Genius BRAIN 03 Handleiding

Type
Handleiding

Deze handleiding is ook geschikt voor

ISTRUZIONI PER L’USO - NORME DI INSTALLAZIONE
INSTRUCTIONS FOR USE - DIRECTIONS FOR INSTALLATION
INSTRUCTIONS - REGLES D’INSTALLATION
INSTRUCCIONES PARA EL USO - NORMAS PARA LA INSTALACION
GEBRAUCHSANLEITUNG - ANWEISUNGEN ZUR INSTALLATION
GEBRUIKSAANWIJZINGEN – INSTALLATIEVOORSCHRIFTEN
BRAIN 04BRAIN 04
BRAIN 04BRAIN 04
BRAIN 04
24V / 115V24V / 115V
24V / 115V24V / 115V
24V / 115V
BRAIN 03BRAIN 03
BRAIN 03BRAIN 03
BRAIN 03
24V / 230V24V / 230V
24V / 230V24V / 230V
24V / 230V
BRAIN 03BRAIN 03
BRAIN 03BRAIN 03
BRAIN 03
24V / 230V24V / 230V
24V / 230V24V / 230V
24V / 230V
BRAIN 04BRAIN 04
BRAIN 04BRAIN 04
BRAIN 04
24V / 115V24V / 115V
24V / 115V24V / 115V
24V / 115V
AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE
OBBLIGHI GENERALI PER LA SICUREZZA
1) ATTENZIONE! È importante per la sicurezza delle persone seguire attentamente
tutta l’istruzione. Una errata installazione o un errato uso del prodotto può
portare a gravi danni alle persone.
2) Leggere attentamente le istruzioni prima di iniziare l’installazione del prodotto.
3) I materiali dell’imballaggio (plastica, polistirolo, ecc.) non devono essere lasciati
alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
4) Conservare le istruzioni per riferimenti futuri.
5) Questo prodotto è stato progettato e costruito esclusivamente per l’utilizzo
indicato in questa documentazione. Qualsiasi altro utilizzo non espressamente
indicato potrebbe pregiudicare l’integrità del prodotto e/o rappresentare fonte
di pericolo.
6) GENIUS declina qualsiasi responsabilità derivata dall’uso improprio o diverso da
quello per cui l’automatismo è destinato.
7) Non installare l’apparecchio in atmosfera esplosiva: la presenza di gas o fumi
infiammabili costituisce un grave pericolo per la sicurezza.
8) Gli elementi costruttivi meccanici devono essere in accordo con quanto stabilito
dalle Norme EN 12604 e EN 12605.
Per i Paesi extra-CEE, oltre ai riferimenti normativi nazionali, per ottenere un
livello di sicurezza adeguato, devono essere seguite le Norme sopra riportate.
9) GENIUS non è responsabile dell’inosservanza della Buona Tecnica nella costruzio-
ne delle chiusure da motorizzare, nonché delle deformazioni che dovessero
intervenire nell’utilizzo.
10) L’installazione deve essere effettuata nell’osservanza delle Norme EN 12453 e EN
12445. Il livello di sicurezza dell’automazione deve essere C+D.
11) Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’impianto, togliere l’alimentazione
elettrica e scollegare le batterie.
12) Prevedere sulla rete di alimentazione dell’automazione un interruttore onnipo-
lare con distanza d’apertura dei contatti uguale o superiore a 3 mm. È
consigliabile l’uso di un magnetotermico da 6A con interruzione onnipolare.
13) Verificare che a monte dell’impianto vi sia un interruttore differenziale con soglia
da 0,03 A.
14) Verificare che l’impianto di terra sia realizzato a regola d’arte e collegarvi le parti
metalliche della chiusura.
15) L’automazione dispone di una sicurezza intrinseca antischiacciamento costitu-
ita da un controllo di coppia. E' comunque necessario verificarne la sogli di
intervento secondo quanto previsto dalle Norme indicate al punto 10.
16) I dispositivi di sicurezza (norma EN 12978) permettono di proteggere eventuali
aree di pericolo da Rischi meccanici di movimento, come ad Es. schiacciamen-
to, convogliamento, cesoiamento.
17) Per ogni impianto è consigliato l’utilizzo di almeno una segnalazione luminosa
nonché di un cartello di segnalazione fissato adeguatamente sulla struttura
dell’infisso, oltre ai dispositivi citati al punto “16”.
18) GENIUS declina ogni responsabilità ai fini della sicurezza e del buon funzionamen-
to dell’automazione, in caso vengano utilizzati componenti dell’impianto non di
produzione GENIUS.
19) Per la manutenzione utilizzare esclusivamente parti originali GENIUS.
20) Non eseguire alcuna modifica sui componenti facenti parte del sistema
d’automazione.
21) L’installatore deve fornire tutte le informazioni relative al funzionamento
manuale del sistema in caso di emergenza e consegnare all’Utente utilizzatore
dell’impianto il libretto d’avvertenze allegato al prodotto.
22) Non permettere ai bambini o persone di sostare nelle vicinanze del prodotto
durante il funzionamento.
23) Tenere fuori dalla portata dei bambini radiocomandi o qualsiasi altro datore di
impulso, per evitare che l’automazione possa essere azionata involontariamen-
te.
24) Il transito tra le ante deve avvenire solo a cancello completamente aperto.
25) L’Utente utilizzatore deve astenersi da qualsiasi tentativo di riparazione o
d’intervento diretto e rivolgersi solo a personale qualificato.
26) Non mettere in corto circuito i poli delle batterie e non tentare di ricaricarle con
alimentatori diversi dalle schede Master o Slave.
27) Non gettare le batterie esauste nei rifiuti ma smaltirle utilizzando gli appositi
contenitori per consentirne il riciclaggio. I costi di smaltimento sono già stati pagati
dalla casa costruttrice.
28) Tutto quello che non è previsto espressamente in queste istruzioni non è
permesso
IMPORTANT NOTICE FOR THE INSTALLER
GENERAL SAFETY REGULATIONS
1) ATTENTION! To ensure the safety of people, it is important that you read all the
following instructions. Incorrect installation or incorrect use of the product
could cause serious harm to people.
2) Carefully read the instructions before beginning to install the product.
3) Do not leave packing materials (plastic, polystyrene, etc.) within reach of
children as such materials are potential sources of danger.
4) Store these instructions for future reference.
5) This product was designed and built strictly for the use indicated in this
documentation. Any other use, not expressly indicated here, could compromise
the good condition/operation of the product and/or be a source of danger.
6) GENIUS declines all liability caused by improper use or use other than that for which
the automated system was intended.
7) Do not install the equipment in an explosive atmosphere: the presence of
inflammable gas or fumes is a serious danger to safety.
8) The mechanical parts must conform to the provisions of Standards EN 12604 and
EN 12605.
For non-EU countries, to obtain an adequate level of safety, the Standards
mentioned above must be observed, in addition to national legal regulations.
9) GENIUS is not responsible for failure to observe Good Technique in the construction
of the closing elements to be motorised, or for any deformation that may occur
during use.
10) The installation must conform to Standards EN 12453 and EN 12445. The safety level
of the automated system must be C+D.
11) Before attempting any job on the system, cut out electrical power and
disconnect the batteries.
12) The mains power supply of the automated system must be fitted with an all-pole
switch with contact opening distance of 3mm or greater. Use of a 6A thermal
breaker with all-pole circuit break is recommended.
13) Make sure that a differential switch with threshold of 0.03 A is fitted upstream of
the system.
14) Make sure that the earthing system is perfectly constructed, and connect metal
parts of the means of the closure to it.
15) The automated system is supplied with an intrinsic anti-crushing safety device
consisting of a torque control. Nevertheless, its tripping threshold must be
checked as specified in the Standards indicated at point 10.
16) The safety devices (EN 12978 standard) protect any danger areas against
mechanical movement Risks, such as crushing, dragging, and shearing.
17) Use of at least one indicator-light is recommended for every system, as well as
a warning sign adequately secured to the frame structure, in addition to the
devices mentioned at point “16”.
18) GENIUS declines all liability as concerns safety and efficient operation of the
automated system, if system components not produced by GENIUS are used.
19) For maintenance, strictly use original parts by GENIUS.
20) Do not in any way modify the components of the automated system.
21) The installer shall supply all information concerning manual operation of the
system in case of an emergency, and shall hand over to the user the warnings
handbook supplied with the product.
22) Do not allow children or adults to stay near the product while it is operating.
23) Keep remote controls or other pulse generators away from children, to prevent
the automated system from being activated involuntarily.
24) Transit through the leaves is allowed only when the gate is fully open.
25) The user must not attempt any kind of repair or direct action whatever and
contact qualified personnel only.
26) Do not short-circuit the poles of the batteries and do not try to recharge the
batteries with power supply units other than Master or Slave cards.
27) Do not throw exhausted batteries into containers for other waste but dispose of
them in the appropriate containers to enable them to be recycled. Disposal costs
have already been paid for by the manufacturer.
28) Anything not expressly specified in these instructions is not permitted.
CONSIGNES POUR L'INSTALLATEUR
RÈGLES DE SÉCURITÉ
1) ATTENTION! Il est important, pour la sécurité des personnes, de suivre à la lettre
toutes les instructions. Une installation erronée ou un usage erroné du produit
peut entraîner de graves conséquences pour les personnes.
2) Lire attentivement les instructions avant d'installer le produit.
3) Les matériaux d'emballage (matière plastique, polystyrène, etc.) ne doivent pas
être laissés à la portée des enfants car ils constituent des sources potentielles de
danger.
4) Conserver les instructions pour les références futures.
5) Ce produit a été conçu et construit exclusivement pour l'usage indiqué dans
cette documentation. Toute autre utilisation non expressément indiquée pourrait
compromettre l'intégrité du produit et/ou représenter une source de danger.
6) GENIUS décline toute responsabilité qui dériverait d'usage impropre ou différent
de celui auquel l'automatisme est destiné.
7) Ne pas installer l'appareil dans une atmosphère explosive: la présence de gaz ou
de fumées inflammables constitue un grave danger pour la sécurité.
8) Les composants mécaniques doivent répondre aux prescriptions des Normes EN
12604 et EN 12605.
Pour les Pays extra-CEE, l'obtention d'un niveau de sécurité approprié exige
non seulement le respect des normes nationales, mais également le respect des
Normes susmentionnées.
9) GENIUS n'est pas responsable du non-respect de la Bonne Technique dans la
construction des fermetures à motoriser, ni des déformations qui pourraient
intervenir lors de l'utilisation.
10) L'installation doit être effectuée conformément aux Normes EN 12453 et EN 12445.
Le niveau de sécurité de l'automatisme doit être C+D.
11) Couper l'alimentation électrique et déconnecter la batterie avant toute
intervention sur l'installation.
12) Prévoir, sur le secteur d'alimentation de l'automatisme, un interrupteur omnipolaire
avec une distance d'ouverture des contacts égale ou supérieure à 3 mm. On
recommande d'utiliser un magnétothermique de 6A avec interruption
omnipolaire.
13) Vérifier qu'il y ait, en amont de l'installation, un interrupteur différentiel avec un
seuil de 0,03 A.
14) Vérifier que la mise à terre est réalisée selon les règles de l'art et y connecter les
pièces métalliques de la fermeture.
15) L'automatisme dispose d'une sécurité intrinsèque anti-écrasement, formée d'un
contrôle du couple. Il est toutefois nécessaire d'en vérifier le seuil d'intervention
suivant les prescriptions des Normes indiquées au point 10.
16) Les dispositifs de sécurité (norme EN 12978) permettent de protéger des zones
éventuellement dangereuses contre les Risques mécaniques du mouvement,
comme l'écrasement, l'acheminement, le cisaillement.
17) On recommande que toute installation soit doté au moins d'une signalisation
lumineuse, d'un panneau de signalisation fixé, de manière appropriée, sur la
structure de la fermeture, ainsi que des dispositifs cités au point “16”.
18) GENIUS décline toute responsabilité quant à la sécurité et au bon fonctionnement
de l'automatisme si les composants utilisés dans l'installation n'appartiennent pas
à la production GENIUS.
19) Utiliser exclusivement, pour l'entretien, des pièces GENIUS originales.
20) Ne jamais modifier les composants faisant partie du système d'automatisme.
21) L'installateur doit fournir toutes les informations relatives au fonctionnement
manuel du système en cas d'urgence et remettre à l'Usager qui utilise l'installation
les "Instructions pour l'Usager" fournies avec le produit.
22) Interdire aux enfants ou aux tiers de stationner près du produit durant le
fonctionnement.
23) Eloigner de la portée des enfants les radiocommandes ou tout autre générateur
d'impulsions, pour éviter tout actionnement involontaire de l'automatisme.
24) Le transit entre les vantaux ne doit avoir lieu que lorsque le portail est
complètement ouvert.
25) L'Usager qui utilise l'installation doit éviter toute tentative de réparation ou
d'intervention directe et s'adresser uniquement à un personnel qualifié.
26) Ne pas mettre en court-circuit les pôles des batteries et ne pas tenter de les
recharger avec d'autres platines d'alimentation que les platines Maître ou
Esclave.
27) Ne pas jeter les batteries épuisées à la poubelle, mais les éliminer dans les
conteneurs spécifiques pour le recyclage. Les coûts d'élimination des déchets
ont déjà été payés par le constructeur.
28) Tout ce qui n'est pas prévu expressément dans ces instructions est interdit.
ADVERTENCIAS PARA EL INSTALADOR
REGLAS GENERALES PARA LA SEGURIDAD
1) ATENCION: Es sumamente importante para la seguridad de las personas seguir
atentamente las presentes instrucciones. Una instalación incorrecta o un uso
impropio del producto puede causar graves daños a las personas.
2) Lean detenidamente las instrucciones antes de instalar el producto.
3) Los materiales del embalaje (plástico, poliestireno, etc.) no deben dejarse al
alcance de los niños, ya que constituyen fuentes potenciales de peligro.
4) Guarden las instrucciones para futuras consultas.
5) Este producto ha sido proyectado y fabricado exclusivamente para la utilización
indicada en el presente manual. Cualquier uso diverso del previsto podría
1
ITALIANO
erotamrofsartledenoizatnemilaidenoisneT .zH06/05-)%01-6+(~V511/032
elartnecalledenoizatnemilaidenoisneT
.zH06/05-)%01-6+(~V42
atibrossaaznetoP W3
erotom.xamociraC 2xW07
irossecca.xamociraC Am005cdV42
aisetrocidec
ul/etnaiggepmal.xamociraC .xamW51cdV42
etneibmaarutarepmeT C°05+C°02-
enoizetorpidilibisuF 4
otnemanoiznufi
dehcigoL
/acitamotuaimeS/ossapossaPacitamotuA/acitamotuA
elainimodnoC/ossaP-ossaPacitamotuaimeS
arusuihc
/arutrepaidopmeT enoizammargorpidesafniotnemidnerppaotuanI
asuapidopmeT enoizammargorpidesafniotnemidner
ppaotuanI
atnipsidazroF yalpsidetimartilibalogerillevilorttauQ
itnematnellaR arusuihcearutrepanI
areittesr
omniissergnI
redocnE/eirettabenoizatnemilA/~V42enoizatnemilA
arusuihc-arutrepaezzeruciS/elanodeparutrepA/elatotarutrepA
arusuihc-arutrepaasroceniF/potS
oidarreperottennoC nip5odiparerottennoC
areittesromnieti
csU
-aisetrocidecuL/cdV42irotoM/cdV42irosseccaenoizatnemilA
~/cdV21arutarresorttelE/cdV42etnaiggepmaL
ad
ehcsinoisnemiD .mm031x561
~V032eladioroterotamrofsartehcitsirettaraC AV021/~V22.ces/~V032.mirp
~V511eladi
oroterotamrofsartehcitsirettaraC AV021/~V02.ces/~V511.mirp
ilanoizpoeirettabehcitsirettaraC .mm801x07x09
.snemid/hA4-V21
onretsereperotinetnocehcitsirettaraC 55PI-.mm521x522x503
Fig. 1
BA
C
APPARECCHIATURA ELETTRONICA 24Vdc PER CANCELLI AD ANTE BATTENTI
ISTRUZIONI PER L’USO - NORME D’INSTALLAZIONE
1. CARATTERISTICHE GENERALI
Questa centrale di comando a 24Vdc per cancelli ad ante battenti offre elevate prestazioni ed un ampio numero di regolazioni, con
rallentamenti in apertura e chiusura, possibilità di gestire uno o due motori, gestione dei finecorsa in apertura e chiusura e possibilità di
gestire due TIMECODER.
Un sofisticato controllo elettronico monitorizza costantemente il circuito di potenza ed interviene bloccando la centrale in caso di
anomalie che possano pregiudicare il funzionamento della frizione elettronica.
I settaggi dei parametri e le logiche di funzionamento vengono impostati e visualizzati su di un comodo display che, durante il funziona-
mento normale, visualizza lo stato del cancello. La regolazione dei tempi di funzionamento avvengono in autoapprendimento durante
la fase di programmazione.
Il contenitore stagno è predisposto per l’alloggiamento della centrale, del trasformatore toroidale e delle eventuali batterie tampone
(opzionali) con caratteristiche e dimensioni indicate nella tabella sottostante.
2. CARATTERISTICHE TECNICHE
ATTENZIONE: In funzione della tensione di rete si possono avere valori d’uscita diversi sulla tensione 24V~. Prima di procedere alla messa
in servizio occorre sempre verificare la tensione d’uscita del trasformatore. Questa non deve essere superiore a 26V~ sia per
l’alimentazione a 230V~ che 115V~. La tensione deve essere misurata a vuoto, ovvero con il trasformatore alimentato e scollegato dalla
scheda.
3. PREDISPOSIZIONI
ATTENZIONE: E’ importante per la sicurezza delle persone seguire attentamente tutte le avvertenze e le istruzioni presenti in questo
libretto. Un’errata installazione o un errato uso del prodotto può portare a gravi danni alle persone.
Verificare che a monte dell’impianto vi sia un adeguato interruttore differenziale come prescritto dalla normativa vigente e prevedere
sulla rete d’alimentazione un magnetotermico onnipolare.
Per la messa in opera dei cavi elettrici utilizzare adeguati tubi rigidi e/o flessibili.
Separare sempre i cavi di collegamento degli accessori a bassa tensione da quelli di alimentazione 115/230 V~. Per evitare qualsiasi
interferenza utilizzare guaine separate.
La lunghezza massima dei cavi d’alimentazione tra centrale e motori non deve essere superiore ai 10 m.,
utilizzando dei cavi con sezione 2.5 mm
2
.
Per il fissaggio dei vari componenti all’interno del contenitore stagno, procedere come segue:
1- Fissare il supporto per il trasformatore toroidale nella posizione A con n°3 viti autofilettanti Ø4.2x13 (fornite)
posizionando, tra il supporto del trasformatore e le guide del contenitore stagno, i distanziali in dotazione.
2- Fissare il trasformatore al supporto con n°2 fascette (fornite).
3- Se è previsto l’utilizzo delle batterie tampone, fissare il relativo supporto nella posizione B con n° 4 viti
autofilettanti Ø3.5x9.5 in dotazione, avvitando le viti nei fori di incrocio delle guide del contenitore.
Nota Bene: Il supporto è dimensionato per alloggiare due batterie (non fornite) con le dimensioni specificate
nella tabella a paragrafo 2.
4- Posizionare le batterie sul supporto e fissarle con delle fascette in plastica.
5- Fissare la centrale nella posizione C con le n°4 viti autofilettanti Ø4.2x13 in dotazione, posizionando i
distanziali forniti tra la centrale e le guide del contenitore.
2
ITALIANO
4. COLLEGAMENTI E FUNZIONAMENTO
4.1. MORSETTIERA CN1
4.1.1. Alimentazione 22V
Morsetti “VAC-VAC”. Ingresso al quale va collegato il circuito secondario del trasformatore 24V~ 50/60 Hz. La presenza d’alimentazione
per mezzo del trasformatore è segnalata dall’accensione del led “ALIM” posizionato sotto la morsettiera.
4.1.2. Batterie
Morsetti “+BAT - -BAT”. Collegare a questi morsetti i cavi di alimentazione delle batterie tampone (opzionali). La centrale è predisposta
per poter funzionare con due batterie tampone con caratteristiche minime riportate nella tabella di paragrafo 2. Durante il funzionamen-
to normale la centrale provvede a mantenere in carica le batterie, queste entrano in funzione qualora viene a mancare l’alimentazione
al trasformatore.
Nota Bene:
• L’alimentazione per mezzo delle sole batterie è da considerarsi una situazione d’emergenza, il numero di manovre possibili è legato
alla qualità delle batterie stesse, dalla struttura del cancello da movimentare, da quanto tempo è passato dalla sospensione
dell’alimentazione di rete etc. etc..
• Rispettare la polarità d’alimentazione delle batterie.
4.1.3. Accessori
Morsetti “+24V - -24V”. A questi morsetti vanno collegati i cavi d’alimentazione degli accessori.
Nota Bene:
• Il carico massimo degli accessori non deve superare i 500 mA.
• L’uscita di questi morsetti è in corrente continua, rispettare la polarità di alimentazione degli accessori.
4.1.4. Terra
Morsetto “ “. A questo morsetto va collegato il cavo per la messa a terra della centralina.
Nota Bene:
• Per un corretto funzionamento della centrale è assolutamente necessario effettuare questo collegamento.
4.2. MORSETTIERA CN2
4.2.1. Motoriduttore 1
Morsetti “APM1 - CHM1”. Nel caso di applicazioni a doppio battente collegare a questi morsetti il motoriduttore montato sull’anta che
deve muoversi per prima. Nel caso di applicazioni a singola anta il motoriduttore deve essere collegato a questi morsetti. Il carico massimo
del motoriduttore non deve superare i 70W.
