parfaites; prêter attention aux
points où ils subissent des exions, notamment près
des bornes de raccordement, des pinces de masse et à
l'entrée dans le pistolet.
Garder les connecteurs du courant de soudure aux prises
B et C propres et bien serrés. (voir Fig. 1)
Les bornes pour le raccordement au métal de base doivent
faire un bon contact a n d'éviter surchauffes, étincelles,
circulation non balancée du courant, endommagements
au composant où les goujons doivent être soudés et
soudures de qualité non constante.
Empêcher l'entrée de saleté, poussière et limaille à
l'intérieur du poste à souder.
Garantir toujours la circulation de l'air de refroidissement.
Contrôler que le ventilateur fonctionne régulièrement.
Véri er que les pinces serrent bien les goujons avec tous
les ressorts de contact.
Le mandrin porte-pinces doit glisser sans contrainte tout
au long de sa course sans variations dues à frottements
ou corps étrangers.
7.2 EXTRAORDINAIRE
L'entretien doit être exécuté par du personnel quali é.
Certaines anomalies de fonctionnement sont mises en
évidence par l'af chage d'un code d'erreur sur le display A.
vant d'ouvrir le poste à souder attendre au moins 5
minutes après avoir relâché l'interrupteur E et en outre
débrancher la  che de la prise d'alimentation.
Contrôler, à l'aide d'un voltmètre, que les condensateurs
sont chargés.
Enlever poussière, fragments et limailles métalliques de
la machine avec soin en utilisant air comprimé a n de ne
pas endommager ou projeter des fragments métalliques
sur les pièces électroniques ou électriques.
Véri er que tous les connecteurs sont bien enfons.
Véri er que tous les terminaux du circuit de soudure sont
bien serrés.
Après l'exécution d'un dépannage, veiller à ranger le
câblage de façon à ce qu'il y ait une isolation sûre entre le
côté primaire et le côté secondaire de la machine. Eviter
que les ls puissent entrer en contact avec des pièces
en mouvement ou des pièces se réchauffant pendant le
fonctionnement. Remonter tous les colliers comme sur
la machine d'origine de façon à éviter que, en cas de
rupture ou débranchement accidentel d'un conducteur,
il n'y ait aucune liason entre le primaire et le secondaire.
En outre remonter les vis avec les rondelles dentelées
comme sur la machine d'origine.
31
Code d'erreur Anomalie Solution
WARNING 1 Indique que le bouton et le microrupteur du pistolet
sont enfoncés au moment où le générateur se
met en marche.
Désarmez le bouton de démarrage.
ERROR 2 Indique que le relais RL1 est défectueux. Circuit de puissance défectueux.
Contactez le service d'assistance
ERROR 3 Indique que le relais RL1 est défectueux. Circuit de puissance défectueux.
Contactez le service d'assistance
ERROR 4 Indique que l'SCR est en court-circuit. Contactez le service d'assistance
ERROR 5 Indique qu'il y a un défaut dans le circuit de
charge des condensateurs
Contactez le service d'assistance
ERROR 7 Indique qu'il y a un défaut dans le circuit de
charge des condensateurs
Contactez le service d'assistance
WARNING TH
Indique que la protecon thermique s'est
déclenchée.
Il faut aendre quelques minutes sans éteindre le
poste de soudage.
ERROR 9
Indique qu'il y a un défaut dans le circuit
qui mesure la tension aux extrémités des
condensateurs.
Circuit de puissance défectueux.
Contactez le service d'assistance
ERROR 10
Indique qu'il y a un court-circuit dans le circuit
de décharge des condensateurs.
Circuit de puissance défectueux.
Contactez le service d'assistance
32
MANUAL DE INSTRUCCIONES PARA SOLDADORA DE DESCARGA DE CONDENSADORES
IMPORTANTE: ANTES DE LA PUESTA EN FUNCIONA-
MIENTO DEL APARATO, LEER EL CONTENIDO DE ESTE
MANUAL Y CONSERVARLO, DURANTE TODA LA VIDA
OPERATIVA, EN UN SITIO CONOCIDO POR LOS INTERE-
SADOS. ESTE APARATO DEBERÁ SER UTILIZADO EX-
CLUSIVAMENTE PARA OPERACIONES DE SOLDADURA.
1 PRECAUCIONES DE SEGURIDAD
A SOLDADURA Y EL CORTE DE ARCO PUE-
DEN SER NOCIVOS PARA USTEDES Y PARA
LOS DEMÁS, por lo que el utilizador deberá ser informa-
do de los riesgos, resumidos a continuación, que derivan
de las operaciones de soldadura. Para informaciones
más detalladas, pedir el manual cod.3.300.758
Ruido
Este aparato de por sí no produce ruidos superio-
res a los 80dB. El procedimiento de corte plas-
ma/soldadura podría producir niveles de ruido
superiores a tal límite; por consiguiente, los utilizadores
deberán poner en practica las precauciones previstas
por la ley.
CAMPOS ELECTROMAGNÉTICOS- Pueden ser daño-
sos.
· La corriente eléctrica que atraviesa cual-
quier conductor produce campos
electromagnéticos(EMF). La corriente de
soldadura o de corte genera campos elec-
tromagnéticos alrededor de los cables y
generadores.
• Los campos magnéticos derivados de corrientes eleva-
das pueden incidir en el funcionamiento del pacemaker.
A los portadores de pace maker está prohibido usar
la máquina o acercarse a los cables.
• La exposición a los campos electromagnéticos de la
soldadura o del corte podrían tener efectos desconoci-
dos sobre la salud.
Cada operador, para reducir los riesgos derivados de la
exposición a los campos electromagnéticos, tiene que
atenerse a los siguientes procedimientos:
- Colocar el cable de masa y de la pinza portaelectrodo
o de la antorcha de manera que permanezcan an-
queados. Si posible, jarlos junto con cinta adhesiva.
- No envolver los cables de masa y de la pinza portae-
lectrodo o de la antorcha alrededor del cuerpo.
- Nunca permanecer entre el cable de masa y el de la
pinza portaelectrodo o de la antorcha. Si el cable de
masa se encuentra a la derecha del operador también
el de la pinza portaelectrodo o de la antorcha tienen
que quedar al mismo lado.
- Conectar el cable de masa a la pieza en tratamiento lo
más cerca posible a la zona de soldadura o de corte.
- No trabajar cerca del generador.
EXPLOSIONES
· No soldar en proximidad de recipientes a pre-
sión o en presencia de polvo, gas o vapores ex-
plosivos. · Manejar con cuidado las bombonas y
los reguladores de presión utilizados en las operaciones
de soldadura
COMPATIBILIDAD ELECTROMAGNÉTICA
Este aparato se ha construido de conformidad a las indi-
caciones contenidas en la norma armonizada IEC 60974-
10 (Cl. A) y se deberá usar solo de forma profesional
en un ambiente industrial. En efecto, podrían pre-
sentarse potenciales dicultades en el asegurar la
compatibilidad electromagnética en un ambiente di-
ferente del industrial.
RECOGIDA Y GESTIÓN DE LOS RESIDUOS DE
APARATOS ELÉCTRICOS Y ELECTRÓNICOS.
¡No está permitido eliminar los aparatos ectricos
junto con los residuos sólidos urbanos! Según lo
establecido por la Directiva Europea 2002/96/CE sobre
residuos de aparatos eléctricos y electrónicos y su apli-
cación en el ámbito de la legislación nacional, los apara-
tos eléctricos que han concluido su vida útil deben ser re-
cogidos por separado y entregados a una instalación de
reciclado ecocompatible. En calidad de propietario de los
aparatos, usted deberá solicitar a nuestro representante
local las informaciones sobre los sistemas aprobados de
recogida de estos residuos. ¡Aplicando lo establecido por
esta Directiva Europea se contribuye a mejorar la situa-
ción ambiental y salvaguardar la salud humana!
EN EL CASO DE MAL FUNCIONAMIENTO, PEDIR LA
ASISTENCIA DE PERSONAL CUALIFICADO.
Precauciones especiales deben tomarse en el caso de
uso a una altura.
1.1 PLACA DE LAS ADVERTENCIAS
El texto numerado que sigue corresponde a los aparta-
dos numerados de la placa.
B. Los rodillos arrastrahilo pueden herir las manos.
C. El hilo de soldadura y la unidad arrastrahilo están
bajo tensión durante la soldadura. Mantener lejos las
manos y objetos metálicos.
1. Las sacudidas eléctricas provocadas por el electro-
do de soldadura o el cable pueden ser letales. Prote-
gerse adecuadamente contra el riesgo de sacudidas
eléctricas.
1.1 Llevar guantes aislantes. No tocar el electrodo con
las manos desnudas. No llevar guantes mojados o
dañados.
1.2 Asegurarse de estar aislados de la pieza a soldar y
del suelo
1.3 Desconectar el enchufe del cable de alimentación
antes de trabajar en la máquina.
2. Inhalar las exhalaciones producidas por la soldadura
puede ser nocivo a la salud.
2.1 Mantener la cabeza lejos de las exhalaciones.
2.2 Usar un sistema de ventilación forzada o de descar-
ga local para eliminar las exhalaciones.
2.3 Usar un ventilador de aspiración para eliminar las ex-
halaciones.
33
3. Las chispas provocadas por la soldadura pueden
causar explosiones o incendios.
3.1 Mantener los materiales inamables lejos del área de
soldadura.
3.2 Las chispas provocadas por la soldadura pueden
causar incendios. Tener un extintor a la mano de
manera que una persona esté lista para usarlo.
3.3 Nunca soldar contenedores cerrados.
4. Los rayos del arco pueden herir los ojos y quemar la
piel.
4.1 Llevar casco y gafas de seguridad. Usar protec-
ciones adecuadas para orejas y batas con el cuello
abotonado. Usar máscaras con casco con ltros de
gradación correcta. Llevar una protección completa
para el cuerpo.
5. Leer las instrucciones antes de usar la máquina o de
ejecutar cualquiera operación con la misma.
6. No quitar ni cubrir las etiquetas de advertencia.
2 DESCRIPCIONES GENERALES
2.1 SPECIFICHE
La máquina ha sido proyectada y realizada para la
soldadura de espárragos leteados Ø 3, 4, 5, 6 y 8mm,
ferrosos y no ferrosos. Este sistema de soldadura utiliza
la descarga extremadamente rápida (2-3 ms) de una
batería de condensadores que consiente la soldadura de
espárragos leteados con cebado a punta de encendido.
2.2 EXPLICACIÓN DE LOS DATOS TÉCNICOS CITA-
DOS EN LA PLACA DE LA MÁQUINA
Este aparato ha sido fabricado en conformidad con las
siguientes normas: IEC 60974.1 - IEC 60974.10 Cl. A -
IEC 61000-3-11 - IEC 61000-3-12.
Numero de matricula que se citará siempre
para cualquier petición relativa a la soldadora
1
~
Transformador monofásico-recticador con
dispositivo para la carga y la descarga de
conensadores
U0 Tensión en vacío secundaria
E Energía de soldadura
C Valor de la capacidad
Uc Tensión regulable en los condensadores
U1 Tensión nominal de alimentación. La má-
quina se ha previsto para tensiones 115V y
230V con cambi tensión automático.
1-50/60Hz Alimentación monofásico 50 o 60Hz
I1max Corriente máxima absorbida a la correspon-
diente tensión de alimentación.
I1 efec. Es el máximo valor de la corriente efectiva
absorbida considerando el factor de servicio.
IP23S Grado de protección de la carcasa.
Grado 3 como segunda cifra signica que
este aparato puede ser almacenado, pero no
es previsto para trabajar en el exterior bajo
precipitaciones, si no está protegido.
S
Idónea para trabajar en ambientes con ries-
go aumentado.
NOTA:
El aparato además se ha proyectado para trabajar en am-
bientes con grado de contaminación 3. (Ver IEC 60664).
2.3 DESCRIPCION DE LAS PROTECCIONES
2.3.1 Protección térmica
Este aparato está protegido por un termostato el cual, si
se superasen las temperaturas admitidas, impide el fun-
cionamiento de la máquina. En estas condiciones el ven-
tilador continúa a funcionar y el display indicará el código
de error "Warning 8".
3 INSTALACIÓN
Solo personal calicado puede instalar la máquina. Todas
las conexiones deben ser efectuadas con observancia de
las normas vigentes y con rigurosa aplicación de las nor-
mas sobre seguridad.
1. No instale la máquina soldadora sobre piso con inclina-
ción superior a 10°.
El aire debe circular libremente, tanto en entrada como
en salida, y la máquina soldadora debe quedar prote-
gida contra la entrada de líquidos, suciedad, virutas de
metal, etc.
2. Controlar que la tensión de alimentación corresponda
a la tensión indicada en la placa de los datos técnicos
de la soldadora.
34
Conectar una clavija de calibre adecuado al cable de
alimentación asegurándose de que el conductor ama-
rillo/verde esté conectado a al enchufe de tierra.
El calibre del interruptor magneto térmico o de los fu-
sibles, en serie con la alimentación, deberá ser igual a
la corriente I1 absorbida por la máquina.
Eventuales cables de prolongación deberán ser de
sección adecuada a la corriente I1 absorbida .
Si la 'fuente de alimentación es de 115 V, la máquina
puede trabajar para tensiones entre 96V y 140V.
Si la 'fuente de alimentación es de 230 V, la máquina
puede trabajar para tensiones entre 190V y 260V.
La máquina debe ser apagada antes de cambiar la
fuente de alimentación.
3. Los portadores de marcapasos tienen prohibido
usar la máquina o aproximarse a sus cables.
4. Conecte enteramente el enchufe del cable de tierra al
conector B y gire en sentido horario.
5. Conecte enteramente el enchufe de la pistola al co-
nector C y gire en sentido horario.
6. Encienda la máquina soldadora mediante el interruptor
E (la puesta en marcha y la parada no deben repe-
tirse con frecuencia ya que la disipación de la energía
contenida en los condensadores puede provocar so-
brecalentamiento y daños).
7. Para limitar la exposición al campo magnético manten-
ga el cable de la pistola en el lado de la mano que la
sostiene, sin envolver en ella el cable mismo.
3.1 DESCRIPCIÓN DEL EQUIPO
A- Display para conguración y control de las operaciones
de soldadura
B- Terminal de salida positivo
C- Terminal de salida negativo
D- Conector del gatillo antorcha
E- Interruptor principal
F- Fusible Ø 6.3 x 32 (de tipo retardado). El equipo está
provisto de un fusible 12A-T.
G- Mando para la conguración y control de las
operaciones de soldadura.
3.2 DESCRIPCIÓN DE LA PISTOLA
K- Cuerpo de la pistola
L- Empuñadura
M- Cable de control
N- Cable corriente de soldadura
O- Botón de mando soldadura (opera solo con la pistola
presionada contra la chapa)
P- Indicador ajuste de fuerza
Q- Tornillo de regulación fuerza (aumenta al girarlo en
sentido horario)
R- Anillo de sujeción espaciador Z
S- Mordaza de bloqueo virola
T- Fuelle de seguridad
U- Tornillos de jación para anillo R
V- Tornillo de regulación salida perno prisionero
W- Tuerca de bloqueo
X- Mordaza de bloqueo perno prisionero
Y- Tornillo
Z- Espaciador
A
B C
G
D
E
F
Fig. 1
35
X
M N L
S Z T
R U
O P QK
Fig. 2
X W V
1÷1,5 mm
Y
3.2.1 Preparación de la pistola
Utilice siempre pernos prisioneros de alta calidad con
punto de contacto inicial para soldadura por descarga
de condensador, que cumplan las normas y que estén
fabricados con metal compatible con la soldadura a
ejecutar.
Después de haber seleccionado el perno prisionero que
se debe soldar en cuanto a tipo, diámetro, longitud y
material, ajuste la mordaza de sujeción en función del
diámetro correspondiente.
Inserte el perno prisionero en la mordaza X de modo que
quede rmemente bloqueado en su lugar mediante los
cuatro resortes.
Ajuste la salida del perno prisionero por la parte delantera
de la mordaza entre 1 ÷ 1.5 mm mediante el tornillo V y
bloquee con la tuerca W ( gura 2).
Inserte la mordaza X en el mandril de la pistola ( g. 2),
presione hasta sentir que llega a fondo y apriete la tuerca
S usando la llave hexagonal de 17 mm suministrada
adjunta.
3.3 DESCRIPCIÓN DE LAS FUNCIONES MOSTRADAS
EN EL DISPLAY A.
Al encender la máquina en
el display A, por algunos
instantes se visualiza: el
número de artículo de la
máquina, la versión y la
fecha de desarrollo del
software.
Algunos segundos después en el display A aparece la
siguiente pantalla:
a
b
f
c
d
e
g h
a Prisionero
b Material base
c Material del remache y respectivas dimensiones
NOTA: la longitud máxima del remache que puede ser
utilizado es de 30 mm (1-1/4”)
d Tipo de material base
e Indicación relativa a la calidad de la soldadura.
Este símbolo con la letra Q indica que los materiales
del prisionero y del material de base que han sido
elegidos son soldables, poco soldables o bien no
soldables (Véase tabla 1).
buena soldabilidad
baja soldabilidad
no soldables
f Indicaciones/advertencias para efectuar la soldadura.
En las bases de la soldadura estos símbolos
proporcionan indicaciones sobre el proceso:
f
f  jo: Indica que el generador está listo para
efectuar una soldadurar.
f
f  jo: Indica que el prisionero está en contacto
con el material de base y el generador
está listo para ejecutar la soldadura.
f
f parpadeante: IIndica que después de haber
efectuado la soldadura no ha sido
retirada la pinza X de la pistola desde el
prisionero.
f
f parpadeante: Indica che, después de
haber efectuado la soldadura, ha sido
presionado el botón de arranque y el
microinterruptor en el interior de la pistola
durante la carga de los condensadores.
36
g Valor sugerido de la fuerza del resorte presente en el
interior de la pistola (si se modi ca la regulación de la
fuerza se sugiere modi car también el valor indicado
en el display a n de que esta modi cación quede
memorizada. La modi cación respecto del valor
sugerido será indicada por una echa, dirigida hacia
arriba si se trata de un aumento o bien hacia abajo si
se trata de una reducción).
h Tensión de carga de los condensadores (la
modi cación de la regulación de la tensión respecto
del valor sugerido será indicada por una echa,
dirigida hacia arriba si se trata de un aumento o hacia
abajo si se trata de una reducción).
Durante la regulación el valor de la tensión parpadea
para indicar que el generador está trabajando a n de
alcanzar el valor requerido.
Mientras el valor de la tensión está parpadeando no
es posible efectuar la soldadura.
3.3.1 CONFIGURACIONES
Presionar por al menos 2 segundos el mando G para
entrar en el menú Process Params” (Parámetros de
Proceso).
En este menú están disponibles los siguientes parámetros:
- Stud Material (Material prisionero)
- Base material (Material base)
- Spring Force (Fuerza del resorte)
- Language (Idioma)
- Measure sistem (Sistema de medición)
- LCD contrast (Contraste de el display)
- Facrory Setup (Confi guraciones de fábrica)
Para entrar en cada parámetro seleccionarlo girando el
mando G y presionar el mando mismo al menos durante
2 segundos.
Una vez que se ha entrado en el parámetro, girar el mando
G para ejecutar la elección; presionarlo nuevamente por
un lapso inferior a 2 segundos para con rmar la selección
efectuada y retornar al menú de la lista de los parámetros.
Para retornar a la pantalla inicial presionar el mando G por
más de 2 segundos.
Parámetro “Stud Material” (Material prisionero)
Parámetro “Base Material” (Material base)
Parámetro “Spring Force” (Fuerza del resorte)
Mediante el mando Q es po-
sible modi car este valor.
Nota: en caso de modi car
la fuerza en la pistola res-
pecto del valor propuesto
sugerimos modi car tam-
bién este valor. El nuevo valor modi cado aparecerá en
el display con una echa al lado, dirigida hacia abajo si
el valor ha sido reducido o hacia arriba si el valor ha sido
aumentado.
Sobre la base de las selecciones efectuadas, en el display
aparecen indicadas la tensión y la fuerza a utilizar.
Mediante el mando G es posible modi car la tensión,
mientras que mediante el mando Q, presente en la pis-
tola, es posible modi car la fuerza, que aparece indicada
en la escala P.
37
Parámetro “Language” (Idioma)
Parámetro “Measure system” (Sistema de medidas)
Parámetro “LCD contrast” (Contraste del display)
Mediante el mando G es po-
sible modi car el valor entre
0 y 100 %
Esta función permite confe-
rir mayor o menor luminosi-
dad al display A.
Parámetro “Factory setup” (Confi guraciones de
fábrica)
Mediante el mando G es po-
sible seleccionar ON y, pre-
sionándolo brevemente, en
el display aparece el mensa-
je Factory Done, que señala
la correcta ejecución de la
con guración.
4 PRINCIPIO DE FUNCIONAMIENTO DE LA
SOLDADURA DE ESPÁRRAGOS FILETEADOS
CON CEBADO EN PUNTA DE ENCENDIDO (Fig. 3)
El espárrago viene insertado en la pinza X (fase 1), a
continuación viene colocado y presionado con su cebado
de encendido directamente en la super cie de la chapa
por soldar (fase 2). El muelle de la pistola presiona el
espárrago contra el metal, el mando de start hace que
inicie el paso de corriente que vaporiza el cebado de
encendido y el arco eléctrico se propaga en toda la
super cie del espárrago (fase 3) que viene empujado
sobre la super cie metálica. El metal fundido solidi ca
soldando el espárrago (fase 4).
La extracción de la pistola se hará perfectamente alineada
con el perno para no deformar la pinza y asegurarle de
esta forma una larga duración (fase 5).
5 SOLDABILIDAD DE COMBINACIONES
TÍPICAS ENTRE ESPÁRRAGO Y METAL
BASE PARA SOLDADUR CON DESCARGA DE
CONDENSADORES. (Tabla 1)
Es importante estudiar con particular atención la
resistencia y la deformación en el punto de soldadura
entre espárrago y metal base. En el caso del acero,
se debe prestar particular atención a la fragilidad de
endurecimiento.
El material y la resistencia del espárrago están sujetos
a tolerancia restringida. El contenido de carbono en los
espárragos  leteados de acero deberá ser < 0,20%.
La super cie del metal base deberá estar limpia.
Capas de pintura, herrumbre, escorias, grasa y
revestimientos de metales no soldables, deberán ser
eliminados de la zona de soldadura. Esto se deberá
llevar a cabo con los medios idóneos. Los metales
de base con capas de escorias y herrumbre deberán
estar perfectamente limpios.
Fig. 3
1 2 3 4 5
38
6 SOLDADURA
Esta tecnología permite soldar espárragos leteados
sobre super cies limpias, pero no oxidadas, de acero
suave, acero galvanizado, acero inoxidable, aluminio y
latón.
La rapidez del proceso no altera las super cies en el lado
opuesto de la soldadura. La soldadura no es posible
sobre acero templado, metal oxidado o pintado.
Antes de iniciar la producción es indispensable, efectuar
algunas soldaduras de prueba para determinare la
correcta regulación del generador y el calibrado de la
pistola (fuerza del muelle) operando como sigue:
Insertar el espárrago elegido en la pinza X (previamente
regulada como se describe en la Fig. 2)
Disponer la chapa de base en condiciones idénticas a
lo que serán las condiciones de trabajo como espesor,
área de las conexiones de masa, dimensiones de la
pieza, calidad del material.
Los bornes del cable de masa se colocarán de forma
simétrica y los más cerca posible al punto de soldadura.
Activar el generador mediante el interruptor luminoso E.
Empuñar la pistola y posicionar el perno prisonero
en el punto a soldar, evitando de dar golpes y por
eso dañar la punta del cebado del perno prisonero.
Pulse el botón O y, manteniendolo presionado, empuje
la pistola de manera uniforme y no rápida. Cuando
alcance la presión correcta la soldadura se activará de
forma automática. Si la super cie del material sobre la
que soldar el espárrago es plana, aconsejamos montar
los tres distanciadores Z después de haber a ojado los
tornillos Y.
En este caso se aconseja de empujar la pistola hasta
que los tres espaciadores toquen la pieza a soldar y
luego presionar el botón para activar la soldadura-
Se requieren estos procedimientos para obtener la
misma presión del perno prisonero sobre el material
de base y por consiguiente una mayor calidad de la
soldadura.
Los valores de tensión y fuerza aconsejados en el di-
splay deben entenderse como base de partida para
efectuar la correcta regulación del generador y la cali-
bración de la fuerza de la pistola.
Estos valores han sido experimentados efectuando
pruebas de “material base” de 2 mm de espesor para
acero y acero inoxidable y de 1,2 mm de espesor para
aluminio.
Ejecutar algunas soldaduras regulando la tensión con
el mando G y la fuerza de la pistola con la regulación Q
hasta obtener soldaduras perfectas.
La pistola se extrae manteniéndola perfectamente
alineada con el perno para no deformar la pinza (Fig4).
No soldar sobre los espárragos leteados ya
soldado.
OK
NO
OK
NO
Fig. 4
7 MANTENIMIENTO
7.1 ORDINARIO
Conservare legibles y claras las indicaciones y las  guras
en la soldadora.
El cable de red y los cables de soldadura deben estar
aislados y en perfectas condiciones; tengan cuidado en
los puntos donde sufren exiones: cerca de los bornes
de conexión, en las pinzas de masa y a la entrada en la
pistola.