4.2.2. Motoriduttore 2
Morsetti “APM2 - CHM2”. Nel caso di applicazioni a doppio battente collegare a questi morsetti il motoriduttore montato sull’anta che
deve muoversi per ultima. Nel caso di applicazione a singola anta a questi morsetti non vi sarà collegato nulla. Il carico massimo del
motoriduttore non deve superare i 70W.
4.2.3. Elettroserratura
Morsetti “ELS - ELS”. A questi morsetti va collegata l’eventuale elettroserratura con alimentazione 12Vdc/~ . Per facilitare lo sganciamento
dell’elettroserratura è possibile, attivando il parametro “F” inserire il colpo d’ariete (vedi paragrafo 9).
Nota bene:
• Nelle applicazioni a doppio battente l’elettroserratura deve essere montata sulla stessa anta del motoriduttore 1.
4.2.4. Lampeggiante / Lampada di cortesia
Morsetti “LAMP - LAMP”. A questi morsetti può essere collegato sia un lampeggiante che una lampada di cortesia, entrambi con alimen-
tazione 24Vdc massimo 15W. Il funzionamento di questa uscita viene selezionato tramite il parametro “G”, vedi paragrafo 9.
Funzionamento del lampeggiante:
Durante il funzionamento normale il lampeggiante esegue un prelampeggio fisso di 1.5 secondi sia in apertura che in chiusura. Con il
cancello aperto se vengono impegnate le sicurezze in chiusura il lampeggiante esegue un lampeggio per indicare che si sta operando
nell’area di movimentazione del cancello. E’ consigliato collegare il lampeggiante prima della fase di programmazione in quanto ne
indica le fasi. Utilizzare un lampeggiante a luce fissa, il lampeggio è gestito dalla centrale.
Funzionamento della luce di cortesia:
La luce di cortesia rimane accesa per un tempo fisso di 90 secondi dall’impulso di OPEN, dopodichè si spegne. Utilizzare una lampada con
alimentazione 24V 15W massimo.
4.3. MORSETTIERA CN3
4.3.1. Finecorsa in chiusura motore 1
Morsetti “COMF - FCC1”. Contatto normalmente chiuso. Questo interviene bloccando il moto di chiusura del motore 1. Lo stato di questo
ingresso è segnalato dal led FCC1.
4.3.2. Finecorsa in apertura motore 1
Morsetti “COMF - FCA1”. Contatto normalmente chiuso. Questo interviene bloccando il moto d’apertura del motore 1. Lo stato di questo
ingresso è segnalato dal led FCA1.
4.3.3. Finecorsa in chiusura motore 2
Morsetti “COMF - FCC2”. Contatto normalmente chiuso. Questo interviene bloccando il moto di chiusura del motore 2. Lo stato di questo
ingresso è segnalato dal led FCC2.
4.3.4. Finecorsa in apertura motore 2
Morsetti “COMF - FCA2”. Contatto normalmente chiuso. Questo interviene bloccando il moto d’apertura del motore 2. Lo stato di questo
ingresso è segnalato dal led FCA2.
Nota Bene:
• Se non viene utilizzato nessun finecorsa è necessario ponticellare gli ingressi.
• I finecorsa non possono essere utilizzati come inizio del tratto rallentato.
4.3.5. Encoder motore 1
Morsetto “ENC1”. A questo morsetto deve essere collegato il segnale proveniente dall’encoder installato sul motoriduttore 1. Per il
funzionamento dell’encoder e per la sua attivazione vedi paragrafo 6. Qualora non si utilizzi l’encoder non è necessario ponticellare
l’ingresso.
4.3.6. Encoder motore 2
Morsetto “ENC2”. A questo morsetto deve essere collegato il segnale proveniente dall’encoder installato sul motoriduttore 2. Per il
funzionamento dell’encoder e per la sua attivazione vedi paragrafo 6. Qualora non si utilizzi l’encoder non è necessario ponticellare
3
ITALIANO
Fig. 3
Fig. 2
ENCODER
OFF ON
AMPERO
3421
ON
ENCODER
OFF ON
AMPERO
3
421
ON
l’ingresso.
Attenzione: Nelle applicazioni a due motori l’encoder deve essere installato su entrambi i motori.
4.4. MORSETTIERA CN4
4.4.1. Apertura totale
Morsetti “COM - OPEN A”. Contatto normalmente aperto. Collegare a questi morsetti un qualsiasi datore d’impulso (es. pulsante, selettore
a chiave etc.) che , chiudendo un contatto, genera un impulso di apertura o chiusura totale del cancello. Il suo funzionamento è definito
dal parametro di funzionamento “D” vedi paragrafo 9.
Nota Bene:
• Un impulso di apertura totale ha sempre la precedenza sull’apertura pedonale.
• Per collegare più datori d’impulso collegare i dispositivi in parallelo.
4.4.2. Apertura pedonale
Morsetti “COM - OPEN B”. Contatto normalmente aperto. Collegare a questi morsetti un qualsiasi datore d’impulso (es. pulsante, selettore
a chiave etc.) che , chiudendo un contatto, genera un impulso di apertura o chiusura parziale del cancello. Nelle applicazioni a doppio
battente l’apertura pedonale corrisponde con l’apertura completa dell’anta 1; nelle applicazioni ad una sola anta l’apertura pedonale
corrisponde a circa il 30% dell’apertura totale memorizzata.
Nota Bene:
• Un impulso di apertura totale ha sempre la precedenza sull’apertura pedonale.
• Per collegare più datori d’impulso collegare i dispositivi in parallelo.
4.4.3. Stop
Morsetti “COM - STOP”. Contatto normalmente chiuso. Collegare a questi morsetti un qualsiasi dispositivo di sicurezza (es. pressostato,
costa etc.) che , aprendo un contatto, provoca l’arresto immediato del cancello e disabilita ogni funzione automatica. Lo stato di questo
ingresso è segnalato dal led “STOP”. Solo con un successivo impulso d’apertura, totale o parziale, il cancello riprende il ciclo memorizzato.
Nota Bene:
• Nel caso non vengano collegati dispositivi di STOP è necessario ponticellare l’ingresso.
• Per collegare più comandi di STOP collegare i dispositivi in serie.
4.4.4. Sicurezze in chiusura
Morsetti “COM - FSW CL”. Contatto normalmente chiuso. Collegare a questi morsetti un qualsiasi dispositivo di sicurezza (es. fotocellula,
costa, pressostato, etc..) che, aprendo un contatto, agisce sul moto di chiusura del cancello provocandone l’inversione sino alla battuta
meccanica o al finecorsa di apertura. Lo stato di questo ingresso è segnalato dal led “FSW-CL”.
4.4.5. Sicurezze in apertura
Morsetti “COM - FSW OP”. Contatto normalmente chiuso. Collegare a questi morsetti un qualsiasi dispositivo di sicurezza (es. fotocellula,
costa, pressostato, etc..) che, aprendo un contatto, agisce sul moto d’apertura del cancello provocandone l’arresto immediato, una volta
ripristinata la sicurezza il cancello riprende con il ciclo memorizzato. Lo stato di questo ingresso è segnalato dal led “FSW-OP”.
Nota Bene:
• Nel caso non vengano collegati dispositivi di sicurezza è necessario ponticellare gli ingressi.
• Per collegare più dispositivi di sicurezza collegare i dispositivi in serie.
5. INSERIMENTO SCHEDA RICEVITORE PER RADIOCOMANDO
La centrale è predisposta per alloggiare un modulo radioricevitore a 5 pin. Per procedere all’installazione togliere l’alimentazione elettrica
ed inserire il modulo nell’apposito connettore CN5 sulla centrale.
ATTENZIONE: Per non danneggiare, e quindi comprometterne irrimediabilmente il funzionamento, la ricevente deve essere innestata
rispettando l’orientamento specificato nel paragrafo 13 (schema di collegamento).
Seguire poi le istruzioni del radioricevitore per la memorizzazione del radiocomando.
6. FUNZIONAMENTO CON ENCODER O AMPEROMETRICO
La centrale dispone di n°4 DIP-SWITCH che permettono di selezionare il funzionamento amperometrico o il funzionamento con Encoder.
Il funzionamento con encoder garantisce una maggiore sicurezza nella rilevazione degli ostacoli ed una maggiore ripetibilità del punto
di rallentamento.
Nota Bene: Il funzionamento con encoder necessita di battute meccaniche, o finecorsa, sia in apertura che in chiusura.
Per selezionare il funzionamento con encoder è necessario posizionare i DIP-SWITCH 1 e 2 su ON e i DIP-SWITCH 3 e 4 su OFF (Fig.02).
Per selezionare il funzionamento amperometrico è necessario posizionare i DIP-SWITCH 1 e 2 su OFF e i DIP-SWITCH 3 e 4 su ON (Fig.03).
ATTENZIONE: Per una corretta procedura di programmazione della centrale si deve eseguire questa operazione prima della fase di
programmazione della centrale in quanto ne modifica radicalmente il funzionamento.
Funzionamento con Encoder Funzionamento
Amperometrico
4
ITALIANO
EROLAV
OTAZZILAUSIV
OLLECNACOTATS
osopiraollecnaC
arutrepaniollecnaC
)ovisseccusofargarapidev,atatilibaaci
tamotuaarusuihcirnocoloS(asuapniotrepaollecnaC
arusuihcniollecnaC
Fig. 4
SDELOSECCAOTNEPS
MILAeladioroterotamrofsartetimartenoizatnemilA
idaznacnamoeirettabelledozzemrepenoizatnem
ilA
enoizatnemila
1CCF otangepminon1erotomarusuihcniasroceniF otangepmi1erotomarusuihcniasroceniF
1ACFotang
epminon1erotomarutrepaniasroceniF otangepmi1erotomarutrepaniasroceniF
2CCF otangepminon2erotomarusuihcni
asroceniF otangepmi2erotomarusuihcniasroceniF
2ACFotangepminon1erotomarutrepaniasroceniF otangepmi2erotom
arutrepaniasroceniF
POTSotavittanonpotsidodnamoC otavittapotsidodnamoC
LC-WSFatangepminonarusuihcniazzeruc
iS atangepmiarusuhcniazzeruciS
PO-WSFatangepminonarutrepaniazzeruciS atangepmiarutrepaniazzeruciS
7. LEDS DI CONTROLLO
Nota Bene:
• In neretto è riportato lo stato dei leds con cancello chiuso, centrale alimentata ed entrambi i finecorsa installati.
• Nel caso non siano utilizzati i finecorsa è necessario ponticellare i rispettivi contatti, i leds FCC1 - FCA1 - FCC2 - FCA2 devono essere
accesi.
• Nel caso non venga installato alcun dispositivo di STOP è necessario ponticellare l’ingresso, il led STOP deve essere acceso.
8. FUNZIONAMENTO DEL DISPLAY
La centrale è dotata di un comodo display per la visualizzazione dei parametri di funzionamento e per la
loro programmazione. Inoltre durante il normale funzionamento visualizza costantemente lo stato del
cancello.
Durante la visualizzazione e la programmazione dei parametri di funzionamento il display indica nella
parte sinistra il parametro selezionato mentre la parte destra ne mostra il valore impostato. In Fig.04 è
riportato l’esempio di visualizzazione del parametro “A” al valore “2”.
Durante il funzionamento normale il display visualizza lo stato del cancello. I valori visualizzati sono riportati nella tabella seguente:
9. REGOLAZIONE DEI PARAMETRI DI FUNZIONAMENTO
Nota Bene: Prima di iniziare la fase di regolazione dei parametri di funzionamento è necessario selezionare il tipo di funzionamento
della centrale, con o senza encoder (vedi paragrafo 6).
Per accedere alla regolazione dei parametri di funzionamento seguire le indicazioni seguenti:
1- Una volta eseguiti tutti i collegamenti necessari, alimentare l’impianto e verificare che tutti i leds di segnalazione si trovino nella
situazione indicata nel paragrafo 7.
2- Il display visualizzerà il valore “ ”.
3- Premere e tenere premuto il pulsante P2 fino a che sul display non viene visualizzato il nome ed il valore del primo parametro.
4- Per modificare il valore del parametro premere il tasto P1.
5- Per passare al parametro successivo premere il tasto P2.
6- Trascorsi 60 secondi senza che si tocchi nessun tasto la centrale esce dalla modalità di regolazione. E’ possibile uscire manualmente
dalle modalità di regolazione facendo scorrere, tramite il tasto P2, tutti i parametri. Quando il display visualizza il valore “ “ si è tornati
al funzionamento normale.
Nella tabella seguente sono riassunti tutti i parametri impostabili ed i valori assegnabili.
5
ITALIANO
YALPSID ENOIZIRCSED
.erotomledazrofalledeacinortteleenoizirfalledàtilibisnesalledenoizalogeR
olocatso'll
aelibisnesùip,aminimerotomazroF
olocatso'llaàtilibisnesassab,assab-oidemerotomazroF
olocatso'llaàtilibi
snesatla,atla-oidemerotomaroF
olocatso'llaàtilibisnesatla,atlaerotomazroF
:2atnaodratiR .etnaeudelledotn
emasafsidopmetlieranoizelesidettemreportemarapotseuq
idnoces5.1
idnoces3
idnoces6
idnoces01
:acitamotuAaru
suihciR ollecnacledacitamotuaarusuihciralatilibasidoatilibaisenoiznufatseuqnoc
atavittasiD
atavittA
:ANEP
OodnamocledotnemanoiznuF .)elatotarutrepa(ANEPOidetnaslupledotnematropmoclianimretedenoiznufatseuq
erpA
/eduihC/erpA
potS/eduihC/potS/erpA
:elainimodnocenoiznuF .tratsidodnamocliotibiniàrrevollecnacledarutrep
aidesafaletnarudenoiznufatseuqodnavitta
atavittasiD
atavittA
:eteira'doploC ehclauqrep,etraparutarresortt
ele'latallatsnièelauqallusatna'lNEPOidoslupmiingodaenoiznufatseuqodnatiliba
.arutarresorttele'lledotne
maicnagsoleratilicafrepotseuQ.arusuihcidotomnunoc,odnoces
atavittasiD
atavittA
:etnaiggepmal/aisetrocide
cuL PMAL-PMALittesromiadaticsuidopitlieranoizeleselibissopèortemarapotseuqnoc
.xamW51cdV42idèittesromie
domissamociracli:ENOIZNETTA.aisetrocideculeetnaiggepmalartodneilgecs
etnaiggepmaL
)idnoces09repavitta(a
isetrocidecuL
:otnematnellaridotnupelautnecreP irolaveudiartodneilgecs,otatnellarottartledazzehgnulalat
sopmiisortemarapotseuqnoc
itassiferp
atazziromemarutrepaamissamalled%01
atazziromemarutrepaamissamalled%
02
:atatnellaresafaletnarudàticoleV ,atatnellaresafaletnaruderotomledàticolevaleratsopmielibissopèortem
arapotseuqnoc
irolaveudiartodneilgecs
atlA
assaB
:asrocenifnocotnemanoiznuF .asrocenifiehcnaitazzilituonog
nevesolosatavittaereseevedenoiznufatseuq
asrocenifaznesotnemanoiznuF
asrocenifnocotnemanoiznuF
:irotomid
oremuN ollecnacledaigolopitalanoizelesisortemarapotseuqnoc
otagellocerotomnuolos,atnanudaollecnaC
itagel
locirotomeud,etnaeudaollecnaC
6
ITALIANO
ELIBISUFENOIZETORPELIBISUFENOIZETORPELIBISUFENOIZETORPELIBISUFENOIZETORP
1F A01T=
02x5-V052
enoizatnemilA
~V42
2F A
36.0T=
02x5-V052
enoizatnemilA
eirossecca
eirettabacirac
3F A36.0R=
02x5-V052
aticsU
etnaiggepmal
4F A51.3R=
02x5-V052
aticsU
arutarresorttele
10. PROGRAMMAZIONE
Nota Bene:
• Prima di iniziare la fase di programmazione è necessario selezionare il tipo di funzionamento della centrale, con o senza encoder (vedi
paragrafo 6).
Durante la procedura di programmazione la centrale memorizza le battute meccaniche in apertura, in chiusura e l’eventuale tempo di
pausa prima della richiusura.
1- Sbloccare i motoriduttori, posizionare le ante a metà dell’apertura, ribloccare gli operatori.
2- Alimentare la centrale e verificare che sul display venga visualizzato il valore “ ”.
3- Premere e tenere premuto il pulsante P2 fino a che il display non visualizza il primo parametro ed il relativo valore.
4- Dare un comando di OPEN A con un qualsiasi dispositivo collegato a questo ingresso, il display visualizza il valore “ ”e le ante iniziano
a muoversi. La prima manovra eseguita dalle ante deve essere in chiusura. Se ciò non avviene è necessario arrestare il movimento del
cancello con un impulso di reset, toccando con un cacciavite i due PINS del JMP “RESET” o togliendo corrente. Procedere quindi ad
invertire i fili dei motori / del motore, che hanno eseguito la manovra di apertura. Riprendere la fase di programmazione dal punto 1.
5- Una volta raggiunta la battuta meccanica in chiusura i motoriduttori eseguono una pausa di circa 2 secondi, dopodichè ripartono con
una manovra di apertura totale sino alla battuta meccanica in apertura o al relativo finecorsa.
6- Se non è stata abilitata la richiusura automatica la fase di programmazione è conclusa , viceversa la centrale inizia il conteggio del
tempo di pausa.
7- Trascorso il tempo desiderato dare un nuovo impulso di OPEN A ed il cancello inizierà la fase di chiusura.
8- Una volta raggiunto l’arresto in chiusura la fase di programmazione è conclusa ed il display visualizza il valore “ ”.
Nota Bene:
• Durante tutta la procedura di programmazione il display visualizzerà il valore “ ”.
• Per tutto il tempo di programmazione il lampeggiante rimarrà acceso a luce fissa.
• Durante la procedura di programmazione il movimento delle ante durante la procedura di programmazione avviene in modo rallentato.
11. FUNZIONAMENTO DELLA FRIZIONE ELETTRONICA
Dispositivo importantissimo ai fini della sicurezza, la sua taratura rimane costante nel tempo senza essere soggetta ad usure. Essa è attiva
sia in apertura che in chiusura, quando interviene inverte il moto del cancello senza disabilitare la richiusura automatica, se inserita.
Durante il moto di chiusura se interviene per più volte consecutive, la centrale si posiziona in STOP disabilitando qualsiasi comando
automatico. Questo perché intervenendo più volte consecutive significa che l’ostacolo permane e potrebbe essere pericoloso effettua-
re qualsiasi manovra. Per ripristinare il funzionamento normale è necessario un impulso di OPEN A / OPEN B da parte dell’utilizzatore.