Mantener limpios y bien apretados los conectores de la
corriente de soldadura en las clavijas B y C (ver Fig. 1)
Los bornes para la conexión con el metal base deberán
hacer un buen contacto para evitare recalentamientos,
chispas, circulación no equilibrada de la corriente,
daños al componente donde van soldados los pernos y
soldaduras de calidad no constante.
Impedir la entrada de suciedad, polvo y limaduras en el
interno de la soldadora.
Garantizar siempre la circulación del aire del aire de
enfriamiento.
Controlar que el ventilador funcione normalmente.
Veri car que las pinzas aprieten bien los espárragos con
Metal espárragos
Metal base
Acero chapado
cobre con más de
0.2 C%
Acero
inoxidable
304/316
Al Mg 3 AI Si 12 Al 99,5
Acero  no a 0.30 C % A A - - -
Acero galvanizado B B - - -
Acero inoxidable 304/316 A A - - -
Al 99,5 - - A B B
Al Mg 3 - - B A B
Al Si 12 - - B A B
Buena capacidad de soldadura: A baja capacidad de soldadura: B No soldables: -
Tab. 1
39
Código de
Error
Anomalía Solución
WARNING 1 Signica que el botón y el microinterruptor de
la pistola están presionados en el momento de
encenderse el generador.
Soltar el botón de arranque.
ERROR 2 Signica que el relé RL1 presenta avería. Circuito de potencia en avería.
Contactarse con el servicio de asistencia.
ERROR 3 Signica que el relé RL1 presenta avería. Circuito de potencia en avería.
Contactarse con el servicio de asistencia.
ERROR 4 Signica que el SCR está en cortocircuito. Contactarse con el servicio de asistencia.
ERROR 5 Signica que hay una avería en el circuito de
carga de los condensadores
Contactarse con el servicio de asistencia.
ERROR 7 Signica que hay una avería en el circuito de
carga de los condensadores
Contactarse con el servicio de asistencia.
WARNING TH
Signica que ha intervenido la protección
térmica.
Es necesario esperar algunos minutos sin apagar la
soldadora.
ERROR 9
Signica que hay una avería en el circuito
que mide la tensión en los extremos de los
condensadores.
Circuito de potencia en avería.
Contactarse con el servicio de asistencia.
ERROR 10
Signica que hay un cortocircuito en el circuito
de descarga de los condensadores.
Circuito de potencia en avería.
Contactarse con el servicio de asistencia.
todos los muelles de contacto.
El mandril porta pinzas deberá deslizarse libre en toda
su trayectoria, sin variaciones debidas a roces o cuerpos
extraños.
7.2 EXTRAORDINARIO
El mantenimiento deber ser realizado por personal
cualicado. Algunas anomalías de funcionamiento están
evidenciadas por el encendido de un código de error en
el display A.
Antes de abrir la soldadora esperar al menos 5 minutos
desde el apagado del interruptor E además desconectar
la clavija de la toma de alimentación.
Controlar con un voltímetro que los condensadores estén
descargados.
Quitar el polvo, fragmentos y limaduras metálicas de la
máquina con cuidado usando aire comprimido para no
dañar o proyectar fragmentos metálicos en las partes
electrónicas o eléctricas.
Vericar que todos los conectores estén insertados a
fondo.
Vericar que todos los terminales del circuito de soldadura
estén bien apretados.
Después de haber realizado una reparación, estén
atentos a reordenar el cableo de forma que exista
un aislamiento seguro entre el lado primario y el lado
secundario de la máquina. Evitar que los hilos puedan
entrar en contacto con partes en movimiento o partes que
se recalientan durante el funcionamiento. Remontar todas
las abrazaderas como en el aparato original de forma que
se pueda evitar, que si accidentalmente un conductor se
rompe o se desconecta, pueda provocar una conexión
entre el primario y el secundario.
Remontar además los tornillos con las arandelas
endentadas como en el aparato original.
40
IBELANGRIJK: LEES VOORDAT U MET DEZE MACHI-
NE BEGINT TE WERKEN DE GEBRUIKSAANWIJZING
AANDACHTIG DOOR EN BEWAAR ZE GEDURENDE DE
VOLLEDIGE LEVENSDUUR VAN DE MACHINE OP EEN
PLAATS DIE DOOR ALLE GEBRUIKERS IS GEKEND.
DEZE UITRUSTING MAG UITSLUITEND WORDEN GE-
BRUIKT VOOR LASWERKZAAMHEDEN.
1 VEILIGHEIDSVOORSCHRIFTE
LASSEN EN VLAMBOOGSNIJDEN KAN SCHA-
DELIJK ZIJN VOOR UZELF EN VOOR ANDE-
REN. Daarom moet de gebruiker worden gewezen op de
gevaren, hierna opgesomd, die met laswerkzaamheden
gepaard gaan. Voor meer gedetailleerde informatie, be-
stel het handboek met code 3.300.758
GELUID
Deze machine produceert geen rechtstreeks ge-
luid van meer dan 80 dB. Het plasmasnij/laspro-
cédé kan evenwel geluidsniveaus veroorzaken
die deze limiet overschrijden; daarom dienen gebruikers
alle wettelijk verplichte voorzorgsmaatregelen te treffen.
ELEKTROMAGNETISCHE VELDEN-Kunnen schadelijk zijn.
• De elektrische stroom die door een
willekeurige conductor stroomt produceert
elektromagnetische velden (EMF). De las-
of snijstroom produceer t elektromagnetische
velden rondom de kabels en de generatoren.
• De magnetische velden veroorzaakt door een hoge
stroom kunnen een nadelige uitwerking hebben op
pacemakers. Personen die elektronische apparatuur
(pacemakers) dragen moeten informatie bij een arts
inwinnen voor ze afvlam-, booglas-, puntlas- en
snijwerkzaamheden benaderen.
De blootstelling aan elektromagnetische velden,
geproduceerd tijdens het lassen of snijden, kunnen de
gezondheid op onbekende manier beïnvloeden.
Elke operator moet zich aan de volgende procedure
houden om de gevaren geproduceerd door
elektromagnetische velden te beperken:
- Zorg ervoor dat de aardekabel en de kabel van de
elektrodeklem of de lastoorts naast elkaar blijven
liggen. Maak ze, indien mogelijk, met tape aan elkaar
vast.
- Voorkom dat u de aardekabel en de kabel van de
elektrodeklem of de lastoorts om uw lichaam wikkelt.
- Voorkom dat u tussen de aardekabel en de kabel van
de lektrodeklep of de lastoorts komt te staan. Als
de aardekabel zich rechts van de operator bevindt,
moet de kabel van de elektrodeklem of de lastoorts
zich tevens aan deze zijde bevinden.
- Sluit de aardeklem zo dicht mogelijk in de nabijheid
van het las- of snijpunt aan op het te bewerken stuk.
- Voorkom dat u in de nabijheid van de generator
werkzaamheden verricht.
ONTPLOFFINGEN
· Las niet in de nabijheid van houders onder druk
of in de aanwezigheid van explosief stof, gassen
of dampen. · Alle cilinders en drukregelaars die bij
laswerkzaamheden worden gebruik dienen met zorg te
worden behandeld.
ELEKTROMAGNETISCHE COMPATIBILITEIT
DDeze machine is vervaardigd in overeenstemming met de
voorschriften zoals bepaald in de geharmoniseerde norm
IEC 60974-10 (Cl. A) en mag uitsluitend worden gebruikt
voor professionele doeleinden in een industriële
omgeving. Het garanderen van elektromagnetische
compatibiliteit kan problematisch zijn in niet-
industriële omgevingen.
SVERWIJDERING VAN ELEKTRISCHE EN ELEK-
TRONISCHE UITRUSTING
Behandel elektrische apparatuur niet als gewoon
afval!
Overeenkomstig de Europese richtlijn 2002/96/EC
betreffende de verwerking van elektrisch en elektronisch
afval en de toepassing van deze richtlijn conform de
nationale wetgeving, moet elektrische apparatuur die het
einde van zijn levensduur heeft bereikt gescheiden worden
ingezameld en ingeleverd bij een recyclingbedrijf dat zich
houdt aan de milieuvoorschriften. Als eigenaar van de
apparatuur dient u zich bij onze lokale vertegenwoordiger
te informeren over goedgekeurde inzamelingsmethoden.
Door het toepassen van deze Europese richtlijn draagt u
bij aan een schoner milieu en een betere volksgezondheid!
ROEP IN GEVAL VAN STORINGEN DE HULP IN VAN
BEKWAAM PERSONEEL.
1.1 PLAATJE MET WAARSCHUWINGEN
De genummerde tekst hieronder komt overeen met de
genummerde hokjes op het plaatje.
B. De draad sleeprollen kunnen de handen verwonden.
C. De lasdraad en de draad sleepgroep staan tijdens het
lassen onder spanning. Houd uw handen en metalen
voorwerpen op een afstand.
1. De elektrische schokken die door de laselektrode of
de kabel veroorzaakt worden, kunnen dodelijk zijn.
Zorg voor voldoende bescherming tegen elektrische
schokken.
1.1 Draag isolerende handschoenen. Raak de elektrode
nooit met blote handen aan. Draag nooit vochtige of
beschadigde handschoenen.
1.2 Controleer of u van het te lassen stuk en de vloer
geïsoleerd bent.
1.3 Haal de stekker van de voedingskabel uit het
stopcontact alvorens u werkzaamheden aan de
machine verricht.
2. De inhalatie van de dampen die tijdens het lassen
geproduceerd worden, kan schadelijk voor de
gezondheid zijn.
2.1 Houd uw hoofd buiten het bereik van de dampen.
INSTRUCTIEHANDLEIDING VOOR LASAPPARAAT MET CONDENSATORONTLADING
41
2.2 Maak gebruik van een geforceerd ventilatieof
afzuigsysteem om de dampen te verwijderen.
2.3 Maak gebruik van een afzuigventilator om de dampen
te verwijderen.
3. De vonken die door het lassen veroorzaakt worden,
kunnen ontplofngen of brand veroorzaken.
3.1 Houd brandbare materialen buiten het bereik van de
laszone.
3.2 De vonken die door het lassen veroorzaakt worden,
kunnen brand veroorzaken. Houd een blusapparaat
binnen handbereik en zorg ervoor dat iemand altijd
gereed is om het te gebruiken.
3.3 Voer nooit lassen uit op gesloten houders.
4. De stralen van de boog kunnen uw ogen en huid
verbranden.
4.1 Draag een veiligheidshelmenbril. Draag een passende
gehoorbescherming en overalls met gesloten
kraag. Draag helmmaskers met lters met de juiste
ltergraad. Draag altijd een complete bescherming
voor uw lichaam.
5. Lees de aanwijzingen door alvorens u van de machine
gebruik maakt of er werkzaamheden aan verricht.
6. Verwijder de waarschuwingsetiketten nooit en dek ze
nooit af.
2 ALGEMENE BESCHRIJVING
2.1 SPECIFICATIES
De machine is ontworpen en gebouwd voor het lassen
van ferriete en niet-ferriete tapeinden met schroefdraad
met een diameter van Ø 3, 4, 5, 6 en 8 mm.
Dit lassysteem maakt gebruik van de extreem snelle ont-
lading (2-3 ms) van een pak condensatoren die het lassen
van tapeinden met schroefdraad met een ontstekingspunt
mogelijk maken.
2.2 VERKLARING VN DE TECHNISCHE GEGEVENS
OP HET TYPEPLAATJE VAN DE MACHINE
Het apparaat is gebouwd volgens de volgende normen:
IEC 60974-1 / IEC 60974-10 (CL. A) / IEC 61000-3-11 /
IEC 61000-3-12.
Serienummer dat u altijd in het geval van in-
formatie of andere zaken moet doorgeven.
1
~
Eenfasige transformator-gelijkrichter met op-
laad- en ontladingssysteem voor de
condensatoren.
U0 Secundaire nullastspanning
E Lasenergie.
C Vermogen.
Uc Regelbare spanning op condensatoren.
U1 Nominale voedingsspanning De machine is
bestemd voor een spanning van 115V en
230V met automatische spanningswisseling.
1-50/60Hz Eenfasige voeding 50 of 60Hz.
I1max Maximaal stroomverbruik bij overeenkomsti-
ge
I1eff De maximumwaarde van het daadwerkelijke
stroomverbruik rekening houdend met de
bedrijfsfactor.
IP23S Beschermingsgraad behuizing.
Graad 3 als tweede cijfer geeft aan dat dit
apparaat opgeslagen kan worden, maar dat
het niet buiten gebruikt mag worden in het
geval van neerslag, tenzij het apparaat wordt
beschermd.
S
Geschikt voor gebruik in ruimtes waar een
groter risico heerst.
OPMERKING:
Dit apparaat is tevens ontworpen om gebruikt te worden in
ruimtes met vervuilingsgraad 3. (Zie IEC 60664).
2.3 BESCHRIJVING VAN DE BEVEILIGINGEN
2.3.1 Thermische beveiliging
Dit apparaat wordt beveiligd door een thermostaat die,
als de toegestane temperaturen worden overschreden, de
functionering van de machine onmogelijk maakt. Onder
deze omstandigheden blijft de ventilator draaien, terwijl
op het display de foutcode "Warning 8" wordt weerge-
geven.
3 INSTALLATIE
Uitsluitend ervaren personeel mag de machine installeren.
De aansluitingen moeten worden verricht in overeenstem-
ming met de van kracht zijnde normen en veiligheidswet.
1 Plaats het lasapparaat niet op een vloer met een
hellingsgraad van meer dan 10°
De lucht moet ongehinderd kunnen circuleren aan de
in- en uitgang. Het lasapparaat moet tegen het binnen-
dringen van vloeistoffen, vuil, slijpsel, enz. worden be-
schermd.
2 Controleer of de netspanning overeenstemt met de
spanning die op het plaatje met technische gegevens
van het lasapparaat is vermeld.
42
Sluit een stekker met een passend vermogen aan op
de voedingskabel en zorg er daarbij voor dat de groen/
gele draad op de aardepen is aangesloten.
De magnetothermische schakelaar of de zekeringen
die seriegeschakeld op de voeding zijn aangesloten
moeten een vermogen hebben die gelijk is aan de
stroom l1 die door de machine wordt opgenomen.
Eventuele verlengsnoeren moeten een doorsnede heb-
ben die voor de opgenomen stroom I1 geschikt is.
De machine kan werken voor een spanning van 96V
t/m 140V als de voeding 115V is.
De machine kan werken voor een spanning van 190V
t/m 260V als de voeding 230V is.
De voeding moet bij uitgeschakelde machine wor-
den gewijzigd
3 Mensen met een pacemaker mogen de machine
niet gebruiken of de kabels benaderen.
4 Steek de stekker van de aardkabel volledig in de aan-
sluiting B en draai hem rechtsom.
5 Steek de stekker van het laspistool volledig in de aan-
sluiting C en draai hem rechtsom.
6 Schakel het lasapparaat in met de schakelaar E.(Het
lasapparaat mag niet regelmatig in- en uitgescha-
keld worden aangezien het door de dissipatie van de
energie in de condensatoren kan opwarmen en be-
schadigd kan raken).
7 Houd de kabel van het laspistool aan de zijde van de
hand die het laspistool vasthoudt en zorg ervoor dat de
kabel niet om u kan draaien om de blootstelling aan het
magnetische veld te voorkomen.
3.1 3.1 BESCHRIJVING VAN HET APPARAAT
A- Display voor het instellen en controleren van de
inverter
B- Positieve uitgangsklem
C- Negatieve uitgangsklem
D- Connector knop toorts
E- Hoofdschakelaar
F- Zekering Ø 6,3x32 (vertraagd). Het apparaat is
uitgerust met een zekering 12A-T.
G- Knop voor het instellen en controleren van de
laswerkzaamheden.
3.2 BESCHRIJVING VAN HET LASPISTOOL
K- Huis van het laspistool
L- Handgreep
M- Bedieningskabel
N- Lasstroomkabel
O- Bedieningsknop lassen (werkt alleen als het laspistool
op de plaat gedrukt wordt)
P- Meter krachtinstelling
Q- Stelschroef kracht (hoger door rechtsom
R- Steunring voor afstandhouder Z
S- Ringmoer kabelwartel
T- Veiligheidsgaten
U- Bevestigingsschroeven ring R
V- Stelschroef uitstekend deel tapeinde
W- Bevestigingsmoer.
X- Bevestigingsklem tapeinde
Y- Schroef
Z- Afstandhouder
X
M N L
S Z T
R U
O P QK
Fig. 2
X W V
1÷1,5 mm
Y
3.2.1 Voorbereiding van het laspistool
Gebruik altijd tapeinden van goede kwaliteit met
inschakeling met raakpunt voor lassen met capacitieve
ontlading, overeenkomstig de normen, en gemaakt van
metaal dat met de te verrichten las compatibel is.
Als het te lassen tapeinde is gekozen n.a.v. het type,
de diameter, de lengte en het materiaal, dient de
bevestigingsklem te worden gebruikt en afgesteld n.a.v.
de overeenkomstige diameter. Breng het tapeinde
zodanig aan in de klem X dat deze door de vier veren
wordt vastgeklemd.
Stel het uitstekende deel van het tapeinde aan de voorkant
van de klem af op 1 ÷ 1,5 mm met de schroef V en zet
hem vervolgens met de moer W (afbeelding 2) vast.
Breng de klem X aan in de houder van het laspistool (afb.
2) en druk hem stevig aan. Draai de moer S vast met de
geleverde inbussleutel 17-mm.
3.3 DESCRIZIONE FUNZIONI VISUALIZZATE SUL
DISPLAY A.
Bij de inschakeling van de
machine toont het display A
een aantal seconden het
artikelnummer van de
machine, de versie en de
ontwikkelingsdatum van de
software.
Een aantal seconden later wordt het volgende scherm op
het display A weergegeven:
43
a
b
f
c
d
e
g h
a Tapeinde
b Basismateriaal
c Materiaal klinknagel en aanverwante afmetingen
OPMERKING: een klinknagel met een lengte van
maximaal 30mm (1-1/4”) kan worden gebruikt
d Type basismateriaal
e Aanduiding van de laskwaliteit. Dit symbool met de
letter Q geeft aan dat de gekozen materialen van het
tapeinde en het basismateriaal goed, slecht of niet
lasbaar zijn (zie tabel 1).
goed lasbaar
slecht lasbaar
niet lasbaar
f Aanduidingen/waarschuwingen tijdens de lasfase.
Tijdens het lassen geven deze symbolen informatie
over het lasproces:
f
f vast: de generator is gereed voor het lassen.
f
f vast: Het tapeinde raakt het basismateriaal en
de generator is gereed voor het lassen.
f
f knippert: Na het lassen is de klem X van het
laspistool niet van het tapeinde verwijderd
f
f knippert: Geeft aan dat tijdens het opladen van
de condensatoren na het lassen op de
startknop en de microschakelaar aan de
binnenkant van het laspistool is gedrukt.
g Aanbevolen waarde voor de kracht van de veer in
het laspistool (we adviseren om ook de waarde op
het display te wijzigen als u de krachtregeling wijzigt,
zodat deze waarde in het geheugen opgeslagen
wordt. De wijziging t.o.v. de aanbevolen waarde wordt
aangegeven door een pijl die naar boven wijst bij een
hogere waarde of een pijl die naar beneden wijst bij
een lagere waarde)
h Oplaadspanning van de condensatoren (de wijziging
t.o.v. de aanbevolen waarde wordt aangegeven door
een pijl die naar boven wijst bij een hogere waarde of
een pijl die naar beneden wijst bij een lagere waarde).
Tijdens de regeling knippert de spanningswaarde om
aan te geven dat de generator werkt zodat de vereiste
waarde kan worden bereikt. U kunt niet lassen zolang
de spanningswaarde knippert.
3.3.1 INSTELLINGEN
Open het menu “Process Params” (Procesparameters)
door de knop G minstens 2 seconden ingedrukt te houden.
Dit menu bevat de volgende parameters:
- Stud Material
- Base material
- Spring Force
- Language
- Measure system
- LCD contrast
- Factory Setup
Open elke parameter door deze te selecteren
door aan de knop G te draaien en vervolgens minder dan
2 seconden in te drukken.
Draai als de parameter geopend is aan de knop G om
uw keuze te verrichten- Druk vervolgens opnieuw minder
dan 2 seconden op te knop om uw keuze te bevestigen
en naar het menu met de parameterlijst terug te keren.
Druk de knop G meer dan 2 seconden in om naar het
startscherm terug te keren.
Parameter “Stud Material” (Materiaal tapeinde)
44
Parameter “Base Material” (Basismateriaal)
Parametro “Spring Force” (Forza della molla)
De waarde kan worden
gewijzigd met de knop Q.
Opmerking: als de
kracht op het laspistool
wordt gewijzigd t.o.v de
geadviseerde waarde,
adviseren om ook deze waarde te wijzigen.
De nieuwe gewijzigde waarde wordt naast een pijl die
naar beneden gericht is op het display weergegeven als
de waarde verlaagd is, of naast een pijl die naar boven
gericht is als de waarde verhoogd is.
Afhankelijk van de keuzes die op het display verricht zijn,
wordt de te gebruiken kracht aangegeven.
De spanning kan gewijzigd worden met de knop G , terwijl
met de knop Q op het laspistool de kracht, weergegeven
met de schaal P, kan worden gewijzigd.
Parameter “Language” (taal)
Parameter “Measure system” (meetsysteem)
Parameter “LCD contrast” (contrast van het display)
De waarde kan van 0 t/m
100% worden gewijzigd met
de knop G
Met deze functie kunt u hel-
derheid van het display A
aanpassen.
Parameter “Factory setup” (fabrieksinstellingen)
Selecteer ON met de knop
G. Druk vervolgens kort op
ON op het display om de re-
set te starten. Aan het einde
wordt “Factory Done” weer-
gegeven om aan te geven
dat de reset verricht is.
4 PWERKINGSBEGINSEL VOOR HET LASSEN VAN
TAPEINDEN MET EEN ONTSTEKINGSPUNT (Afb.
3)
Het tapeinde wordt in de klem X (stap 1) aangebracht.
Vervolgens wordt het direct met de ontstekingspunt op
het oppervlak van de te lassen plaat geplaatst en gedrukt
(stap 2). De veer van het laspistool drukt het tapeinde op het
metaal. Met een druk op start begint de stroom te lopen en
begint de ontstekingspunt te verdampen. Hierdoor wordt
de boog gevormd die zich over het volledige oppervlak
van het tapeinde, dat over het metalen oppervlak wordt
geduwd, voortzet (stap 3). Het gesmolten metaal hardt uit
en last het tapeinde vast (stap 4).
Het laspistool moet perfect op een lijn met de stift
verwijderd worden om te voorkomen dat de klem verbuigt
en een lange levensduur wordt gewaarborgd (stap 5).
5 LASBAARHEID VAN TYPISCHE COMBINATIES VAN
TAPEINDE EN BASISMETAAL VOOR HET LASSEN
MET DE ONTLADING VAN CONDENSATOREN.
(Tabel 1)
Het is belangrijk dat de weerstand en vervorming in de laspunt
tussen het tapeinde en het basismetaal bijzonder goed wordt
bestudeerd. In het geval van staal moet met name worden
gelet op de breekbaarheid door uitharding.
Het materiaal en de weerstand van het tapeinde kennen een
kleine marge. Het koolstofgehalte in stalen tapeinden met
schroefdraad moet < 0,20% bedragen.
Het oppervlak van het basismetaal moet schoon zijn.
Laklagen, roest, resten, vet en lagen van niet-lasbare
metalen moeten uit de te lassen zone worden verwijderd.
Gebruik hiervoor geschikte hulpmiddelen. Basismetalen
met lagen vuil en roest moeten perfect schoongemaakt
worden.
6 LASSEN
Met deze technologie kunnen tapeinden met schroefdraad
op schone, niet geoxideerde oppervlakken van zacht staal,
gegalvaniseerd staal, roestvrij staal, aluminium en messing
worden gelast.
45
De snelheid van het proces zorgt ervoor dat de oppervlakken
aan de zijde tegenover de las niet worden aangetast. Het
lassen is niet mogelijk op gehard staal, geoxideerd of gelakt
metaal.
Voordat met de productie aangevangen wordt, moeten een
aantal testlassen worden verricht om de correcte afstelling
van de generator en de ijking van het laspistool (veerkracht)
worden bepaald. Ga hiervoor als volgt te werk:
breng het gekozen tapeinde aan in de klem X (die van te
voren afgesteld is volgens de aanwijzingen van Afb. 2)
breng de basisplaat aan in omstandigheden die identiek zijn
aan de werkomstandigheden, zoals de dikte, de zone waar
de massa-aansluitingen zijn aangebracht, de afmetingen
van het werkstuk en de kwaliteit van het materiaal.
De klemmen van de massakabel moeten symmetrisch
en zo dicht mogelijk in de buurt van het laspunt worden
aangebracht.
Activeer de generator met de schakelaar met lampje E.
Pak het laspistool beet en plaats het tapeinde op het
laspunt. Voorkom daarbij dat de ontstekingspunt van het
tapeinde ergens tegen stoot en beschadigd raakt. Druk op
de knop O en druk het laspistool gelijkmatig en niet te snel
op het materiaal. Wanneer de juiste druk bereikt is, wordt
het lassen automatisch geactiveerd. We adviseren om de
drie afstandhouders Z te monteren na de schroeven Y te
hebben losgedraaid als het tapeinde op een vlak oppervlak
van het materiaal moet worden gelast.
In dit geval adviseren we om op het laspistool te drukken
tot de drie afstandhouders het werkstuk raken. Druk
vervolgens op de knop om het lassen te activeren.
Deze procedures zijn nodig om dezelfde druk van het
tapeinde op het basismateriaal en dus een hogere
kwaliteit van de las te waarborgen.
De kracht- en spanningswaarden die op het display
aangegeven worden, worden geadviseerd als een
beginpunt voor de correcte regeling van de generator en
de ijking van de kracht van het laspistool.
Deze waarden zijn uitgeprobeerd op testwerkstukken van
“basismateriaal” met een dikte van 2 mm in het geval van
staal en roestvrij staal en een dikte van 1.2 mm in het geval
van aluminium.
Verricht een aantal lassen en regel de spanning met de
knop G en de kracht van het laspistool met de regeling Q
tot een perfecte las wordt verkregen.
• Verwijder het laspistool perfect op een lijn met de stift om te
voorkomen dat de klem vervormd raakt (Afb.4).
Verricht geen lassen op reeds gelaste tapeinden.
OK
NO
OK
NO
Afb.
Metaal tapeinden
Basismetaal
Verkoperd staal met
meer dan 0.2 C%
Roestvrij staal
304/316
Al Mg 3 AI Si 12 Al 99,5
Staal tot 0.30 C % A A - - -
Verzinkt staal B B - - -
Roestvrij staal 304/316 A A - - -
Al 99,5 - - A B B
Al Mg 3 - - B A B
Al Si 12 - - B A B
Goed lasbaar: A Slecht lasbaar: B Niet lasbaar: -
Tab. 1
Afb. 3
1 2 3 4 5
46
7 ONDERHOUD
7.1. NORMAAL
De aanduidingen en afbeeldingen op het lasapparaat
moeten altijd leesbaar en duidelijk zijn.
De las- en voedingskabels moeten geïsoleerd zijn en in
perfecte staat verkeren. Let goed op buigpunten: in de
buurt van de aansluitklemmen, de massaklemmen en de
ingang van het laspistool.
Houd de lasstroomconnectoren op de aansluitingen B en
C goed schoon en zorg ervoor dat ze goed zijn vastgezet
(zie Afb. 1)
De klemmen voor de verbinding met het basismetaal
moeten goed contact maken om verhitting, vonken,
onevenwichtige circulatie van stroom, schade aan de
component waar de stiften op gelast moeten worden en
lassen met een onregelmatige kwaliteit te voorkomen.
Voorkom dat vuil, stof en slijpsel het lasapparaat kunnen
binnendringen.
Zorg er altijd voor dat de koellucht kan circuleren.
Controleer of de ventilator correct werkt.
Controleer of de klemmen de tapeinden goed met alle
contactveren vastzetten.
De klemkop moet ongehinderd de volledige slag kunnen
maken, zonder haperingen die door wrijving of vreemde
voorwerpen worden veroorzaakt.
Foutcode Storing Oplossing
WARNING 1 De knop en de microschakelaar van het laspistool
zijn ingedrukt op het moment dat de generator
ingeschakeld wordt.
Laat de startknop los.
ERROR 2 Het relais R1 is defect. Vermogenscircuit defect. Neem contact op met
de assistentie.
ERROR 3 Het relais R1 is defect. Vermogenscircuit defect. Neem contact op met
de assistentie.
ERROR 4 De SCR is kortgesloten. Neem contact op met de assistentie.
ERROR 5 Het oplaadcircuit van de condensatoren vertoont
een defect
Neem contact op met de assistentie.
ERROR 7 Het oplaadcircuit van de condensatoren vertoont
een defect
Neem contact op met de assistentie.
WARNING TH
De thermische beveiliging is geacveerd.
Wacht een aantal minuten zonder het lasapparaat uit
te schakelen.
ERROR 9
Het circuit dat de spanning op de condensatoren
meet vertoont een defect.
Vermogenscircuit defect. Neem contact op met
de assistentie.
ERROR 10
Het ontladingscircuit van de condensatoren
vertoont een defect.
Vermogenscircuit defect. Neem contact op met
de assistentie.
7.2 BUITENGEWOON
Dit onderhoud moet door bekwaam personeel worden
verricht
Sommige storingen worden met een foutcode op het
display A aangegeven. Wacht minstens 5 minuten nadat
u het lasapparaat met de schakelaar E heeft uitgescha-
keld, alvorens het te openen haal tevens de stekker uit
het stopcontact.
Controleer met een voltmeter of de condensatoren ont-
laden zijn.
Verwijder stof, fragmenten en slijpsel van de machine met
behulp van perslucht om schade of de projectie van me-
talen deeltjes op de elektrische of elektronische onderde-
len te vermijden.
Controleer of alle connectoren volledig zijn aangebracht.
Controleer of alle aansluitklemmen van het lascircuit goed
zijn vastgezet.
Controleer na een reparatie of de bekabeling op dergelijke
wijze is aangebracht dat tussen de primaire en de secun-
daire zijden isolatie is aangebracht. Vermijd dat de draden
in aanraking kunnen komen met bewegende onderdelen
of onderdelen die tijdens de functionering warm worden.
Breng de kabelbinders op de oorspronkelijke wijze aan
om te vermijden dat het primaire en het secundaire cir-
cuit met elkaar in aanraking kunnen komen als een draad
breekt of losraakt.
Hermonteer de schroeven en de ringen in de originele
stand.
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48
CEBORA S.p.A - Via Andrea Costa, 24 - 40057 Cadriano di Granarolo - BOLOGNA - Italy
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IT EN DE FR ES NL MANUALE DI ISTRUZIONI PER SALDATRICE A SCARICA DI CONDENSATORI INSTRUCTION MANUAL FOR capacitor discarge WELDING MACHINE BETRIEBSANLEITUNG FÜR KONDENSATOR-STOSSENTLADUNG SSCHWEISSMASCHINE MANUEL D'INSTRUCTIONS POUR POSTE A SOUDER A DECHARGE DE CONDENSATEURS MANUAL DE INSTRUCCIONES PARA SOLDADORA DE DESCARGA DE CONDENSADORES INSTRUCTIEHANDLEIDING VOOR LASAPPARAAT MET CONDENSATORONTLADING pag. 2 page 9 Seite 16 page 24 pag. 32 pag. 40 Parti di ricambio e schemi elettrici / vedi Allegato Spare parts and wiring diagrams / see Annex Schaltpläne und Ersatzteilliste / Siehe Anlage Schémas électriques et liste des pièces de rechange / Cf. Annexe Esquemas eléctricos & lista recambios / Ver Anexo Esquemas elétricos e lista de peças sobresselentes / Veja Anexo Sähkökaaviot & varaosaluettelo / Ks.Liite El-diagrammer & liste over reservedele / Se Bilag Elektrische Schema’s En Lijst Van Reserveonderdelen / Zie bijlage Elscheman och reservdelslista / Se Bilaga ΗΛΕΚΤΡΙΚΑ ΔΙΑΓΡΑΜΜΑΤΑ & ΚΑΤΑΛΟΓΟΣ ΑΝΤΑΛΛΑΚΤΙΚΩΝ /Βλέπε ΠΑΡΑΡΤΗΜΑ 3.300.103/C 19/12/2019 MANUALE DI ISTRUZIONI PER SALDATRICE A SCARICA DI CONDENSATORI IMPORTANTE: PRIMA DELLA MESSA IN OPERA DELL'APPARECCHIO LEGGERE IL CONTENUTO DI QUESTO MANUALE E CONSERVARLO, PER TUTTA LA VITA OPERATIVA, IN UN LUOGO NOTO AGLI INTERESSATI. QUESTO APPARECCHIO DEVE ESSERE UTILIZZATO ESCLUSIVAMENTE PER OPERAZIONI DI SALDATURA. 1 PRECAUZIONI DI SICUREZZA LA SALDATURA ED IL TAGLIO AD ARCO POSSONO ESSERE NOCIVI PER VOI E PER GLI ALTRI, pertanto l'utilizzatore deve essere istruito contro i rischi, di seguito riassunti, derivanti dalle operazioni di saldatura. Per informazioni più dettagliate richiedere il manuale cod.3.300758 RUMORE Questo apparecchio non produce di per se rumori eccedenti gli 80dB. Il procedimento di taglio plasma/saldatura può produrre livelli di rumore superiori a tale limite; pertanto, gli utilizzatori dovranno mettere in atto le precauzioni previste dalla legge. CAMPI ELETTROMAGNETICI- Possono essere dannosi. · La corrente elettrica che attraversa qualsiasi conduttore produce dei campi elettromagnetici (EMF). La corrente di saldatura o di taglio genera campi elettromagnetici attorno ai cavi e ai generatori. · I campi magnetici derivanti da correnti elevate possono incidere sul funzionamento di pacemaker. Ai portatori di pace maker è proibito usare la macchina o avvicinarsi ai cavi. · L’ esposizione ai campi elettromagnetici della saldatura o del taglio potrebbe avere effetti sconosciuti sulla salute. Ogni operatore, per ridurre i rischi derivanti dall’ esposizione ai campi elettromagnetici, deve attenersi alle seguenti procedure: - Fare in modo che il cavo di massa e della pinza portaelettrodo o della torcia rimangano affiancati. Se possibile, fissarli assieme con del nastro. - Non avvolgere i cavi di massa e della pinza porta elettrodo o della torcia attorno al corpo. - Non stare mai tra il cavo di massa e quello della pinza portaelettrodo o della torcia. Se il cavo di massa si trova sulla destra dell’operatore anche quello della pinza portaelettrodo o della torcia deve stare da quella parte. - Collegare il cavo di massa al pezzo in lavorazione più vicino possibile alla zona di saldatura o di taglio. - Non lavorare vicino al generatore. Vi possono essere, infatti, potenziali difficoltà nell'assicurare la compatibilità elettromagnetica in un ambiente diverso da quello industriale. SMALTIMENTO APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE Non smaltire le apparecchiature elettriche assieme ai rifiuti normali! In ottemperanza alla Direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche e relativa attuazione nell'ambito della legislazione nazionale, le apparecchiature elettriche giunte a fine vita devono essere raccolte separatamente e conferite ad un impianto di riciclo ecocompatibile. In qualità di proprietario delle apparecchiature dovrà informarsi presso il nostro rappresentante in loco sui sistemi di raccolta approvati. Dando applicazione a questa Direttiva Europea migliorerà la situazione ambientale e la salute umana! IN CASO DI CATTIVO FUNZIONAMENTO RICHIEDETE L’ASSISTENZA DI PERSONALE QUALIFICATO. Precauzioni particolari debbono essere prese nel caso di impiego in posizioni sopraelevate. 1.1 TARGA DELLE AVVERTENZE Il testo numerato seguente corrisponde alle caselle numerate della targa. ESPLOSIONI · Non saldare in prossimità di recipienti a pressione o in presenza di polveri, gas o vapori esplosivi. · Maneggiare con cura le bombole ed i regolatori di pressione utilizzati nelle operazioni di saldatura. COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNETICA Questo apparecchio è costruito in conformità alle indicazioni contenute nella norma IEC 60974-10(Cl. A) e deve essere usato solo a scopo professionale in un ambiente industriale. 2 B. I rullini trainafilo possono ferire le mani. C. Il filo di saldatura ed il gruppo trainafilo sono sotto tensione durante la saldatura. Tenere mani eoggetti metallici a distanza. 1. 1.1 1.2 1.3 2. 2.1 2.2 2.3 3. 3.1 3.2 3.3 4. 4.1 5. 6. Le scosse elettriche provocate dall’elettrodo di saldatura o dal cavo possono essere letali. Proteggersi adeguatamente dal pericolo di scosse elettriche. Indossare guanti isolanti. Non toccare l’elettrodo a mani nude. Non indossare guanti umidi o danneggiati. Assicurarsi di essere isolati dal pezzo da saldare e dal suolo Scollegare la spina del cavo di alimentazione prima di lavorare sulla macchina. Inalare le esalazioni prodotte dalla saldatura può essere nocivo alla salute. Tenere la testa lontana dalle esalazioni. Utilizzare un impianto di ventilazione forzata o di scarico locale per eliminare le esalazioni. Utilizzare una ventola di aspirazione per eliminare le esalazioni. Le scintille provocate dalla saldatura possono causare esplosioni od incendi. Tenere i materiali infiammabili lontano dall’area di saldatura. Le scintille provocate dalla saldatura possono causare incendi Tenere un estintore nelle immediate vicinanze e far sì che una persona resti pronta ad utilizzarlo. Non saldare mai contenitori chiusi. I raggi dell’arco possono bruciare gli occhi e ustionare la pelle. Indossare elmetto e occhiali di sicurezza. Utilizzare adeguate protezioni per le orecchie e camici con il colletto abbottonato. Utilizzare maschere a casco con filtri della corretta gradazione. Indossare una protezione completa per il corpo. Leggere le istruzioni prima di utilizzare la macchina od eseguire qualsiasi operazione su di essa. Non rimuovere né coprire le etichette di avvertenza 2 DESCRIZIONI GENERALI 2.1 SPECIFICHE La macchina è stata progettata e realizzata per la saldatura di prigionieri filettati Ø 3, 4, 5, 6 e 8 mm, ferrosi e non ferrosi. Questo sistema di saldatura utilizza la scarica estremamente rapida (2-3 ms) di una batteria di condensatori che consente la saldatura di prigionieri filettati con punta di innesco. 2.2 SPIEGAZIONE DEI DATI TECNICI RIPORTATI SULLA TARGA DI MACCHINA L’ apparecchio è costruito secondo le seguenti norme: IEC 60974-1 / IEC 60974-10 (CL. A) / IEC 61000-3-11 / IEC 61000-3-12. N° Numero di matricola da citare sempre per qualsiasi richiesta relativa alla saldatrice. Trasformatore monofase-raddrizzatore con 1~ dispositivo per la carica e la scarica di condensatori. U0 Tensione a vuoto secondaria. E Energia di saldatura. C Valore della capacità. Uc U1 Tensione regolabile sui condensatori. Tensione nominale di alimentazione. La macchina è prevista per le tensioni 115V e 230V con cambio tensione automatico. 1-50/60Hz Alimentazione monofase 50 oppure 60Hz. I1max Corrente massima assorbita alla corrispondente tensione di alimentazione. I1eff E' il massimo valore della corrente effettiva assorbita considerando il fattore di servizio. IP23S Grado di protezione della carcassa. Grado 3 come seconda cifra significa che questo apparecchio può essere immagazzinato, ma non impiegato all’esterno durante le precipitazioni, se non in condizione protetta. Idonea a lavorare in ambienti con rischio S accresciuto. NOTA: L’apparecchio è inoltre stato progettato per lavorare in ambienti con grado di inquinamento 3. (Vedi IEC 60664). 2.3 DESCRIZIONE DELLE PROTEZIONI 2.3.1 Protezione termica Questo apparecchio è protetto da un termostato il quale, se si superano le temperature ammesse, impedisce il funzionamento della macchina. In queste condizioni il ventilatore continua a funzionare ed il display indicherà il codice di errore "Warning 8". 3 INSTALLAZIONE L'installazione della macchina deve essere fatta da personale esperto. Tutti i collegamenti debbono essere eseguiti in conformità alle norme vigenti e nel pieno rispetto della legge antinfortunistica. 1 Non posizionare la saldatrice su un pavimento con una inclinazione maggiore di 10° La circolazione dell'aria deve essere libera in entrata e in uscita e la saldatrice deve essere protetta dall'ingresso di liquidi, sporco, limature metalliche ecc. 2 Controllare che la tensione di alimentazione corrisponda alla tensione indicata sulla targa dei dati tecnici della saldatrice. Collegare una spina di portata adeguata al cavo di alimentazione assicurandosi che il conduttore giallo/verde sia collegato allo spinotto di terra. La portata dell'interruttore magnetotermico o dei fusibili, in serie alla alimentazione, deve essere uguale alla corrente I1 assorbita dalla macchina. Eventuali prolunghe debbono essere di sezione adeguata alla corrente I1 assorbita. Se l' alimentazione è 115V, la macchina può funzionare per tensioni comprese tra 96V e 140V. Se l' alimentazione è 230V, la macchina può funzionare per tensioni comprese tra 190V e 260V. Il cambio di alimentazione deve essere eseguito a macchina spenta. 3 Ai portatori di pace maker è proibito usare la macchina o avvicinarsi ai cavi. 4 Inserire a fondo la spina del cavo di massa nella presa B e ruotare in senso orario. 3 5 Inserire a fondo la spina della pistola nella presa C e ruotare in senso orario. 6 Accendere la saldatrice con l'interruttore E. (l'accensione e lo spegnimento non vanno ripetuti con frequenza perché la dissipazione dell'energia contenuta nei condensatori può causare riscaldamento e danni). 7 Per limitare l'esposizione al campo magnetico tenere il cavo della pistola dal lato della mano che la impugna, evitando di avvolgersi con il cavo. S- Ghiera pressacavo T- Soffietti di sicurezza U- Viti di fissaggio anello R V- Vite per regolare la sporgenza della vite prigioniera W- Dado di fissaggio. X- Morsetto di tenuta vite prigioniera Y- Vite Z- Distanziale X 3.1 DESCRIZIONE DELL'APPARECCHIO S Z T R W V U O K P Q ABCDEF- Display per impostazione e controllo dell'inverter Morsetto di uscita positivo Morsetto di uscita negativo Connettore pulsante torcia Interruttore generale Fusibile Ø 6,3x32 (ritardato). L'apparecchio è dotato di fusibile 12A-T. G- Manopola per impostazione e controllo delle operazioni di saldatura. Y 3.2 DESCRIZIONE DELLA PISTOLA KLMNO- Corpo della pistola Impugnatura Cavo di comando Cavo corrente di saldatura Pulsante comando saldatura (funziona solo con la pistola premuta contro la lamiera) P- Indicatore impostazione di forza Q- Vite regolazione forza (aumenta girando in senso orario) R- Anello per sostenere il distanziale Z X M N L 1÷1,5 mm Fig. 2 F A G E D B Fig. 1 4 C 3.2.1 Preparazione della pistola Usare sempre viti prigioniere di alta qualità con accensione a punta di contatto per saldatura a scarica capacitiva, conformi alle norme e di metallo compatibile con la saldatura da effettuare. Una volta selezionata la vite prigioniera da saldare in base a tipo, diametro, lunghezza e materiale, usare e regolare il morsetto di fissaggio secondo il diametro corrispondente. Inserire la vite prigioniera nel morsetto X in modo che sia ben tenuta ferma dalle quattro molle. Regolare la sporgenza della vite prigioniera dal davanti del morsetto fino a 1 ÷ 1,5 mm usando la vite V, poi serrare con il dado W (figura 2). Inserire il morsetto X nel portapunta della pistola (fig. 2), premere finché non si sente che è arrivato in fondo e stringere il dado S usando la chiave esagonale da 17-mm in dotazione. non saldabili f f f f f 3.3 DESCRIZIONE FUNZIONI VISUALIZZATE SUL DISPLAY A. All’accensione della macchina il display A, per qualche istante, visualizza: il numero di articolo della macchina, la versione, la data di sviluppo del software. g Qualche secondo dopo sul display A compare la seguente schermata: h c a e d b f g a b c d e h Prigioniero Materiale base Materiale del rivetto e relative dimensioni NOTA: la lunghezza massima del rivetto che può essere utilizzato è 30mm (1-1/4”) Tipo di materiale base Indicazione relativa alla qualità della saldatura. Questo simbolo con la lettera Q indica che i materiali del prigioniero e del materiale base che sono stati scelti sono saldabili, poco saldabili oppure non saldabili (Vedi tabella 1). buona saldabilità bassa saldabilità Indicazioni/avvertenze durante la fase di saldatura. Durante le fasi di saldatura questi simboli forniscono delle indicazioni relative al processo: f fisso: indica che il generatore è pronto per eseguire una saldatura. f fisso: Indica che il prigioniero è in contatto con il materiale base ed il generatore è pronto per eserguire la saldatura. f lampeggiante: Indica che dopo avere eseguito la saldatura non è stata sfilata la pinza X della pistola dal prigioniero f lampeggiante: Indica che, dopo aver eseguito la saldatura, è premuto il pulsante di start e il microinterruttore all'interno della pistola durante la carica dei condensatori. Valore suggerito della forza della molla posta all’interno della pistola (se si modifica della regolazione della forza si suggerisce di modificare anche il valore indicato sul display in modo che in futuro questa modifica resterà memorizzata. La modifica rispetto al valore suggerito sarà indicata da una freccia rivolta verso l’alto se viene aumentata oppure verso il basso se viene diminuita) Tensione di carica dei condensatori (la modifica della regolazione della tensione rispetto al valore suggerito sarà indicata da una freccia rivolta verso l’alto se viene aumentata oppure verso il basso se viene diminuita). Durante la regolazione il valore della tensione lampeggia ad indicare che il generatore sta lavorando per raggiungere il valore richiesto. Quando il valore della tensione lampeggia non è possibile eseguire la saldatura. 3.3.1 IMPOSTAZIONI Premere per almeno 2 secondi la manopola G per entrare nel menu “Process Params” (Parametri di processo). In questo menu sono disponibili i seguenti parametri: - Stud Material - Base material - Spring Force - Language - Measure sistem - LCD contrast - Facrory Setup Per entrare all’interno di ciascun parametro selezionarlo 5 ruotando la manopola G quindi premerla per meno di 2 secondi. Una volta entrati nel parametro ruotare la manopola G per eseguire la scelta, quindi premerla nuovamente per un tempo minore di 2 secondi per confermare la scelta e ritornare nel menù dell'elenco dei parametri. Per ritornare alla schermata iniziale premere la manopola G per più di 2 secondi. suggeriamo di variare questo valore. Il nuovo valore modificato comparirà sul display con a fianco una freccia rivolta verso il basso se il valore é stato diminuito oppure verso l'alto se il valore é stato aumentato. In base alle scelte eseguite sul display è indicata la tensione e la forza da utilizzare. Mediante la manopola G é possibile modificare la tensione mentre mediante la manopola Q, posta sulla pistola, è possibile modificare la forza che è visualizzata sulla scala P. • Parametro “Stud Material” (Materiale prigioniero) • Parametro “Language” (lingua) • Parametro “Measure system” (Sistema di misura) • Parametro “LCD contrast” (Contrasto del display) Mediante la manopola G è possibile variare il valore da 0 al 100% Questa funzione consente di rendere più o meno luminoso il display A. • Parametro “Base Material” (Materiale base) • Parametro “Factory setup” (Impostazioni di fabbrica) Mediante la manopola G è possibile selezionare ON e premendola brevemente sul display compare la scritta Factory Done che dimostra la riusita del reset. 4 PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DELLA SALDATURA DI PRIGIONIERI FILETTATI CON INNESCO A PUNTA DI ACCENSIONE (Fig. 3) • Parametro “Spring Force” (Forza della molla) Mediante la manopola Q è possibile variare il valore. Nota: qualora venga modificata la forza sulla pistola rispetto al valore proposto, 6 Il prigioniero viene inserito nella pinza X (fase 1), quindi viene posizionato e premuto con la sua punta di innesco direttamente sulla superficie della lamiera da saldare (fase 2). La molla della pistola preme il prigioniero contro il metallo, il comando di start fa iniziare il passaggio di corrente che vaporizza la punta di innesco consentendo la generazione dell'arco che si propaga su tutta la superficie del prigioniero (fase 3) che viene spinto sulla superficie metallica. Il metallo fuso solidifica saldando il prigioniero (fase 4). L'estrazione della pistola deve avvenire perfettamente allineata con il perno per non deformare la pinza e assicurarne così una lunga vita (fase 5). 1 2 3 4 5 Fig. 3 5 SALDABILITA' DI COMBINAZIONI TIPICHE FRA PRIGIONIERO E METALLO BASE PER SALDATURA CON SCARICA DI CONDENSATORI. (Tabella 1) E' importante studiare con particolare attenzione la resistenza e la deformazione nel punto di saldatura fra prigioniero e metallo base. Nel caso dell'acciaio, si deve prestare particolare attenzione alla fragilità da indurimento. Il materiale e la resistenza del prigioniero sono soggetti a tolleranza ristretta. il contenuto di carbonio nei prigionieri filettati in acciaio deve essere < 0,20%. La superficie del metallo base deve essere pulita. Strati di vernice, ruggine, scorie, grasso e rivestimenti di metalli non saldabili, devono essere rimossi dalla zona di saldatura. Questo si deve fare con mezzi idonei. I metalli di base con strati di scorie e ruggine devono essere perfettamente puliti. 