12. FUSIBILI DI PROTEZIONE
7
ITALIANO
13. SCHEMA DI COLLEGAMENTO
ELS
CHM2
APM2
CHM1
APM1
CN2
LAMP
LAMP
ELS
F3
ALIM
F1
VAC
+24V
-24V
+BAT
-BAT
VAC
CN1
FD
P1
DL6
CN3
FCA2
FCC2
FCA1
FCC1
COMF
ENC1
ENC2
STOP
OPEN
B
OPEN
A
DL5
FCA2
DL3
FCA1
DL2
FCC1
DL4
FCC2
F4
STOP
RST
JMP1
COM
FSW
CN4
CL OP
2003/4/5
6/7/8/9
10/11/12
G
CN5
FSW-OP
DL7
FSW-CL
DL8
P2
L
A
O
S
N
A
M
M
DS1
ENCODER
OFF ON
AMPERO
3
4
2
1
ON
F2
G
DS2
M2
M1
+
-
+
-
+
--
+
-
+
-
+
+
-
+
-
1
2
3
4
5
RX - CL
1
2
3
4
5
1
2
-
+
-
+
1
2
TX - CL
-
+
-
+
TX - OP/CL
RX - OP
1
2
3
4
5
TX - OP/CL
TX - OP
-
+
-
+
1
2
+
-
Batterie
Alimentazione
accessori esterni
Massa a terra
Trasformatore
toroidale
230 V~
50 Hz
Motore 1
Motore 2
Elettroserratura 12V
Lampeggiante
Luce di cortesia
24V dc
24V dc
24V
dc
24V
dc
24V dc
24V dc
24V
dc
24V dc
Ricevente
Connettore per
ricevente 5 pins
Encoder
motore 1
Encoder
motore 2
Atre sicurezza
in chiusuura
Altre sicurezze
in apertura
Altre sicurezze in
apertura / chiusura
8
ITALIANO
0=E0=d1=CacitamotuA"A"acigoL
ollecnacotatS islupmI
AnepOBnepOpotSarutrepaezzeruciSarusuihcezzeruciSHC/PAazzeruciS
osuihC
eduihcireatna'lerpA
asuapidopmetopod
ela
izraparutrepa'leugesE
odneduihciratna'lled
asuapidopmetopod
otteffenusseN
)otibiniNEPO(
NEPOididnamociecsi
binIotteffenuseN
ididnamociecsibinI
NEPO
asuapniotrepA asuapidopmetaciraciR
ollecnaclieduihC
etnemataidemmi
o
tnemanoiznufliaccolBotteffenusseN
,asuapidopmetaccolB
eduihcirongepmisidla
.ces5opod
,asuapidopmetliaccolB
eduihcirongepmisidla
.ces5opod
arusuihcnI
ledotomlietrevnI
ollecnac
otteffenusseNotnemanoiznufliaccolBotteff
enusseNotomlietrevnI
otnemanoiznufliaccolB
etrevniongepmisidlade
arutrepanI
ledotomlietrevnI
ollecnac
otteff
enusseNotnemanoiznufliaccolB
otnemanoiznufliaccolB
ongepmisidlade
ednerpir
otteffenusseN
otnemanoiznufliacc
olB
ongepmisidlade
ednerpir
0=E1=d1=CossaP-ossaPacitamotuA"PA"acigoL
ollecnacotatS islupmI
AnepOBnepOpotSarutrepaezzeruciSarusuihcezzeruciSHC/PAazzeruciS
osuihC
eduihcireatna'lerpA
asuapidopmetopod
ela
izraparutrepa'leugesE
odneduihciratna'lled
asuapidopmetopod
otteffenusseN
)otibiniNEPO(
ididnamociecsibinI
NEPO
otteffenusseN
ididnamociecsibinI
NEPO
asuapniotrepA asuapidopmetaciraciR
ollecnaclieduihC
etnemataidemm
i
otnemanoiznufliaccolBotteffenusseN
,asuapidopmetaccolB
eduihcirongepmisidla
.ces5opod
,asuapidopmetliacco
lB
eduihcirongepmisidla
.ces5opod
arusuihcnI
ledotomliaccolB
ovisseccusla,ollecnac
erpaoslupmi
otteffenusseNo
tnemanoiznufliaccolBotteffenusseNotomlietrevnI
otnemanoiznufliaccolB
etrevniongepmisidlade
arutrepanI
ledot
omliaccolB
ovisseccusla,ollecnac
eduihcoslupmi
otteffenusseNotnemanoiznufliaccolB
otnemanoiznufliaccolB
ong
epmisidlade
ednerpir
otteffenusseN
otnemanoiznufliaccolB
ongepmisidlade
ednerpir
14. LOGICHE DI FUNZIONAMENTO
9
ITALIANO
0=E0=d0=CacitamotuaimeS"E"acigoL
ollecnacotatS islupmI
AnepOBnepOpotSarutrepaezzeruciSarusuihcezzeruciSHC/PAazzeruciS
osuihC atna'lerpA
arutrepa'leugesE
elaizrap
otte
ffenusseN
)otibiniNEPO(
ididnamociecsibinI
NEPO
otteffenusseN
ididnamociecsibinI
NEPO
otrepA eduihCollecnaclie
duihC
otteffenusseN
)otibiniNEPO(
otteffenusseN
idodnamocecsibinI
ongepmesidlaNEPO
.ces5opodeduihcir
idodnamocecsibinI
ongepmesidlaNEPO
.ces5opodeduihcir
arusuihcnI
ledotomlietrevnI
ollecnac
otteffenusseNotnemanoiznu
fliaccolBotteffenusseN
ledotomlietrevnI
ollecnac
otnemanoiznufliaccolB
etrevniongepmisidlade
arutrepanI
ledo
tomlietrevnI
ollecnac
otteffenusseNotnemanoiznufliaccolB
otnemanoiznufliaccolB
ongepmisidlade
ednerpir
otteffenusseN
otnemanoiznufliaccolB
ongepmisidlade
ednerpir
0=E1=d0=CossaP-ossaPacitamotuaimeS"PE"acigoL
ollecnacotatS islupmI
AnepOBnepOpotSarutrepaezzeruciSarusuihcezzeruciSHC/PAazzeruciS
osuihC atna'lerpA
arutrepa'leugesE
elaizrap
otte
ffenusseN
)otibiniNEPO(
ididnamociecsibinI
NEPO
otteffenusseN
ididnamociecsibinI
NEPO
otrepA eduihCollecnaclie
duihC
otteffenusseN
)otibiniNEPO(
otteffenusseN
idodnamocecsibinI
ongepmesidlaNEPO
.ces5opodeduihcir
idodnamocecsibinI
ongepmesidlaNEPO
.ces5opodeduihcir
arusuihcnI
otnemanoiznufliaccolB
ovisseccusla,ollecnacled
erp
aoslupmi
otteffenusseNotnemanoiznufliaccolBotteffenusseN
ledotomlietrevnI
ollecnac
otnemanoiznufliaccolB
etrevniongepmisidlade
arutrepanI
otnemanoiznufliaccolB
ovisseccusla,ollecnacled
erpaoslupmi
otteffenusseNotnem
anoiznufliaccolB
otnemanoiznufliaccolB
ongepmisidlade
ednerpir
otteffenusseN
otnemanoiznufliaccolB
ongepmisidlade
ednerpir
1=E0=d1=CelainimodnoC"D"acigoL
ollecnacotatS islupmI
AnepOBnepOpotSarutrepaezzeruciSarusuihcezzeruciSHC/PAazzeruciS
osuihC
eduihcireatna'lerpA
asuapidopmetopod
ela
izraparutrepa'leugesE
odneduihciratna'lled
asuapidopmetopod
otteffenusseN
)otibiniNEPO(
NEPOididnamociecsibinIotteffenusseN
ididnamociecsibinI
NEPO
asuapniotrepA asuapidopmetaciraciRasuapidopmetaciraciRotnemanoiznu
fliaccolBotteffenusseN
la,asuapidopmetaccolB
eduihcirongepmisid
.ces5opod
idopmetliaccolB
ongepmisidla,asuap
.ces5opodeduihcir
arusuihcnI
ledotomlietrevnI
ollecnac
otteffenusseNotnemanoiznufliaccolBotteffenusseNotoml
ietrevnI
otnemanoiznufliaccolB
etrevniongepmisidlade
arutrepanI otteffenuffeNotteffenusseNotnemanoiznufliac
colB
otnemanoiznufliaccolB
ongepmisidlade
ednerpir
otteffenusseN
otnemanoiznufliaccolB
ongepmisidlade
ednerpir
10
ENGLISH
remrofsnartfoegatlovylppuS .zH06/05-)%01-6+(~V511/032
tinulortnocfoegatlovylppuS .zH06/05-)%01-6+(~V42
re
wopdebrosbA W3
daolxamrotoM 2xW07
daolxamseirosseccA Am005cdV42
daol.xamthgilysetruoC/pmalgnihsalF .xamW51cd
V42
erutarepmettneibmagnitarepO C°05+C°02-
sesufnoitcetorP 4
scigolnoitcnuF
deppetS/citamotuaimeS/citamotuA
deppetS/citamotuA
/citamotuaimeS
epytodnoC
emitgnisolc/gninepO gnimmargorpgnirudgninrael-fleshguorhT
emite
suaP gnimmargorpgnirudgninrael-fleshguorhT
ecroftsurhT yalpsidnoelbatsujdaslevelruoF
snoitareleceD gnisolc
dnagninepO
stupnidraoblanimreT
redocnE/ylppusyrettaB/~V42ylppusrewoP
secivedytefasgnisolc-gninepO/gninep
onairtsedeP/gninepolatoT
hctiws-timilgnisolc-gninepO/potS/
rotcennocoidaR rotcennocnip-5dipaR
stuptuodrao
blanimreT
cdV42/srotoMcdV42/seirosseccaotylppusrewopcdV42
kcolcirtcelE~/cdV21/pmalgnihsalF-thgilysetruo
C
snoisnemiddraoB .mm031x561
remrofsnartladiorot~V032foscitsiretcarahC AV021/~V22.ces/~V032.mirp
remrofsna
rtladiorot~V511foscitsiretcarahC AV021/~V02.ces/~V511.mirp
seirettablanoitpofoscitsiretcarahC .mm801x07x
09.snemid/hA4-V21
erusolcneroodtuofoscitsiretcarahC 55PI-.mm521x522x503
Fig. 1
BA
C
24 Vdc ELECTRONIC CONTROL UNIT FOR SWING GATES
USE INSTRUCTIONS - INSTALLATION INSTRUCTIONS
1. GENERAL CHARACTERISTICS
This 24 Vdc control unit for swing gates offers high performance and a wide range of adjustments: opening and closing decelerations,
possibility of managing one or two motors, management of opening and closing limit-switches, and the possibility of managing two
TIMECODERS.
A sophisticated electronic control constantly monitors the power circuit and disables the control unit in the event of malfunctions that
could impair efficiency of the electronic clutch.
The parameter settings and the operating logics are set and shown on a handy display, which indicates gate status during normal operation.
Operating times are adjusted by self-learning during programming.
The water-tight enclosure is designed to house the control unit, the toroidal transformer and any buffer batteries (optional) having the
characteristics and dimensions indicated in the table below.
2. TECHNICAL SPECIFICATIONS
ATTENTION: Different output values can be obtained on the 24V~ voltage depending on the mains voltage value. Before start-up, always
check the transformer output voltage. This must not exceed 26V~ for both 230V~ and 115V~ power supply. Voltage must be measured
load free, i.e. with the transformer powered and disconnected from the board.
3. PRELIMINARY SETTING-UP
ATTENTION: To ensure people’s safety, all warnings and instructions in this booklet must be carefully observed. Incorrect installation or
incorrect use of the product could cause serious harm to people.
Make sure there is an adequate differential switch upstream of the system as specified by current laws, and install an all-pole thermal
breaker on the power supply mains.
To lay electric cables, use adequate rigid and/or flexible pipes.
Always separate the connection cables of low voltage accessories from the 115/230 V~ power cables. To prevent any interference
whatever, use separate sheaths.
Maximum length of power cables between control unit and motors must not exceed 10 m, using cables of 2.5mm
2
diameter.
Procedure for securing components inside the water-tight enclosure.
1- Secure the support for the toroidal transformer in position A with 3 Ø4.2x13 self-tapping screws (supplied),
placing the supplied spacers between the transformer support and the guides of the water-tight enclosure.
2- Secure the transformer to the support with 2 clamps (supplied).
3- If using buffer batteries, secure the relevant support in position B with 4 Ø3.5x9.5 self-tapping screws
(supplied), fastening the screws in the crossover holes of the enclosure guides.
N.B.: the support is sized to house 2 batteries (not supplied) with the dimensions specified in the table in
paragraph 2.
4- Position the batteries on the support and secure them with plastic clamps.
5- Secure the control unit in position C with the 4 Ø4.2x13 self-tapping screws (supplied), placing the supplied
spacers between the control unit and the enclosure guides.
11
ENGLISH
4. CONNECTIONS AND OPERATION
4.1. TERMINAL BOARD CN1
4.1.1. Power supply 22V
VAC-VAC” terminals. The secondary circuit of the 24V~ 50/60 Hz transformer should be connected to this input. Power supplied by the
transformer is signalled by the lighting of the “ALIM” LED located under the terminal board.
4.1.2. Batteries
+BAT - -BAT” terminals. Connect the power cables of the buffer batteries (optional) to these terminals. The control unit is designed to
operate with two buffer batteries, with the minimum characteristics shown on the table in paragraph 2. During normal operation, the unit
keeps the batteries charged and these start operating if no power is supplied to the transformer.
N.B.:
• Power supplied by batteries only should be considered an emergency situation. The number of possible manoeuvres is linked to the
quality of the batteries, the structure of the gate to be moved, the time elapsed since power cut occurred, etc, etc.
• Observe the battery power supply polarity.
4.1.3. Accessories
+24V - -24V” terminals. The accessories power cables should be connected to these terminals.
N.B.:
• The maximum load of the accessories must not exceed 500 mA.
• The output of these terminals is DC - observe the power supply polarity of the accessories.
4.1.4. Earth
“ terminal. The control unit earthing cable should be connected to this terminal.
N.B.:
• This connection is absolutely necessary to ensure a correctly operating control unit.
4.2. TERMINAL BOARD CN2
4.2.1. Gearmotor 1
APM1 - CHM1” terminals. For double leaf applications, connect to these terminals the gearmotor fitted on the leaf which must move
first. For single leaf applications, the gearmotor must be connected to these terminals. The maximum load of the gearmotor must not
exceed 70W.
4.2.2. Gearmotor 2
APM2 - CHM2” terminals. For double leaf applications, connect to these terminals the gearmotor fitted on the leaf which must move last.
For single-leaf applications, nothing should be connected to these terminals. The maximum load of the gearmotor must not exceed 70W.
4.2.3. Electric lock
ELS - ELS”terminals. The electric lock, if any, with 12 Vdc/~ power supply, should be connected to these terminals. To facilitate release of
the electric lock, the over-pushing stroke can be input by enabling parameter “F” (see paragraph 9).
N.B.:
• In double-leaf applications, install the electric lock on the leaf where gearmotor 1 is installed.
4.2.4. Flashing lamp / Courtesy light
LAMP - LAMP” terminals. Both a flashing lamp and a courtesy light can be connected to these terminals, both with 24 Vdc power supply
and maximum 15W. To make this output operational, select parameter “G”, see paragraph 9.
Flashing lamp operation:
During normal operation, the flashing lamp provides a fixed pre-flashing of 1.5 seconds during both opening and closing. When the gate
is open, and the closing safety devices are tripped, the lamp flashes to indicate that a manoeuvre is taking place in the gate movement
area. We advise you to connect the flashing lamp before programming, because it indicates its phases. Use a fixed light flashing lamp;
flashing is controlled by the control unit.
Courtesy light operation:
The courtesy light stays lighted for a fixed time of 90 seconds from the OPEN pulse, after which it goes OFF. Use a lamp with 24 V power
supply and maximum 15W.
4.3. TERMINAL BOARD CN3
4.3.1. Motor 1 closing limit-switch
COMF - FCC1” terminals. Normally closed contact. This is tripped and stops the closing motion of motor 1. The status of this input is signalled
by LED FCC1.
4.3.2. Motor 1 opening limit-switch
COMF - FCA1” terminals. Normally closed contact. This is tripped and stops the opening motion of motor 1. The status of this input is
signalled by LED FCA1.
4.3.3. Motor 2 closing limit-switch
COMF - FCC2” terminals. Normally closed contact. This is tripped and stops the closing motion of motor 2.The status of this input is signalled
by LED FCC2.
4.3.4. Motor 2 opening limit-switch
COMF - FCA2” terminals. Normally closed contact. This is tripped and stops the opening motion of motor 2. The status of this input is
signalled by LED FCA2.
N.B.:
• If no limit-switch is used, jumper connect the inputs.
• The limit-switches cannot be used as the start of the decelerated section.
4.3.5. Motor 1 encoder
ENC1” terminal. The signal received from the encoder installed on gearmotor 1 must be connected to this terminal. For operation and
activation of the encoder, see paragraph 6. If no encoder is used, the input need not be jumper connected.
4.3.6. Motor 2 encoder
ENC2” terminal. The signal received from the encoder installed on gearmotor 2 must be connected to this terminal. For operation and
activation of the encoder, see paragraph 6. If no encoder is used, the input need not be jumper connected.
Attention: In two-motor applications, the encoder must be installed on both motors.
12
ENGLISH
Fig. 3
Fig. 2
ENCODER
OFF ON
AMPERO
3
421
ON
ENCODER
OFF ON
AMPERO
3
421
ON
4.4. TERMINAL BOARD CN4
4.4.1. Total opening
COM - OPEN A”terminals. Normally open contact. Connect, to these terminals, any pulse generator (e.g. push-button, key selector, etc.)
which, by closing a contact, generates a gate total opening or closing pulse. The operation of this generator is defined by parameter “D”,
see paragraph 9.
N.B.:
• A total opening pulse always has priority over pedestrian opening.
• To connect several pulse generators, connect the devices in parallel.
4.4.2. Pedestrian opening
COM - OPEN B” terminals. Normally open contact. Connect, to these terminals, any pulse generator (e.g. push-button, key selector, etc..)
which, by closing a contact, generates a gate partial opening or closing pulse. In double leaf applications, pedestrian opening corresponds
to total opening of leaf 1. In single leaf applications, pedestrian opening corresponds to about 30% of memory-stored total opening.
N.B.:
• A total opening pulse always has priority over pedestrian opening.
• To connect several pulse generators, connect the devices in parallel.
4.4.3. Stop
COM - STOP” terminals. Normally closed contact. Connect, to these terminals, any safety device (e.g. pressure switch, safety edge, etc.)
which, by opening a contact, immediately stops the gate and disables all automatic functions. The status of this input is signalled by the
STOP” LED. The gate resumes its memory-stored cycle only by means of another total or partial opening pulse.
N.B.:
• If no STOP devices are connected, jumper connect the input.
• To connect several STOP commands, connect the devices in series.
4.4.4. Closing safety devices
COM - FSW CL”terminals. Normally closed contact. Connect, to these terminals, any safety device (e.g. photocell, safety edge, pressure
switch etc..) which, by opening a contact, affects the gate's closing motion, reversing it to the mechanical stop, or to the opening limit-
switch. The status of this input is signalled by LED “FSW-CL”.
4.4.5. Opening safety devices
COM - FSW OP”terminals. Normally closed contact. Connect, to these terminals, any safety device (e.g. photocell, safety edge, pressure
switch etc..) which, by opening a contact, affects the gate's opening motion, causing it to stop immediately. When the safety device has
been reset, the gate resumes its memory-stored cycle. The status of this input is signalled by LED “FSW-OP”.
N.B.:
• If no safety devices are connected, jumper connect the inputs.
• To connect several safety devices, connect the devices in series.
5. INSTALLING THE RADIO CONTROL RECEIVER BOARD
The control unit is designed to house a 5-pin radio-receiver module. Installation procedure: turn off power and fit the module in connector
CN5 on the control unit.
ATTENTION: To avoid damaging the receiver and thus irreparably compromising its operation, the receiver must be installed while
observing the fitting direction specified in paragraph 13 (connection lay-out).
This done, observe the radio-receiver instructions to store the radio control in the memory.
6. OPERATION WITH ENCODER OR AMPEROMETRIC OPERATION
The control unit has 4 DIP SWITCHES, which enable selection of either amperometric operation or operation with Encoder.
Operation with encoder provides greater safety in detecting obstacles and greater repeatability of the deceleration point.
N.B.: Operation with encoder requires mechanical stops, or limit-switches, for both opening and closing.
To select operation with encoder, position DIP-SWITCHES 1 and 2 to ON and DIP-SWITCHES 3 and 4 to OFF (Fig.02).
To select amperometric operation, position DIP-SWITCHES 1 and 2 to OFF and DIP-SWITCHES 3 and 4 to ON (Fig.03).
ATTENTION: For a correct programming procedure of the control unit, carry out this operation before programming the control unit
because it radically modifies its operation.
Operation with Encoder Amperometric operation
13
ENGLISH
EULAVYALPSID SUTATSETAG
tsertaetaG
gninepoetaG
)hpargaraptxenees-delbaneerusolc-ercitamotuahtiwylnO(sutat
sesuapninepoetaG
gnisolcetaG
Fig. 4
SDELNOFFO
MILAremrofsnartladiorotybylppusrewoP deilppusrewoponroseirettabybdeilppusrewoP
1CCF deppirttonhcti
ws-timilgnisolc1rotoM deppirthctiws-timilgnisolc1rotoM
1ACFdeppirttonhctiws-timilgninepo1rotoM deppirthct
iws-timilgninepo1rotoM
2CCF deppirttonhctiws-timilgnisolc2rotoM deppirthctiws-timilgnisolc2rotoM
2ACFdeppi
rttonhctiws-timilgninepo1rotoM deppirthctiws-timilgninepo2rotoM
POTSdetavitcatondnammocpotS detavitcadnam
mocpotS
LC-WSFdeppirttonecivedytefasgnisolC deppirtecivedytefasgnisolC
PO-WSFdeppirttonecivedytefasgninepO
deppirtecivedytefasgninepO
7. CONTROL LEDS
N.B.:
• Indicated in bold: status of LEDs with gate closed, control unit powered, and both limit-switches installed.
• If the limit-switches are not used, the relevant contacts must be jumper connected and LEDs FCC1 - FCA1 - FCC2 - FCA2 must be
lighted.
• If no STOP devices are connected, jumper connect the input. The STOP LED must be lighted.
8. OPERATION OF DISPLAY
The control unit has a handy display for viewing and programming the operating parameters. Furthermore, it constantly shows gate status
during normal operation.
When operating parameters are being displayed and programmed, the display shows the selected
parameter on the left, and its set value on the right. Fig. 04 shows the viewing example of parameter “A
at value “2”.
During normal operation, the display shows gate status. The displayed values are indicated on the following
table:
9. ADJUSTING THE OPERATING PARAMETERS
N.B.: Before you begin adjusting the operating parameters, select the type of operation for the control unit: with or without encoder (see
paragraph 6).
To access operating parameter adjustment, follow the instructions below:
1- When you have made all the necessary connections, power up the system and check if all the signalling LEDs are in the situation
specified in paragraph 7.
2- The display shows value “ ”.
3- Press and hold down push-button P2 until the display shows the name and value of the first parameter.
4- Press push-button P1 to change the value of the parameter.
5- To move on to the next parameter, press push-button P2.
6- When 60 seconds have elapsed without any key being touched, the control unit exits the adjustment mode. You can manually exit
the adjustment mode by scrolling all the parameters with push-button P2. When the display shows value “ “, you have returned to
normal operation.
14
ENGLISH
The following table summarises all settable parameters and the assignable values.
YALPSID NOITPIRCSED
hctulccinortceleehtfoytivitisnesehtgnitsujdA
ecrofrotommuminiM
ecrofrotomwol-muideM
ec
rofrotomhgih-muideM
ecrofrotomhgiH
:yaled2faeL .sevaelowtehtfoemittesffoehttcelesotuoyselbaneretemarapsi
ht
tesffosdnoces5.1
tesffosdnoces3
tesffosdnoces6
tesffosdnoces01
:erusolceRcitamotuA .erusolceretagcitamot
uaselbasidroselbanenoitcnufsiht
delbasiD
delbanE
:dnammocANEPOfonoitarepO .nottub-hsup)gninepolatot(ANEPO
ehtforuoivahebehtsenimretednoitcnufsiht
.....snepO/sesolC/snepO
......snepO/spotS/sesolC/spotS/snepO
:no
itcnufodnoC .detibihnisidnammoctratseht,denepogniebsietagehtelihwdelbanesinoitcnufsihtfi
delbasiD
delban
E
:ekortsgnihsuprevO gnisolcstistratsdellatsnisikcolcirtceleehthcihwnofaeleht,eslupNEPOyreveta,noitcnuf
sihtelbaneuoyfi
.kcolcirtceleehtfoesaelersetatilicafsihT.sdnoceswefaroftnemevom
delbasiD
delbanE
:pmalgni
hsalF/thgilysetruoC gnitceles,slanimretPMAL-PMALehtmorftuptuofoepytehttcelesnacuoy,retemarapsihthtiw
.t
hgilysetruocdnapmalgnihsalfgnomamorf
pmalgnihsalF
)sdnoces09rofevitca(thgilysetruoC
:egatnecreptniopnoit
areleceD .seulavtesowtehtmorfgnitceles,noitcesdetarelecedehtfohtgnelehttesotdesusiretemarapsiht
gninepo
derots-yromemmumixamfo%01
gninepoderots-yromemmumixamfo%02
:esahpnoitarelecedgniruddeepS ehtmorftignitce
les,esahpnoitarelecedehtgniruddeepsrotomtesotdesusiretemarapsiht
.seulavowt
hgiH
woL
:noitarepohctiws-tim
iL .hctiws-timilehttuohtiwrohtiwnoitarepotcelesotuoyselbaneretemarapsiht
hctiws-timiltuohtiwnoitarepO
hc
tiws-timilhtiwnoitarepO
:srotomforebmuN sevaelowthtiwrofaelenohtiw:etagfoepytehttcelesotdesusiretemarap
siht
detcennocrotomenoylno,etagfael-elgniS
detcennocsrotomowt,etagfael-elbuoD
15
ENGLISH
ESUFNOITCETORPESUFNOITCETORPESUFNOITCETORPESUFNOITCETORP
1F A01T=
02x5-V052
ylppusrewoP
~V42
2F A36.0T=
02x5-V052
oty
lppuS
seirossecca
-yrettabdna
regrahc
3F A36.0R=
02x5-V052
pmalgnihsalF
tuptuo
4F A51.3R=
02x5-V052
kcolcirtcelE
t
uptuo
10. PROGRAMMING
N.B.:
• Before you begin programming, select the type of operation for the control unit: with or without encoder (see paragraph 6).
During the programming procedure, the control unit memory-stores the opening, closing mechanical stop points and any pause time
before re-closure.
1- Release the gearmotors, locate the leaves at half open point, and re-lock the operators.
2- Power up the control unit and check if value “ ” is shown on the display.
3- Press and hold down push-button P2 until the display shows the first parameter and relevant value.
4- Give an OPEN A command with any device connected to this input: the display shows value “ ”, and the leaves begin to move. The
first manoeuvre performed by the leaves must be closing. If this does not happen, gate movement must be stopped with a reset pulse.
To reset, touch, with a screwdriver, the two PINS of the JMP “RESET” or cut power. Then change over the wires of the motor/s which
performed the opening manoeuvre. Repeat the programming procedure from point 1.
5- When the closing mechanical stop point is reached, the gearmotors pause for about 2 seconds, and then restart with a total opening
manoeuvre up to the opening mechanical stop point or up to the relevant limit-switch.
6- If automatic reclosure was not enabled, this means programming has finished, otherwise the control unit begins counting pause time.
7- When the required time has elapsed, give another OPEN A pulse, and the gate will begin to close.
8- When the closing stop has been reached, programming has terminated, and the display shows value “ ”.
N.B.:
• The display shows value “ ” during the entire programming procedure.
• The flashing lamp stays lighted on a fixed light during the entire programming time.
• Leaf movement is decelerated during the programming procedure.
11. OPERATION OF ELECTRONIC CLUTCH
This is a very important device for reasons of safety. Its setting stays unchanged long-term, without wear. It is active during both closing and
opening. When it operates, it reverses gate movement without disabling automatic closing if activated.
If the clutch operates several consecutive times during the closing movement, the control unit goes into STOP status, disabling any
automatic command. If the clutch operates several consecutive times, this means that the obstacle remains and it could be dangerous
to perform any manoeuvre. To restore normal operation, the user must give an OPEN A / OPEN B pulse.
12. PROTECTION FUSES
16
ENGLISH
F3
APM2
M2
M1
APM1
CHM1
ELS
CHM2
ELS
LAMP
LAMP
VAC
VAC
+24V
-24V
+BAT
-BAT
CN1
CN2
F1
ALIM
-
+
TX - CL
TX - OP/CL
TX - OP
24V
dc
TX - OP/CL
24V dc
-
+
24V
dc
-
+
1
2
3
4
5
-
+
RX - CL
1
2
-
+
+
24V dc
24V dc
-
+
FCA1
COMF
FCC1
+
-
FCA2
FCC2
ENC1
RX - OP
1
2
3
4
5
-
+
STOP
-
OPEN
A
ENC2
OPEN
B
FSW
OPCL
COM
24V dc
24V
dc
-
+
1
2
+
1
2
3
4
5
-
+
+
- -
-
+
1
2
24V dc
-
+
F2
DL3
FCA1
DL2
FCC1
F4
CN3
DL5
FCA2
DL4
FCC2
OFF ON
ENCODER
AMPERO
ON
1 2
DL6
STOP
JMP1
RST
P1
DL7
FSW-CL
DL8
CN4
FSW-OP
P2
DS1
43
DS2
CN5
2003/4/5
6/7/8/9
10/11/12
L
D
A
O
S
N
G
A
M
M
G
F
230 V~
50 Hz
Batteries
Toroidal transformer
Power supply for external
accessories
Receiver
Motor 1
Motor 2
Earthing
13. CONNECTION LAY-OUT
Connector for
5-pin receiver
Closing safety
devices
Opening safety
devices
Opening /closing
safety devices
Motor 1
encoder
Motor 2
encoder
Flashing lamp
Electric lock 12V
Courtesy light
17
ENGLISH
14. FUNCTION LOGICS
0=E0=d1=Ccigol"A"citamotuA
sutatsetaG sesluP
AnepOBnepOpotSsecivedytefasgninepOsecivedytefasgnisolCecivedytefasLC/PO
desolC
-erdnafaelehtsnepO
emitesuapre
tfasesolc
laitrapfaelsetucexE
sesolc-erdnagninepo
emitesuapretfa
tceffeoN
)delbasidNEPO(
sdnammocNEPOselbasiDtceffeoNsdnammocNEPOselbasiD
esuapnonepO emitesuapsdaoleR
etagehtsesolC
yletaidemmi
noitarepospotStceffeoN
d
na,emitesuapskcoL
sesolc,desaelernehw
.ces5retfa
dna,emitesuapskcoL
sesolc,desaelernehw
.ces5retfa
gnisolC n
oitometagsesreveRtceffeoNnoitarepospotStceffeoNnoitomsesreveR
dnanoitarepospotS
esaelernosesrever
gninepO noi
tometagsesreveRtceffeoNnoitarepospotS
dnanoitarepospotS
esaelernosemuser
tceffeoN
dnanoitarepospotS
esaelern
osemuser
0=E1=d1=Ccigol"PA"citamotuAdeppetS
sutatsetaG sesluP
AnepOBnepOpotSsecivedytefasgninepOsecivedytefasgnisolCecivedytefasLC/PO
desolC
-erdnafaelehtsnepO
emitesuapretfasesolc
laitrapfaelsetucexE
sesolc-erdnagninepo
emitesuapretfa
tceffeoN
)delbasidNEPO(
sdnammocNEPOselbasiDtceffeoNsdnammocNEPOselbasiD
esuapnonepO emitesuapsdaoleR
etagehtsesolC
yletaidemmi
noitarepospotStceffeoN
d
na,emitesuapskcoL
sesolc,desaelernehw
.ces5retfa
dna,emitesuapskcoL
sesolc,desaelernehw
.ces5retfa
gnisolC
d
nanoitometagspotS
esluptxennosnepo
tceffeoNnoitarepospotStceffeoNnoitomsesreveR
dnanoitarepospotS
esaelernosesrever
gninepO
dnanoitometagspotS
esluptxennosesolc
tceffeoNnoitarepospotS
dnanoitarepospotS
esaelernosemus
er
tceffeoN
dnanoitarepospotS
esaelernosemuser
18
ENGLISH
0=E0=d0=Ccigol"E"citamotua-imeS
sutatsetaG sesluP
AnepOBnepOpotSsecivedytefasgninepOsecivedytefasgnisolCecivedytefasLC/PO
desolC faelehtsnepOgninepolaitrapsetu
cexE
tceffeoN
)delbasidNEPO(
sdnammocNEPOselbasiDtceffeoNsdnammocNEPOselbasiD
nepO sesolCetagehtsesolC
tceffeo
N
)delbasidNEPO(
tceffeoN
dnammocNEPOselbasiD
sesolc-er,esaelerno,dna
..ces5retfa
dnammocNEPOselbasiD
sesolc
-er,esaelerno,dna
..ces5retfa
gnisolC noitometagsesreveRtceffeoNnoitarepospotStceffeoNnoitometagsesreveR
dnan
oitarepospotS
esaelernosesrever
gninepO noitometagsesreveRtceffeoNnoitarepospotS
dnanoitarepospotS
esaelerno
semuser
tceffeoN
dnanoitarepospotS
esaelernosemuser
0=E1=d0=Ccigol"PE"citamotua-imeSdeppetS
sutatsetaG sesluP
AnepOBnepOpotSsecivedytefasgninepOsecivedytefasgnisolCecivedytefasLC/PO
desolC faelehtsnepOgninepolaitrapsetu
cexE
tceffeoN
)delbasidNEPO(
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nepO sesolCetagehtsesolC
tceffeo
N
)delbasidNEPO(
tceffeoN
dnammocNEPOselbasiD
sesolc-er,esaelerno,dna
..ces5retfa
dnammocNEPOselbasiD
sesolc
-er,esaelerno,dna
..ces5retfa
gnisolC
dnanoitarepoetagspotS
esluptxennosnepo
tceffeoNnoitarepospotStceffeoNno
itometagsesreveR
dnanoitarepospotS
esaelernosesrever
gninepO
dnanoitarepoetagspotS
esluptxennosnepo
tceffeo
NnoitarepospotS
dnanoitarepospotS
esaelernosemuser
tceffeoN
dnanoitarepospotS
esaelernosemuser
1=E0=d1=Ccigol"D"odnoC
sutatsetaG sesluP
AnepOBnepOpotSsecivedytefasgninepOsecivedytefasgnisolCecivedytefasLC/PO
desolC
-erdnafaelehtsnepO
emitesuapre
tfasesolc
laitrapfaelsetucexE
sesolc-erdnagninepo
emitesuapretfa
tceffeoN
)delbasidNEPO(
sdnammocNEPOselbas
iDtceffeoNsdnammocNEPOselbasiD
esuapnonepO emitesuapsdaoleR
etagehtsesolC
yletaidemmi
noitarepospotStceffeoN
d
na,emitesuapskcoL
sesolc,desaelernehw
.ces5retfa
dna,emitesuapskcoL
sesolc,desaelernehw
.ces5retfa
gnisolC n
oitometagsesreveRtceffeoNnoitarepospotStceffeoNnoitomsesreveR
dnanoitarepospotS
esaelernosesrever
gninepO tce
ffeoNtceffeoNnoitarepospotS
dnanoitarepospotS
esaelernosemuser
tceffeoN
dnanoitarepospotS
esaelernosemuser
19
FRANÇAIS
ruetamrofsnartudnoitatnemila'dnoisneT .zH06/05-)%01-6+(~V511/032
elartnecalednoitatnemila'dnoisneT .zH06
/05-)%01-6+(~V42
eébrosbaecnassiuP W3
ruetomixamegrahC 2xW07
seriosseccaixamegrahC Am005ccV42
eisiotruocedep
mal/tnatongilcixamegrahC ixamW51ccV42
tnemennoitcnofederutarépmeT C°05+C°02-
noitcetorpedselbisuF 4
tnemenn
oitcnofedseuqigoL
euqitamotua-imeS/sapàsaPeuqitamotuA/euqitamotuA
fitcelloC/sapàsaPeuqitamotua-imeS/
eru
temref/erutrevuo'dspmeT noitammargorpedesahpneegassitnerppa-otuanE
esuapedspmeT noitammargorpedesahpneeg
assitnerppa-otuanE
eéssuopedecroF ruehciffa'lrusselbalgérxuaevinertauQ
stnemessitnelaR erutemrefteerutrev
uonE
reinrobseértnE
ruedocnE/seirettabnoitatnemilA/~V42noitatnemilA
erutrevuosétirucéS/notéipsèccaerutr
evuO/elatoterutrevuO
erutemref
erutemref-erutrevuoesruocedsniF/potS
oidarruopruetcennoC nip5ediparruetcen
noC
reinrobseitroS
edepmaL/ccV42sruetoM/ccV42seriosseccanoitatnemilA
-eisiotruoc
~/ccV21erurresortcelÉ/cc
V42tnatongilC
etracsnoisnemiD mm031x561
~V032ladïorotruetamrofsnartseuqitsirétcaraC AV021/~V22.ces/~V032.
mirp
~V511ladïorotruetamrofsnartseuqitsirétcaraC AV021/~V02.ces/~V511.mirp
noitponeseirettabseuqitsirétc
araC mm801x07x09.snemid/hA4-V21
rueirétxe'lruopreitîobseuqitsirétcaraC 55PI-mm521x522x503
Fig. 1
BA
C
ARMOIRE ÉLECTRONIQUE 24Vcc POUR PORTAILS BATTANTS
INSTRUCTIONS POUR L’EMPLOI - NORMES D’INSTALLATION
1. CARACTÉRISTIQUES GÉNÉRALES
Cette centrale de commande à 24Vcc pour portails battants offre de hautes performances et un grand nombre de réglages, avec des
ralentissements en ouverture et fermeture, la possibilité de gérer un ou deux moteurs, la gestion des fins de course en ouverture et
fermeture et la possibilité de gérer deux TIMECODER.
Un contrôle électronique sophistiqué se charge de la surveillance constante du circuit de puissance et intervient en bloquant la centrale
en cas d’anomalies risquant de porter préjudice au bon fonctionnement de l’embrayage électronique.
Les réglages des paramètres et les logiques de fonctionnement sont sélectionnés et affichés sur un afficheur pratique qui, durant le
fonctionnement normal, affiche l’état du portail. Le réglage des temps de fonctionnement s’effectue par l’intermédiaire de l’auto-
apprentissage en phase de programmation.
Le boîtier étanche est prédisposé pour le logement de la centrale, du transformateur toroïdal et des batteries tampon éventuelles (en
option) dont les caractéristiques et les dimensions sont indiquées dans le tableau ci-après.
2. CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES
ATTENTION: En fonction de la tension du réseau, on peut avoir des valeurs de sortie différentes sur la tension 24V~. Avant de procéder
à la mise en service, toujours vérifier la tension de sortie du transformateur. Celle-ci ne doit pas être supérieure à 26V~ tant pour
l’alimentation à 230V~ que 115V~. La tension doit être mesurée à vide, c’est à dire avec le transformateur sous tension et déconnecté
de la carte.
3. PRÉDISPOSITIONS
ATTENTION: Il est important, pour assurer la sécurité des personnes, de respecter attentivement tous les avertissements et les instructions
de cette brochure. Une installation erronée ou un usage impropre du produit peut provoquer des accidents.
Vérifier qu’un interrupteur différentiel approprié soit placé en amont de l’installation conformément aux normes en vigueur et prévoir un
interrupteur magnétothermique omnipolaire sur le réseau d’alimentation.
Utiliser des tubes rigides et/ou flexibles pour la pose des câbles électriques.
Toujours séparer les câbles de connexion des accessoires à basse tension des câbles d’alimentation à 115/230 V~. Utiliser des gaines
séparées pour éviter toute interférence.
La longueur maxi. des câbles d’alimentation entre la centrale et les moteurs ne doit pas dépasser 10 m;
utiliser des câbles de section 2,5 mm
2
.
Pour la fixation des différents composants à l’intérieur du boîtier étanche, procéder comme suit:
1- Fixer le support pour le transformateur toroïdal dans la position A avec 3 vis Ø 4,2x13 auto-taraudeuses
(fournies), en plaçant les entretoises fournies entre le support et les guides du boîtier étanche.
2- Fixer le transformateur au support avec 2 colliers (fournis).
3- Si on a prévu l’emploi des batteries-tampon, fixer le support correspondant dans la position B avec 4 vis
Ø 3,5x9,5 auto-taraudeuses (fournies) à visser dans les trous qui coïncident avec l’entrecroisement des
guides du boîtier.
Nota Bene: les dimensions du support sont prévues pour loger deux batteries (non fournies) ayant les
dimensions spécifiées dans le tableau du paragraphe 2.
4- Positionner les batteries sur le support et les fixer avec des colliers en plastique.
5- Fixer la centrale dans la position C avec 4 vis Ø4,2x13 auto-taraudeuses (fournies), en plaçant les entretoises
fournies entre la centrale et les guides du boîtier.
20
FRANÇAIS
4. CONNEXIONS ET FONCTIONNEMENT
4.1. BORNIER CN1
4.1.1. Alimentation 22V
Bornes “VAC-VAC”. Entrée à laquelle doit être relié le circuit secondaire du transformateur 24V~ 50/60 Hz. La présence de l’alimentation
par l’intermédiaire du transformateur est signalée par l’éclairage de la LED “ALIM” positionnée sous le bornier.
4.1.2. Batteries
Bornes “+BAT - -BAT”. Connecter à ces bornes les câbles d’alimentation des batteries tampon (en option). La centrale est prédisposée pour
pouvoir fonctionner avec deux batteries tampon ayant les caractéristiques minimums figurant dans le tableau du paragraphe 2. Durant
le fonctionnement normal, la centrale maintient les batteries en charge, elles entrent en fonction lorsque l’alimentation du transformateur
fait défaut.
Nota Bene:
• L’alimentation par l’intermédiaire des seules batteries doit être considérée comme une situation d’urgence; le nombre des manœuvres
possibles dépend de la qualité des batteries, de la structure du portail à actionner, du laps de temps qui s’est écoulé depuis la coupure
de courant, etc.
• Respecter la polarité d’alimentation des batteries.
4.1.3. Accessoires
Bornes “+24V - -24V”. Connecter à ces bornes les câbles d’alimentation des accessoires.
Nota Bene:
• La charge maxi des accessoires ne doit pas dépasser 500 mA.
• La sortie de ces bornes est en courant continu, respecter la polarité d’alimentation des accessoires.
4.1.4. Mise à la terre
Borne “ “. Connecter à cette borne le câble de mise à la terre de la centrale.
Nota Bene:
• Connexion absolument nécessaire pour le bon fonctionnement de la centrale.
4.2. BORNIER CN2
4.2.1. Motoréducteur 1
Bornes “APM1 - CHM1”. En cas d’applications à double vantail, connecter à ces bornes le motoréducteur monté sur le vantail qui doit
s’actionner en premier. En cas d’applications à un seul vantail, le motoréducteur doit être connecté à ces bornes. La charge maximum
du motoréducteur ne doit pas dépasser 70W.
4.2.2. Motoréducteur 2
Bornes “APM2 - CHM2”. En cas d’applications à double vantail, connecter à ces bornes le motoréducteur monté sur le vantail qui doit
s’actionner en dernier. En cas d’application à un seul vantail, rien ne sera connecté à ces bornes. La charge maximum du motoréducteur
ne doit pas dépasser 70W.
4.2.3. Électroserrure
Bornes “ELS - ELS”. Connecter à ces bornes l’électroserrure éventuelle à 12Vcc/~. Pour faciliter le déclenchement de l’électroserrure, en
activant le paramètre “F”, on peut activer le coup de bélier (voir paragraphe 9).
Nota Bene:
• Sur les applications à double vantail, monter l’électroserrure sur le même vantail que le motoréducteur 1.
4.2.4. Clignotant / Lampe de courtoisie
Bornes “LAMP - LAMP”. On peut connecter à ces bornes aussi bien un clignotant qu’une lampe de courtoisie, tous deux à 24Vcc maximum
15W. Le fonctionnement de cette sortie est sélectionné par l’intermédiaire du paramètre “G”, voir paragraphe 9.
Fonctionnement du clignotant:
Durant le fonctionnement normal, le clignotant exécute un pré-clignotement fixe de 1,5 secondes en ouverture et en fermeture. Lorsque
le portail est ouvert, si les sécurités sont engagées en fermeture, le clignotant exécute un clignotement pour indiquer qu’on est en train
d’opérer dans la zone d’actionnement du portail. On recommande de connecter le clignotant avant la phase de programmation car il
en indique les phases. Utiliser un clignotant à lumière fixe, le clignotement est géré par la centrale.
Fonctionnement de la lampe de courtoisie:
La lampe de courtoisie reste allumée pendant un temps fixe de 90 secondes à compter de l’impulsion d’OPEN, après quoi elle s’éteint.
Utiliser une lampe à 24V 15W maximum.
4.3. BORNIER CN3
4.3.1. Fins de course en fermeture moteur 1
Bornes “COMF - FCC1”. Contact normalement fermé. Il intervient en bloquant le mouvement de fermeture du moteur 1. L’état de cette
entrée est signalé par la LED FCC1.
4.3.2. Fins de course en ouverture moteur 1
Bornes “COMF - FCA1”. Contact normalement fermé. Il intervient en bloquant le mouvement d’ouverture du moteur 1. L’état de cette
entrée est signalé par la LED FCA1.
4.3.3. Fins de course en fermeture moteur 2
Bornes “COMF - FCC2”. Contact normalement fermé. Il intervient en bloquant le mouvement de fermeture du moteur 2. L’état de cette
entrée est signalé par la LED FCC2.
4.3.4. Fins de course en ouverture moteur 2
Bornes “COMF - FCA2”. Contact normalement fermé. Il intervient en bloquant le mouvement d’ouverture du moteur 2. L’état de cette
entrée est signalé par la LED FCA2.
Nota Bene:
• Si aucun fin de course n’est utilisé, ponter les entrées.
• Les fins de course ne peuvent pas être utilisés comme le début du parcours ralenti.
4.3.5. Encodeur moteur 1
Borne “ENC1”. Connecter à cette borne le signal en provenance de l’encodeur installé sur le motoréducteur 1. Pour le fonctionnement
de l’encodeur et pour son activation, voir paragraphe 6. Si on n’utilise pas l’encodeur, il n’est pas nécessaire de ponter l’entrée.