6 SALDATURA Questa tecnologia permette di saldare prigionieri filettati su superfici pulite, ma non ossidate, di acciaio dolce, acciaio galvanizzato, acciaio inox, alluminio e ottone. La rapidità del processo non altera le superfici sul lato opposto alla saldatura. La saldatura non è possibile su acciaio temperato, metallo ossidato o verniciato. Prima di iniziare la produzione è indispensabile, effettuare alcune saldature di prova per determinare la corretta regolazione del generatore e la taratura della pistola (forza della molla) operando come segue: Materiale prigionieri Metallo base Acciaio ramato con più di 0.2 C% • inserire il prigioniero scelto nella pinza X (preventivamente regolata come descritto in Fig. 2) • disporre la lamiera di base in condizioni identiche a quelle che saranno le condizioni di lavoro come spessore, area dei collegamenti di massa, dimensioni del pezzo, qualità del materiale. • I morsetti del cavo di massa vanno collocati in modo simmetrico ed il più vicino possibile al punto di saldatura. • Attivare il generatore tramite l'interruttore luminoso E. • Impugnare la pistola e posizionare il prigioniero sul punto di saldatura evitando di dare colpi e quindi di danneggiare la punta d'innesco del prigioniero. Premere il pulsante O e, tenendolo premuto, spingere la pistola in modo uniforme e non rapido. Al raggiungimento della giusta pressione si attiverà automaticamente la saldatura. Se la superficie del materiale su cui saldare il prigioniero è piana, consigliamo di montare i tre distanziali Z dopo avere svitato le viti Y. • In questo caso si consiglia di spingere la pistola fino a portare i tre distanziali in battuta sul pezzo e quindi di premere il pulsante per attivare la saldatura. Queste procedure sono richieste per avere la stessa pressione del prigioniero sul materiale base e quindi una maggiore qualità della saldatura. • I valori di tensione e forza, consigliati sul display, sono da intendersi come base di partenza per determinare la corretta regolazione del generatore e della taratura della forza della pistola. • Questi valori sono stati sperimentati su provini di “materiale base” di spessore 2 mm per acciaio e acciao inossidabile e di spessore 1,2 mm per alluminio. Acciaio inossidabile 304/316 Al Mg 3 AI Si 12 Al 99,5 Acciaio fino a 0.30 C % A A - - - Acciaio zincato B B - - - Acciaio inossidabile 304/316 A A - - - Al 99,5 - - A B B Al Mg 3 - - B A B Al Si 12 - - B A B Buona saldabilità: A Bassa saldabilità: B Non saldabile: Tab. 1 7 • Eseguire alcune saldature regolando la tensione con la manopola G e la forza della pistola con la regolazione Q fino ad ottenere saldature perfette. • La pistola va estratta tenendola perfettamente allineata al perno per non deformare la pinza (Fig4). • Non eseguire saldature su prigionieri già saldati. NO OK Fig. 4 7 MANUTENZIONE 7.1 ORDINARIA Conservare leggibili e chiare le indicazioni e le figure sulla saldatrice. Il cavo rete ed i cavi di saldatura debbono essere isolati e in perfette condizioni; fare attenzione ai punti dove subiscono flessioni: vicino ai morsetti di collegamento, alle pinze di massa e all'ingresso nella pistola. Mantenere puliti e ben serrati i connettori della corrente di saldatura alle prese B e C (vedi Fig. 1) I morsetti per il collegamento con il metallo base debbono fare un buon contatto per evitare riscaldamento, scintille, circolazione non bilanciata della corrente, danni al componente dove vanno saldati i perni e saldature di qualità non costante. Impedire l'ingresso di sporco, polvere e limatura all'interno della saldatrice. Garantire sempre la circolazione dell'aria di raffreddamento. Controllare che il ventilatore funzioni regolarmente. Verificare che le pinze serrino bene i prigionieri con tutte le molle di contatto. Il mandrino portapinze deve scorrere libero per tutta la sua corsa, senza variazioni dovute ad attriti o corpi estranei. 7.2 STRAORDINARIA La manutenzione deve essere eseguita da personale qualificato Alcune anomalie di funzionamento sono evidenziate dall'accensione di un codice di errore su display A. Prima di aprire la saldatrice attendere almeno 5 minuti dallo spegnimento dell'interruttore E inoltre scollegare la spina dalla presa di alimentazione. Controllare con un voltmetro che i condensatori siano scarichi. Togliere polvere, frammenti e limature metallica dalla macchina con cura usando aria compressa per non danneggiare o proiettare frammenti metallici sulle parti elettroniche o elettriche. Verificare che tutti i connettori siano inseriti a fondo. Verificare che tutti i terminali del circuito di saldatura siano ben serrati. Dopo aver eseguito una riparazione, fare attenzione a riordinare il cablaggio in modo che vi sia un sicuro isolamento tra il lato primario ed il lato secondario della macchina. Evitare che i fili possano andare a contatto con parti in movimento o parti che si riscaldano durante il funzionamento. Rimontare tutte le fascette come sull'apparecchio originale in modo da evitare che, se accidentalmente un conduttore si rompe o si scollega, possa avvenire un collegamento tra il primario ed il secondario. Rimontare inoltre le viti con le rondelle dentellate come sull'apparecchio originale. Codice di errore Anomalia Soluzione WARNING 1 Significa che il pulsante ed il microinterruttore Rilasciare il pulsante di start. della pistola sono premuti nel momento in cui si accende il generatore. ERROR 2 Significa che il relè RL1 è difettoso. Circuito di potenza difettoso. Contatare il servizio assistenza. ERROR 3 Significa che il relè RL1 è difettoso. Circuito di potenza difettoso. Contatare il servizio assistenza. ERROR 4 Significa che l’SCR è in corto circuito. Contatare il servizio assistenza. ERROR 5 Significa che vi è un difetto nel circuito di carica dei condensatori Contatare il servizio assistenza. ERROR 7 Significa che vi è un difetto nel circuito di carica dei condensatori Contatare il servizio assistenza. WARNING TH Significa che è intervenuta la protezione termica. E’ necessario attendere alcuni minuti senza spegnere la saldatrice. ERROR 9 ERROR 10 8 Significa che vi è un difetto nel circuito che misura la tensione ai capi dei condensatori. Significa che vi è un corto circuito nel circuito di scarica dei condensatori. Circuito di potenza difettoso. Contatare il servizio assistenza. Circuito di potenza difettoso. Contatare il servizio assistenza. INSTRUCTION MANUAL FOR CAPACITOR DISCARGE WELDING MACHINE IMPORTANT: BEFORE STARTING THE EQUIPMENT, READ THE CONTENTS OF THIS MANUAL, WHICH MUST BE STORED IN A PLACE FAMILIAR TO ALL USERS FOR THE ENTIRE OPERATIVE LIFE-SPAN OF THE MACHINE. THIS EQUIPMENT MUST BE USED SOLELY FOR WELDING OPERATIONS. 1 SAFETY PRECAUTIONS WELDING AND ARC CUTTING CAN BE HARMFUL TO YOURSELF AND OTHERS. The user must therefore be educated against the hazards, summarized below, deriving from welding operations. For more detailed information, order the manual code 3.300.758 A), and must be used solely for professional purposes in an industrial environment. There may be potential difficulties in ensuring electromagnetic compatibility in nonindustrial environments. DISPOSAL OF ELECTRICAL AND ELECTRONIC EQUIPMENT. Do not dispose of electrical equipment together with normal waste! Electrical equipment that has reached the end of its life must be collected separately and returned to an environmentally compatible recycling facility. As the owner of the equipment, you should get information on approved collection systems from our local representative. Extra precautions are to be observed when working on elevated positions. NOISE These power source alone do not produce noise levels exceeding 80 dB. The welding procedure, however, may produce noise levels in excess of 80 dB. in which case the machine operator must take the necessary safety precautions as prescribed by the national safety regulation. ELECTRIC AND MAGNETIC FIELDS INFORMATION · Electric current following through any conductor causes localized Electric and Magnetic Fields (EMF). Welding/cutting current creates EMF fields around cables and power sources. · The magnetic fields created by high currents may affect the operation of pacemakers. Pacemaker wearers are prohibited from using the machine or approach the cables. · Exposure to EMF fields in welding/cutting may have other health effects which are now not known. · All operators should use the followingprocedures in order to minimize exposure to EMF fields from the welding/ cutting circuit: - Route the electrode and work cables together - Secure them with tape when possible. - Never coil the electrode/torch lead around your body. - Do not place your body between the electrode/torch lead and work cables. If the electrode/torch lead cable is on your right side, the work cable should also be on your right side. - Connect the work cable to the workpiece as close as possible to the area being welded/cut. - Do not work next to welding/cutting power source. IN CASE OF MALFUNCTIONS, REQUEST ASSISTANCE FROM QUALIFIED PERSONNEL. 1.1 WARNING LABEL The following numbered text corresponds to the label numbered boxes. B. Drive rolls can injure fingers. C. Welding wire and drive parts are at welding voltage during operation - keep hands and metal objects away. 1 Electric shock from welding electrode or wiring can kill. 1.1 Wear dry insulating gloves. Do not touch electrode with bare hand. Do not wear wet or damaged gloves. EXPLOSIONS · Do not weld in the vicinity of containers under pressure, or in the presence of explosive dust, gases or fumes. · All cylinders and pressure regulators used in welding operations should be handled with care. ELECTROMAGNETIC COMPATIBILITY This machine is manufactured in compliance with the instructions contained in the standard IEC 60974-10 (CL. 9 1.2 Protect yourself from electric shock by insulating yourself from work and ground. 1.3 Disconnect input plug or power before working on machine. 2 Breathing welding fumes can be hazardous to your health. 2.1 Keep your head out of fumes. 2.2 Use forced ventilation or local exhaust to remove fumes. 2.3 Use ventilating fan to remove fumes. 3 Welding sparks can cause explosion or fire. 3.1 Keep flammable materials away from welding. 3.2 Welding sparks can cause fires. Have a fire extinguisher nearby and have a watchperson ready to use it. 3.3 Do not weld on drums or any closed containers. 4 Arc rays can burn eyes and injure skin. 4.1 Wear hat and safety glasses. Use ear protection and button shirt collar. Use welding helmet with correct shade of filter. Wear complete body protection. 5 Become trained and read the instructions before working on the machine or welding. 6 Do not remove or paint over (cover) label. 2 GENERAL DESCRIPTIONS 2.1 SPECIFICATIONS The machine has been designed and built for welding ferrous and non-ferrous stud bolts, Ø 3-4,5-6 and 8 mm. This welding system uses the extremely rapid (2-3 ms) discharge of a battery of charged capacitors, which allows the welding of stud bolts with contact point start-up. 2.2 EXPLANATION OF THE TECHNICAL SPECIFICATIONS LISTED ON THE MACHINE PLATE This machine is manufactured according to the following standards: IEC 60974.1 / IEC 60974.10 (CL. A) / IEC 61000-3-11 / IEC 61000-3-12. N° Serial number, which must be indicated on any request regarding the welding machine Single-phase transformer-rectifier with device 1~ for charging and discharging the capacitors U0 Secondary open-circuit voltage E Welding energy C Capacity value Uc Voltage adjustable on the capacitors U1 Rated supply voltage. The machine is set up for voltages of 120V and 240V with automatic voltage change. 1-50/60Hz 50- or 60-Hz single-phase power supply I1 Max Max. absorbed current at the corresponding supply voltage. I1 Eff This is the current absorbed considering the duty cycle at the corresponding input voltage. IP23S Protection rating for the housing. Grade 3 as the second digit means that this equipment may be stored, but it is not suitable for use outdoors in 10 S the rain, unless it is protected Suitable for use in high-risk environments. Note: The machine has also been designed for use in environments with a pollution rating of 3. (See IEC 60664). 2.3 DESCRIPTION OF PROTECTIVE DEVICES 2.3.1 Thermal protection This machine is protected by a thermostat, which prevents the machine from operating if the allowable temperatures are exceeded. Under these conditions the fan keeps running and the display will show "Warning 08". 3 INSTALLATION Only skilled personnel should install the machine. All connections must be carried out according to current regulations, and in full observance of safety laws. 1. Do not place the welding machine on floor with inclination greater than 10°. Air must circulate freely, both incoming and outgoing, and the welding machine must be protected from entry by liquids, dirt, metal filings, etc. 2. Make sure that the supply voltage matches the voltage indicated on the specifications plate of the welding machine. When mounting a plug, make sure it has an adequate capacity, and that the yellow/green conductor of the power supply cable is connected to the earth pin. The capacity of the overload cutout switch or fuses installed in series with the power supply must be equivalent to the absorbed current I1 of the machine. Any extension cords must be sized appropriately for the absorbed current I1. If the power supply is 115V, the machine may run for voltages between 96V and 140V. If the power supply is 230V, the machine may run for voltages between 190V and 260V. The machine must be switched off when changing the power supply. 3. Pacemaker wearers are prohibited from using the machine or approach the cables. 4. Fully insert the earth cable plug into the socket B and turn clockwise. 5. Fully insert the gun plug into the socket C and turn clockwise. 6. Turn on the welding machine using the E switch. (start-up and shutdown should not be repeated frequently, because dissipating the energy contained in the capacitors may cause overheating and damage). 7. To limit exposure to the magnetic field, keep the gun cable on the side of the hand holding it, avoiding wrapping the cable around. 3.1 DESCRIPTION OF THE EQUIPMENT A- Display for the setting and control of welding operations B- Positive output terminal C- Negative output terminal F A G E D B C Fig. 1 D- Torch trigger connector E- Main switch F- Fuse Ø 6.3x32 (delayed type). The equipment is fitted with a 12A-T fuse. G- Knob for the setting and control of welding operations. X S Z T R W V U O K P Q 3.2 GUN DESCRIPTION K- Gun body L- Grip M- Control cable N- Welding current cable O- Welding command button (works only with the gun pressed against the sheet metal) P- Force setting indicator Q- Force adjustment screw (increases when turned clock wise) R- Ring to hold spacer Z S- Clamp locking ring-nut T- Safety bellows U- Holding screws for ring R V- Screw to adjust stud bolt protrusion W- Holding nut. X- Stud bolt gripping clamp Y- Screw Z- Spacer Y X M N L 1÷1,5 mm Fig. 2 3.2.1 Preparing the gun Always use high-quality studs with contact point startup for capacitor discharge welding, which comply with standards and are made of a metal compatible with the welding to be done. Having selected the stud bolt to be welded for type, diameter, length and material, use and adjust the gripping 11 clamp according to the corresponding diameter. Insert the stud bolt in the clamp X so that it is firmly held in place by the four springs. Adjust the protrusion of the stud bolt from the front of the clamp to 1 ÷ 1.5 mm using the screw V, then tighten with the nut W (figure 2). Insert the clamp X into the chuck of the gun (fig. 2), press until you feel it rest all the way down, and tighten the nut S using the 17-mm hexagon wrench provided. f f f 3.3 DESCRIPTION OF FUNCTIONS SHOWN ON THE DISPLAY A. When the machine is switched on, for a few seconds the display A will show the machine item number, version and development date of the software. f g A few seconds later, the following screen will appear on the display A: c a e d b f g h h f steadily lit: indicates that the generator is ready to carry out a welding operation. f steadily lit: indicates that the stud bolt is in contact with the base material and the generator is ready to carry out the welding operation. f flashing: indicates that, after the welding was completed, the gripping clamp X of the gun was not removed from the stud bolt. f flashinge: indicates that, after the welding was completed, the start button and microswitch inside the gun were pressed during charging of the capacitors. Value suggested by the force of the spring inside the gun (if the force setting is changed, it is recommended also to change the value indicated on the display so that in the future this change will remain memorized. The change from the suggested value will be indicated by an arrow pointing upward if it is increased or downward if it is decreased). Charge voltage of the capacitors (if the voltage setting is changed from the suggested value, it will be indicated by an arrow pointing upward if it is increased or downward if it is decreased). During the adjustment, the voltage value will flash to indicate that the generator is working to reach the requested value. Whilst the voltage value is flashing, it is not possible to perform any welding operation. 3.3.1 SETTINGS a b c d e Stud bolt Base material Rivet material and dimensions NOTE: the maximum rivet length that can be used is 30mm (1-1/4”) Type of base material Indication as to weld quality. This symbol with the letter Q indicates that the stud material and the base material that have been selected are weldable, poorly weldable or non-weldable (See table 1). good weldability poor weldability non-weldable f 12 Indications/warnings during the welding phase. During welding phases these symbols provide process-related indications: Press the knob G for at least 2 seconds to open the “Process Params” (Process Parameters) menu. The following parameters are selectable from this menu: - Stud Material - Base material - Spring Force - Language - Measure system - LCD contrast - Factory Setup To access each parameter, select it by turning the knob G and then press it for less than 2 seconds. Once you have accessed the parameter, turn the knob G to make the desired choice and then press it again for less than 2 seconds to confirm the choice made and go back to the menu with the list of parameters. To go back to the initial screen, press the knob G for more than 2 seconds. • “Stud Material” parameter. It is possible to change the voltage by means of the knob G, whereas the force displayed on the scale P can be changed by means of the knob Q. • “Language” parameter. • “Measure system” parameter. • “LCD contrast” parameter. The value can be changed from 0 to 100% by means of the knob G. This function enables you to increase or reduce the brightness of the display A. • “Base Material” parameter. • “Factory setup” parameter. “ON” can be selected by turning the knob G and pressing it briefly; the message “Factory Done” will appear to confirm that the reset was successful. 4 OPERATING PRINCIPLE OF WELDING THREADED STUD BOLTS WITH CONTACT POINT START-UP (Fig. 3) • “Spring Force” parameter. The value can be changed by means of the knob Q. Note: if the force on the gun is changed from the proposed value, we recommend adjusting this value. The newly changed value will appear on the display and next to it an arrow pointing downward if the value was decreased or upward the value was increased. Based on the choices made, the force and voltage to be used will be indicated on the display. The stud bolt is inserted in the clamp X (phase 1), then positioned and pressed with its start-up contact directly against the surface of the sheet metal to be welded (phase 2). The spring of the gun presses the stud bolt against the metal, the start command begins sending current which melts the start-up contact, and the electrical arc is propagated along the entire surface of the stud bolt (phase 4) pushed against the metal surface. The molten metal solidifies, thereby welding the stud bolt (phase 5). The gun must be extracted in perfect alignment with the bolt to avoid deforming the clamp, and thus ensuring its long life-span (phase 6). 13 1 2 3 4 5 Fig. 3 5 WELDABILITY OF TYPICAL STUD BOLT/BASE METAL COM BINATIONS FOR CAPACITOR DISCHARGE WELDING. (Table 1) It is important to pay careful attention to the resistance and deformity at the welding point between the stud bolt and base metal. In the case of steel, you must pay particular attention to brittleness. The material and resistance of the stud bolt have limited tolerance; the carbon content in steel threaded stud bolts must be < 0.20%. The surface of the base metal must be clean. Layers of paint, rust, waste, grease and non-weldable metal coatings must be removed from the welding area. This must be done using appropriate means. Base metals with layers of waste and rust must be cleaned thoroughly. 6 WELDING This technology makes it possible to weld stud bolts on clean, but not oxidized, surfaces of mild steel, galvanized steel, stainless steel, aluminum and brass. The rapidity of the process does not alter the surfaces on the side opposite from the welding. Welding is not possible on case-hardened steel, oxidized or painted metal. Before beginning production it is essential to carry out a few test welds to determine the proper setting of the power source and gun (spring force), proceeding as follows: • Insert the chosen stud bolt in the clamp X (previously adjusted as described in Fig. 2). Copper plated steel up to 0.2 C% Stainless steel 304/316 Al Mg 3 AI Si 12 Al 99,5 Steel up to 0.30 C % A A - - - Galvanized steel B B - - - Stainless steel 304/316 A A - - - Al 99,5 - - A B B Base metal Stud material • Arrange the base sheet metal in conditions identical to those that will be used for the job in terms of thickness, earth connection area, size of the workpiece, material quality. • The terminals of the earth cable should be placed symmetrically, and as close as possible to the welding point. • Activate the power source by means of the lighted switch E. • Hold the gun and place the stud on the welding spot, avoiding to give blows, consequently damaging the striking tip of the stud. Press the trigger O and, holding it pressed, push the gun evenly and not quickly. Once the right pressure is reached, the weld will be automatically activated. If the surface of the material on which the stud bolt is to be welded is flat, we recommend mounting the three spacers Z after first unscrewing the screws Y • In this case it is recommended to push the gun until the three spacers are in touch with the piece and then press the trigger to activate the welding. These procedures are required to obtain the same pressure of the stud on the base material and consequently a higher quality of the weld. • The voltage and force values recommended on the display are intended as a starting point for calculating the correct power source setting and for calibrating gun force. • These values have been tested on samples of “base materials” (2 mm thick for steel and stainless steel and Al Mg 3 - - B A B Al Si 12 - - B A B High weldability: A Low weldability: B Not weldable: Tab. 1 14 1.2 mm thick for aluminium). • Carry out a few welds, adjusting the voltage using the knob G, and the force of the gun using the setting knob Q, until the welding is perfect. • The gun should be removed keeping it perfectly aligned with the bolt, to avoid deforming the clamp (Fig4). • Do not make welds to welded stud bolts. NO OK Fig. 4 7 MAINTENANCE 7.1 ROUTINE Keep all instructions and figures on the welding machine clear and legible. The mains cable and welding cables must be insulated and in perfect condition; be careful with the tips, which flex: near the connection terminals, earth clamps and gun input. Keep the welding current connectors to sockets B and C clean and firmly tightened (see Fig. 1) The terminals for connecting to the base metal must make good contact to avoid overheating, sparks, uneven current circulation, damage to the components where the pins are welded, and welding of uneven quality. Prevent dirt, dust and filings from getting into the welding machine. Always make sure the cooling air circulates freely. Make sure that the fan functions properly. Make sure that the clamps hold the stud bolts firmly, with all contact springs. The clamp must slide freely throughout its length, without changes due to friction or foreign matter. 