4.3.6. Encodeur moteur 2
Borne “ENC2”. Connecter à cette borne le signal en provenance de l’encodeur installé sur le motoréducteur 2. Pour le fonctionnement
de l’encodeur et pour son activation, voir paragraphe 6. Si on n’utilise pas l’encodeur, il n’est pas nécessaire de ponter l’entrée.
21
FRANÇAIS
Fig. 3
Fig. 2
ENCODER
OFF ON
AMPERO
3421
ON
ENCODER
OFF ON
AMPERO
3
421
ON
Attention: Sur les applications à deux moteurs, l’encodeur doit être installé sur les deux moteurs.
4.4. BORNIER CN4
4.4.1. Ouverture totale
Bornes “COM - OPEN A”. Contact normalement ouvert. Connecter à ces bornes un générateur d’impulsions quelconque (ex. bouton-
poussoir, sélecteur à clé, etc.) qui, en fermant un contact, génère une impulsion d’ouverture ou de fermeture totale du portail. Son
fonctionnement est défini par le paramètre de fonctionnement “D”, voir paragraphe 9.
Nota Bene:
• Une impulsion d’ouverture totale a toujours la priorité sur l’ouverture accès piéton.
• Pour connecter plusieurs générateurs d’impulsion, connecter les dispositifs en parallèle.
4.4.2. Ouverture accès piéton
Bornes “COM - OPEN B”. Contact normalement ouvert. Connecter à ces bornes un générateur d’impulsions quelconque (ex. bouton-
poussoir, sélecteur à clé, etc.) qui, en fermant un contact, génère une impulsion d’ouverture ou de fermeture partielle du portail. Sur les
applications à double vantail, l’ouverture accès piéton correspond à l’ouverture complète du vantail 1; sur les applications à un seul
vantail, l’ouverture accès piéton correspond à environ 30% de l’ouverture totale mémorisée.
Nota Bene:
• Une impulsion d’ouverture totale a toujours la priorité sur l’ouverture accès piéton.
• Pour connecter plusieurs générateurs d’impulsion, connecter les dispositifs en parallèle.
4.4.3. Stop
Bornes “COM - STOP”. Contact normalement fermé. Connecter à ces bornes un dispositif de sécurité quelconque (ex. pressostat, bord, etc.)
qui, en ouvrant un contact, provoque l’arrêt immédiat du portail et invalide toute fonction automatique. L’état de cette entrée est signalé
par la LED “STOP”. Le portail ne reprend le cycle mémorisé qu’avec une impulsion successive d’ouverture, totale ou partielle.
Nota Bene:
• Si on ne connecte aucun dispositif de STOP, ponter l’entrée.
• Pour connecter plusieurs commandes de STOP, connecter les dispositifs en série.
4.4.4. Sécurités en fermeture
Bornes “COM - FSW CL”. Contact normalement fermé. Connecter à ces bornes un dispositif de sécurité quelconque (ex. photocellule, bord,
pressostat, etc.) qui, en ouvrant un contact, agit sur le mouvement de fermeture du portail en en provoquant l’inversion jusqu’à la butée
mécanique ou au fin de course d’ouverture. L’état de cette entrée est signalé par la LED “FSW-CL”.
4.4.5. Sécurités en ouverture
Bornes “COM - FSW OP”. Contact normalement fermé. Connecter à ces bornes un dispositif de sécurité quelconque (ex. photocellule,
bord, pressostat, etc.) qui, en ouvrant un contact, agit sur le mouvement d’ouverture du portail en en provoquant l’arrêt immédiat; une
fois la sécurité rétablie, le portail reprend le cycle mémorisé. L’état de cette entrée est signalé par la LED “FSW-OP”.
Nota Bene:
• Si on ne connecte aucun dispositif de sécurité, ponter les entrées.
• Pour connecter plusieurs dispositifs de sécurité, connecter les dispositifs en série.
5. INSERTION DE LA CARTE RECEPTRICE POUR RADIOCOMMANDE
La centrale est prédisposée pour loger un module de réception radio à 5 broches. Pour procéder à l’installation, couper le courant et
brancher le module sur le connecteur CN5 de la centrale.
ATTENTION: pour ne pas endommager, et par conséquent ne pas en compromettre le fonctionnement irrémédiablement, embrocher
le récepteur en respectant l’orientation spécifiée au paragraphe 13 (schéma de connexion).
Puis suivre les instructions du récepteur radio pour la mémorisation de la radiocommande.
6. FONCTIONNEMENT AVEC ENCODEUR OU AMPÉROMÉTRIQUE
La centrale dispose de 4 DIP-SWITCHES qui permettent de sélectionner le fonctionnement ampérométrique ou le fonctionnement avec
un Encodeur.
Le fonctionnement avec un encodeur garantit une plus grande sécurité dans la détection des obstacles et une plus grande répétitivité
du point de ralentissement.
Nota Bene: le fonctionnement avec un encodeur exige des butées mécaniques, ou des fins de course, tant en ouverture qu’en
fermeture.
Pour sélectionner le fonctionnement avec un encodeur, positionner les DIP-SWITCH 1 et 2 sur ON et les DIP-SWITCH 3 et 4 sur OFF (Fig. 02).
Pour sélectionner le fonctionnement ampérométrique, positionner les DIP-SWITCH 1 et 2 sur OFF et les DIP-SWITCH 3 et 4 sur ON (Fig. 03).
ATTENTION: pour une procédure de programmation correcte de la centrale, effectuer cette opération avant la phase de programmation
de la centrale car elle en modifie radicalement le fonctionnement.
Fonctionnement avec un
Encodeur
Fonctionnement
ampérométrique
22
FRANÇAIS
EÉHCIFFARUELAV LIATROPUDTATÉ
soperualiatroP
erutrevuoneliatroP
)tnaviusehpargarapriov,eédilaveuqitamotuae
rutemrefercevatnemeuqinu(esuapnetrevuoliatroP
erutemrefneliatroP
Fig. 4
SDELEÉMULLAETNIETÉ
MILAladïorotruetamrofsnartrapnoitatnemilA tnaruocedecnesbauoseirettabrapnoitatnemilA
1CC
F égagnenon1ruetomerutemrefneesruocedniF égagne1ruetomerutemrefneesruocedniF
1ACgagnenon1ruetomerutrevu
oneesruocedniF égagne1ruetomerutrevuoneesruocedniF
2CCF égagnenon2ruetomerutemrefneesruocedniF égagne2rue
tomerutemrefneesruocedniF
2ACgagnenon1ruetomerutrevuoneesruocedniF égagne2ruetomerutrevuoneesruocedniF
POTvitcanonpotsedednammoC évitcapotsedednammoC
LC-WSFeégagnenonerutemrefneétirucéS eégagneerutemrefneéti
rucéS
PO-WSFeégagnenonerutrevuoneétirucéS eégagneerutrevuoneétirucéS
7. LEDS DE CONTRÔLE
Nota Bene:
• En caractères gras, on signale l’état des LEDs avec le portail fermé, la centrale sous tension et les deux fins de course installés.
• Si on n’utilise pas les fins de course, ponter les contacts respectifs, les LEDs FCC1 - FCA1 - FCC2 - FCA2 doivent être allumées.
• Si on n’installe aucun dispositif de STOP, ponter l’entrée, la LED STOP doit être allumée.
8. FONCTIONNEMENT DE L’AFFICHEUR
La centrale est dotée d’un afficheur pratique pour l’affichage des paramètres de fonctionnement et pour leur programmation. En outre,
durant le fonctionnement normal, il affiche constamment l’état du portail.
Durant l’affichage et la programmation des paramètres de fonctionnement, l’afficheur indique à gauche
le paramètre sélectionné et à droite la valeur sélectionnée. La Fig. 04 montre l’exemple d’affichage du
paramètre “A” à la valeur “2”.
Durant le fonctionnement normal, l’afficheur affiche l’état du portail. Les valeurs affichées figurent dans
le tableau suivant:
9. RÉGLAGE DES PARAMÈTRES DE FONCTIONNEMENT
Nota Bene: Avant de commencer la phase de réglage des paramètres de fonctionnement, sélectionner le type de fonctionnement de
la centrale, avec ou sans encodeur (voir paragraphe 6).
Pour accéder au réglage des paramètres de fonctionnement, suivre les indications suivantes:
1- Après avoir réalisé les connexions nécessaires, alimenter l’installation et vérifier que toutes les LEDs de signalisation se trouvent dans
la situation indiquée au paragraphe 7.
2- L’afficheur affichera la valeur “ ”.
3- Appuyer en le maintenant enfoncé le bouton-poussoir P2 jusqu’à l’affichage du nom et de la valeur du premier paramètre.
4- Pour modifier la valeur du paramètre, appuyer sur la touche P1.
5- Pour passer au paramètre suivant, appuyer sur la touche P2.
6- Au bout de 60 secondes, sans appuyer sur aucune touche, la centrale sort de la modalité de réglage. On peut sortir manuellement de
la modalité de réglage en faisant défiler tous les paramètres, au moyen de la touche P2. Quand l’afficheur affiche la valeur “ ” on
est revenu au fonctionnement normal.
23
FRANÇAIS
Dans le tableau suivant, on récapitule tous les paramètres sélectionnables et les valeurs attribuables.
RUEHCIFFA NOITPIRCSED
.euqinortceléegayarbme'ledétilibisnesaledegalgéR
muminimruetomecroF
essab-enneyomru
etomecroF
etuah-enneyomruetomecroF
etuahruetomecroF
:2liatnavdrateR .xuatnavxuedsedegalacédedspmetelrenno
itcelésedtemrepertèmarapec
egalacédedsednoces5,1
egalacédedsednoces3
egalacédedsednoces6
egalacédedsednoc
es01
:euqitamotuAerutemrefeR liatropudeuqitamotuaerutemreferaledilavniuoedilavno,noitcnofettecceva
eévit
caséD
eévitcA
:ANEPOednammocaledtnemennoitcnoF erutrevuo(ANEPO'driossuop-notuobudtnemetropmocelenimretéd
noitcnofettec
.)elatot
.....ervuO/emreF/ervuO
......ervuO/potS/emreF/potS/ervuO
:fitcellocnoitcnoF .tratse
dednammocalebihnino,liatropuderutrevuo'desahpaltnarudnoitcnofettectnavitcane
eévitcaséD
eévitcA
:reilébe
dpuoC ,erraméderurresortcelé'leéllatsnitseleuqelrusliatnavelNEPO'dnoislupmieuqahcànoitcnofettectnadilavne
.erurresortcelé'ledtnemehcnelcédeletilicafaleC.erutemrefedtnemevuomnuceva,sednocesseuqleuqtnadnep
e
évitcaséD
eévitcA
:tnatongilc/eisiotruocedepmaL tnassisiohcnePMAL-PMALsenrobsedeitrosedepytelrennoitcelé
sedtemrepertèmarapec
.eisiotruocedepmaluotnatongilc
tnatongilC
)sednoces09tnadnepevitca(eisiotruocedepma
L
:tnemessitnelaredtniopudegatnecruoP imraptnassisiohcne,itnelarsruocrapudrueugnolalrennoitcelésedtemre
pertèmarapec
.seéxiférpsruelavxuedsel
eésiromémmumixamerutrevuo'led%01
eésiromémmumixamerutrevuo'led%02
:
eitnelaresahpaltnarudessetiV tnassisiohcne,eitnelaresahpaltnarudruetomudessetivalremmargorpedtemrepertèmarapec
.sruelavxuedselimrap
eévelÉ
elbiaF
:esruocedsnifcevatnemennoitcnoF esruocedsnifsnasuocevatnemennoitcnofelrennoitcelésedtemrepertèmarapec
esruocedsnifsnastnemennoitcnoF
esruocedsnifcevatnemennoitcnoF
:s
ruetomederbmoN xuatnavxueduonuà,liatropedepytelrennoitcelésedtemrepertèmarapec
étcennocruetomnutnemeuqi
nu,liatnavnuàliatroP
sétcennocsruetomxued,xuatnavxuedàliatroP
24
FRANÇAIS
ELBISUFNOITCETORPELBISUFNOITCETORPELBISUFNOITCETORPELBISUFNOITCETORP
1F A01T=
02x5-V052
noitatnemilA
~V42
2F A36.0T
=
02x5-V052
noitatnemilA
teseriossecca
edruegrahc
seirettab
3F A36.0R=
02x5-V052
eitroS
tnatongilc
4F A51.3R=
02x5
-V052
eitroS
erurresortcelé
10. PROGRAMMATION
Nota Bene:
• Avant de commencer la phase de programmation, sélectionner le type de fonctionnement de la centrale, avec ou sans encodeur (voir
paragraphe 6).
Durant la procédure de programmation, la centrale mémorise les butées mécaniques en ouverture, en fermeture et le temps de pause
éventuel avant la refermeture.
1- Déverrouiller les motoréducteurs, positionner les vantaux à la moitié de l’ouverture, rebloquer les opérateurs.
2- Alimenter la centrale et vérifier l’affichage de la valeur “ ”.
3- Appuyer en le maintenant enfoncé le bouton-poussoir P2 jusqu’à l’affichage du premier paramètre et de la valeur correspondante.
4- Donner une commande d’OPEN A avec un dispositif quelconque connecté à cette entrée; l’afficheur affiche la valeur “ ” et les
vantaux commencent à s’actionner. La première manœuvre exécutée par les vantaux doit être en fermeture. Si cela ne se produit pas,
arrêter le mouvement du portail avec une impulsion de remise à zéro, en touchant avec un tournevis les deux BROCHES du JMP “RESET
ou en coupant le courant. Ensuite, inverser les fils des moteurs / du moteur, qui ont exécuté la manœuvre d’ouverture. Reprendre la phase
de programmation à partir du point 1.
5- Après avoir atteint la butée mécanique en fermeture, les motoréducteurs exécutent une pause d’environ 2 secondes, après quoi ils
repartent avec une manœuvre d’ouverture totale jusqu’à la butée mécanique en ouverture ou au fin de course correspondant.
6- Si la refermeture automatique n’a pas été validée, la phase de programmation est terminée; vice versa, la centrale commence le
décompte du temps de pause.
7- Lorsque le temps souhaité s’est écoulé, donner une nouvelle impulsion d’OPEN A et le portail commencera la phase de fermeture.
8- Après avoir atteint l’arrêt en fermeture, la phase de programmation est terminée et l’afficheur affiche la valeur “ ”.
Nota Bene:
• Durant toute la procédure de programmation, l’afficheur affichera la valeur “ ”.
• Pendant tout le temps de programmation, le clignotant restera allumé fixe.
• Durant la procédure de programmation, le mouvement des vantaux a lieu au ralenti.
11. FONCTIONNEMENT DE L’EMBRAYAGE ÉLECTRONIQUE
Dispositif très important au niveau de la sécurité; son étalonnage est constant au fil du temps et ne subit aucune usure. Il est actif aussi
bien en fermeture que en ouverture; lorsqu’il intervient, il inverse le mouvement du portail sans invalider la refermeture automatique si
cette dernière est activée.
Durant le mouvement de fermeture, s’il intervient plusieurs fois de suite, la centrale se positionne sur STOP en invalidant toute commande
automatique: en effet, en intervenant plusieurs fois de suite, cela signifie que l’obstacle persiste et il pourrait être dangereux d’effectuer
une manœuvre. Pour rétablir le fonctionnement normal, l’utilisateur doit donner une impulsion d’OPEN A / OPEN B.
12. FUSIBLES DE PROTECTION
25
FRANÇAIS
ELS
CHM2
APM2
CHM1
APM1
CN2
LAMP
LAMP
ELS
F3
ALIM
F1
VAC
+24V
-24V
+BAT
-BAT
VAC
CN1
FD
P1
DL6
CN3
FCA2
FCC2
FCA1
FCC1
COMF
ENC1
ENC2
STOP
OPEN
B
OPEN
A
DL5
FCA2
DL3
FCA1
DL2
FCC1
DL4
FCC2
F4
STOP
RST
JMP1
COM
FSW
CN4
CL OP
2003/4/5
6/7/8/9
10/11/12
G
CN5
FSW-OP
DL7
FSW-CL
DL8
P2
L
A
O
S
N
A
M
M
DS1
ENCODER
OFF ON
AMPERO
3421
ON
F2
G
DS2
M2
M1
+
-
+
-
+
--
+
-
+
-
+
+
-
+
-
1
2
3
4
5
RX - CL
1
2
3
4
5
1
2
-
+
-
+
1
2
TX - CL
-
+
-
+
TX - OP/CL
RX - OP
1
2
3
4
5
TX - OP/CL
TX - OP
-
+
-
+
1
2
+
-
230 V~
50 Hz
24V dc
24V dc
24V
dc
24V
dc
24V dc
24V dc
24V
dc
24V dc
Batteries
Alimentation accessoires
externes
Mise à la terre
Récepteur
Connecteur pour
récepteur 5 broches
Sécurités en
fermeture
Sécurités en
ouverture
Sécurités en ouverture /
fermeture
Encodeur
moteur 1
Encodeur
moteur 2
Clignotant
Lampe de courtoisie
Électroserrure 12V
Moteur 2
Moteur 1
Transformateur toroïdal
13. SCHÉMA DE CONNEXION
26
FRANÇAIS
13. LOGIQUES DE FONCTIONNEMENT
0=E0=d1=CeuqitamotuA"A"euqigoL
liatroptatÉ snoislupmI
AnepOBnepOpotSerutrevuosétirucéSerutemrefsétirucéSMREF/VUOétirucéS
émreF
elteliatnavelervuO
spmetelsèrpaemref
er
esuaped
elleitraperutrevuoletucéxE
tnamreferneliatnavud
esuapedspmetelsèrpa
teffenucuA
)ébihniNEPO(
sedn
ammocselebihnI
NEPOd
teffenucuA
sednammocselebihnI
NEPOd
esuapnetrevuO
edspmetelegrahceR
esuap
eltnemetaidé
mmiemreF
liatrop
tnemennoitcnofeleuqolBteffenucuA
,esuapedspmeteuqolB
tnemegagnesédua
.s5edtuobuaemrefer
,es
uapedspmeteuqolB
tnemegagnesédua
.s5edtuobuaemrefer
erutemrefnE
udtnemevuomelesrevnI
liatrop
teffenucuAtneme
nnoitcnofeleuqolBteffenucuAtnemevuomeltitrevnI
tnemennoitcnofeleuqolB
uaesrevnite
tnemegagneséd
erutrevuonE
udtnemevuomelesrevnI
liatrop
teffenucuAtnemennoitcnofeleuqolB
tnemennoitcnofeleuqolB
uadnerperte
tnemegagne
séd
teffenucuA
tnemennoitcnofeleuqolB
uadnerperte
tnemegagneséd
0=E1=d1=CsapàsaPeuqitamotuA"PA"euqigoL
liatroptatÉ snoislupmI
AnepOBnepOpotSerutrevuosétirucéSerutemrefsétirucéSMREF/VUOétirucéS
émreF
elteliatnavelervuO
spmetelsèrpaemref
er
esuaped
elleitraperutrevuoletucéxE
tnamreferneliatnavud
esuapedspmetelsèrpa
teffenucuA
)ébihniNEPO(
sedn
ammocselebihnI
NEPOd
teffenucuA
sednammocselebihnI
NEPOd
esuapnetrevuO
edspmetelegrahceR
esuap
eltnemetaidé
mmiemreF
liatrop
tnemennoitcnofeleuqolBteffenucuA
,esuapedspmeteuqolB
tnemegagnesédua
.s5edtuobuaemrefer
,es
uapedspmeteuqolB
tnemegagnesédua
.s5edtuobuaemrefer
erutemrefnE
udtnemevuomeleuqolB
noislupmi'làervuo,liat
rop
etnavius
teffenucuAtnemennoitcnofeleuqolBteffenucuAtnemevuomeltitrevnI
tnemennoitcnofeleuqolB
uaesrevnite
tnemegagneséd
erutrevuonE
udtnemevuomeleuqolB
noislupmi'làemref,liatrop
etnavius
teffenucuAtnemennoitcnofe
leuqolB
tnemennoitcnofeleuqolB
uadnerperte
tnemegagneséd
teffenucuA
tnemennoitcnofeleuqolB
uadnerperte
tneme
gagneséd
27
FRANÇAIS
0=E0=d0=Ceuqitamotua-imeS"E"euqigoL
liatroptatÉ snoislupmI
AnepOBnepOpotSerutrevuosétirucéSerutemrefsétirucéSMREF/VUOétirucéS
émreF liatnavelervuO
erutrevuoletucéxE
ell
eitrap
teffenucuA
)ébihniNEPO(
sednammocselebihnI
NEPOd
teffenucuA
sednammocselebihnI
NEPOd
trevuO emreFliatr
opelemreF
teffenucuA
)ébihniNEPO(
teffenucuA
ednammocalebihnI
uaNEPOd
emrefertnemegagneséd
s5edtuobua
ednamm
ocalebihnI
uaNEPOd
emrefertnemegagneséd
s5edtuobua
erutemrefnE
udtnemevuomelesrevnI
liatrop
teffenucuAtnemen
noitcnofeleuqolBteffenucuA
udtnemevuomelesrevnI
liatrop
tnemennoitcnofeleuqolB
uaesrevnite
tnemegagneséd
erutrevuonE
udtnemevuomelesrevnI
liatrop
teffenucuAtnemennoitcnofeleuqolB
eleuqolB
tetnemennoitcnof
uadnerper
tn
emegagneséd
teffenucuA
tnemennoitcnofeleuqolB
uadnerperte
tnemegagneséd
0=E1=d0=CsaPàsaPeuqitamotua-imeS"PE"euqigoL
liatroptatÉ snoislupmI
AnepOBnepOpotSerutrevuosétirucéSerutemrefsétirucéSMREF/VUOétirucéS
émreF liatnavelervuO
erutrevuoletucéxE
ell
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teffenucuA
)ébihniNEPO(
sednammocselebihnI
NEPOd
teffenucuA
sednammocselebihnI
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trevuO emreFliatr
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teffenucuA
)ébihniNEPO(
teffenucuA
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uaNEPOd
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s5edtuobua
ednamm
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emrefertnemegagneséd
s5edtuobua
erutemrefnE
eleuqolB
udtnemennoitcnof
àervuo,liatrop
etna
viusnoislupmil
teffenucuAtnemennoitcnofeleuqolBteffenucuA
udtnemevuomelesrevnI
liatrop
tnemennoitcnofeleuq
olB
uaesrevnite
tnemegagneséd
erutrevuonE
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udtnemennoitcnof
àervuo,liatrop
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eleuqolB
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teffenucuA
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tnemegagneséd
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NEPOd
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eleuqolB
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uadnerper
tnemegagneséd
teffenucuA
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olB
uadnerperte
tnemegagneséd
28
ESPAÑOL
rodamrofsnartlednóicatnemilaednóisneT .zH06/05-)%01-6+(~V511/032
lartnecalednóicatnemilaednóisneT .zH06/
05-)%01-6+(~V42
adibrosbaaicnetoP W3
rotomamixámagraC 2xW07
soiroseccaamixámagraC Am005cdV42
aísetrocedzul/r
odalletsedamixámagraC .xámW51cdV42
etneibmaarutarepmeT C°05+C°02-
nóiccetorpedselbisuF 4
otneimanoicnufedsa
cigóL
/acitámotuaimeS/osaP-osaPacitámotuA/acitámotuA
soicifidE/osaP-osaPacitámotuaimeS
erreic/arutrepaed
opmeiT nóicamargorpedesafneejazidnerpaotuanE
asuapidopmeT nóicamargorpedesafneejazidnerpaotuanE
ejupmeeda
zreuF yalpsidedoidemropselbalugerselevinortauC
senoicareleceD erreicyarutrepanE
senrobedatelgernesadartnE
redocnE/saíretabnóicatnemilA/~V42nóicatnemilA
-arutrepadadirugesed.psiD/lanotaeparutrepA/latotarutrepA
erreic
erreic-arutrepa-arerracedlaniF/potS
oidararaprotcenoC senip5odipárrotcenoC
senrobedatelgernesadila
S
-aísetrocedzuL/cdV42serotoM/cdV42soiroseccanóicatnemilA
~/cdV21arudarrecortcelE/cdV42rodalletseD
atejr
atsenoisnemiD .mm031x561
~V032ladiorotrodamrofsnartsacitsíretcaraC AV021/~V22.ges/~V032.mirp
~V511eladior
oterotamrofsartehcitsirettaraC AV021/~V02.ges/~V511.mirp
selanoicposaíretabsacitsíretcaraC .mm801x07x09.
snemid/hA4-V21
seroiretxearaprodenetnocsacitsíretcaraC 55PI-.mm521x522x503
Fig. 1
BA
C
EQUIPO ELECTRÓNICO 24Vdc PARA CANCELAS DE HOJAS BATIENTES
INSTRUCCIONES DE USO - NORMAS DE INSTALACIÓN
1. CARACTERÍSTICAS GENERALES
Esta central de mando a 24Vdc para cancelas de hojas batientes ofrece elevadas prestaciones y un amplio número de ajustes, con
deceleraciones en apertura y cierre, posibilidad de gestionar uno o dos motores, gestión de los finales de carrera de apertura y cierre y
posibilidad de gestionar dos TIMECODER.
Un sofisticado control electrónico monitoriza constantemente el circuito de potencia e interviene bloqueando la central en caso de
anomalías que puedan perjudicar el correcto funcionamiento del embrague electrónico.
Las configuraciones de los parámetros y de las lógicas de funcionamiento se programan y visualizan en un cómodo display que, durante
el funcionamiento normal, muestra el estado de la cancela. La regulación de los tiempos de funcionamiento se realiza en autoaprendizaje
durante la fase de programación.
El contenedor estanco está predispuesto para alojar la central, el transformador toroidal y las baterías tampón si las hubiera (opcionales)
con las características y dimensiones que se indican en la tabla inferior.
2. CARACTERÍSTICAS TÉCNICAS
ATENCIÓN: En función de la tensión de línea se pueden tener valores de salida diferentes a 24V~. Antes de la puesta en funcionamiento
siempre hay que comprobar la tensión de salida del transformador. La misma no debe ser superior a 26V~ tanto para la alimentación
a 230V~ como a 115V~. La tensión debe medirse en vacío, es decir, con el transformador alimentado y desconectado de la tarjeta.
3. PREDISPOSICIONES
ATENCIÓN: Para poder garantizar la seguridad personal, es importante seguir atentamente todas las advertencias y las instrucciones
indicadas en el presente manual. La instalación incorrecta o el uso inapropiado del producto pueden provocar graves daños personales.
Compruebe que línea arriba de la haya un adecuado interruptor diferencial, tal y como establecen las normativas vigentes, y prevea en
la línea de alimentación un magnetotérmico con interrupción omnipolar.
Para tender los cables eléctricos, utilice tubos rígidos y/o flexibles adecuados.
Separe siempre los cables de conexión de los accesorios a baja tensión de los cables de la alimentación de 115/230 V~. Para evitar
cualquier interferencia utilice vainas separadas.
La longitud máxima de los cables de alimentación entre la central y los motores no debe ser superior a
10 m., utilizando cables con sección de 2.5 mm
2
.
Para fijar los diferentes componentes en el contenedor estanco proceda del siguiente modo:
1- Fije el soporte para el transformador toroidal en posición A con 3 tornillos Ø4.2x13 autorroscantes
(suministrados en dotación), colocando los distanciadores suministrados en dotación entre el soporte del
transformador y las guías del contenedor estanco.
2 - Fije el transformador al soporte con las 2 abrazaderas (suministradas en dotación).
3 - Si está previsto utilizar las baterías tampón, fije el correspondiente soporte en posición B con 4 tornillos
Ø3.5x9.5 autorroscantes (suministrados en dotación) atornillando los tornillos en los orificios de cruce de las
guías del contenedor.
Nota: el soporte está dimensionado para alojar dos baterías (no suministradas) con las dimensiones que
se especifican en la tabla del párrafo 2.
4- Coloque las baterías en el soporte y fíjelas con abrazaderas de plástico.
5- Fije la central en posición C con 4 tornillos Ø4.2x13 autorroscantes (suministrados en dotación), poniendo
los distanciadores suministrados en dotación entre la central y las guías del contenedor.
29
ESPAÑOL
4. CONEXIONES Y FUNCIONAMIENTO
4.1. REGLETA DE BORNES CN1
4.1.1. Alimentación 22V
Bornes “VAC-VAC”. Entrada a la que debe conectarse el circuito secundario del transformador 24V~ 50/60 Hz. La presencia de alimentación
por medio del transformador está indicada por el encendido del diodo “ALIM” situado debajo de la regleta de bornes.
4.1.2. Baterías
Bornes “+BAT - -BAT”. Conecte a estos bornes los cables de alimentación de las baterías tampón (opcionales). La central está predispuesta
para poder funcionar con dos baterías tampón con las características mínimas indicadas en la tabla del párrafo 2. Durante el
funcionamiento normal la central mantiene en carga las baterías. Las mismas entran en funcionamiento en caso de que falte la
alimentación al transformador.
Nota:
• La alimentación sólo por medio de las baterías debe considerarse como una situación de emergencia, el número de maniobras que
pueden realizarse está en función de la calidad de las baterías, de la estructura de la cancela, del tiempo transcurrido desde el corte
de la alimentación, etc.
• Respete la polaridad de alimentación de las baterías.
4.1.3. Accesorios
Bornes “+24V - -24V”. A estos bornes deben conectarse los cables de alimentación de los accesorios.
Nota:
• La carga máxima de los accesorios no debe superar los 500 mA.
• La salida de estos bornes es de corriente continua, respete la polaridad de alimentación de los accesorios.
4.1.4. Tierra
Borne “ “. A este borne debe conectarse el cable para la puesta a tierra de la central.
Nota:
• Esta conexión es absolutamente necesaria para el correcto funcionamiento de la central.
4.2. REGLETA DE BORNES CN2
4.2.1. Motorreductor 1
Bornes “APM1 - CHM1”. Para aplicaciones de doble batiente, conecte a estos bornes el motorreductor montado en la hoja que debe
moverse en primer lugar. Para aplicaciones de hoja simple, el motorreductor debe conectarse a estos bornes. La carga máxima del
motorreductor no debe superar los 70W.
4.2.2. Motorreductor 2
Bornes “APM2 - CHM2”. Para aplicaciones de doble batiente, conecte a estos bornes el motorreductor montado en la hoja que debe
moverse en último lugar. Para aplicaciones de hoja simple no hay que conectar nada a estos bornes. La carga máxima del motorreductor
no debe superar los 70W.
4.2.3. Electrocerradura
Bornes “ELS - ELS”. A estos bornes debe conectarse la eventual electrocerradura con alimentación 12Vdc/~. Para facilitar el desenganche
de la electrocerradura se puede, activando el parámetro “F”, introducir el golpe de ariete (véase párrafo 9).
Nota:
• En las aplicaciones de doble batiente la electrocerradura debe montarse en la misma hoja que la del motorreductor 1.
4.2.4. Destellador / luz de cortesía
Bornes “LAMP - LAMP”. A estos bornes puede conectarse tanto un destellador como una luz de cortesía, ambos con alimentación 24Vdc
máximo 15W. El funcionamiento de esta salida se selecciona por medio del parámetro “G”, véase párrafo 9.
Funcionamiento del destellador:
Durante el funcionamiento normal el destellador emite un destello fijo cada 1.5 segundos, tanto en apertura como en cierre. Con la
cancela abierta, si los dispositivos de seguridad en cierre se activan, el destellador emite un destello para realizar que se está operando en
el área de movimiento de la cancela. Es aconsejable conectar el destellador antes de la fase de programación, puesto que indica las fases.
Utilice un destellador de luz fija, el destello está gestionado por la central.
Funcionamiento de la luz de cortesía:
La luz de cortesía permanece encendida durante un tiempo fijo de 90 segundos desde el impulso de OPEN, luego se apaga. Utilice una
lámpara con alimentación 24V 15W máximo.
4.3. REGLETA DE BORNES CN3
4.3.1. Final de carrera en cierre motor 1
Bornes “COMF - FCC1”. Contacto normalmente cerrado. El mismo interviene deteniendo el movimiento de cierre del motor 1. El estado
de esta entrada está indicado por el diodo FCC1.
4.3.2. Final de carrera en apertura motor 1
Bornes “COMF - FCA1”. Contacto normalmente cerrado. El mismo interviene deteniendo el movimiento de apertura del motor 1. El estado
de esta entrada está indicado por el diodo FCA1.
4.3.3. Final de carrera en cierre motor 2
Bornes “COMF - FCC2”. Contacto normalmente cerrado. El mismo interviene deteniendo el movimiento de cierre del motor 2. El estado
de esta entrada está indicado por el diodo FCC2.
4.3.4. Final de carrera en apertura motor 2
Bornes “COMF - FCA2”. Contacto normalmente cerrado. El mismo interviene deteniendo el movimiento de apertura del motor 2. El estado
de esta entrada está indicado por el diodo FCA2.
Nota:
• Si no se utiliza ningún final de carrera hay que puentear las entradas.
• Los finales de carrera no pueden utilizarse como inicio del tramo decelerado.
4.3.5. Encoder motor 1
Borne “ENC1”. A este borne debe conectarse la señal procedente del encoder instalado en el motorreductor 1. Para el funcionamiento
del encoder y para su activación véase el párrafo 6. Si no se utiliza el encoder no es necesario puentear la entrada.
4.3.6. Encoder motor 2
Borne “ENC2”. A este borne debe conectarse la señal procedente del encoder instalado en el motorreductor 2. Para el funcionamiento
del encoder y para su activación véase el párrafo 6. Si no se utiliza el encoder no es necesario puentear la entrada.
30
ESPAÑOL
Fig. 3
Fig. 2
ENCODER
OFF ON
AMPERO
3421
ON
ENCODER
OFF ON
AMPERO
3
421
ON
Atención: En las aplicaciones con dos motores el encoder debe instalarse en ambos motores.
4.4. REGLETA DE BORNES CN4
4.4.1. Apertura total
Bornes “COM - OPEN A”. Contacto normalmente abierto. A estos bornes hay que conectar un emisor de impulsos cualquiera (p.ej. pulsador,
selector de llave, etc.) el cual, cerrando un contacto, genera un impulso de apertura o cierre total de la cancela. Su funcionamiento está
definido por el parámetro de funcionamiento “D” véase párrafo 9.
Nota:
• Un impulso de apertura total siempre tiene la precedencia sobre la apertura peatonal.
• Para conectar varios emisores de impulsos conecte los dispositivos en paralelo.
4.4.2. Apertura peatonal
Bornes “COM - OPEN B”. Contacto normalmente abierto. A estos bornes hay que conectar un emisor de impulsos cualquiera (p.ej. pulsador,
selector de llave, etc.) el cual, cerrando un contacto, genera un impulso de apertura o cierre parcial de la cancela. En las aplicaciones de
doble batiente la apertura peatonal corresponde a la apertura completa de la hoja 1; en las aplicaciones de una hoja la apertura peatonal
corresponde a aproximadamente el 30% de la apertura total memorizada.
Nota:
• Un impulso de apertura total siempre tiene la precedencia sobre la apertura peatonal.
• Para conectar varios emisores de impulsos conecte los dispositivos en paralelo.
4.4.3. Stop
Bornes “COM - STOP”. Contacto normalmente cerrado. Conecte a estos bornes un dispositivo de seguridad cualquiera (p.ej. presostato,
borde, etc.) el cual, abriendo un contacto, detiene inmediatamente la cancela y deshabilita toda función automática. El estado de esta
entrada está indicado por el diodo “STOP”. Sólo con un sucesivo impulso de apertura, total o parcial, la cancela reanuda el ciclo memorizado.
Nota:
• Si no se conectan dispositivos de STOP, puentee la entrada.
• Para instalar varios mandos de STOP conecte los dispositivos en serie.
4.4.4. Dispositivos de seguridad en cierre
Bornes “COM - FSW CL”. Contacto normalmente cerrado. Conecte a estos bornes un dispositivo de seguridad cualquiera (p.ej. fotocélula,
borde, presostato, etc..) el cual, abriendo un contacto, interviene en el movimiento de cierre de la cancela y lo invierte hasta el tope
mecánico o hasta el final de carrera de apertura. El estado de esta entrada está indicado por el diodo “FSW-CL”.
4.4.5. Dispositivos de seguridad en apertura
Bornes “COM - FSW OP”. Contacto normalmente cerrado. Conecte a estos bornes un dispositivo de seguridad cualquiera (p.ej. fotocélula,
borde, presostato, etc..) el cual, abriendo un contacto, interviene en el movimiento de apertura de la cancela y lo detiene inmediatamente,
una vez restablecido el dispositivo de seguridad, la cancela reanuda el movimiento con el ciclo memorizado. El estado de esta entrada
está indicado por el diodo “FSW-OP”.
Nota:
• Si no se conectan dispositivos de seguridad, puentee las entradas.
• Para instalar varios dispositivos se seguridad conecte los dispositivos en serie.
5. INTRODUCCIÓN DE LA TARJETA RECEPTORA PARA TELEMANDO
La central está predispuesta para alojar un módulo radio-receptor de 5 pines. Para proceder a la instalación, quite la alimentación eléctrica
e introduzca el módulo en el específico conector CN5 en la central.
ATENCIÓN: Para no dañar, y por tanto perjudicar irremediablemente el funcionamiento, la receptora debe acoplarse respetando la
orientación indicada en el párrafo 13 (Esquema de conexión).
Siga las instrucciones del radio-receptor para la memorización del telemando.
6. FUNCIONAMIENTO CON ENCODER O AMPEROMÉTRICO
La central dispone de 4 DIP-SWITCH que permiten seleccionar el funcionamiento amperométrico o el funcionamiento con Encoder.
El funcionamiento con encoder garantiza una mayor seguridad en la detección de los obstáculos y una mayor repetibilidad del punto
de deceleración.
Nota: El funcionamiento con encoder requiere topes mecánicos o finales de carrera, tanto en apertura como en cierre.
Para seleccionar el funcionamiento con encoder es necesario posicionar los DIP-SWITCH 1 y 2 en ON y los DIP-SWITCH 3 y 4 en OFF (Fig.02).
Para seleccionar el funcionamiento amperométrico es necesario posicionar los DIP-SWITCH 1 y 2 en OFF y los DIP-SWITCH 3 y 4 en ON
(Fig.03).
ATENCIÓN: Para un correcto procedimiento de programación de la central hay que realizar esta operación antes de la fase de
programación de la central, puesto que modifica radicalmente el funcionamiento.
Funcionamiento con encoder Funcionamiento
amperométrico
31
ESPAÑOL
ROLAV
ODAZILAUSIV
ALECNACODATSE
osopernealecnaC
arutrepanealecnaC
)etneiugisofarrápesaév,odatilibahocitámo
tuaerreicnocolóS(asuapneatreibaalecnaC
erreicnealecnaC
Fig. 4
SODOIDODIDNECNE ODAGAPA
MILAladiorotrodamrofsnartedoidemropnóicatnemilA
edatlafosaíretabsaledoidemropnóica
tnemilA
nóicatnemila
1CCF odapucoon1rotomerreicnearerracedlaniF odapuco1rotomerreicnearerracedlaniF
1ACFoda
pucoon1rotomarutrepanearerracedlaniF odapuco1rotomarutrepanearerracedlaniF
2CCF odapucoon2rotomerreicnea
rerracedlaniF odapuco2rotomerreicnearerracedlaniF
2ACFodapucoon1rotomarutrepanearerracedlaniF odapuco2rot
omarutrepanearerracedlaniF
POTSodavitcaonpotsedodnaM odavitcapotsedodnaM
LC-WSFodapucoonerreicnedadirugese
dovitisopsiD odapucoerreicnedadirugesedovitisopsiD
PO-WSFodapucoonarutrepanedadirugesedovitisopsiD odapuc
oarutrepanedadirugesedovitisopsiD
7. DIODOS DE CONTROL
Nota:
• En negrita se indica la condición de los diodos con la cancela cerrada, central alimentada y ambos finales de carrera instalados.
• Si no se utilizan los finales de carrera, los correspondientes contactos deben puentearse y los diodos FCC1 - FCA1 - FCC2 - FCA2 deben
estar encendidos.
• Si no se instala ningún dispositivo de STOP hay que puentear la entrada y el diodo STOP debe estar encendido.
8. FUNCIONAMIENTO DEL DISPLAY
La central está provista de un cómodo display para visualizar los parámetros de funcionamiento y para
programarlos. Asimismo, durante el funcionamiento normal visualiza constantemente el estado de la
cancela.
Durante la visualización y la programación de los parámetros de funcionamiento el display indica a la
izquierda el parámetro seleccionado, y a la derecha muestra el valor programado. En la Fig. 04 puede verse
un ejemplo de visualización del parámetro “A” al valor “2”.
Durante el funcionamiento normal el display visualiza el estado de la cancela. Los valores visualizados se indican en la siguiente tabla:
9. REGULACIÓN DE LOS PARÁMETROS DE FUNCIONAMIENTO
Nota: Antes de iniciar la fase de regulación de los parámetros de funcionamiento hay que seleccionar el tipo de funcionamiento de
la central, con o sin encoder (véase el párrafo 6).
Para acceder a la regulación de los parámetros de funcionamiento proceda del siguiente modo:
1- Una vez realizadas todas las conexiones necesarias, alimente el equipo y compruebe que todos los diodos de señalización estén en
la situación indicada en el párrafo 7.
2- El display indica el valor “ ”.
3- Presione y mantenga presionada la tecla P2 hasta que en el display aparezca el nombre y el valor del primer parámetro.
4- Para modificar el valor del parámetro presione la tecla P1.
5- Para pasar al parámetro sucesivo, presione la tecla P2.
6- Transcurridos 60 segundos sin que se toque ninguna otra tecla, la central sale del modo de regulación. Se puede salir manualmente
32
ESPAÑOL
del modo de regulación recorriendo, con la tecla P2, todos los parámetros. Cuando el display indica el valor “ ” significa que se ha
YALPSID NÓICPIRCSED
.ocinórtceleeugarbmeleddadilibisnesalednóicalugeR
aminímrotomledazreuF
ajab-oidemroto
mledazreuF
atla-oidemrotomledazreuF
atlarotomledazreuF
:2ajohodrateR .sajohsodsaledesafsededopmeitleranoi
ccelesetimreportemárapetse
esafsededsodnuges5.1
esafsededsodnuges3
esafsededsodnuges6
esafsededsodnuges01
:ocitámotuAerreiC alecnacaledocitámotuaerreicleatilibahsedoatilibahesnóicnufatsenoc
adavitcaseD
adavitcA
:ANEPOodnamledotneimanoicnuFF .)latotarutrepa(ANEPOedrodaslupledotneimatropmocleanimretednóicnufatse
..