7.2 SPECIAL Only qualified personnel should perform maintenance. Some functional errors are highlighted by the appearance of an error code on the display A. Wait at least 5 minutes after shutting off the switch E before opening the welding machine, and unplug the plug from the power socket. Use a volt meter to make sure that the capacitors are discharged. Carefully remove any dust, metal fragments and filings from the machine using compressed air to avoid damaging or projecting metal fragments onto the electronic or electrical parts. Make sure that all connectors are fully inserted. Make sure that all welding circuit terminals are firmly tightened. After making a repair, make sure to rearrange the wiring so that there is secure insulation between the primary and secondary sides of the machine. Do not allow wires to come into contact with moving parts or those that heat up during operation. Reassemble all of the clamps as they were on the original machine, to prevent an accidental connection between the primary and secondary circuits if a conductor should break or disconnect. Also remount the screws with geared washers as on the original equipment. Error code Problem Solution WARNING 1 It means that the gun start button and microswitch Release the start button. are pressed at the moment the generator is turned on. ERROR 2 It means that the relay RL1 is faulty. Power circuit fault. Contact the technical support service. ERROR 3 It means that the relay RL1 is faulty. Power circuit fault. Contact the technical support service. ERROR 4 It means that the SCR has short circuited Contact the technical support service. ERROR 5 It means that there is a fault in the capacitor charging circuit Contact the technical support service. ERROR 7 It means that there is a fault in the capacitor charging circuit Contact the technical support service. WARNING TH It means that the thermal protector has tripped. Wait a few minutes without turning off the welding machine. ERROR 9 Power circuit fault. Contact the technical support service. ERROR 10 It means that there is a fault in the circuit that measures the voltage across the capacitors. It means that there is a short circuit in the capacitor discharging circuit. Power circuit fault. Contact the technical support service. 15 BETRIEBSANLEITUNG FÜR KONDENSATOR-STOSSENTLADUNGSSCHWEISSMASCHINE WICHTIG: Vor der Inbetriebnahme des Geräts den Inhalt der vorliegenden Betriebsanlei- tung aufmerksam durchlesen; die Betriebs- anleitung muß für die gesamte Lebensdauer des Geräts an einem allen interessierten Personen bekannten Ort aufbewahrt werden. Dieses Gerät darf ausschließlich zur Ausführ- ung von Schweißarbeiten verwendet werden. 1 SICHERHEITSVORSCHRIFTEN DAS LICHTBOGENSCHWEISSEN UND -SCHNEIDEN KANN FÜR SIE UND ANDERE GESUNDHEITSSCHÄDLICH SEIN; daher muß der Benutzer über die nachstehend kurz dargelegten Gefahren beim Schweißen unterrichtet werden. Für ausführlichere Informationen das Handbuch Nr. 3.300758 anfordern. LÄRM Dieses Gerät erzeugt selbst keine Geräusche, die 80 dB überschreiten. Beim Plasmaschneid- und Plasmaschweißprozeß kann es zu einer Geräuschentwicklung kommen, die diesen Wert überschreitet. Daher müssen die Benutzer die gesetzlich vorgeschriebenen Vorsichtsmaßnahmen treffen. ELEKTROMAGNETISCHE FELDER - Schädlich können sein: • Der elektrische Strom, der durch einen beliebigen Leiter fließt, erzeugt elektromagnetische Felder (EMF). Der Schweiß- oder Schneidstrom erzeugt elektromagnetische Felder um die Kabel und die Stromquellen. • Die durch große Ströme erzeugten magnetischen Felder können den Betrieb von Herzschrittmachern stören. Trägern von Herzschrittmachern ist der Gebrauch der Maschine und die Annäherung an die Kabel verboten. • Die Aussetzung an die beim Schweißen oder Schneiden erzeugten elektromagnetischen Felder kann bislang unbekannte Auswirkungen auf die Gesundheit haben. Um die Risiken durch die Aussetzung an elektromagnetische Felder zu mindern, müssen sich alle SchweißerInnen an die folgenden Verfahrensweisen halten: - Sicherstellen, dass das Massekabel und das Kabel der Elektrodenzange oder des Brenners nebeneinan der bleiben. Die Kabel nach Möglichkeit mit einem Klebeband aneinander befestigen. - Das Massekabel und das Kabel der Elektrodenzange oder des Brenners nicht um den Körper wickeln. - Sich nicht zwischen das Massekabel und das Kabel der Elektrodenzange oder des Brenners stellen. Wenn sich das Massekabel rechts vom Schweißer bzw. der Schweißerin befindet, muss sich auch das Kabel der Elektrodenzange oder des Brenners auf dieser Seite befinden. - Das Massekabel so nahe wie möglich an der Schweißoder Schneidstelle an das Werkstück anschließen. - Nicht in der Nähe der Stromquelle arbeiten. EXPLOSIONSGEFAHR • Keine Schneid-/Schweißarbeiten in der Nähe von Druckbehältern oder in Umgebungen ausführen, die 16 explosiven Staub, Gas oder Dämpfe enthalten. Die für den Schweiß-/Schneiprozeß verwendeten Gasflaschen und Druckregler sorgsam behandeln. ELEKTROMAGNETISCHE VERTRÄGLICHKEIT Dieses Gerät wurde in Übereinstimmung mit den Angaben der harmonisierten Norm IEC 60974-10 (Cl. A) konstruiert und darf ausschließlich zu gewerblichen Zwecken und nur in industriellen Arbeitsumgebungen verwendet werden. Es ist nämlich unter Umständen mit Schwierigkeiten verbunden ist, die elektromagnetische Verträglichkeit des Geräts in anderen als industriellen Umgebungen zu gewährleisten. Entsorgung der Elektro- und Elektronikgeräte Elektrogeräte dürfen niemals gemeinsam mit gewöhnlichen Abfällen entsorgt werden! In Übereinstimmung mit der Europäischen Richtlinie 2002/96/ EG über Elektro- und Elektronik-Altgeräte und der jeweiligen Umsetzung in nationales Recht sind nicht mehr verwendete Elektrogeräte gesondert zu sammeln und einer Anlage für umweltgerechtes Recycling zuzuführen. Als Eigentümer der Geräte müssen Sie sich bei unserem örtlichen Vertreter über die zugelassenen Sammlungssysteme informieren. Die Umsetzung genannter Europäischer Richtlinie wird Umwelt und menschlicher Gesundheit zugute kommen! IM FALLE VON FEHLFUNKTIONEN MUSS MAN SICH AN EINEN FACHMANN WENDEN. Besondere Vorsichtsmaßnahmen müssen bei der Verwendung in der Höhe genommen werden. 1.1 WARNHINWEISSCHILD Die Nummerierung der Beschreibungen entspricht der Nummerierung der Felder des Schilds. B. Die Drahtförderrollen können Verletzungen an den Händen verursachen. C. Der Schweißdraht und das Drahtvorschubgerät stehen während des Schweißens unter Spannung. Die Hände und Metallgegenstände fern halten. 1. Von der Schweißelektrode oder vom Kabel verursachte Stromschläge können tödlich sein. Für einen angemessenen Schutz gegen Stromschläge Sorge tragen. 1.1 Isolierhandschuhe tragen. Die Elektrode niemals mit bloßen Händen berühren. Keinesfalls feuchte oder schadhafte Schutzhandschuhe verwenden. 1.2 Sicherstellen, dass eine angemessene Isolierung vom Werkstück und vom Boden gewährleistet ist. 1.3 Vor Arbeiten an der Maschine den Stecker ihres Netzkabels abziehen. 2. Das Einatmen der beim Schweißen entstehenden Dämpfe kann gesundheitsschädlich sein. 2.1 Den Kopf von den Dämpfen fern halten. 2.2 Zum Abführen der Dämpfe eine lokale Zwangslüftungsoder Absauganlage verwenden. 2.3 Zum Beseitigen der Dämpfe einen Sauglüfter verwenden. 3. Die beim Schweißen entstehenden Funken können Explosionen oder Brände auslösen. 3.1 Keine entflammbaren Materialien im Schweißbereich aufbewahren. 3.2 Die beim Schweißen entstehenden Funken können Brände auslösen. Einen Feuerlöscher in der unmittelbaren Nähe bereit halten und sicherstellen, dass eine Person anwesend ist, die ihn notfalls sofort einsetzen kann. 3.3 Niemals Schweißarbeiten an geschlossenen Behältern ausführen. 4. Die Strahlung des Lichtbogens kann Verbrennungen an Augen und Haut verursachen. 4.1 Schutzhelm und Schutzbrille tragen. Einen geeigneten Gehörschutztragen und bei Hemden den Kragen zuknöpfen. Einen Schweißerschutzhelm mit einem Filter mit der geeigneten Tönung tragen. Einen kompletten Körperschutz tragen. 5. Vor der Ausführung von Arbeiten an oder mit der Maschine die Betriebsanleitung lesen. 6. Die Warnhinweisschilder nicht abdecken oder entfernen. 2 ALLGEMEINE BESCHREIBUNG 2.1 TECHNISCHE ANGABEN Die Maschine wurde zum Schweißen von Gewindebolzen aus Eisen- und Nichteisenmetallen mit einem Durchmesser von 4, 5 oder 6 mm projektiert und konstruiert. Bei diesem Schweißverfahren wird durch die extrem schnelle Entladung (2-3 ms) einer Kondensatorbatterie ein Lichtbogen erzeugt, der das Bolzenschweißen mit Spitzenzündung erlaubt. 2.2 ERLÄUTERUNG DER TECHNISCHEN DATEN, DIE AUF DEM LEISTUNGSSCHILD DER MASCHINE ANGEGEBEN SIND Die Konstruktion des Geräts entspricht den folgenden Normen: IEC 60974.1 - IEC 60974.3 -IEC 60974.10 Cl. A - IEC 61000-3-11- IEC 61000-3-12. Nr. Seriennummer; sie muss bei allen Anfragen zur Schweißmaschine stets angegeben werden. Einphasen-Transformator/Gleichrichter mit 1~ Vorrichtung zum Laden und Entladen von Kondensatoren U0 Leerlauf-Sekundärspannung E Schweißenergie C Kapazität Uc Einstellbare Kondensatorspannung U1 Nennspannung. Die Maschine kann mit den Spannungen 115V und 230V gespeist werden; die Spannungsumschaltung erfolgt automatisch. 1-50/60Hz Einphasen-Stromversorgung 50 oder 60 Hz I1 Max. Maximale Stromaufnahme bei der entspre chenden Speisespannung I1eff Dies ist der Höchstwert der effektiven Stromaufnahme bei Berücksichtigung der relativen Einschaltdauer. IP23S Schutzart des Gehäuses. Die zweite Ziffer 3 gibt an, dass dieses Gerät bei Niederschlägen zwar im Freien gelagert, jedoch nicht ohne geeigneten Schutz betrieben werden darf. Geeignet zum Betrieb in Umgebungen mit S erhöhter Gefährdung. ANMERKUNGEN: Das Gerät ist außerdem für den Betrieb in Umgebungen mit Verunreinigungsgrad 3 konzipiert. (Siehe IEC 60664). 2.3 BESCHREIBUNG DER SCHUTZEINRICHTUNGEN 2.3.1 Thermischer Schutz Dieses Gerät wird durch einen Thermostaten geschützt, der, wenn die zulässige Temperatur überschritten wird, den Betrieb der Maschine sperrt. In diesem Zustand bleibt der Lüfter eingeschaltet und auf der Anzeige erscheint der Fehlerkode "Warning 8". 3 INSTALLATION Die Installation der Maschine muss durch Fachpersonal erfolgen. Alle Anschlüsse müssen nach den geltenden Bestimmungen und unter strikter Beachtung der Unfallverhütungsvorschriften ausgeführt werden. 1. Die Schweißmaschine darf nicht auf einem Boden mit einem Gefälle von mehr als 10° aufgestellt werden. Die Zirkulation der ein- und austretenden Luft muss gewährleistet sein. Außerdem muss die Schweißmaschine gegen das Eindringen von Flüssigkeiten, Schmutz, Metallspänen usw. geschützt werden. 2. Sicherstellen, dass die Netzspannunug der auf dem Leistungsschild der Schweißmaschine angegebenen Nennspannung entspricht. Das Netzkabel mit einem der Stromaufnahme entsprechenden Netzstecker ausrüsten und sicherstellen, dass der gelb-grüne Schutzleiter an den Schutzkontakt angeschlossen ist. Der Nennstrom des in Reihe mit der Netzstromversor17 3. 4. 5. 6. 7. gung geschalteten Leistungsschutz- Schalters oder der Schmelzsicherungen muss gleich dem von der Maschine aufgenommenen Strom I1 sein. Ggf. verwendete Verlängerungen müssen einen der Stromaufnahme I1 angemessenen Querschnitt haben. Bei Eingangsspannung 115V ist der Betrieb der Maschine mit einer Spannung zwischen 96V und 140V möglich. Bei Eingangsspannung 230V ist der Betrieb der Maschine mit einer Spannung zwischen 190V und 260V möglich. Die Umschaltung der Spannung muss bei ausgeschalteter Maschine vorgenommen werden. Trägern von Herzschrittmachern ist der Gebrauch der Maschine und die Annäherung an die Kabel verboten. Den Stecker des Massekabels bis zum Anschlag in die Steckdose B stecken und nach rechts drehen. Den Stecker der Schweißpistole bis zum Anschlag in die Steckdose C stecken und nach rechts drehen. Die Schweißmaschine mit Schalter I einschalten. (Einund Ausschaltung dürfen nicht mehrmals wiederholt werden, da die Dissipation der in den Kondensatoren gespeicherten Energie zu Erhitzung und Schäden führen kann). Zur Begrenzung der Aussetzung an das Magnetfeld muss sich das Kabel der Schweißpistole auf der Seite der Hand befinden, die die Schweißpistole hält, damit das Kabel keine Spirale um den Schweißer bildet. 3.1 BESCHREIBUNG DES GERÄTS A- Display zum Einstellen und Steuern des Schweißprozesses B- Positive Ausgangsklemme C- Negative Ausgangsklemme D- Steckverbinder für den Brennertaster E- Hauptschalter F- Sicherung Ø 6,3x32 (träge). Die Maschine ist mit einer Sicherung 12A-T ausgestattet. G- Regler zum Einstellen und Steuern des Schweißprozesses. 3.2 BESCHREIBUNG DER SCHWEISSPISTOLE KLMNO- Pistolenkörper Griff Steuerkabel Schweißstromkabel Schweiß-Steuertaster (er funktioniert nur, wenn die Schweißpistole gegen das Blech gedrückt wird) P- Anzeige der Krafteinstellung Q- Stellschraube für die Krafteinstellung(zum Erhöhen nach rechts drehen) R- Abstandhalterring Z S- Spannzangenblockierring T- Schutzbalg U- Feststellschraube für Ring R V- Stellschraube zum Einstellen des Bolzenüberstands W- Feststellmutter X- Spannzange zum Einspannen des Bolzens Y- Schraube Z- Abstandhalter F A G E D B Abb. 1 18 C X S Z T R U O K P Einige Sekunden später erscheint auf dem Display A die folgende Bildschirmmaske: Q c a e d b f Y g X W V a b c M N L 1÷1,5 mm d e Abb. 2 3.2.1 Vorbereitung der Schweißpistole Stets normengemäße Schweißbolzen hoher Güte zum Spitzenzündungsbolzenschweißen verwenden, die aus einem mit der auszuführenden Schweißung kompatiblen Metall sind. Nach Wahl des Typs, des Durchmessers, der Länge und des Werkstoffs des Bolzens die Spannzange auf den entsprechenden Durchmesser einstellen. Den Bolzen so in die Spannzange X einsetzen, dass er von den vier Feder sicher gehalten wird. Den Überstand des Bolzens bezogen auf das vordere Ende der Spannzange mit der Stellschraube V auf 1 bis 1,5 mm einstellen und dann mit der Mutter W blockieren (Abb. 2). Die Spannzange X bis zum Anschlag in das Spannfutter der Schweißpistole einführen (Abb. 2) und mit der Mutter S blockieren; hierzu den beiliegenden 17mm-Inbusschlüssel verwenden. 3.3 BESCHREIBUNG DER AUF ANGEZEIGTEN FUNKTIONEN DISPLAY h Bolzen Grundwerkstoff Werkstoff des Niets und zugehörige Abmessungen HINWEIS: Es können Niete mit einer Höchstlänge von 30mm (1-1/4”) verwendet werden. Grundwerkstofftyp Angabe zur Schweißqualität. Dieses Symbol mit dem Buchstaben Q gibt an, ob der Werkstoff des Niets und der Grundwerkstoff, die gewählt wurden, schweißbar, schlecht schweißbar oder nicht schweißbar sind (siehe Tabelle 1). Gute Schweißbarkeit Schlechte Schweißbarkeit Nicht schweißbar f Angaben/Warnungen während des Schweißvorgangs. Während der Schweißphasen geben diese Symbole Hinweise zum Schweißprozess: f f A f Beim Einschalten der Maschine werden auf dem Display A für die Dauer von einigen Sekunden die Artikelnummer der Maschine, die Version und das Datum der Entwicklung der Software angezeigt. f g f ständig: Die Stromquelle ist bereit zum Schweißen. f ständig: Der Bolzen berührt den Grundwerkstoff und die Stromquelle ist bereit zum Schweißen. f blinkend: Nach Abschluss der Schweißung wurde die Spannzange X der Pistole nicht vom Bolzen gezoge. f blinkend: Nach Abschluss der Schweißung sind der Starttaster und der Mikroschalter in der Pistole während der Entladung der Kondensatoren gedrückt. Empfohlener Wert der Kraft der Feder in der Schweißpistole (Wird die Einstellung der Kraft geändert, sollte man auch den auf dem Display angezeigten Wert ändern, damit die Änderung 19 h gespeichert wird. Eine Erhöhung des empfohlenen Werts wird durch einen nach oben zeigenden Pfeil und eine Verringerung durch einen nach unten zeigenden Pfeil angezeigt.) Ladespannung der Kondensatoren (Eine Änderung der Einstellung der Spannung gegenüber dem empfohlenen Wert wird im Falle der Erhöhung von einem nach oben zeigenden Pfeil und im Falle der Verringerung von einem nach unten zeigenden Pfeil angezeigt). Während der Einstellung blinkt der Spannungswert, um zu signalisieren, dass die Stromquelle dabei ist, den gewünschten Wert zu erreichen. Solange der Spannungswert blinkt, kann keine Schweißung ausgeführt werden. • Parameter “Base material” (Grundwerkstoff) 3.3.1 EINSTELLUNGEN Den Regler G mindestens 2 Sekunden gedrückt halten, um das Menü “Process Params” (Prozessparameter) aufzurufen. In diesem Menü stehen die folgenden Parameter zur Verfügung: - Stud Material - Base material - Spring Force - Language - Measure system - LCD contrast - Factory Setup Zum Aufrufen der einzelnen Parameter muss man sie mit dem Regler G anwählen und dann den Regler kürzer als 2 Sekunden gedrückt halten. Nachdem der Parameter aufgerufen wurde, mit dem Regler G die Wahl vornehmen und ihn dann erneut kürzer als 2 Sekunden gedrückt halten, um die Wahl zu bestätigen und zum Menü mit der Liste der Parameter zurückzukehren. Um zum Anfangsbildschirm zurückzukehren, den Regler G länger als 2 Sekunden gedrückt halten. • Parameter “Stud Material” (Bolzenwerkstoff) • Parameter “Spring Force” (Federkraft) Der Wert kann mit dem Regler Q geändert werden. Hinweis: Dieser Wert sollte ebenfalls geändert werden, wenn an der Schweißpistole der empfohlene Wert geändert wurde. Der geänderte neue Wert wird auf dem Display zusammen mit einem nach unten bzw. nach oben zeigenden Pfeil angezeigt, je nachdem, ob der Wert verringert oder erhöht wurde. Auf dem Display werden die Spannung und die Kraft angezeigt, die in Abhängigkeit von den vorgenommenen Einstellungen zu verwenden sind. Die Spannung kann mit dem Regler G geändert werden. Mit dem Regler Q an der Schweißpistole kann hingegen die Kraft geändert werden, die auf der Skala P angezeigt wird. • Parameter “Language” (Sprache) 20 • Parameter “Measure system” (Maßsystem) 4 FUNKTIONSPRINZIP DES BOLZENSCHWEISSENS MIT SPITZENZÜNDUNG (Abb. 3) • Parameter “LCD contrast” (Kontrast des Displays) Der Wert kann mit dem Regler G im Bereich von 0 bis 100% eingestellt werden. Diese Funktion dient zum Einstellen der Helligkeit des Displays A. • Parameter “Factory setup” (Werkseinstellungen) Wenn man mit dem Regler G die Option ON wählt und dann den Regler kurz drückt, erscheint auf dem Display die Anzeige "Factory Done", die signalisiert, dass die Maschine auf die Werkseinstellungen zurückgesetzt wurde. Der Bolzen wird in die Spannzange X eingesetzt (Phase 1), dann positioniert und mit seiner Zündspitze gegen die Oberfläche des zu schweißenden Blechs gedrückt (Phase 2). Die Feder der Schweißpistole drückt den Bolzen gegen das Metall. Gibt man den Startbefehl, beginnt der Strom zu fließen und schmelzt die Zündspitze auf. Der Lichtbogen breitet sich über die gesamte Oberfläche der Bolzenunterseite aus (Phase 3) und schmelzt diese und die entsprechende Oberfläche des Grundmaterials auf. Dabei wird der Bolzen auf die Fläche des Grundmaterials gedrückt. Das aufgeschmolzene Metall kühlt ab und erstarrt. Der Bolzen ist mit dem Grundmaterial verschweißt (Phase 4). Die Schweißpistole beim Abziehen perfekt mit dem Bolzen fluchten, damit die Spannzange nicht verformt wird und ihre lange Lebensdauer gewährleistet ist (Phase 5). 5 TYPISCHE KOMBINATIONEN VON BOLZEN UND GRUNDMETALLEN, DIE MIT DEM KONDENSATOR STOSSENTLADUNGSSCHWEISSVERFAHREN VER SCHWEISST WERDEN KÖNNEN. (Tabelle 1) Man muss unbedingt den Widerstand und die Verformung am Fügepunkt zwischen Bolzen und Grundmetall mit besonderer Aufmerksamkeit prüfen. Bei Stahl ist besonders auf Sprödigkeit zu achten. 1 2 3 4 5 Abb. 3 Stahl 0.2 C% verkupfert Edelstahl 304/316 Al Mg 3 AI Si 12 Al 99,5 Stahl bis 0,30 C % A A - - - Stahl verzinkt B B - - - Edelstahl 304/316 A A - - - Grundmetall Bolzenmetall Al 99,5 - - A B B Al Mg 3 - - B A B Al Si 12 - - B A B Gute Schweißbarkeit: A Schlechte Schweißbarkeit: B Nicht schweißbar: Tab. 1 21 Für den Werkstoff und den Widerstand des Bolzens gibt es sehr enge Toleranzen. Der Kohlenstoffgehalt in Stahlbolzen muss < 0,20% sein. Die Oberfläche des Grundmetalls muss sauber sein. Lackschichten, Rost, Schlacke, Fett und nicht schweißbare Metallbeschichtungen müssen von der Schweißstelle entfernt werden. Dies muss mit geeigneten Mitteln geschehen. Grundmetalle mit Schlacke und Rost müssen perfekt gesäubert werden. 6 SCHWEISSEN Mit diesem Verfahren können Gewindebolzen auf saubere, jedoch nicht oxidierte, Oberflächen aus unlegiertem Stahl, verzinktem Stahl, Edelstahl, Aluminium und Messing geschweißt werden. Dank der Schnelligkeit des Prozesses werden die Oberflächen auf der der Schweißung entgegengesetzten Seite nicht beeinträchtigt. Nicht geschweißt werden können gehärteter Stahl und oxidierte oder lackierte Metalle. Vor Aufnahme der Produktion muss man unbedingt einige Schweißproben durchführen, um die richtige Einstellung der Stromquelle und der Schweißpistole (Federkraft) zu bestimmen; hierzu wie folgt vorgehen: • Den gewählten Bolzen in die Spannzange X einsetzen (die zuvor wie in Abb. 2 beschrieben eingestellt werden muss). • Ein Grundblech vorsehen, dessen Eigenschaften - Stärke, Bereich der Masseanschlüsse, Werkstückabmessungen, Materialqualität - den künftigen Arbeitsbedingungen entsprechen. • Die Klemmen des Massekabels müssen symmetrisch und so nahe wie möglich an der Schweißstelle angebracht werden. • Die Stromquelle mit dem Leuchtschalter E einschalten. • Die Pistole in der Hand halten und der Gewindestift auf der Schweißstelle positionieren indem zu vermeiden ist Schlag zu geben, weil dadurch die Zündungsspitze des Gewindestiftes beschädigt würde. Auf der Taste O drücken, sie gedrückt halten und die Pistole gleichförmig und langsam schieben. Als der richtige Druck erreichnet wird, also wird sich das Schweissverfahren automatisch aktivieren. Wenn die Oberfläche des Werkstücks, auf das der Bolzen geschweißt werden soll, eben ist, empfehlen wir, die drei Abstandhalter Z zu montieren; hierzu muss man die Schrauben Y ausschrauben. • In diesem Fall, ist es zu empfehlen die Pistole bis die drei Distanzstücke mit dem Werkstück im Kontakt stehen zu schieben. Danach die Taste drücken, um das Schweissverharen anzufangen. Diese Vorgänge nötig sind, um der gleiche Druck des Gewindestiftes auf dem Grundmaterial zu haben, deshalb um eine höhere Schweißqualität zu erreichen. • Die auf dem Display vorgeschlagenen Spannungs- und Kraftwerte sind als Ausgangsbasis für die richtige Einstellung der Stromquelle und der Kraft der Schweißpistole anzusehen. • Es handelt sich dabei um Erfahrungswerte aus Versuchen mit “Grundwerkstoff” der Dicke 2 mm bei Stahl und nichtrostendem Stahl und der Dicke 1,2 mm bei Aluminium. 22 • Einige Schweißungen ausführen und die Spannung mit den Knopf G und die Kraft der Schweißpistole mit der Stellvorrichtung Q regulieren, um perfekte Schweißungen zu erhalten. • Die Schweißpistole muss vollkommen senkrecht zum Bolzen abgezogen werden, um die Spannzange nicht zu verformen (Abb. 4). • Falls schon geschweissten Gewindestiften anwesend sind, also keine weitere Shweissung darauf vornehmen. NO OK Abb. 4 7 WARTUNG 7.1 PLANMÄSSIGE WARTUNG Darauf achten, dass die Anweisungen und Bilder auf der Schweißmaschine stets klar lesbar bleiben. Das Netzkabel und die Schweißkabel müssen isoliert sein und sich in einem einwandfreien Zustand befinden. Auf Knickstellen achten: in der Nähe der Anschlussklemmen, bei den Masseklemmen und am Eintritt in die Schweißpistole. Darauf achten, dass die Schweißstrom-Steckverbinder in den Steckdosen B und C sauber sind und fest sitzen (siehe Abb.1) Die Klemmen für die Verbindung mit dem Grundmetall müssen einen guten Kontakt haben, um Erhitzung, die Entstehung von Funken, einen unsymmetrischen Stromfluss, Schäden am Werkstück, auf das die Bolzen geschweißt werden, und Schweißungen unregelmäßiger Güte zu vermeiden. Verhindern, dass Verunreinigungen, Staub und Späne in die Schweißmaschine geraten. Stets die ausreichende Zirkulation der Kühlluft sicherstellen. Sicherstellen, dass der Lüfter ordnungsgemäß funktioniert. Sicherstellen, dass die Spannzangen die Bolzen mit allen ihren Kontaktfedern gut einspannen. Das Spannfutter muss auf seinem ganzen Hub frei gleiten können, ohne durch Abrieb oder Fremdkörper behindert zu werden. 