...erbA/arreiC/erbA
......erbA/potS/arreiC/potS/erbA
:soicifidenóicnuF .tratsedodnamleáribihnies,alecnac
aledarutrepaedesafaletnarudnóicnufatseodnavitca
adavitcaseD
adavitcA
:eteiraedeploG ,aiciniarudarrecortce
lealadalatsniátseeuqalneajohalNEPOedoslupmiadacarap,nóicnufatseodnavitca
.arudarrecortcelealedehcnagne
sedleratilicafarapevrisotsE.erreicedotneimivomnu,sodnugessonuglaetnarud
adavitcaseD
adavitcA
:rodalletse
d/aísetrocedzuL odneigocse,PMAL-PMALsenrobsoledadilasedopitleranoiccelesedeupesortemárapetsenoc
.aísetr
ocedzulyrodalletsedertne
rodalletseD
)sodnuges09etnarudavitca(aísetrocedzuL
:nóicarelecededotnupejatnecr
oP ertneodneigocse,odarelecedomartleddutignolalranoiccelesedeupesortemárapetsenoc
sodajiferpserolavsods
ol
adaziromemarutrepaamixámaled%01
adaziromemarutrepaamixámaled%02
:adarelecedesafaletnaruddadicoleV esaf
aletnarudrotomleddadicolevalramargorpedeupesortemárapetsenoc
serolavsodsolertneodneigocse,adareleced
at
lA
ajaB
:arerracedlanifnocotneimanoicnuF arerracedlanifnisonocotneimanoicnufleranoiccelesetimreportemára
petse
arerracedlanifnisotneimanoicnuF
arerracedlanifnocotneimanoicnuF
:serotomedoremúN sajohsodedoanued,a
lecnacedopitleanoiccelesesortemárapetsenoc
odatcenocrotomnuolós,ajohanuedalecnaC
sodatcenocserotomsod,s
ajohsodedalecnaC
33
ESPAÑOL
ELBISUFNÓICCETORPELBISUFNÓICCETORPELBISUFNÓICCETORPELBISUFNÓICCETORP
1F A01T=
02x5-V052
nóicatnemilA
~V42
2F A36.0T
=
02x5-V052
nóicatnemilA
ysoirosecca
edrodagrac
saíretab
3F A36.0R=
02x5-V052
adilaS
rodalletsed
4F A51.3R=
02x5-V
052
adilaS
-darrecortcele
aru
regresado al funcionamiento normal.
En la siguiente tabla se resumen los diferentes parámetros y los valores que pueden asignarse.
10. PROGRAMACIÓN
Nota:
• Antes de iniciar la fase de programación hay que seleccionar el tipo de funcionamiento de la central, con o sin encoder (véase el
párrafo 6).
Durante el procedimiento de programación, la central memoriza los topes mecánicos en apertura, en cierre y el eventual tiempo de pausa
antes del cierre.
1- Desbloquee los motorreductores, coloque las hojas a mitad de la apertura y bloquee de nuevo los operadores.
2- Alimente la central y compruebe que en el display aparezca el valor “ ”.
3- Presione y mantenga presionada la tecla P2 hasta que en el display aparezca el primer parámetro y el correspondiente valor.
4- Dé un mando de OPEN A con un dispositivo cualquiera conectado a esta entrada, el display visualiza el valor “ ” y las hojas empiezan
a moverse. La primera maniobra que realicen las hojas debe ser en cierre. De no ser así, hay que detener el movimiento de la cancela
con un impulso de reset, tocando con un destornillador los dos PINES del JMP “RESET” o bien quitando la corriente. Seguidamente invierta
los hilos de los motores / del motor, que han realizado la maniobra de apertura. Reanuda el procedimiento de programación desde el
primer punto.
5- Una vez alcanzado el tope mecánico en cierre, los motorreductores realizan una pausa de unos 2 segundos, transcurrido este tiempo
reanudan con una maniobra de apertura total hasta el tope mecánico en apertura o hasta el correspondiente final de carrera.
6- Si no se ha habilitado el cierre automático la fase de programación ha concluido, de otro modo la central inicia a contar el tiempo
de pausa.
7- Transcurrido el tiempo deseado, dé otra vez un mando de OPEN A y la cancela empezará la fase de cierre.
8- Una vez alcanzada la parada en cierre, la programación ha concluido y en el display aparece el valor “ ”.
Nota:
• Durante todo el procedimiento de programación el display visualizará el valor “ ”.
• Durante todo el tiempo que dura la programación, el destellador permanecerá encendido con luz fija.
• Durante el procedimiento de programación el movimiento de las hojas se realiza en modo decelerado.
11. FUNCIONAMIENTO DEL EMBRAGUE ELECTRÓNICO
Dispositivo importantísimo para la seguridad, su tarado permanece constante sin estar sujeto a desgastes. El mismo está activo tanto en
apertura como en cierre, cuando interviene invierte el movimiento de la cancela sin deshabilitar el cierre automático, en caso de que
estuviera activado.
Durante el movimiento de cierre si interviene varias veces consecutivas, la central se coloca en STOP deshabilitando cualquier mando
automático. Esto es así porque al intervenir varias veces consecutivas significa que el obstáculo permanece, por lo que podría ser peligroso
realizar cualquier maniobra. Para restablecer el funcionamiento normal es necesario un impulso de OPEN A / OPEN B por parte del usuario.
12. FUSIBLES DE PROTECCIÓN
34
ESPAÑOL
APM1
M1
M2
APM2
CHM1
CHM2
ELS
ELS
LAMP
LAMP
230 V~
50 Hz
VAC
+24V
-24V
+BAT
-BAT
VAC
CN1
CN2
ALIM
F1
+
-
COM
TX - CL
TX - OP/CL
TX - OP
24V
dc
-
+
+
-
24V dc
24V
dc
1
2
3
4
5
-
+
RX - CL
TX - OP/CL
1
2
-
+
+
+
-
24V dc
COMF
FCC1
FCA1
FCC2
FCA2
RX - OP
1
2
3
4
5
-
+
OPEN
B
-
24V dc
-
+
ENC1
ENC2
OPEN
A
CL
STOP
FSW
OP
24V dc
24V
dc
-
+
1
2
+
1
2
3
4
5
-
+
+
- -
1
2
-
+
24V dc
-
+
CN4
FSW-OP
P2
DS2
F2
CN3
FCA2
ENCODER
FCC1
F3
DL3DL2
FCA1
DL5DL4
FCC2
AMPERO
OFF ON
P1
RST
JMP1
F4
DL7
FSW-CL
DL6
STOP
DL8
421
ON
3
DS1
CN5
2003/4/5
6/7/8/9
10/11/12
O
S
N
A
D
L
G
G
F
A
M
M
13. ESQUEMA DE CONEXIÓN
Baterías
Alimentación accesorios
externos
Puesta a tierra
Receptora
Conector para
receptora de 5 pines
Dispositivos de
seguridad en cierre
Dispositivos de
seguridad en apertura
Dispositivos de seguridad
en apertura / cierre
Encoder
motor 1
Encoder
motor 2
Destellador
Luz de cortesía
Electrocerradura
12V
Motor 2
Motor 1
Transformador toroidal
35
ESPAÑOL
14. LÓGICAS DE FUNCIONAMIENTO
0=E0=d1=CacitámotuA"A"acigóL
alecnacodatsE soslupmI
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36
ESPAÑOL
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adunaer
37
DEUTSCH
srotamrofsnarTsedgnunnapssgnugrosreV .zH06/05-)%01-6+(~V511/032
tiehniereuetSredgnunnapssgnugrosreV .zH0
6/05-)%01-6+(~V42
emhanfuasgnutsieL W3
rotoMtsaL.xaM 2xW07
röhebuZtsaL.xaM Am005cdV42
ethcuelecivreS/ethcuel
knilBgnutsaleBelamixaM .xamW51cdV42
trosgnulletsfuAmarutarepmeT C°05+C°02-
negnurehciszlemhcS 4
nekigolsbei
rteB
beirtebkitamotuA/beirtebkitamotuA
kitamotuablaH/kitamotuablaH/beirtebttirhcS
beirteB-resuähneilimaf
rheM/beirtebttirhcS
gnagrovßeilhcS/-sgnunffÖreuaD esahpreimmargorPredninerhafrevnreltsbleS
tieznesuaP esa
hpreimmargorPredninerhafrevnreltsbleS
tfarkbuhcS yalpsiDsadrebürablletsnie,nefutSreiV
negnusmerbbA neßeil
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etsielnemmelKredfuaegnägniE
egidnätsllov/redocnE/neirettaBredgnugrosreV/~V42gnugrosreV
miebnegnuthcirrovstiehrehciS/gnunfföregnägßuF/gnunffÖ
neßeilhcS/nenffÖmiebretlahcsdnE/ppotS/neßeilhcS/
nenffÖ
gnureuetsknuFrüfrekcetS netfitS5rekcetsllenhcS
etsielnemmelKredfuaegnägsuA
-cdV42/nerotoM-cdV42/rö
hebuZ-cdV42gnugrosreV
ssolhcsortkelE-~/cdV21/ethcuelknilB-ethcuelecivreS
etraKrednegnussembA .mm031x561
~
V032srotamrofsnarT-dioroTsednetaD AV021/~V22.keS/~V032.mirP
~V511srotamrofsnarT-dioroTsednetaD AV021/~V02.keS/~V511.mirP
neirettaB-artxErednetaD .mm801x07x09.mbA/hA4-V21
sesuähegneßuAsednetaD 55PI-.mm521x522x5
03
Abb. 1
BA
C
ELEKTRONISCHES STEUERGERÄT 24Vdc FÜR FLÜGELTORE
BETRIEBSANLEITUNGEN – MONTAGEVORSCHRIFTEN
1. ALLGEMEINE DATEN
Diese 24Vdc-Steuereinheit für Flügeltore bietet hohe Leistungen und zahlreiche Einstellungsmöglichkeiten mit Abbremsungen beim
Öffnen und Schließen, der Möglichkeit zur Steuerung von einem oder zwei Motoren, der Steuerung der Endschalter beim Öffnen und
Schließen sowie der Steuerung von zwei TIMECODER.
Eine technisch hoch entwickelte elektronische Steuerung überwacht ständig die Leistungsleitungen und sperrt die Steuereinheit bei
Störungen, die die Funktionstüchtigkeit der elektronischen Kupplung beeinträchtigen können.
Die Parameter und Betriebslogiken werden auf einem praktischen Display eingestellt und angezeigt, auf dem während des Normalbetriebs
der Zustand des Tors abgelesen werden kann. Die Einstellung der Betriebszeiten erfolgt im Selbsterlernungsverfahren in der Programmierphase.
Das abgedichtete Gehäuse ist für die Aufnahme der Steuereinheit, des Toroid-Transformators und der eventuellen Pufferbatterien (Extra)
mit den in der unten aufgeführten Tabelle angegebenen Eigenschaften und Abmessungen eingerichtet.
2. TECHNISCHE DATEN
ACHTUNG: Je nach Netzspannung können unterschiedliche Ausgangswerte auf der 24V-Spannung vorliegen. Vor der Inbetriebnahme
muss stets die Ausgangsspannung des Transformators überprüft werden. Diese darf 26V sowohl bei 230V-Versorgung als auch bei
115V-Versorgung nicht überschreiten. Die Spannung muss im Leerbetrieb gemessen werden, d.h. bei gespeistem, von der Karte
abgetrenntem Transformator.
3. EINRICHTUNGEN
Achtung: Für die Sicherheit der Personen müssen alle in diesem Handbuch enthaltenen Hinweise und Anweisungen befolgt werden.
Die falsche Montage oder die unsachgemäße Anwendung des Produkts können schwere Personenschäden verursachen.
Sicherstellen, dass vor der Anlage ein angemessener Differentialschalter gemäß den geltenden Vorschriften eingebaut ist und auf der
Versorgungsleitung einen allpoligen Schutzschalter einbauen.
Für die Verlegung der Stromkabel geeignete Rohre und/oder Schläuche verwenden.
Die Anschlusskabel des Zubehörs mit Niederspannung stets von den Versorgungskabeln mit 115/230 V~ trennen.
Die Höchstlänge der Versorgungskabel zwischen Steuereinheit und Motoren darf 10 m nicht überschreiten, wobei Kabel mit einem
Querschnitt von 2,5 mm
2
einzusetzen sind.
Für die Befestigung der verschiedenen Komponenten im Inneren des abgedichteten Gehäuses sind folgende
Schritte vorzunehmen:
1. Den Halter für den Toroid-Transformator mit 3 selbstschneidenden Schrauben Ø4.2x13 (mitgeliefert) an der
Position A befestigen. Dabei sind die mitgelieferten Distanzstücke zwischen den Transformatorhalter und
die Führungen des abgedichteten Gehäuses zu setzen.
2. Den Transformator mit 2 Schellen (mitgeliefert) an der Halterung befestigen.
3. Wenn der Einsatz von Pufferbatterien vorgesehen ist, den entsprechenden Halter mit 4 selbstschneidenden
Schrauben Ø3.5x9.5 (mitgeliefert) an der Position B in den Kreuzungsöffnungen der Führungen des Gehäuses
befestigen.
Anmerkung: Die Größe des Halters ist so bemessen, dass zwei Batterien (nicht im Lieferumfang enthalten)
mit den in der Tabelle des Abschnitts 2 angegebenen Eigenschaften und Maßen aufgenommen werden
können.
4. Die Batterien auf dem Halter positionieren und mit den Kunststoffschellen befestigen.
5. Die Steuereinheit mit 4 selbstschneidenden Schrauben Ø4.2x13 (mitgeliefert) an der Position C befestigen
und die mitgelieferten Distanzstücke zwischen die Steuereinheit und die Führungen des Gehäuses setzen.
38
DEUTSCH
4. ANSCHLÜSSE UND BETRIEBSWEISE
4.1. KLEMMENLEISTE CN1
4.1.1. 22V-Versorgung
Klemmen „VAC-VAC”. Eingang, an den der Nebenstromkreis des Transformators 24V-50/60 Hz anzuschließen ist. Die Versorgung über den
Transformator wird durch das Aufleuchten der LED „ALIM” unterhalb der Klemmenleiste angezeigt.
4.1.2. Batterien
Klemmen „+BATT - -BATT”. An diese Klemmen die Versorgungskabel der Pufferbatterien (Extra) anschließen. Die Steuereinheit ist so
eingerichtet, dass sie mit zwei Pufferbatterien mit den in der Tabelle im Abschnitt 2 enthaltenen Mindesteigenschaften funktionieren
kann. Während des Normalbetriebs behält die Steuereinheit die Ladung der Batterien bei. Diese treten in Funktion, wenn die Versorgung
am Transformator ausfällt.
Anmerkung:
• Die Versorgung nur über Batterien gilt als Notfall, die Anzahl der möglichen Bewegungen steht in Zusammenhang mit der Qualität der
Batterien, dem Aufbau des zu bewegenden Tors und dem Zeitraum, der seit dem Ausfall der Netzversorgung verstrichen ist usw.
• Die Polarität der Batterien beachten.
4.1.3. Zubehör
Klemmen “+24V - -24V”. An diese Klemmen werden die Versorgungskabel des Zubehörs angeschlossen.
Anmerkung:
• Die Höchstbelastung des Zubehörs darf 500 mA nicht überschreiten.
• Der Ausgang dieser Klemmen erfolgt im Gleichstrom, die Polarität des Zubehörs beachten.
4.1.4. Erde
Klemme „ “.An diese Klemme wird das Kabel für die Erdung der Steuereinheit angeschlossen.
Anmerkung:
• Für einen reibungslosen Betrieb der Steuereinheit muss dieser Anschluss unbedingt ausgeführt werden.
4.2. KLEMMENLEISTE CN2
4.2.1. Getriebemotor 1
Klemmen „APM1 - CHM1". Bei Anwendungen mit Doppelflügel ist an diese Klemmen der Getriebemotor anzuschließen, der auf dem
Flügel montiert ist, der sich als erster bewegen soll. Bei Anwendungen mit einem Torflügel muss der Getriebemotor an diese Klemmen
angeschlossen werden. Die Höchstbelastung des Getriebemotors darf 70W nicht überschreiten.
4.2.2. Getriebemotor 2
Klemmen „APM2 - CHM2". Bei Anwendungen mit Doppelflügel ist an diese Klemmen der Getriebemotor anzuschließen, der auf dem
Flügel montiert ist, der sich als letzter bewegen soll. Bei Anwendungen mit einem Torflügel ist an diese Klemmen nichts anzuschließen. Die
Höchstbelastung des Getriebemotors darf 70W nicht überschreiten.
4.2.3. Elektroschloss
Klemmen „ELS – ELS”. An diese Klemmen wird das eventuelle Elektroschloss mit 12Vdc/~ -Versorgung angeschlossen. Zur Erleichterung
der Freigabe des Elektroschlosses kann durch die Aktivierung des Parameters „F” der Druckstoß eingefügt werden (siehe Abschnitt 9).
Anmerkung:
• Bei Anwendungen mit Doppelflügel muss das Elektroschloss auf demselben Flügel des Getriebemotors 1 montiert werden.
4.2.4. Blinkleuchte / Serviceleuchte
Klemmen „LAMP – LAMP”. An diese Klemmen können sowohl eine Blinkleuchte als auch eine Serviceleuchte angeschlossen werden,
beide mit 24Vdc-Versorgung, max. 15 W. Der Betrieb dieses Ausgangs wird durch den Parameter „G” – siehe Abschnitt 9 – angewählt.
Funktionsweise der Blinkleuchte:
Im Normalbetrieb führt die Blinkleuchte ein Vorblinken mit Dauerlicht von 1,5 Sekunden sowohl beim Öffnen als auch beim Schließen
durch. Bei geöffnetem Tor, wenn die Sicherheitsvorrichtungen beim Schließen belegt werden, blinkt die Blinkleuchte, um darauf hinzuweisen,
dass Vorgänge im Bewegungsbereich des Tors erfolgen. Empfohlen wird der Anschluss der Blinkleuchte vor der Programmierung, da diese
deren Phasen signalisiert. Eine Blinkleuchte mit Dauerlicht verwenden, das Blinken wird durch die Steuereinheit gesteuert.
Funktionsweise der Serviceleuchte:
Die Serviceleuchte bleibt für einen festgelegten Zeitraum von 90 Sekunden nach dem OPEN-Impuls eingeschaltet und erlischt danach.
Eine Lampe mit 24V-Versorgung max. 15 W verwenden.
4.3. KLEMMENLEISTE CN3
4.3.1. Endschalter beim Schließen Motor 1
Klemmen „COMF - FCC1". Ruhekontakt. Dieser Kontakt löst mit der Sperre der Schließbewegung des Motors 1 aus. Der Zustand dieses
Eingangs wird von der LED FCC1 signalisiert.
4.3.2. Endschalter beim Öffnen Motor 1
Klemmen „COMF - FCA1". Ruhekontakt. Dieser Kontakt löst mit der Sperre der Öffnungsbewegung des Motors 1 aus. Der Zustand dieses
Eingangs wird von der LED FCA1 signalisiert.
4.3.3. Endschalter beim Schließen Motor 2
Klemmen „COMF - FCC2". Ruhekontakt. Dieser Kontakt löst mit der Sperre der Schließbewegung des Motors 2 aus. Der Zustand dieses
Eingangs wird von der LED FCC2 signalisiert.
4.3.4. Endschalter beim Öffnen Motor 2
Klemmen „COMF - FCA2". Ruhekontakt. Dieser Kontakt löst mit der Sperre der Öffnungsbewegung des Motors 2 aus. Der Zustand dieses
Eingangs wird von der LED FCA2 signalisiert.
Anmerkung:
• Wenn kein Endschalter eingesetzt wird, müssen die Eingänge überbrückt werden.
• Die Endschalter können nicht als Anfang des Abbremswegs eingesetzt werden.
4.3.5. Encoder Motor 1
Klemme „ENC1". An diese Klemme muss das Signal vom Encoder angeschlossen werden, der auf dem Getriebemotor 1 montiert ist. Für
die Funktionsweise des Encoders und seine Aktivierung siehe Abschnitt 6. Wenn kein Encoder eingesetzt wird, muss der Eingang nicht
überbrückt werden.
4.3.6. Encoder Motor 2
Klemme „ENC2". An diese Klemme wird das Signal des Encoders angeschlossen, der auf dem Getriebemotor 2 montiert ist. Für die
Funktionsweise des Encoders und seine Aktivierung siehe Abschnitt 6. Wenn kein Encoder eingesetzt wird, muss der Eingang nicht überbrückt
werden.
39
DEUTSCH
Abb. 3
Abb. 2
ENCODER
OFF ON
AMPERO
3421
ON
ENCODER
OFF ON
AMPERO
3
421
ON
Achtung: Bei Anwendungen mit zwei Motoren muss der Encoder auf beiden Motoren installiert werden.
4.4. KLEMMENLEISTE CN4
4.4.1. Vollständige Öffnung
Klemmen „COM - OPEN A”. Arbeitskontakt. An diese Klemmen einen beliebigen Impulsgeber (z.B. Taste, Schlüsselschalter usw.) anschließen,
der beim Schließen eines Kontakts einen Impuls für das vollständige Öffnen oder Schließen des Tors erzeugt. Seine Betriebsweise wird durch
den Betriebsparameter „D” siehe Abschnitt 9 festgelegt.
Anmerkung:
• Ein Impuls für die vollständige Öffnung hat stets Vorrang vor der Fußgängeröffnung.
• Für den Anschluss mehrerer Impulsgeber sind die Vorrichtungen parallel zu schalten.
4.4.2. Fußgängeröffnung
Klemmen „COM - OPEN B”. Arbeitskontakt. An diese Klemmen einen beliebigen Impulsgeber (z.B. Taste, Schlüsselschalter usw.) anschließen,
der beim Schließen eines Kontakts einen Impuls zum teilweisen Öffnen oder Schließen des Tors erzeugt. Bei Anwendungen mit Doppelflügel
entspricht die Fußgängeröffnung der vollständigen Öffnung des Torflügels 1; bei Anwendungen mit nur einem Torflügel entspricht die
Fußgängeröffnung etwa 30% der gespeicherten vollständigen Öffnung.
Anmerkung:
• Ein Impuls für die vollständige Öffnung hat stets Vorrang vor der Fußgängeröffnung
• Für den Anschluss mehrerer Impulsgeber sind die Vorrichtungen parallel zu schalten.