7.2 AUSSERPLANMÄSSIGE WARTUNG Die Wartung muss durch Fachpersonal erfolgen. Einige Fehlfunktionen werden durch das Erscheinen eines Fehlerkodes auf dem Display A angezeigt. Vor dem Öffnen der Schweißmaschine mindestens 5 Minuten nach Ausschalten des Schalters E abwarten. Außerdem den Stecker aus der Netzsteckdose ziehen. Mit einem Spannungsmesser sicherstellen, dass die Kondensatoren entladen sind. Die Maschine sorgfältig mit Druckluft von Staub, Partikeln und Metallspänen säubern, damit die elektronischen und elektrischen Komponenten nicht durch Metallspäne beschädigt werden. Sicherstellen, dass alle Steckverbinder bis zum Anschlag eingesteckt sind. Sicherstellen, dass alle Anschlüsse des Schweißstromkreises fest angezogen sind. Nach Ausführung einer Reparatur darauf achten, die Verdrahtung wieder so anzuordnen, dass eine sichere Isolierung zwischen Primär- und Sekundärseite der Maschine gewährleistet ist. Sicherstellen, dass die Drähte nicht mit beweglichen Teilen oder mit Teilen, die sich während des Betriebs erwärmen, in Berührung kommen können. Alle Kabelbinder wieder wie beim Originalgerät anbringen, damit es nicht zu einem Schluss zwischen Primär- und Sekundärkreis kommen kann, wenn sich ein Leiter löst oder bricht. Außerdem die Schrauben mit den gezahnten Unterlegscheiben wieder wie beim Originalgerät anbringen. Fehlerkodes Fehlfunktion Lösung WARNING 1 Dies bedeutet, dass der Taster und der Mikroschalter der Schweißpistole beim Einschalten der Stromquelle gedrückt wurden. Den Starttaster lösen. ERROR 2 Das Relais RL1 ist defekt. Hauptstromkreis defekt. Den Kundendienst kontaktieren. ERROR 3 Das Relais RL1 ist defekt. Hauptstromkreis defekt. Den Kundendienst kontaktieren. ERROR 4 Kurzschluss beim Thyristor. Den Kundendienst kontaktieren. ERROR 5 Fehler beim Ladestromkreis der Kondensatoren. Den Kundendienst kontaktieren. ERROR 7 Fehler beim Ladestromkreis der Kondensatoren. Den Kundendienst kontaktieren. WARNING TH Der thermische Schutz hat ausgelöst. Einige Minuten abwarten, ohne die Schweißmaschine auszuschalten. ERROR 9 Hauptstromkreis defekt. Den Kundendienst kontaktieren. ERROR 10 Fehler beim Schaltkreis zum Messen der Spannung an den Kondensatoranschlüssen. Kurzschluss beim Entladestromkreis der Kondensatoren. Hauptstromkreis defekt. Den Kundendienst kontaktieren. 23 MANUEL D'INSTRUCTIONS POUR POSTE A SOUDER A DECHARGE DE CONDENSATEURS IMPORTANT: AVANT LA MISE EN MARCHE DE LA MACHINE, LIRE CE MANUEL ET LE GARDER, PENDANT TOUTE LA VIE OPÉRATIONNELLE, DANS UN ENDROIT CONNU PAR LES DIFFÉRENTES PERSONNES INTÉRESSÉES. CETTE MACHINE NE DOIT ÊTRE UTILISÉE QUE POUR DES OPÉRATIONS DE SOUDURE. 1 PRÉCAUTIONS DE SÉCURITÉ LA SOUDURE ET LE DÉCOUPAGE À L’ARC PEUVENT ÊTRE NUISIBLES À VOUS ET AUX AUTRES. L’utilisateur doit pourtant connaître les risques, résumés ci-dessous, liés aux opérations de soudure. Pour des informations plus détaillées, demander le manuel code.3.300758 BRUIT Cette machine ne produit pas elle-même des bruits supérieurs à 80 dB. Le procédé de découpage au plasma/soudure peut produire des niveaux de bruit supérieurs à cette limite; les utilisateurs devront donc mette en oeuvre les précautions prévues par la loi. CHAMPS ELECTROMAGNETIQUES- Peuvent être dangereux. · Le courant électrique traversant n’importe quel conducteur produit des champs électromagnétiques (EMF). Le courant de soudure ou de découpe produisent des champs électromagnétiques autour des câbles ou des générateurs. • Les champs magnétiques provoqués par des courants élevés peuvent interférer avec le fonctionnement des stimulateurs cardiaques. Aux porteurs de stimulateurs cardiaques il est défendu d'utiliser la machine ou de s'approcher des câbles. • L’ exposition aux champs électromagnétiques de soudure ou de découpe peut produire des effets inconnus sur la santé. Pour reduire les risques provoqués par l’exposition aux champs électromagnétiques chaque opérateur doit suivre les procédures suivantes: - Vérifier que le câble de masse et de la pince porte- électrode ou de la torche restent disposés côte à côte. Si possible, il faut les fixer ensemble avec du ruban. - Ne pas enrouler les câbles de masse et de la pince porte-électrode ou de la torche autour du corps. - Ne jamais rester entre le câble de masse et le câble de la pince porte-électrode ou de la torche. Si le câble de masse se trouve à droite de l’opérateur, le câble de la pince porte-électrode ou de la torche doit être égale ment à droite. - Connecter le câble de masse à la pièce à usiner aussi proche que possible de la zone de soudure ou de découpe. - Ne pas travailler près du générateur. EXPLOSIONS · Ne pas souder à proximité de récipients sous pression ou en présence de poussières, gaz ou vapeurs explosifs. Manier avec soin les bouteilles 24 et les détendeurs de pression utilisés dans les opérations de soudure. COMPATIBILITE ELECTROMAGNETIQUE Cette machine est construite en conformité aux indications contenues dans la norme harmonisée IEC 6097410(Cl. A) et ne doit être utilisée que pour des buts professionnels dans un milieu industriel. En fait, il peut y avoir des difficultés potentielles dans l’assurance de la compatibilité électromagnétique dans un milieu différent de celui industriel. ÉLIMINATION D’ÉQUIPEMENTS ÉLECTRIQUES ET ÉLECTRONIQUES Ne pas éliminer les déchets d’équipements électriques et électroniques avec les ordures ménagères! Une fois leur cycle de vie terminé, les équipements électriques et électroniques doivent être collectés séparément et conférés à une usine de recyclage. Nous recommandons aux propriétaires des équipements de s’informer auprès de notre représentant local au sujet des systèmes de collecte agréés. EN CAS DE MAUVAIS FONCTIONNEMENT, DEMANDER L’ASSISTANCE DE PERSONNEL QUALIFIÉ. Des précautions supplémentaires sont à respecter lorsque l'on travaille en hauteur. 1.1 PLAQUETTE DES AVERTISSEMENTS Le texte numéroté suivant correspond aux cases numérotées de la plaquette. B. Les galets entraînement fil peuvent blesser les mains. C. Le fil de soudure et le groupe entraînement fil sont sous tension pendant le soudage. Ne pas approcher les mains ni des objets métalliques. 1. Les décharges électriques provoquées par l’électrode le câble peuvent être mortelles. Se protéger de manière adéquate contre les décharges électriques. 1.1 Porter des gants isolants. Ne pas toucher l’électrode avec les mains nues. Ne jamais porter des gants humides ou endommagés. 1.2 S’assurer d’être isolés de la pièce à souder et du sol 1.3 Débrancher la fiche du cordon d’alimentation avant de travailler sur la machine. 2. L’inhalation des exhalations produites par la soudure peut être nuisible pour la santé. 2.1 Tenir la tête à l’écart des exhalations. 2.2 Utiliser un système de ventilation forcée ou de déchargement des locaux pour éliminer toute exhalaison. 2.3 Utiliser un ventilateur d’aspiration pour éliminer les exhalations. 3. Les étincelles provoquées par la soudure peuvent causer des explosions ou des incendies. 3.1 Tenir les matières inflammables à l’écart de la zone de soudure. 3.2 Les étincelles provoquées par la soudure peuvent causer des incendies. Maintenir un extincteur à proximité et faire en sorte qu’une personne soit toujours prête à l’utiliser. 3.3 Ne jamais souder des récipients fermés. 4. Les rayons de l’arc peuvent irriter les yeux et brûler la peau. 4.1 Porter un casque et des lunettes de sécurité. Utiliser des dispositifs de protection adéquats pour les oreilles et des blouses avec col boutonné. Utiliser des masques et casques de soudeur avec filtres de degré approprié. Porter des équipements de protection complets pour le corps. 5. Lire la notice d’instruction avant d’utiliser la machine ou avant d’effectuer toute opération. 6. Ne pas enlever ni couvrir les étiquettes d’avertissement. 2 DESCRIPTIONS GENERALES 2.1 SPECIFICATIONS La machine a été conçue et réalisée pour la soudure de goujons filetés Ø 3, 4, 5, 6 et 8 mm, ferreux et non ferreux. Ce système de soudure utilise la décharge extrêmement rapide (2-3 ms) d'une batterie de condensateurs permettant de souder les goujons filetés avec pointe d'amorçage. 2.2 EXPLICATION DES DONNÉES TECHNIQUES Le poste à souder est construit selon ces normes: IEC 60974.1 - IEC 60974.10 Cl. A - 61000-3-11 - IEC 61000-3-12. N°. Numéro matricule à citer pour toute question concernant le poste à souder. Transformateur monophasé-redresseur avec dispositif pour la charge et la décharge de condensateurs U0 Tension à vide secondaire E Energie de soudure C Valeur de la capacité Uc Tension réglable sur les condensateurs U1 Tension nominale d'alimentation. La machine est prévue pour les tensions 115V et 230V avec sélection de tension automatique. 1-50/60Hz Alimentation monophasée 50 ou bien 60Hz I1max Courant maxi absorbé à la correspondante tension d'alimentation. I1 eff. C'est la valeur maximale du courant effectif absorbé en considérant le facteur de marche. IP23S Degré de protection estimée pour le logement. Degré 3 en tant que deuxième chiffre signifie que cet appareil peut être entreposé, mais il ne peut pas être utilisé à l'extérieur en cas de précipitations à moins qu'il n'en soit protégé. Indiquée pour opérer dans des milieux avec S risque accru. N.B: En outre, la machine a été conçue pour opérer dans des milieux avec degré de pollution 3. (Voir IEC 60664). 1~ 2.3 DESCRIPTION DES PROTECTIONS 2.3.1 Protection thermique Cette machine est protégée par un thermostat empêchant le fonctionnement de la machine lors du dépassement des températures admises. Dans ces conditions le ventilateur continue à fonctionner et le display affichera le code d'erreur "Warning 8". 3 INSTALLATION Seules les personnes qualifiées sont autorisées à installer la machine. Tous les branchements doivent être réalisés selon la réglementation en vigueur et conformément aux lois sur la sécurité. 1 Ne placez pas le poste à souder sur le sol avec une inclinaison de plus de 10°. L'air doit circuler librement, en entrée et en sortie , et la machine de soudage doit être protégée pour empêcher la pénétration de liquides, de saleté, de dépôts métalliques, etc. 2. Contrôler que la tension d'alimentation correspond à la tension indiquée sur la plaquette des données techniques du poste à souder. Brancher une prise de capacité suffisante sur le cordon d'alimentation en s'assurant que le conducteur vert/jaune est branché sur la borne de terre. La capacité de l'interrupteur magnéto-thermique ou des fusibles, en série à l'alimentation, doit être égale au courant I1 absorbé par la machine. Toute éventuelle liaison de raccordement doit avoir une section suffisante au courant I1 absorbé. Si l'alimentation est en 115V, la machine peut fonctionner pour tensions comprises entre 96V et 140V. 25 3. 4. 5. 6. 7. Si l'alimentation est en 230V, la machine peut fonctionner pour tensions comprises entre 190V et 260V. La sélection de l'alimentation doit être opérée avec la machine arrêtée. Les porteurs de stimulateurs cardiaques ne doivent ni utiliser la machine ni s'approcher des câbles. Insérez complètement la fiche du câble de terre dans la prise B et tournez dans le sens horaire. Insérez complètement la fiche du câble de terre dans la prise C et tournez dans le sens horaire. Allumez le poste de soudage en utilisant le commutateur E. Évitez d'allumer et d'éteindre le poste trop fréquemment car la dissipation d'énergie contenue dans les condensateurs peut provoquer une surchauffe et entraîner des dommages. Pour limiter l'exposition au champ magnétique, gardez le câble du pistolet sur le côté de la main en le tenant et en évitant d'envelopper le câble autour. X S Z T R W V U O K P Q Y X M N L 3.1 DESCRIPTION DE L'APPAREIL A- Écran pour le réglage et le contrôle des opérations de soudage B- Borne de sortie positive C- Borne de sortie négative D- Connecteur de la gâchette E- Interrupteur de secteur F- Fusible Ø 6.3x32 (type retardé). L'appareil est équipé d'un fusible 12A-T. G- Bouton pour le réglage et le contrôle des opérations de soudage. 3.2 DESCRIPTION DU PISTOLET 1÷1,5 mm Fig. 2 KLMNO- Corps du pistolet Manche Câble de commande Câble de courant de soudage Bouton de commande de soudage (ne fonctionne que lorsque le pistolet est appuyé contre la tôle) P- Indicateur de réglage de la force F A G E D B Fig. 1 26 C Q- Vis de réglage de la force (augmente en la tournant dans le sens horaire) R- Bague pour tenir l'entretoise Z S- Écrou à œil de blocage de la pince T- Soufflet de sécurité U- Vis de fixation pour bague R V- Vis pour régler la saillie du goujon prisonnier W- Écrou de fixation. X- Pince de serrage du goujon prisonnier Y- Vis Z- Entretoise 3.2.1 Préparation du pistolet Utilisez toujours des prisonniers de haute qualité avec démarrage au point de contact pour soudage à accumulation d'énergie électrostatique, en métal compatible avec la soudure à réaliser et conformes aux normes. Après avoir sélectionné le goujon prisonnier à souder en fonction du type, du diamètre, de la longueur et du matériau, utilisez et réglez la pince de serrage en fonction du diamètre correspondant. Insérez le goujon prisonnier dans la pince X de sorte qu'il soit fermement maintenu en place par les quatre ressorts. Ajustez la saillie du goujon prisonnier sur 1 ÷ 1,5 mm à partir de l'avant de la pince en utilisant la vis V, puis serrez avec l'écrou W (figure 2). Insérez la pince X dans le mandrin du pistolet (fig. 2), appuyez dessus jusqu'à ce que vous sentiez qu'elle est bien au fond, puis serrez l'écrou S à l'aide de la clé hexagonale de 17 mm qui est fournie. c d e Matériau du rivet et dimensions REMARQUE : la longueur maximale du rivet pouvant être utilisé est de 30 mm (1-1/4”) Type de matériau de base Indications sur la qualité de la soudure. Ce symbole avec la lettre Q indique que les matériaux du prisonnier et du matériau de base qui ont été choisi sont soudables, peu soudables ou non-soudables (Cf. tableau 1). Bonne soudabilité Faible soudabilité non soudables f Indications/avertissements durant la phase de soudage. Lors des phases de soudage, ces symboles apportent des indications concernant le processus: f f 3.3 DESCRIPTION DES FONCTIONS AFFICHÉES SUR L'ÉCRAN A. f Lors de l'allumage de l'appareil, l'écran A affiche pendant quelques instants : la référence de l'appareil, sa version et la date de développement du logiciel. f Après quelques secondes, apparaît sur l'écran A l'affichage suivant : g c a e d b h f g a b Prisonnier Matériau de base h f fixe: Indique que le générateur est prêt à exécuter une soudure. f fixe: Indique que le prisonnier est en contact avec le matériau de base et que le générateur est prêt à exécuter la soudure. f clignotant: Indique qu'après avoir exécuté la soudure, la pince X du pistolet n'a pas été dégagée du prisonnier. f clignotant: Indique qu'après avoir exécuté la soudure, le bouton de démarrage et le micro-rupteur à l'intérieur du pistolet sont maintenus enfoncé pendant la charge des condensateurs. Valeur suggérée de la force du ressort situé à l'intérieur du pistolet (s'il y a une modification par rapport au réglage de la force, il est conseillé de modifier également la valeur indiquée sur l'écran de façon à ce qu'à l'avenir cette modification reste en mémoire. La modification par rapport à la valeur suggérée sera indiquée par une flèche tournée vers le haut si elle est augmentée ou par une flèche tournée vers le bas si elle est baissée) Tension de charge des condensateurs (la modification du réglage de la tension par rapport à la valeur suggérée sera indiquée par une flèche tournée vers le haut si elle est augmentée ou par une flèche tournée vers le bas si elle est baissée). Lors du réglage, la valeur de la tension clignote et indique que le générateur travaille pour arriver à la valeur requise. Lorsque la valeur de la tension clignote, il n'est pas possible de procéder au soudage. 27 3.3.1 RÉGLAGES • Paramètre « Base Material » (Matériau de base) Appuyez pendant au moins 2 secondes sur le bouton G pour entrer dans le menu « Process Params » (Paramètres de fonctionnement). Dans ce menu sont disponibles les paramètres suivants: - Stud Material (matériau prisonnier) - Base material (matériau de base) - Spring Force (force du ressort) - Language (langue) - Measure system (système de mesure) - LCD contrast (contraste écran à cristaux liquides) - Factory Setup (réglage usine) Pour entrer à l'intérieur de chaque paramètre, sélectionnez-le en tournant le bouton G, puis appuyez dessus pendant moins de 2 secondes. Une fois dans le paramètre, tournez le bouton G pour faire votre choix puis appuyez à nouveau dessus pendant moins de 2 secondes pour valider l'option et retourner au menu de la liste des paramètres. Pour revenir à la page initiale, appuyez sur le bouton G pendant plus de 2 secondes. • Paramètre « Stud Material » (Matériau prisonnier) • Paramètre « Spring Force » (Force du ressort) Il est possible de changer la valeur par le biais du bouton Q. Remarque: au cas où la tension serait modifiée sur le pistolet par rapport à la valeur proposée, nous vous suggérons de modifier cette valeur. La nouvelle valeur modifiée apparaîtra sur l'écran avec à côté une flèche tournée vers le bas si la valeur a été baissée et une flèche tournée vers le haut si la valeur a été augmentée. En fonction des options choisies sur l'écran, la tension et la force à utiliser sont indiquées. Par le biais du bouton G il est possible de modifier la tension tandis qu'avec le bouton Q, situé sur le pistolet, il est possible de modifier la force qui est affichée sur l'échelle P. • Paramètre « Language » (langue) • Paramètre « Measure system » (Système de mesure) • Paramètre « LCD contrast » (Contraste de l'écran à cristaux liquides) Il est possible de changer la valeur de 0 à 100% par le biais du bouton G. Cette fonction permet de jouer sur la luminosité de l'écran A. 28 • Paramètre « Factory setup » (réglages d'usine) Par le biais du bouton G il est possible de sélectionner ON et en appuyant brièvement dessus s'affiche le message Factory Done qui indique que la remise à zéro a bien été faite. 4 PRINCIPE DE FONCTIONNEMENT DE LA SOUDURE DE GOUJONS FILETES AVEC POINTE D'AMORCAGE (Fig. 3) Le goujon est inséré dans la pince X (phase 1) et est ensuite positionné et appuyé avec son amorçage directement sur la surface de la tôle à souder (phase 2). Le ressort du pistolet appuie le goujon contre le métal, la commande de start fait commencer le passage de courant qui vaporise l'amorçage et l'arc électrique se propage sur l'entière surface du goujon (phase 3) qui est poussé sur la surface métallique. Le métal fondu solidifie en soudant le goujon (phase 4). L'extraction du pistolet doit être parfaitement alignée avec le goujon afin de ne pas déformer la pince et assurer ainsi une longue durée (phase 5). 1 2 5 SOUDABILITE DE COMBINAISONS TYPIQUES GOUJON ET METAL DE BASE POUR SOUDURE PAR DECHARE DE CONDENSATEURS. (Tableau 1) Il est important d'étudier carrément la résistance et la déformation dans le point de soudure entre goujon et métal de base. Dans le cas de l'acier, il faut prêter une attention particulière à la fragilité causée par le durcissement. La matière et la résistance du goujon ont une tolérance réduite; la teneur en carbone des goujons filetés doit être < 0,20%. La surface du métal de base doit être propre. Les éventuelles couches de vernis, rouille, laitiers, graisse et les revêtements de métaux non soudables doivent être enlevés de la zone de soudure à l'aide des moyens appropriés. Les métaux de base avec couches de laitiers et rouille doivent être parfaitement nettoyés. 6 SOUDURE Cette technologie permet de souder les goujons filetés sur des surfaces propres, mais non oxydées, d'acier doux, acier galvanisé, acier inox, aluminium et laiton. La rapidité du procédé n'altère pas les surfaces à l'envers de la soudure. La soudure n'est pas possible sur acier trempé, métal oxydé ou verni. Avant de commencer la production, il est indispensable d'effectuer quelques soudures d'essai pour déterminer le correct réglage du générateur et l'étalonnage du pistolet 3 4 5 Fig. 3 Métal de base Métal goujons Acier cuivre avec > 0.2 C% Acier inoxydable 304/316 Al Mg 3 AI Si 12 Al 99,5 Acier jusqu'à 0,30 C % A A - - - Acier zingué B B - - - Acier inoxydable 304/316 A A - - - Al 99,5 - - A B B Al Mg 3 - - B A B - B A B Al Si 12 Bonne soudabilité: A Basse soudabilité: B Non soudables: Tab. 1 29 (force du ressort) en exécutant les opérations suivantes: • Insérer le goujon choisi dans la pince X (réglée au préalable comme décrit dans la Fig. 2) • Ranger la tôle de base dans des conditions identiques aux futures conditions de travail pour ce qui de l'épaisseur, aire des raccordements de masse, dimensions de la pièce, qualité de la matière. • Les bornes du câble de masse doivent être placées en mode symétrique et aussi proches que possible du point de soudure. • Mettre en service le générateur à l'aide de l'interrupteur lumineux E. • Saisir le pistolet et positionner le prisonnier sur le point de soudure en évitant de porter des coups pour ne pas endommager l’amorçage du prisonnier. Appuyer sur la touche O et, la tenant enfoncée, pousser le pistolet de manière uniforme et non rapide. Une fois que la pression correcte a été atteinte, la soudure partira automatiquement. Si la surface de la matière où le goujon doit être soudé est plate, il est conseillé de monter trois entretoises Z après avoir desserré les vis Y. • Dans ce cas il est conseillé de pousser le pistolet jusqu’à ce que les trois entretoises battent sur la pièce, et puis d’appuyer la touche pour activer la soudure. Ces procédures sont nécessaires pour avoir la même pression du prisonnier sur le matériel de base et, par conséquent, une amélioration de la qualité de la soudure. • Les valeurs de tension et de force, conseillées à l'écran, sont à considérer comme base de départ pour déterminer le bon réglage du générateur et de l'étalonnage de la force du pistolet. • Ces valeurs ont été expérimentales sur des échantillons de « matériau de base » d'une épaisseur de 2 mm pour l'acier et l'acier inoxydable et d'une épaisseur de 1,2 mm pour l'aluminium. • Exécuter quelques soudures en réglant la tension à l'aide des bouton G et la force du pistolet avec le réglage Q jusqu'à obtenir des soudures parfaites. Le pistolet doit être extrait en le gardant parfaitement aligné avec le goujon afin de ne pas déformer la pince (Fig. 4). • Pas de soudure sur les goujons filetés déjà soudé. OK NO Fig. 4 30 7 ENTRETIEN 7.1 ORDINAIRE Conserver les indications et les figures sur le poste à souder bien lisibles et claires. Le câble de réseau et les câbles de soudure doivent être isolés et en conditions parfaites; prêter attention aux points où ils subissent des flexions, notamment près des bornes de raccordement, des pinces de masse et à l'entrée dans le pistolet. Garder les connecteurs du courant de soudure aux prises B et C propres et bien serrés. (voir Fig. 1) Les bornes pour le raccordement au métal de base doivent faire un bon contact afin d'éviter surchauffes, étincelles, circulation non balancée du courant, endommagements au composant où les goujons doivent être soudés et soudures de qualité non constante. Empêcher l'entrée de saleté, poussière et limaille à l'intérieur du poste à souder. Garantir toujours la circulation de l'air de refroidissement. Contrôler que le ventilateur fonctionne régulièrement. Vérifier que les pinces serrent bien les goujons avec tous les ressorts de contact. Le mandrin porte-pinces doit glisser sans contrainte tout au long de sa course sans variations dues à frottements ou corps étrangers. 7.2 EXTRAORDINAIRE L'entretien doit être exécuté par du personnel qualifié. Certaines anomalies de fonctionnement sont mises en évidence par l'affichage d'un code d'erreur sur le display A. vant d'ouvrir le poste à souder attendre au moins 5 minutes après avoir relâché l'interrupteur E et en outre débrancher la fiche de la prise d'alimentation. Contrôler, à l'aide d'un voltmètre, que les condensateurs sont chargés. Enlever poussière, fragments et limailles métalliques de la machine avec soin en utilisant air comprimé afin de ne pas endommager ou projeter des fragments métalliques sur les pièces électroniques ou électriques. Vérifier que tous les connecteurs sont bien enfoncés. Vérifier que tous les terminaux du circuit de soudure sont bien serrés. Après l'exécution d'un dépannage, veiller à ranger le câblage de façon à ce qu'il y ait une isolation sûre entre le côté primaire et le côté secondaire de la machine. Eviter que les fils puissent entrer en contact avec des pièces en mouvement ou des pièces se réchauffant pendant le fonctionnement. Remonter tous les colliers comme sur la machine d'origine de façon à éviter que, en cas de rupture ou débranchement accidentel d'un conducteur, il n'y ait aucune liason entre le primaire et le secondaire. En outre remonter les vis avec les rondelles dentelées comme sur la machine d'origine. Code d'erreur Anomalie Solution WARNING 1 Indique que le bouton et le microrupteur du pistolet Désarmez le bouton de démarrage. sont enfoncés au moment où le générateur se met en marche. ERROR 2 Indique que le relais RL1 est défectueux. Circuit de puissance défectueux. Contactez le service d'assistance ERROR 3 Indique que le relais RL1 est défectueux. Circuit de puissance défectueux. Contactez le service d'assistance ERROR 4 Indique que l'SCR est en court-circuit. Contactez le service d'assistance ERROR 5 Indique qu'il y a un défaut dans le circuit de charge des condensateurs Contactez le service d'assistance ERROR 7 Indique qu'il y a un défaut dans le circuit de charge des condensateurs Contactez le service d'assistance WARNING TH Indique que la protection thermique s'est Il faut attendre quelques minutes sans éteindre le poste de soudage. ERROR 9 Circuit de puissance défectueux. Contactez le service d'assistance ERROR 10 déclenchée. Indique qu'il y a un défaut dans le circuit qui mesure la tension aux extrémités des condensateurs. Indique qu'il y a un court-circuit dans le circuit de décharge des condensateurs. Circuit de puissance défectueux. Contactez le service d'assistance 31 MANUAL DE INSTRUCCIONES PARA SOLDADORA DE DESCARGA DE CONDENSADORES IMPORTANTE: ANTES DE LA PUESTA EN FUNCIONAMIENTO DEL APARATO, LEER EL CONTENIDO DE ESTE MANUAL Y CONSERVARLO, DURANTE TODA LA VIDA OPERATIVA, EN UN SITIO CONOCIDO POR LOS INTERESADOS. ESTE APARATO DEBERÁ SER UTILIZADO EXCLUSIVAMENTE PARA OPERACIONES DE SOLDADURA. 1 PRECAUCIONES DE SEGURIDAD A SOLDADURA Y EL CORTE DE ARCO PUEDEN SER NOCIVOS PARA USTEDES Y PARA LOS DEMÁS, por lo que el utilizador deberá ser informado de los riesgos, resumidos a continuación, que derivan de las operaciones de soldadura. Para informaciones más detalladas, pedir el manual cod.3.300.758 Ruido Este aparato de por sí no produce ruidos superiores a los 80dB. El procedimiento de corte plasma/soldadura podría producir niveles de ruido superiores a tal límite; por consiguiente, los utilizadores deberán poner en practica las precauciones previstas por la ley. CAMPOS ELECTROMAGNÉTICOS- Pueden ser dañosos. · La corriente eléctrica que atraviesa cualquier conductor produce campos electromagnéticos(EMF). La corriente de soldadura o de corte genera campos electromagnéticos alrededor de los cables y generadores. • Los campos magnéticos derivados de corrientes elevadas pueden incidir en el funcionamiento del pacemaker. A los portadores de pace maker está prohibido usar la máquina o acercarse a los cables. • La exposición a los campos electromagnéticos de la soldadura o del corte podrían tener efectos desconocidos sobre la salud. Cada operador, para reducir los riesgos derivados de la exposición a los campos electromagnéticos, tiene que atenerse a los siguientes procedimientos: - Colocar el cable de masa y de la pinza portaelectrodo o de la antorcha de manera que permanezcan flanqueados. Si posible, fijarlos junto con cinta adhesiva. - No envolver los cables de masa y de la pinza portaelectrodo o de la antorcha alrededor del cuerpo. - Nunca permanecer entre el cable de masa y el de la pinza portaelectrodo o de la antorcha. Si el cable de masa se encuentra a la derecha del operador también el de la pinza portaelectrodo o de la antorcha tienen que quedar al mismo lado. - Conectar el cable de masa a la pieza en tratamiento lo más cerca posible a la zona de soldadura o de corte. - No trabajar cerca del generador. EXPLOSIONES · No soldar en proximidad de recipientes a presión o en presencia de polvo, gas o vapores explosivos. · Manejar con cuidado las bombonas y 32 los reguladores de presión utilizados en las operaciones de soldadura COMPATIBILIDAD ELECTROMAGNÉTICA Este aparato se ha construido de conformidad a las indicaciones contenidas en la norma armonizada IEC 6097410 (Cl. A) y se deberá usar solo de forma profesional en un ambiente industrial. En efecto, podrían presentarse potenciales dificultades en el asegurar la compatibilidad electromagnética en un ambiente diferente del industrial. RECOGIDA Y GESTIÓN DE LOS RESIDUOS DE APARATOS ELÉCTRICOS Y ELECTRÓNICOS. ¡No está permitido eliminar los aparatos eléctricos junto con los residuos sólidos urbanos! Según lo establecido por la Directiva Europea 2002/96/CE sobre residuos de aparatos eléctricos y electrónicos y su aplicación en el ámbito de la legislación nacional, los aparatos eléctricos que han concluido su vida útil deben ser recogidos por separado y entregados a una instalación de reciclado ecocompatible. En calidad de propietario de los aparatos, usted deberá solicitar a nuestro representante local las informaciones sobre los sistemas aprobados de recogida de estos residuos. ¡Aplicando lo establecido por esta Directiva Europea se contribuye a mejorar la situación ambiental y salvaguardar la salud humana! EN EL CASO DE MAL FUNCIONAMIENTO, PEDIR LA ASISTENCIA DE PERSONAL CUALIFICADO. Precauciones especiales deben tomarse en el caso de uso a una altura. 1.1 PLACA DE LAS ADVERTENCIAS El texto numerado que sigue corresponde a los apartados numerados de la placa. B. Los rodillos arrastrahilo pueden herir las manos. C. El hilo de soldadura y la unidad arrastrahilo están bajo tensión durante la soldadura. Mantener lejos las manos y objetos metálicos. 1. Las sacudidas eléctricas provocadas por el electrodo de soldadura o el cable pueden ser letales. Protegerse adecuadamente contra el riesgo de sacudidas eléctricas. 1.1 Llevar guantes aislantes. No tocar el electrodo con las manos desnudas. No llevar guantes mojados o dañados. 1.2 Asegurarse de estar aislados de la pieza a soldar y del suelo 1.3 Desconectar el enchufe del cable de alimentación antes de trabajar en la máquina. 2. Inhalar las exhalaciones producidas por la soldadura puede ser nocivo a la salud. 2.1 Mantener la cabeza lejos de las exhalaciones. 2.2 Usar un sistema de ventilación forzada o de descarga local para eliminar las exhalaciones. 2.3 Usar un ventilador de aspiración para eliminar las exhalaciones. 2.2 EXPLICACIÓN DE LOS DATOS TÉCNICOS CITADOS EN LA PLACA DE LA MÁQUINA 3. 3.1 3.2 3.3 4. 4.1 5. 6. Las chispas provocadas por la soldadura pueden causar explosiones o incendios. Mantener los materiales inflamables lejos del área de soldadura. Las chispas provocadas por la soldadura pueden causar incendios. Tener un extintor a la mano de manera que una persona esté lista para usarlo. Nunca soldar contenedores cerrados. Los rayos del arco pueden herir los ojos y quemar la piel. Llevar casco y gafas de seguridad. Usar protecciones adecuadas para orejas y batas con el cuello abotonado. Usar máscaras con casco con filtros de gradación correcta. Llevar una protección completa para el cuerpo. Leer las instrucciones antes de usar la máquina o de ejecutar cualquiera operación con la misma. No quitar ni cubrir las etiquetas de advertencia. 2 DESCRIPCIONES GENERALES 2.1 SPECIFICHE La máquina ha sido proyectada y realizada para la soldadura de espárragos fileteados Ø 3, 4, 5, 6 y 8mm, ferrosos y no ferrosos. Este sistema de soldadura utiliza la descarga extremadamente rápida (2-3 ms) de una batería de condensadores que consiente la soldadura de espárragos fileteados con cebado a punta de encendido. Este aparato ha sido fabricado en conformidad con las siguientes normas: IEC 60974.1 - IEC 60974.10 Cl. A IEC 61000-3-11 - IEC 61000-3-12. N° Numero de matricula que se citará siempre para cualquier petición relativa a la soldadora Transformador monofásico-rectificador con 1~ dispositivo para la carga y la descarga de conensadores U0 Tensión en vacío secundaria E Energía de soldadura C Valor de la capacidad Uc Tensión regulable en los condensadores U1 Tensión nominal de alimentación. La máquina se ha previsto para tensiones 115V y 230V con cambi tensión automático. 1-50/60Hz Alimentación monofásico 50 o 60Hz I1max Corriente máxima absorbida a la correspondiente tensión de alimentación. I1 efec. Es el máximo valor de la corriente efectiva absorbida considerando el factor de servicio. IP23S Grado de protección de la carcasa. Grado 3 como segunda cifra significa que este aparato puede ser almacenado, pero no es previsto para trabajar en el exterior bajo precipitaciones, si no está protegido. Idónea para trabajar en ambientes con riesS go aumentado. NOTA: El aparato además se ha proyectado para trabajar en ambientes con grado de contaminación 3. (Ver IEC 60664). 2.3 DESCRIPCION DE LAS PROTECCIONES 2.3.1 Protección térmica Este aparato está protegido por un termostato el cual, si se superasen las temperaturas admitidas, impide el funcionamiento de la máquina. En estas condiciones el ventilador continúa a funcionar y el display indicará el código de error "Warning 8". 3 INSTALACIÓN Solo personal calificado puede instalar la máquina. Todas las conexiones deben ser efectuadas con observancia de las normas vigentes y con rigurosa aplicación de las normas sobre seguridad. 1. No instale la máquina soldadora sobre piso con inclinación superior a 10°. El aire debe circular libremente, tanto en entrada como en salida, y la máquina soldadora debe quedar protegida contra la entrada de líquidos, suciedad, virutas de metal, etc. 2. Controlar que la tensión de alimentación corresponda a la tensión indicada en la placa de los datos técnicos de la soldadora. 33 3. 4. 5. 6. 7. Conectar una clavija de calibre adecuado al cable de alimentación asegurándose de que el conductor amarillo/verde esté conectado a al enchufe de tierra. El calibre del interruptor magneto térmico o de los fusibles, en serie con la alimentación, deberá ser igual a la corriente I1 absorbida por la máquina. Eventuales cables de prolongación deberán ser de sección adecuada a la corriente I1 absorbida . Si la 'fuente de alimentación es de 115 V, la máquina puede trabajar para tensiones entre 96V y 140V. Si la 'fuente de alimentación es de 230 V, la máquina puede trabajar para tensiones entre 190V y 260V. La máquina debe ser apagada antes de cambiar la fuente de alimentación. Los portadores de marcapasos tienen prohibido usar la máquina o aproximarse a sus cables. Conecte enteramente el enchufe del cable de tierra al conector B y gire en sentido horario. Conecte enteramente el enchufe de la pistola al conector C y gire en sentido horario. Encienda la máquina soldadora mediante el interruptor E (la puesta en marcha y la parada no deben repetirse con frecuencia ya que la disipación de la energía contenida en los condensadores puede provocar sobrecalentamiento y daños). Para limitar la exposición al campo magnético mantenga el cable de la pistola en el lado de la mano que la sostiene, sin envolver en ella el cable mismo. 3.1 DESCRIPCIÓN DEL EQUIPO BCDEF- Terminal de salida positivo Terminal de salida negativo Conector del gatillo antorcha Interruptor principal Fusible Ø 6.3 x 32 (de tipo retardado). El equipo está provisto de un fusible 12A-T. G- Mando para la configuración y control de las operaciones de soldadura. 3.2 DESCRIPCIÓN DE LA PISTOLA KLMNO- Cuerpo de la pistola Empuñadura Cable de control Cable corriente de soldadura Botón de mando soldadura (opera solo con la pistola presionada contra la chapa) P- Indicador ajuste de fuerza Q- Tornillo de regulación fuerza (aumenta al girarlo en sentido horario) R- Anillo de sujeción espaciador Z S- Mordaza de bloqueo virola T- Fuelle de seguridad U- Tornillos de fijación para anillo R V- Tornillo de regulación salida perno prisionero W- Tuerca de bloqueo X- Mordaza de bloqueo perno prisionero Y- Tornillo Z- Espaciador A- Display para configuración y control de las operaciones de soldadura F A G E D B Fig. 1 34 C X S Z T R O U K P Q Algunos segundos después en el display A aparece la siguiente pantalla: c a e d b f Y g X W V M N L 1÷1,5 mm d e Fig. 2 3.2.1 Preparación de la pistola Utilice siempre pernos prisioneros de alta calidad con punto de contacto inicial para soldadura por descarga de condensador, que cumplan las normas y que estén fabricados con metal compatible con la soldadura a ejecutar. Después de haber seleccionado el perno prisionero que se debe soldar en cuanto a tipo, diámetro, longitud y material, ajuste la mordaza de sujeción en función del diámetro correspondiente. Inserte el perno prisionero en la mordaza X de modo que quede firmemente bloqueado en su lugar mediante los cuatro resortes. Ajuste la salida del perno prisionero por la parte delantera de la mordaza entre 1 ÷ 1.5 mm mediante el tornillo V y bloquee con la tuerca W (figura 2). Inserte la mordaza X en el mandril de la pistola (fig. 2), presione hasta sentir que llega a fondo y apriete la tuerca S usando la llave hexagonal de 17 mm suministrada adjunta. 3.3 DESCRIPCIÓN DE LAS FUNCIONES MOSTRADAS EN EL DISPLAY A. Al encender la máquina en el display A, por algunos instantes se visualiza: el número de artículo de la máquina, la versión y la fecha de desarrollo del software. a b c h Prisionero Material base Material del remache y respectivas dimensiones NOTA: la longitud máxima del remache que puede ser utilizado es de 30 mm (1-1/4”) Tipo de material base Indicación relativa a la calidad de la soldadura. Este símbolo con la letra Q indica que los materiales del prisionero y del material de base que han sido elegidos son soldables, poco soldables o bien no soldables (Véase tabla 1). buena soldabilidad baja soldabilidad no soldables f Indicaciones/advertencias para efectuar la soldadura. En las bases de la soldadura estos símbolos proporcionan indicaciones sobre el proceso: f f fijo: f f fijo: f f Indica que el generador está listo para efectuar una soldadurar. Indica que el prisionero está en contacto con el material de base y el generador está listo para ejecutar la soldadura. f parpadeante: IIndica que después de haber efectuado la soldadura no ha sido retirada la pinza X de la pistola desde el prisionero. f parpadeante: Indica che, después de haber efectuado la soldadura, ha sido presionado el botón de arranque y el microinterruptor en el interior de la pistola durante la carga de los condensadores. 35 g h Valor sugerido de la fuerza del resorte presente en el interior de la pistola (si se modifica la regulación de la fuerza se sugiere modificar también el valor indicado en el display a fin de que esta modificación quede memorizada. La modificación respecto del valor sugerido será indicada por una flecha, dirigida hacia arriba si se trata de un aumento o bien hacia abajo si se trata de una reducción). Tensión de carga de los condensadores (la modificación de la regulación de la tensión respecto del valor sugerido será indicada por una flecha, dirigida hacia arriba si se trata de un aumento o hacia abajo si se trata de una reducción). Durante la regulación el valor de la tensión parpadea para indicar que el generador está trabajando a fin de alcanzar el valor requerido. Mientras el valor de la tensión está parpadeando no es posible efectuar la soldadura. 3.3.1 CONFIGURACIONES Presionar por al menos 2 segundos el mando G para entrar en el menú “Process Params” (Parámetros de Proceso). En este menú están disponibles los siguientes parámetros: - Stud Material (Material prisionero) - Base material (Material base) - Spring Force (Fuerza del resorte) - Language (Idioma) - Measure sistem (Sistema de medición) - LCD contrast (Contraste de el display) - Facrory Setup (Configuraciones de fábrica) Para entrar en cada parámetro seleccionarlo girando el mando G y presionar el mando mismo al menos durante 2 segundos. Una vez que se ha entrado en el parámetro, girar el mando G para ejecutar la elección; presionarlo nuevamente por un lapso inferior a 2 segundos para confirmar la selección efectuada y retornar al menú de la lista de los parámetros. Para retornar a la pantalla inicial presionar el mando G por más de 2 segundos. • Parámetro “Stud Material” (Material prisionero) 36 • Parámetro “Base Material” (Material base) • Parámetro “Spring Force” (Fuerza del resorte) Mediante el mando Q es posible modificar este valor. Nota: en caso de modificar la fuerza en la pistola respecto del valor propuesto sugerimos modificar también este valor. El nuevo valor modificado aparecerá en el display con una flecha al lado, dirigida hacia abajo si el valor ha sido reducido o hacia arriba si el valor ha sido aumentado. Sobre la base de las selecciones efectuadas, en el display aparecen indicadas la tensión y la fuerza a utilizar. Mediante el mando G es posible modificar la tensión, mientras que mediante el mando Q, presente en la pistola, es posible modificar la fuerza, que aparece indicada en la escala P. • Parámetro “Language” (Idioma) 4 PRINCIPIO DE FUNCIONAMIENTO DE LA SOLDADURA DE ESPÁRRAGOS FILETEADOS CON CEBADO EN PUNTA DE ENCENDIDO (Fig. 3) • Parámetro “Measure system” (Sistema de medidas) • Parámetro “LCD contrast” (Contraste del display) Mediante el mando G es posible modificar el valor entre 0 y 100 % Esta función permite conferir mayor o menor luminosidad al display A. • Parámetro “Factory setup” (Configuraciones de fábrica) Mediante el mando G es posible seleccionar ON y, presionándolo brevemente, en el display aparece el mensaje Factory Done, que señala la correcta ejecución de la configuración. 1 2 El espárrago viene insertado en la pinza X (fase 1), a continuación viene colocado y presionado con su cebado de encendido directamente en la superficie de la chapa por soldar (fase 2). El muelle de la pistola presiona el espárrago contra el metal, el mando de start hace que inicie el paso de corriente que vaporiza el cebado de encendido y el arco eléctrico se propaga en toda la superficie del espárrago (fase 3) que viene empujado sobre la superficie metálica. El metal fundido solidifica soldando el espárrago (fase 4). La extracción de la pistola se hará perfectamente alineada con el perno para no deformar la pinza y asegurarle de esta forma una larga duración (fase 5). 5 SOLDABILIDAD DE COMBINACIONES TÍPICAS ENTRE ESPÁRRAGO Y METAL BASE PARA SOLDADUR CON DESCARGA DE CONDENSADORES. (Tabla 1) Es importante estudiar con particular atención la resistencia y la deformación en el punto de soldadura entre espárrago y metal base. En el caso del acero, se debe prestar particular atención a la fragilidad de endurecimiento. El material y la resistencia del espárrago están sujetos a tolerancia restringida. El contenido de carbono en los espárragos fileteados de acero deberá ser < 0,20%. La superficie del metal base deberá estar limpia. Capas de pintura, herrumbre, escorias, grasa y revestimientos de metales no soldables, deberán ser eliminados de la zona de soldadura. Esto se deberá llevar a cabo con los medios idóneos. Los metales de base con capas de escorias y herrumbre deberán estar perfectamente limpios. 3 4 5 Fig. 3 37 Acero chapado cobre con más de 0.2 C% Acero inoxidable 304/316 Al Mg 3 AI Si 12 Al 99,5 Acero fino a 0.30 C % A A - - - Acero galvanizado B B - - - Acero inoxidable 304/316 A A - - - Metal base Metal espárragos Al 99,5 - - A B B Al Mg 3 - - B A B Al Si 12 - - B A B Buena capacidad de soldadura: A baja capacidad de soldadura: B No soldables: - Tab. 1 6 SOLDADURA Esta tecnología permite soldar espárragos fileteados sobre superficies limpias, pero no oxidadas, de acero suave, acero galvanizado, acero inoxidable, aluminio y latón. La rapidez del proceso no altera las superficies en el lado opuesto de la soldadura. La soldadura no es posible sobre acero templado, metal oxidado o pintado. Antes de iniciar la producción es indispensable, efectuar algunas soldaduras de prueba para determinare la correcta regulación del generador y el calibrado de la pistola (fuerza del muelle) operando como sigue: • Insertar el espárrago elegido en la pinza X (previamente regulada como se describe en la Fig. 2) • Disponer la chapa de base en condiciones idénticas a lo que serán las condiciones de trabajo como espesor, área de las conexiones de masa, dimensiones de la pieza, calidad del material. • Los bornes del cable de masa se colocarán de forma simétrica y los más cerca posible al punto de soldadura. • Activar el generador mediante el interruptor luminoso E. • Empuñar la pistola y posicionar el perno prisonero en el punto a soldar, evitando de dar golpes y por eso dañar la punta del cebado del perno prisonero. Pulse el botón O y, manteniendolo presionado, empuje la pistola de manera uniforme y no rápida. Cuando alcance la presión correcta la soldadura se activará de forma automática. Si la superficie del material sobre la que soldar el espárrago es plana, aconsejamos montar los tres distanciadores Z después de haber aflojado los tornillos Y. • En este caso se aconseja de empujar la pistola hasta que los tres espaciadores toquen la pieza a soldar y luego presionar el botón para activar la soldaduraSe requieren estos procedimientos para obtener la misma presión del perno prisonero sobre el material de base y por consiguiente una mayor calidad de la soldadura. • Los valores de tensión y fuerza aconsejados en el display deben entenderse como base de partida para efectuar la correcta regulación del generador y la calibración de la fuerza de la pistola. • Estos valores han sido experimentados efectuando pruebas de “material base” de 2 mm de espesor para 38 acero y acero inoxidable y de 1,2 mm de espesor para aluminio. • Ejecutar algunas soldaduras regulando la tensión con el mando G y la fuerza de la pistola con la regulación Q hasta obtener soldaduras perfectas. La pistola se extrae manteniéndola perfectamente alineada con el perno para no deformar la pinza (Fig4). • No soldar sobre los espárragos fileteados ya soldado. OK NO Fig. 4 7 MANTENIMIENTO 7.1 ORDINARIO Conservare legibles y claras las indicaciones y las figuras en la soldadora. El cable de red y los cables de soldadura deben estar aislados y en perfectas condiciones; tengan cuidado en los puntos donde sufren flexiones: cerca de los bornes de conexión, en las pinzas de masa y a la entrada en la pistola. Mantener limpios y bien apretados los conectores de la corriente de soldadura en las clavijas B y C (ver Fig. 1) Los bornes para la conexión con el metal base deberán hacer un buen contacto para evitare recalentamientos, chispas, circulación no equilibrada de la corriente, daños al componente donde van soldados los pernos y soldaduras de calidad no constante. Impedir la entrada de suciedad, polvo y limaduras en el interno de la soldadora. Garantizar siempre la circulación del aire del aire de enfriamiento. Controlar que el ventilador funcione normalmente. Verificar que las pinzas aprieten bien los espárragos con todos los muelles de contacto. El mandril porta pinzas deberá deslizarse libre en toda su trayectoria, sin variaciones debidas a roces o cuerpos extraños. 7.2 EXTRAORDINARIO El mantenimiento deber ser realizado por personal cualificado. Algunas anomalías de funcionamiento están evidenciadas por el encendido de un código de error en el display A. Antes de abrir la soldadora esperar al menos 5 minutos desde el apagado del interruptor E además desconectar la clavija de la toma de alimentación. Controlar con un voltímetro que los condensadores estén descargados. Quitar el polvo, fragmentos y limaduras metálicas de la máquina con cuidado usando aire comprimido para no dañar o proyectar fragmentos metálicos en las partes electrónicas o eléctricas. Verificar que todos los conectores estén insertados a fondo. Verificar que todos los terminales del circuito de soldadura estén bien apretados. Después de haber realizado una reparación, estén atentos a reordenar el cableo de forma que exista un aislamiento seguro entre el lado primario y el lado secundario de la máquina. Evitar que los hilos puedan entrar en contacto con partes en movimiento o partes que se recalientan durante el funcionamiento. Remontar todas las abrazaderas como en el aparato original de forma que se pueda evitar, que si accidentalmente un conductor se rompe o se desconecta, pueda provocar una conexión entre el primario y el secundario. Remontar además los tornillos con las arandelas endentadas como en el aparato original. Código de Error Anomalía Solución WARNING 1 Significa que el botón y el microinterruptor de Soltar el botón de arranque. la pistola están presionados en el momento de encenderse el generador. ERROR 2 Significa que el relé RL1 presenta avería. Circuito de potencia en avería. Contactarse con el servicio de asistencia. ERROR 3 Significa que el relé RL1 presenta avería. Circuito de potencia en avería. Contactarse con el servicio de asistencia. ERROR 4 Significa que el SCR está en cortocircuito. Contactarse con el servicio de asistencia. ERROR 5 Significa que hay una avería en el circuito de carga de los condensadores Contactarse con el servicio de asistencia. ERROR 7 Significa que hay una avería en el circuito de carga de los condensadores Contactarse con el servicio de asistencia. WARNING TH Significa que ha intervenido la protección Es necesario esperar algunos minutos sin apagar la soldadora. ERROR 9 Circuito de potencia en avería. Contactarse con el servicio de asistencia. ERROR 10 térmica. Significa que hay una avería en el circuito que mide la tensión en los extremos de los condensadores. Significa que hay un cortocircuito en el circuito de descarga de los condensadores. Circuito de potencia en avería. Contactarse con el servicio de asistencia. 39 INSTRUCTIEHANDLEIDING VOOR LASAPPARAAT MET CONDENSATORONTLADING IBELANGRIJK: LEES VOORDAT U MET DEZE MACHINE BEGINT TE WERKEN DE GEBRUIKSAANWIJZING AANDACHTIG DOOR EN BEWAAR ZE GEDURENDE DE VOLLEDIGE LEVENSDUUR VAN DE MACHINE OP EEN PLAATS DIE DOOR ALLE GEBRUIKERS IS GEKEND. DEZE UITRUSTING MAG UITSLUITEND WORDEN GEBRUIKT VOOR LASWERKZAAMHEDEN. 1 VEILIGHEIDSVOORSCHRIFTE LASSEN EN VLAMBOOGSNIJDEN KAN SCHADELIJK ZIJN VOOR UZELF EN VOOR ANDEREN. Daarom moet de gebruiker worden gewezen op de gevaren, hierna opgesomd, die met laswerkzaamheden gepaard gaan. Voor meer gedetailleerde informatie, bestel het handboek met code 3.300.758 GELUID Deze machine produceert geen rechtstreeks geluid van meer dan 80 dB. Het plasmasnij/lasprocédé kan evenwel geluidsniveaus veroorzaken die deze limiet overschrijden; daarom dienen gebruikers alle wettelijk verplichte voorzorgsmaatregelen te treffen. ELEKTROMAGNETISCHE VELDEN-Kunnen schadelijk zijn. • De elektrische stroom die door een willekeurige conductor stroomt produceert elektromagnetische velden (EMF). De lasof snijstroom produceert elektromagnetische velden rondom de kabels en de generatoren. • De magnetische velden veroorzaakt door een hoge stroom kunnen een nadelige uitwerking hebben op pacemakers. Personen die elektronische apparatuur (pacemakers) dragen moeten informatie bij een arts inwinnen voor ze afvlam-, booglas-, puntlas- en snijwerkzaamheden benaderen. De blootstelling aan elektromagnetische velden, geproduceerd tijdens het lassen of snijden, kunnen de gezondheid op onbekende manier beïnvloeden. Elke operator moet zich aan de volgende procedure houden om de gevaren geproduceerd door elektromagnetische velden te beperken: Zorg ervoor dat de aardekabel en de kabel van de elektrodeklem of de lastoorts naast elkaar blijven liggen. Maak ze, indien mogelijk, met tape aan elkaar vast. Voorkom dat u de aardekabel en de kabel van de elektrodeklem of de lastoorts om uw lichaam wikkelt. Voorkom dat u tussen de aardekabel en de kabel van de lektrodeklep of de lastoorts komt te staan. Als de aardekabel zich rechts van de operator bevindt, moet de kabel van de elektrodeklem of de lastoorts zich tevens aan deze zijde bevinden. Sluit de aardeklem zo dicht mogelijk in de nabijheid van het las- of snijpunt aan op het te bewerken stuk. Voorkom dat u in de nabijheid van de generator werkzaamheden verricht. 40 ONTPLOFFINGEN · Las niet in de nabijheid van houders onder druk of in de aanwezigheid van explosief stof, gassen of dampen. · Alle cilinders en drukregelaars die bij laswerkzaamheden worden gebruik dienen met zorg te worden behandeld. ELEKTROMAGNETISCHE COMPATIBILITEIT DDeze machine is vervaardigd in overeenstemming met de voorschriften zoals bepaald in de geharmoniseerde norm IEC 60974-10 (Cl. A) en mag uitsluitend worden gebruikt voor professionele doeleinden in een industriële omgeving. Het garanderen van elektromagnetische compatibiliteit kan problematisch zijn in nietindustriële omgevingen. SVERWIJDERING VAN ELEKTRISCHE EN ELEKTRONISCHE UITRUSTING Behandel elektrische apparatuur niet als gewoon afval! Overeenkomstig de Europese richtlijn 2002/96/EC betreffende de verwerking van elektrisch en elektronisch afval en de toepassing van deze richtlijn conform de nationale wetgeving, moet elektrische apparatuur die het einde van zijn levensduur heeft bereikt gescheiden worden ingezameld en ingeleverd bij een recyclingbedrijf dat zich houdt aan de milieuvoorschriften. Als eigenaar van de apparatuur dient u zich bij onze lokale vertegenwoordiger te informeren over goedgekeurde inzamelingsmethoden. Door het toepassen van deze Europese richtlijn draagt u bij aan een schoner milieu en een betere volksgezondheid! ROEP IN GEVAL VAN STORINGEN DE HULP IN VAN BEKWAAM PERSONEEL. 1.1 PLAATJE MET WAARSCHUWINGEN De genummerde tekst hieronder komt overeen met de genummerde hokjes op het plaatje. B. De draad sleeprollen kunnen de handen verwonden. C. De lasdraad en de draad sleepgroep staan tijdens het lassen onder spanning. Houd uw handen en metalen voorwerpen op een afstand. 1. De elektrische schokken die door de laselektrode of de kabel veroorzaakt worden, kunnen dodelijk zijn. Zorg voor voldoende bescherming tegen elektrische schokken. 1.1 Draag isolerende handschoenen. Raak de elektrode nooit met blote handen aan. Draag nooit vochtige of beschadigde handschoenen. 1.2 Controleer of u van het te lassen stuk en de vloer geïsoleerd bent. 1.3 Haal de stekker van de voedingskabel uit het stopcontact alvorens u werkzaamheden aan de machine verricht. 2. De inhalatie van de dampen die tijdens het lassen geproduceerd worden, kan schadelijk voor de gezondheid zijn. 2.1 Houd uw hoofd buiten het bereik van de dampen. 2.2 Maak gebruik van een geforceerd ventilatieof afzuigsysteem om de dampen te verwijderen. lading (2-3 ms) van een pak condensatoren die het lassen van tapeinden met schroefdraad met een ontstekingspunt mogelijk maken. 2.2 VERKLARING VN DE TECHNISCHE GEGEVENS OP HET TYPEPLAATJE VAN DE MACHINE Het apparaat is gebouwd volgens de volgende normen: IEC 60974-1 / IEC 60974-10 (CL. A) / IEC 61000-3-11 / IEC 61000-3-12. N° Serienummer dat u altijd in het geval van informatie of andere zaken moet doorgeven. 1~ Eenfasige transformator-gelijkrichter met oplaad- en ontladingssysteem voor de condensatoren. U0 E C Uc U1 2.3 Maak gebruik van een afzuigventilator om de dampen te verwijderen. 3. De vonken die door het lassen veroorzaakt worden, kunnen ontploffingen of brand veroorzaken. 3.1 Houd brandbare materialen buiten het bereik van de laszone. 3.2 De vonken die door het lassen veroorzaakt worden, kunnen brand veroorzaken. Houd een blusapparaat binnen handbereik en zorg ervoor dat iemand altijd gereed is om het te gebruiken. 3.3 Voer nooit lassen uit op gesloten houders. 4. De stralen van de boog kunnen uw ogen en huid verbranden. 4.1 Draag een veiligheidshelmenbril. Draag een passende gehoorbescherming en overalls met gesloten kraag. Draag helmmaskers met filters met de juiste filtergraad. Draag altijd een complete bescherming voor uw lichaam. 5. Lees de aanwijzingen door alvorens u van de machine gebruik maakt of er werkzaamheden aan verricht. 6. Verwijder de waarschuwingsetiketten nooit en dek ze nooit af. 2 ALGEMENE BESCHRIJVING 2.1 SPECIFICATIES De machine is ontworpen en gebouwd voor het lassen van ferriete en niet-ferriete tapeinden met schroefdraad met een diameter van Ø 3, 4, 5, 6 en 8 mm. Dit lassysteem maakt gebruik van de extreem snelle ont- Secundaire nullastspanning Lasenergie. Vermogen. Regelbare spanning op condensatoren. Nominale voedingsspanning De machine is bestemd voor een spanning van 115V en 230V met automatische spanningswisseling. 1-50/60Hz Eenfasige voeding 50 of 60Hz. I1max Maximaal stroomverbruik bij overeenkomstige I1eff De maximumwaarde van het daadwerkelijke stroomverbruik rekening houdend met de bedrijfsfactor. IP23S Beschermingsgraad behuizing. Graad 3 als tweede cijfer geeft aan dat dit apparaat opgeslagen kan worden, maar dat het niet buiten gebruikt mag worden in het geval van neerslag, tenzij het apparaat wordt beschermd. Geschikt voor gebruik in ruimtes waar een S groter risico heerst. OPMERKING: Dit apparaat is tevens ontworpen om gebruikt te worden in ruimtes met vervuilingsgraad 3. (Zie IEC 60664). 2.3 BESCHRIJVING VAN DE BEVEILIGINGEN 2.3.1 Thermische beveiliging Dit apparaat wordt beveiligd door een thermostaat die, als de toegestane temperaturen worden overschreden, de functionering van de machine onmogelijk maakt. Onder deze omstandigheden blijft de ventilator draaien, terwijl op het display de foutcode "Warning 8" wordt weergegeven. 3 INSTALLATIE Uitsluitend ervaren personeel mag de machine installeren. De aansluitingen moeten worden verricht in overeenstemming met de van kracht zijnde normen en veiligheidswet. 1 Plaats het lasapparaat niet op een vloer met een hellingsgraad van meer dan 10° De lucht moet ongehinderd kunnen circuleren aan de in- en uitgang. Het lasapparaat moet tegen het binnendringen van vloeistoffen, vuil, slijpsel, enz. worden beschermd. 2 Controleer of de netspanning overeenstemt met de spanning die op het plaatje met technische gegevens van het lasapparaat is vermeld. 41 3 4 5 6 7 Sluit een stekker met een passend vermogen aan op de voedingskabel en zorg er daarbij voor dat de groen/ gele draad op de aardepen is aangesloten. De magnetothermische schakelaar of de zekeringen die seriegeschakeld op de voeding zijn aangesloten moeten een vermogen hebben die gelijk is aan de stroom l1 die door de machine wordt opgenomen. Eventuele verlengsnoeren moeten een doorsnede hebben die voor de opgenomen stroom I1 geschikt is. De machine kan werken voor een spanning van 96V t/m 140V als de voeding 115V is. De machine kan werken voor een spanning van 190V t/m 260V als de voeding 230V is. De voeding moet bij uitgeschakelde machine worden gewijzigd Mensen met een pacemaker mogen de machine niet gebruiken of de kabels benaderen. Steek de stekker van de aardkabel volledig in de aansluiting B en draai hem rechtsom. Steek de stekker van het laspistool volledig in de aansluiting C en draai hem rechtsom. Schakel het lasapparaat in met de schakelaar E.(Het lasapparaat mag niet regelmatig in- en uitgeschakeld worden aangezien het door de dissipatie van de energie in de condensatoren kan opwarmen en beschadigd kan raken). Houd de kabel van het laspistool aan de zijde van de hand die het laspistool vasthoudt en zorg ervoor dat de kabel niet om u kan draaien om de blootstelling aan het magnetische veld te voorkomen. 3.1 3.1 BESCHRIJVING VAN HET APPARAAT A- Display voor het instellen en controleren van de inverter B- Positieve uitgangsklem C- Negatieve uitgangsklem D- Connector knop toorts E- Hoofdschakelaar F- Zekering Ø 6,3x32 (vertraagd). Het apparaat is uitgerust met een zekering 12A-T. G- Knop voor het instellen en controleren van de laswerkzaamheden. 3.2 BESCHRIJVING VAN HET LASPISTOOL K- Huis van het laspistool L- Handgreep M- Bedieningskabel N- Lasstroomkabel O- Bedieningsknop lassen (werkt alleen als het laspistool op de plaat gedrukt wordt) P- Meter krachtinstelling Q- Stelschroef kracht (hoger door rechtsom R- Steunring voor afstandhouder Z S- Ringmoer kabelwartel T- Veiligheidsgaten U- Bevestigingsschroeven ring R V- Stelschroef uitstekend deel tapeinde W- Bevestigingsmoer. X- Bevestigingsklem tapeinde Y- Schroef Z- Afstandhouder 42 X S Z T R W V O U K P Q Y X M N L 1÷1,5 mm Fig. 2 3.2.1 Voorbereiding van het laspistool Gebruik altijd tapeinden van goede kwaliteit met inschakeling met raakpunt voor lassen met capacitieve ontlading, overeenkomstig de normen, en gemaakt van metaal dat met de te verrichten las compatibel is. Als het te lassen tapeinde is gekozen n.a.v. het type, de diameter, de lengte en het materiaal, dient de bevestigingsklem te worden gebruikt en afgesteld n.a.v. de overeenkomstige diameter. Breng het tapeinde zodanig aan in de klem X dat deze door de vier veren wordt vastgeklemd. Stel het uitstekende deel van het tapeinde aan de voorkant van de klem af op 1 ÷ 1,5 mm met de schroef V en zet hem vervolgens met de moer W (afbeelding 2) vast. Breng de klem X aan in de houder van het laspistool (afb. 2) en druk hem stevig aan. Draai de moer S vast met de geleverde inbussleutel 17-mm. 3.3 DESCRIZIONE FUNZIONI VISUALIZZATE SUL DISPLAY A. Bij de inschakeling van de machine toont het display A een aantal seconden het artikelnummer van de machine, de versie en de ontwikkelingsdatum van de software. Een aantal seconden later wordt het volgende scherm op het display A weergegeven: h c a e d b f Oplaadspanning van de condensatoren (de wijziging t.o.v. de aanbevolen waarde wordt aangegeven door een pijl die naar boven wijst bij een hogere waarde of een pijl die naar beneden wijst bij een lagere waarde). Tijdens de regeling knippert de spanningswaarde om aan te geven dat de generator werkt zodat de vereiste waarde kan worden bereikt. U kunt niet lassen zolang de spanningswaarde knippert. 3.3.1 INSTELLINGEN g h a Tapeinde b Basismateriaal c Materiaal klinknagel en aanverwante afmetingen OPMERKING: een klinknagel met een lengte van maximaal 30mm (1-1/4”) kan worden gebruikt d Type basismateriaal e Aanduiding van de laskwaliteit. Dit symbool met de letter Q geeft aan dat de gekozen materialen van het tapeinde en het basismateriaal goed, slecht of niet lasbaar zijn (zie tabel 1). goed lasbaar Open het menu “Process Params” (Procesparameters) door de knop G minstens 2 seconden ingedrukt te houden. Dit menu bevat de volgende parameters: - Stud Material Base material Spring Force Language Measure system LCD contrast Factory Setup slecht lasbaar niet lasbaar f Aanduidingen/waarschuwingen tijdens de lasfase. Tijdens het lassen geven deze symbolen informatie over het lasproces: f f g f vast: de generator is gereed voor het lassen. Open elke parameter door deze te selecteren door aan de knop G te draaien en vervolgens minder dan 2 seconden in te drukken. Draai als de parameter geopend is aan de knop G om uw keuze te verrichten- Druk vervolgens opnieuw minder dan 2 seconden op te knop om uw keuze te bevestigen en naar het menu met de parameterlijst terug te keren. Druk de knop G meer dan 2 seconden in om naar het startscherm terug te keren. • Parameter “Stud Material” (Materiaal tapeinde) f vast: Het tapeinde raakt het basismateriaal en de generator is gereed voor het lassen. f f knippert: Na het lassen is de klem X van het laspistool niet van het tapeinde verwijderd f f knippert: Geeft aan dat tijdens het opladen van de condensatoren na het lassen op de startknop en de microschakelaar aan de binnenkant van het laspistool is gedrukt. Aanbevolen waarde voor de kracht van de veer in het laspistool (we adviseren om ook de waarde op het display te wijzigen als u de krachtregeling wijzigt, zodat deze waarde in het geheugen opgeslagen wordt. De wijziging t.o.v. de aanbevolen waarde wordt aangegeven door een pijl die naar boven wijst bij een hogere waarde of een pijl die naar beneden wijst bij een lagere waarde) 43 • Parameter “LCD contrast” (contrast van het display) De waarde kan van 0 t/m 100% worden gewijzigd met de knop G Met deze functie kunt u helderheid van het display A aanpassen. • Parameter “Base Material” (Basismateriaal) • Parameter “Factory setup” (fabrieksinstellingen) Selecteer ON met de knop G. Druk vervolgens kort op ON op het display om de reset te starten. Aan het einde wordt “Factory Done” weergegeven om aan te geven dat de reset verricht is. 4 PWERKINGSBEGINSEL VOOR HET LASSEN VAN TAPEINDEN MET EEN ONTSTEKINGSPUNT (Afb. 3) • Parametro “Spring Force” (Forza della molla) De waarde kan worden gewijzigd met de knop Q. Opmerking: als de kracht op het laspistool wordt gewijzigd t.o.v de geadviseerde waarde, adviseren om ook deze waarde te wijzigen. De nieuwe gewijzigde waarde wordt naast een pijl die naar beneden gericht is op het display weergegeven als de waarde verlaagd is, of naast een pijl die naar boven gericht is als de waarde verhoogd is. Afhankelijk van de keuzes die op het display verricht zijn, wordt de te gebruiken kracht aangegeven. De spanning kan gewijzigd worden met de knop G , terwijl met de knop Q op het laspistool de kracht, weergegeven met de schaal P, kan worden gewijzigd. • Parameter “Language” (taal) • Parameter “Measure system” (meetsysteem) Het tapeinde wordt in de klem X (stap 1) aangebracht. Vervolgens wordt het direct met de ontstekingspunt op het oppervlak van de te lassen plaat geplaatst en gedrukt (stap 2). De veer van het laspistool drukt het tapeinde op het metaal. Met een druk op start begint de stroom te lopen en begint de ontstekingspunt te verdampen. Hierdoor wordt de boog gevormd die zich over het volledige oppervlak van het tapeinde, dat over het metalen oppervlak wordt geduwd, voortzet (stap 3). Het gesmolten metaal hardt uit en last het tapeinde vast (stap 4). Het laspistool moet perfect op een lijn met de stift verwijderd worden om te voorkomen dat de klem verbuigt en een lange levensduur wordt gewaarborgd (stap 5). 5 LASBAARHEID VAN TYPISCHE COMBINATIES VAN TAPEINDE EN BASISMETAAL VOOR HET LASSEN MET DE ONTLADING VAN CONDENSATOREN. (Tabel 1) Het is belangrijk dat de weerstand en vervorming in de laspunt tussen het tapeinde en het basismetaal bijzonder goed wordt bestudeerd. In het geval van staal moet met name worden gelet op de breekbaarheid door uitharding. Het materiaal en de weerstand van het tapeinde kennen een kleine marge. Het koolstofgehalte in stalen tapeinden met schroefdraad moet < 0,20% bedragen. Het oppervlak van het basismetaal moet schoon zijn. Laklagen, roest, resten, vet en lagen van niet-lasbare metalen moeten uit de te lassen zone worden verwijderd. Gebruik hiervoor geschikte hulpmiddelen. Basismetalen met lagen vuil en roest moeten perfect schoongemaakt worden. 6 LASSEN Met deze technologie kunnen tapeinden met schroefdraad op schone, niet geoxideerde oppervlakken van zacht staal, gegalvaniseerd staal, roestvrij staal, aluminium en messing worden gelast. 44 Metaal tapeinden Basismetaal Verkoperd staal met meer dan 0.2 C% Roestvrij staal 304/316 Al Mg 3 AI Si 12 Al 99,5 Staal tot 0.30 C % A A - - - Verzinkt staal B B - - - Roestvrij staal 304/316 A A - - - Al 99,5 - - A B B Al Mg 3 - - B A B - B A B Al Si 12 - Goed lasbaar: A Slecht lasbaar: B Niet lasbaar: Tab. 1 1 2 3 4 5 Afb. 3 De snelheid van het proces zorgt ervoor dat de oppervlakken aan de zijde tegenover de las niet worden aangetast. Het lassen is niet mogelijk op gehard staal, geoxideerd of gelakt metaal. Voordat met de productie aangevangen wordt, moeten een aantal testlassen worden verricht om de correcte afstelling van de generator en de ijking van het laspistool (veerkracht) worden bepaald. Ga hiervoor als volgt te werk: • breng het gekozen tapeinde aan in de klem X (die van te voren afgesteld is volgens de aanwijzingen van Afb. 2) • breng de basisplaat aan in omstandigheden die identiek zijn aan de werkomstandigheden, zoals de dikte, de zone waar de massa-aansluitingen zijn aangebracht, de afmetingen van het werkstuk en de kwaliteit van het materiaal. • De klemmen van de massakabel moeten symmetrisch en zo dicht mogelijk in de buurt van het laspunt worden aangebracht. • Activeer de generator met de schakelaar met lampje E. • Pak het laspistool beet en plaats het tapeinde op het laspunt. Voorkom daarbij dat de ontstekingspunt van het tapeinde ergens tegen stoot en beschadigd raakt. Druk op de knop O en druk het laspistool gelijkmatig en niet te snel op het materiaal. Wanneer de juiste druk bereikt is, wordt het lassen automatisch geactiveerd. We adviseren om de drie afstandhouders Z te monteren na de schroeven Y te hebben losgedraaid als het tapeinde op een vlak oppervlak van het materiaal moet worden gelast. • In dit geval adviseren we om op het laspistool te drukken tot de drie afstandhouders het werkstuk raken. Druk vervolgens op de knop om het lassen te activeren. Deze procedures zijn nodig om dezelfde druk van het tapeinde op het basismateriaal en dus een hogere kwaliteit van de las te waarborgen. • De kracht- en spanningswaarden die op het display aangegeven worden, worden geadviseerd als een beginpunt voor de correcte regeling van de generator en de ijking van de kracht van het laspistool. • Deze waarden zijn uitgeprobeerd op testwerkstukken van “basismateriaal” met een dikte van 2 mm in het geval van staal en roestvrij staal en een dikte van 1.2 mm in het geval van aluminium. • Verricht een aantal lassen en regel de spanning met de knop G en de kracht van het laspistool met de regeling Q tot een perfecte las wordt verkregen. • Verwijder het laspistool perfect op een lijn met de stift om te voorkomen dat de klem vervormd raakt (Afb.4). • Verricht geen lassen op reeds gelaste tapeinden. NO OK Afb. 45 7 ONDERHOUD 7.1. NORMAAL De aanduidingen en afbeeldingen op het lasapparaat moeten altijd leesbaar en duidelijk zijn. De las- en voedingskabels moeten geïsoleerd zijn en in perfecte staat verkeren. Let goed op buigpunten: in de buurt van de aansluitklemmen, de massaklemmen en de ingang van het laspistool. Houd de lasstroomconnectoren op de aansluitingen B en C goed schoon en zorg ervoor dat ze goed zijn vastgezet (zie Afb. 1) De klemmen voor de verbinding met het basismetaal moeten goed contact maken om verhitting, vonken, onevenwichtige circulatie van stroom, schade aan de component waar de stiften op gelast moeten worden en lassen met een onregelmatige kwaliteit te voorkomen. Voorkom dat vuil, stof en slijpsel het lasapparaat kunnen binnendringen. Zorg er altijd voor dat de koellucht kan circuleren. Controleer of de ventilator correct werkt. Controleer of de klemmen de tapeinden goed met alle contactveren vastzetten. De klemkop moet ongehinderd de volledige slag kunnen maken, zonder haperingen die door wrijving of vreemde voorwerpen worden veroorzaakt. 7.2 BUITENGEWOON Dit onderhoud moet door bekwaam personeel worden verricht Sommige storingen worden met een foutcode op het display A aangegeven. Wacht minstens 5 minuten nadat u het lasapparaat met de schakelaar E heeft uitgeschakeld, alvorens het te openen haal tevens de stekker uit het stopcontact. Controleer met een voltmeter of de condensatoren ontladen zijn. Verwijder stof, fragmenten en slijpsel van de machine met behulp van perslucht om schade of de projectie van metalen deeltjes op de elektrische of elektronische onderdelen te vermijden. Controleer of alle connectoren volledig zijn aangebracht. Controleer of alle aansluitklemmen van het lascircuit goed zijn vastgezet. Controleer na een reparatie of de bekabeling op dergelijke wijze is aangebracht dat tussen de primaire en de secundaire zijden isolatie is aangebracht. Vermijd dat de draden in aanraking kunnen komen met bewegende onderdelen of onderdelen die tijdens de functionering warm worden. Breng de kabelbinders op de oorspronkelijke wijze aan om te vermijden dat het primaire en het secundaire circuit met elkaar in aanraking kunnen komen als een draad breekt of losraakt. Hermonteer de schroeven en de ringen in de originele stand. Foutcode Storing Oplossing WARNING 1 De knop en de microschakelaar van het laspistool Laat de startknop los. zijn ingedrukt op het moment dat de generator ingeschakeld wordt. ERROR 2 Het relais R1 is defect. Vermogenscircuit defect. Neem contact op met de assistentie. ERROR 3 Het relais R1 is defect. Vermogenscircuit defect. Neem contact op met de assistentie. ERROR 4 De SCR is kortgesloten. Neem contact op met de assistentie. ERROR 5 Het oplaadcircuit van de condensatoren vertoont Neem contact op met de assistentie. een defect ERROR 7 Het oplaadcircuit van de condensatoren vertoont Neem contact op met de assistentie. een defect WARNING TH De thermische beveiliging is geactiveerd. Wacht een aantal minuten zonder het lasapparaat uit te schakelen. ERROR 9 Vermogenscircuit defect. Neem contact op met de assistentie. ERROR 10 46 Het circuit dat de spanning op de condensatoren meet vertoont een defect. Het ontladingscircuit van de condensatoren vertoont een defect. Vermogenscircuit defect. Neem contact op met de assistentie. 47 CEBORA S.p.A - Via Andrea Costa, 24 - 40057 Cadriano di Granarolo - BOLOGNA - Italy Tel. +39.051.765.000 - Fax. +39.051.765.222 www.cebora.it - e-mail: [email protected] 48
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Cebora POWER SPOT 5700 Handleiding

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Lassysteem
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Handleiding