4.4.3. Stopp
Klemmen „COM – STOP”. Ruhekontakt. An diese Klemmen eine beliebige Sicherheitsvorrichtung (z.B. Druckwächter, Leiste, usw.) anschließen,
die beim Öffnen eines Kontakts den unmittelbaren Stillstand des Tors bewirkt und alle automatischen Funktionen deaktiviert. Der Zustand
dieses Eingangs ist durch die LED „STOP” signalisiert. Lediglich durch einen späteren Öffnungsimpuls – vollständige Öffnung oder Teilöffnung
– nimmt das Tor den gespeicherten Zyklus wieder auf.
Anmerkung:
• Wenn keine STOPP-Vorrichtungen angeschlossen werden, muss der Eingang überbrückt werden.
• Für den Anschluss mehrerer STOPP-Schaltungen sind die Vorrichtungen in Reihe zu schalten.
4.4.4. Sicherheitsvorrichtungen beim Schließen
Klemmen „COM - FSW CL”. Ruhekontakt. An diese Klemmen eine beliebige Sicherheitsvorrichtung anschließen (z.B. Photozelle, Leiste,
Druckwächter usw.), die beim Öffnen eines Kontakts auf die Schließbewegung des Tors wirkt und die Umkehrung bis zum mechanischen
Anschlag oder zum Endschalter beim Öffnen bewirkt. Der Zustand dieses Eingangs wird von der LED „FSW-CL” angezeigt.
4.4.5. Sicherheitsvorrichtungen beim Öffnen
Klemmen „COM - FSW OP”. Ruhekontakt. An diese Klemmen eine beliebige Sicherheitsvorrichtung anschließen (z.B. Photozelle, Leiste,
Druckwächter usw.), die beim Öffnen eines Kontakts auf die Öffnungsbewegung des Tors wirkt und den unverzüglichen Stopp bewirkt.
Nach der Wiederherstellung der Sicherheitsvorrichtung nimmt das Tor den gespeicherten Zyklus wieder auf. Der Zustand dieses Eingangs
wird von der LED „FSW-OP” angezeigt.
Anmerkung:
• Wenn keine Sicherheitsvorrichtungen angeschlossen werden, müssen die Eingänge überbrückt werden.
• Für den Anschluss mehrerer Sicherheitsvorrichtungen sind die Vorrichtungen in Reihe zu schalten.
5. EINSETZEN DER EMPFÄNGERKARTE FÜR DIE FUNKSTEUERUNG
Die Steuereinheit ist für die Aufnahme eines 5-pin Funkempfänger-Moduls eingerichtet. Vor der Montage die Stromversorgung unterbrechen
und das Modul in den entsprechenden Stecker CN5 auf der Steuereinheit einführen.
ACHTUNG: Um den Empfänger nicht zu beschädigen und somit die Funktionstüchtigkeit unwiderruflich zu beeinträchtigen, muss dieser
unter Beachtung der im Abschnitt 13 (Anschlussplan) angegebenen Richtung eingesetzt werden.
Dann sind die Anleitungen des Funkempfängers für die Speicherung der Funksteuerung zu befolgen.
6. BETRIEB MIT ENCODER ODER AMPEROMETRISCHER BETRIEB
Die Steuereinheit verfügt über 4 DIP-SWITCH, die die Anwahl des amperometrischen Betriebs oder des Betriebs mit Encoder ermöglichen.
Der Betrieb mit Encoder gewährleistet eine höhere Sicherheit bei der Erfassung von Hindernissen und eine bessere Wiederholbarkeit der
Abbremsungsstelle.
Anmerkung: Der Betrieb mit Encoder erfordert mechanische Anschläge oder Endschalter sowohl beim Öffnen als auch beim Schließen.
Für die Anwahl des Betriebs mit Encoder müssen die DIP-SWITCH 1 und 2 auf ON und die DIP-SWITCH 3 und 4 auf OFF gestellt werden (Abb.
02).
Für die Anwahl des amperometrischen Betriebs müssen die DIP-SWITCH 1 und 2 auf OFF und die DIP-SWTICH 3 und 4 auf ON gestellt werden
(Abb. 03).
ACHTUNG: Für die korrekte Programmierung der Steuereinheit muss dieser Vorgang vor der Programmierung der Steuereinheit ausgeführt
werden, da er deren Funktionsweise grundlegend ändert.
Betrieb mit Encoder Amperometrischer Betrieb
40
DEUTSCH
RETGIEZEGNA
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Abb. 4
DELNIESUA
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1CCF ierf1rotoMneßeilh
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POTStreivitkathcinlhefeB-ppotS treivitkalhef
eB-ppotS
LC-WSFierfneßeilhcSmiebgnuthcirrovstiehrehciS tgelebneßeilhcSmiebgnuthcirrovstiehrehciS
PO-WSFier
fnenffÖmiebgnuthcirrovstiehrehciS tgelebnenffÖmiebgnuthcirrovstiehrehciS
7. KONTROLL-LEDs
Anmerkung:
• Fett gedruckt ist der Zustand der LED bei geschlossenem Tor, gespeister Steuereinheit und beiden Endschaltern installiert.
• Wenn keine Endschalter verwendet werden, sind die entsprechenden Kontakte zu überbrücken, die LED FCC1 – FCA1 – FCC2 – FCA2
müssen aufleuchten.
• Wenn keine STOPP-Vorrichtung eingebaut wird, muss der Eingang überbrückt werden, die STOPP-LED muss aufleuchten.
8. BETRIEBSWEISE DES DISPLAYS
Die Steuereinheit ist mit einem praktischen Display zur Anzeige der Betriebsparameter und zu deren Programmierung ausgestattet.
Während des Normalbetriebs wird auf dem Display außerdem ständig der Zustand des Tors angezeigt.
Während der Anzeige und der Einstellung der Betriebsparameter erscheint links auf dem Display der
ausgewählte Parameter und rechts der eingestellte Wert. In der Abb. 04 ist ein Beispiel für die Anzeige des
Parameters „A” mit dem Wert „2" angegeben.
Während des Normalbetriebs erscheint der Zustand des Tors auf dem Display. Die angezeigten Werte sind in der nachfolgenden Tabelle
aufgeführt:
9. EINSTELLUNG DER BETRIEBSPARAMETER
Anmerkung: Vor dem Beginn der Einstellungsphase der Betriebsparameter muss die Betriebsweise der Steuereinheit, d.h. mit oder
ohne Encoder (siehe Abschnitt 6) ausgewählt werden.
Um die Einstellung der Parameter aufzurufen, sind die nachfolgenden Anweisungen zu befolgen:
1- Wenn alle erforderlichen Anschlüsse vorgenommen sind, die Anlage mit Strom versorgen und sicherstellen, dass alle Kontroll-LED sich
in dem im Abschnitt 7 angegebenen Zustand befinden.
2- Am Display erscheint der Wert „
”.
3- Die Taste P2 so lange drücken, bis am Display der Name und der Wert des ersten Parameters erscheinen.
4- Zur Änderung des Werts des Parameters die Taste P1 drücken.
5- Für den Übergang zum nächsten Parameter die Taste P2 drücken.
6- 60 Sekunden nachdem keine Taste gedrückt wurde, beendet die Steuereinheit den Einstellmodus. Der Einstellmodus kann durch das
Abrollen aller Parameter mit Hilfe der Taste P2 manuell beendet werden. Wenn am Display der Wert „
” angezeigt wird, wurde der
Normalbetrieb wieder aufgerufen.
41
DEUTSCH
In der nachfolgenden Tabelle sind die verschiedenen Parameter und die entsprechenden Werte, die zugewiesen werden können,
zusammengefasst.
YALPSID GNUBIERHCSEB
gnulppuKnehcsinortkeleredtiekhcildnifpmEredgnulletsniE
tfarkrotoMelaminiM
tfarkrotoM
egirdein-lettiM
tfarkrotoMehoh-lettiM
tfarkrotoMehoH
:2legülFgnuregözreV tlhäwegsualegülFnediebredgnubeih
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gnubeihcsrevnesahPnednukeS3
gn
ubeihcsrevnesahPnednukeS6
gnubeihcsrevnesahPnednukeS01
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niesroTsedgnußeilhcSetuenreehcsitamotuasaddriwnoitknuFreseidtiM
suA
niE
:ANEPOgnutlahcSredesiewsbeirteB )
gnunffÖegidnätsllov(ANEPOetsaTredesiewsnetlahreVeidtmmitsebnoitknuFeseiD
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.....
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ddnerhäwdriw,driwtetlahcsegnienoitknuFeseidnneW
suA
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.nrethcielreuzsessolhcsortkelEsede
bagierFeid,uzadtneidseiD.nagnugewebßeilhcSrenietimgnalnednukeSeginie
suA
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S ethcuelknilBslaPMAL-PMALnemmelKnednovsgnagsuAsedtrAeidnnakretemaraPmeseidtiM
.nedrewtlhäwegsuaethcuel
ecivreSdnu
ethcuelknilB
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:elletssgnusmerbbAlietnA iewznehcsiwziebow,tl
letsegniesgeWnetsmerbegbasedegnäLeiddriwretemaraPmeseidtiM
.nnaknedrewtlhäwegsuanetreWnetztesegtsef
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nffÖnetrehciepsegnelamixamred%01
gnunffÖnetrehciepsegnelamixamred%02
:gnusmerbbAreddnerhäwtiekgidniwhcs
eG gnusmerbbAreddnerhäwsrotoMsedtiekgidniwhcseGeidnnakretemaraPmeseidtiM
.nehetslhawsuAruzetreWiewziebo
w,nedrewtlletsegnie
hcoH
girdeiN
:retlahcsdnEtimbeirteB nedrewtlhäwegsuaretlahcsdnEenhoredotimbeirteBredn
nakretemaraPmeseidtiM
retlahcsdnEenhobeirteB
retlahcsdnEtimbeirteB
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ewztimredomenietim-sroTsedtrAeiddriwretemaraPmeseidtiM
rotoMrenessolhcsegnanierun,legülFmenietimroT
ner
otoMenessolhcsegnaiewz,nlegülFiewztimroT
42
DEUTSCH
GNUREHCISZTUHCSGNUREHCISZTUHCSGNUREHCISZTUHCSGNUREHCISZTUHCS
1F A01T=
02x5-V052
gnugrosreV
~V42
2F A36.0T=
02x5-V052
gnugrosreV
dnuröhebuZ
gnudaleirettaB
3F A36.0R=
02x5-V052
gnagsuA
ethcuelknilB
4F A51.3R=
02x5-V052
gnagsuA
ssolh
csortkelE
10. PROGRAMMIERUNG
Anmerkung:
• Vor Beginn der Programmierungsphase muss die Betriebsweise der Steuereinheit, d.h. mit oder ohne Encoder (siehe Abschnitt 6)
ausgewählt werden.
Während der Programmierung speichert die Steuereinheit die mechanischen Endanschläge beim Öffnen, beim Schließen und die
eventuelle Pausenzeit vor der erneuten Schließung.
1- Die Getriebemotoren entriegeln und die Flügel auf die Hälfte der Öffnung positionieren und die Antriebe wieder sperren.
2- Die Steuereinheit mit Strom versorgen und sicherstellen, dass auf dem Display der Wert „
” angezeigt wird.
3- Die Taste P2 so lange drücken, bis auf dem Display der erste Parameter und der entsprechende Wert erscheinen.
4- Mit einer beliebigen an diesen Eingang angeschlossenen Vorrichtung einen Befehl OPEN A geben; auf dem Display wird der Wert „
angezeigt und die Flügel starten die Bewegung. Die erste von den Flügeln ausgeführte Bewegung muss die Schließbewegung sein.
Wenn dies nicht erfolgt, muss die Bewegung des Tors mit einem Reset-Impuls durch die Berührung der beiden PINS des JMP „RESET
angehalten oder die Stromversorgung unterbrochen werden. Danach sind die Drähte der Motoren / des Motors, die die Öffnungsbewegung
ausgeführt haben, miteinander auszutauschen. Die Programmierung ab Punkt 1 wieder aufnehmen.
5- Wenn der mechanische Anschlag beim Schließen erreicht ist, laufen die Getriebemotoren nach einer Pausenzeit von etwa 2 Sekunden
erneut mit einer Bewegung zur vollständigen Öffnung bis zum mechanischen Anschlag beim Öffnen oder dem entsprechenden
Endschalter an.
6- Wenn die automatische erneute Schließung nicht eingeschaltet wurde, ist die Programmierung beendet, ansonsten beginnt die
Steuereinheit die Zählung der Pausenzeit.
7- Nach dem gewünschten Zeitraum einen neuen Impuls OPEN A geben und das Tor beginnt die Schließphase.
8- Wenn der Anschlag beim Schließen erreicht ist, ist die Programmierphase beendet und auf dem Display erscheint der Wert „
”.
Anmerkung:
• Während des gesamten Programmiervorgangs wird am Display der Wert „
” angezeigt.
• Während der gesamten Programmierung leuchtet die Blinkleuchte im Dauerlicht auf.
• Während des Programmiervorgangs ist die Bewegung der Flügel verlangsamt.
11. BETRIEBSWEISE DER ELEKTRONISCHEN KUPPLUNG
Diese Vorrichtung ist von grundlegender Bedeutung für die Sicherheit, wobei die Eichung im Laufe der Zeit ohne Verschleiß beibehalten
wird.
Die elektronische Kupplung ist sowohl beim Schließen als auch beim Öffnen aktiv. Wenn sie auslöst, wird die Bewegungsrichtung umgekehrt,
ohne die automatische erneute Schließung abzuschalten, wenn diese aktiv sein sollte.
Wenn die Vorrichtung bei der Schließbewegung mehrmals hintereinander auslöst, positioniert sich die Steuereinheit auf STOP, wobei alle
automatischen Schaltungen ausgeschaltet werden. Mehrmaliges Auslösen bedeutet nämlich, dass das Hindernis weiterhin besteht und
alle weiteren Bewegungen gefährlich sein könnten. Zur Wiederherstellung des Normalbetriebs ist ein Impuls OPEN A / OPEN B von Seiten
des Anwenders erforderlich.
12. SCHMELZSICHERUNGEN
43
DEUTSCH
M1
APM1
CHM1
LAMP
M2
ELS
APM2
CHM2
ELS
LAMP
230 V~
50 Hz
CN1
CN2
+24V
F1
+BAT
VAC
VAC
-BAT
ALIM
-24V
F3
+
-
+
1
2
3
4
5
-
+
24V
dc
RX - CL
TX - OP/CL
1
2
3
4
5
24V dc
+
-
-
+
24V
dc
+
-
1
2
-
+
-
+
1
2
TX - CL
TX - OP/CL
1
2
3
4
5
-
+
OPEN
B
RX - OP
-
24V dc
FCA2
COMF
FCC1
FCA1
FCC2
+
24V dc
+
-
-
ENC2
ENC1
OPEN
A
TX - OP
-
+
1
2
COM
CL
STOP
FSW
OP
24V dc
+
+
24V
dc
- -
24V dc
+
-
P1
RST
JMP1
CN3
FCA2FCA1FCC1
DL2
FCC2
DL3 DL4
F4
DL5
ENCODER
AMPERO
OFF ON
21
ON
34
F2
CN4
FSW-OP
P2
DL7
FSW-CL
STOP
DL6
DL8
CN5
2003/4/5
6/7/8/9
10/11/12
G
S
A
L
O
N
D
M
G
A
M
F
DS2DS1
13. ANSCHLUSSPLAN
Batterien
Versorgung des
externen Zubehörs
Erdung
Empfänger
Stecker für 5-pin
Empfänger
Sicherheitsvorrichtungen
beim Schließen
Sicherheitsvorrichtungen
beim Öffnen
Sicherheitsvorrichtungen beim
Öffnen / beim Schließen
Encoder
Motor 1
Encoder
Motor 2
Blinkleuchte
Serviceleuchte
Elektroschloss 12V
Motor 2
Motor 1
Toroid-Transformator
44
DEUTSCH
14. BETRIEBSLOGIKEN
0=E0=d1=CbeirtebkitamotuAAkigoL
roTsutatS eslupmI
AnepOBnepOpotS
negnuthcirrovstiehrehciS
nenffÖmieb
negnuthcirrovstiehrehciS
neßeilhcSmieb
negnuthcirrovstieh
rehciS
lhcS/ffÖ
nessolhcseg
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fualbAhcantuenretßeilhcs
tieznesuaPred
dnuslegülFsedgnunffölieT
hcanneßeilhcSsetuenre
t
ieznesuaP
gnukriwsuAenieK
)tkcürdretnuNEPO(
-NEPOredgnummeH
negnutlahcS
nukriwsuAenieKg
-NEPOredgnummeH
negnu
tlahcS
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tieznesuaPfualbAretuenrE
roTsadtßeilhcS
tuenrehcilgüzrevnu
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ieb,tieznesu
aPgnureikcolB
setuenrenedrewierF
nednukeS5hcanneßeilhcS
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nednu
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gnagrovßeilhcSmi
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gnukriwsuAenieKbeirteBnedtreikcolBgnukriwsuAenieKgnugeweBredrhekmU
redgnurei
kcolB
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rediebgnurhekmU
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gnagrovsgnunffÖmignagrovsgnunffÖmi
gnagrovsgnunffÖmi
gnagrovsgnunffÖmignagrovsgnunffÖmi
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gnukriwsuAenieKbeirteBnedtreikcolB
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roTsutatS eslupmI
AnepOBnepOpotS
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gnukriwsuAenieK
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rediebe
mhanfuaredeiW
ebagierF
45
DEUTSCH
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roTsutatS eslupmI
AnepOBnepOpotS
negnuthcirrovstiehrehciS
nenffÖmieb
negnuthcirrovstiehrehciS
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gnagrovsgnunffÖmi
gnagrovsgnunffÖmignagrovsgnunffÖmi
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redgnureikcolB
dnuesiewsbeirteB
rediebemhanfuaredeiW
ebagierF
gnukriwsuAenieK
redgnureikcolB
dnuesiewsbeirteB
rediebemhanfuaredeiW
ebagierF
46
NEDERLANDS
rotamrofsnartednavgninnapssgnideoV .zH06/05-)%01-6+(~V511/032
tinusgnirutsebednavgninnapssgnideoV .zH06/
05-)%01-6+(~V42
negomrevnemonegpO W3
rotomgnitsaleb.xaM 2xW07
seriosseccagnitsaleb.xaM Am005cdV42
gnithcilre
v/pmalsgniwuhcsraawgnitsaleb.xaM .xamW51cdV42
ruutarepmetsgnivegmO C°05+C°02-
negnirekezsdiehgilieV 4
s'aci
golsfjirdeB
/hcsitamotuaflaH/"patsroovpats"hcsitamotuA/hcsitamotuA
neziuhnoowekjileppahcsneemeG/"patsro
ovpats"hcsitamotuaflaH
djitsgnitiuls/-sgninepO esafreemmargorpedninerelfleZ
djitezuaP esafreemmargorpedni
nerelfleZ
thcarkwuD yalpsidaivraabletsni,suaevinreiV
negnimazgnalreV gnitiulsnegninepojiB
drobnemmelkponeg
nagnI
/redocnE/nejirettabgnideoV/~V42gnideoV
-gnineponedehgilieV/sregnagteovgninepO/gninepoegidelloV
/gn
itiuls
gnitiuls-gnineporaalekahcsdniE/potS
oidarroovrotcennoC rotcennoclenssnip-5
drobnemmelkponegnagtiU
-
gnithcilreV/cdV42rotoM/cdV42seriosseccagnideoV
~/cdV21tolsortkelE/cdV42pmalsgniwuhcsraaW
traaknegnitemf
A .mm031x561
~V032rotamrofsnartgnirneppahcsnegiE AV021/~V22.ces/~V032.mirp
~V511rotamrofsnartgnirneppahcs
negiE AV021/~V02.ces/~V511.mirp
nejirettabelenoitpopahcsnegiE .mm801x07x09.mfa/hA4-V21
netiubroovreduohne
ppahcsnegiE 55PI-.mm521x522x503
Fig. 1
BA
C
ELEKTRONISCHE APPARATUUR 24Vdc VOOR POORTEN MET DRAAIENDE
VLEUGELS
GEBRUIKSAANWIJZINGEN - INSTALLATIEVOORSCHRIFTEN
1. ALGEMENE EIGENSCHAPPEN
Deze besturingsunit op 24 Vdc voor poorten met draaiende vleugels biedt hoge prestaties en een groot aantal regelingen. Er zijn
verlangzamingen mogelijk bij opening en sluiting, er kunnen één of twee motoren worden bestuurd, en er kunnen eindschakelaars bij
opening en sluiting en twee TIMECODERS worden beheerd.
Een gesofisticeerde elektronische besturing zorgt voor voortdurende bewaking van het voedingscircuit, en grijpt in door de besturingsunit
te blokkeren als er storingen ontstaan die de werking van de elektronische koppeling zouden kunnen beïnvloeden.
De parameterwaarden en de bedrijfslogica’s worden ingesteld en weergegeven op een handig display, dat tijdens de normale werking
de status van de poort aangeeft. De bedrijfstijden worden geregeld door zelfleren tijdens de programmeerfase.
In de waterdichte behuizing kunnen de besturingsunit, de ringtransformator, en eventuele bufferbatterijen (optioneel) worden
ondergebracht met de eigenschappen en afmetingen die in onderstaande tabel worden vermeld.
2. TECHNISCHE EIGENSCHAPPEN
LET OP: afhankelijk van de netspanning kan er sprake zijn van andere uitgangswaarden op de 24 Vdc~ spanning. Vóór de inbedrijfstelling
moet altijd de uitgangsspanning van de transformator worden gecontroleerd. Deze mag niet hoger zijn dan 26V~, zowel voor voeding
op 230V~ als op 115V~. De spanning moet onbelast worden gemeten, d.w.z. terwijl de transformator gevoed wordt maar afgekoppeld
is van de kaart.
3. AANSLUITMOGELIJKHEDEN
LET OP: voor de persoonlijke veiligheid is het belangrijk dat alle aanwijzingen en instructies in dit boekje nauwkeurig worden opgevolgd.
Een foutieve installatie of foutief gebruik van het product kan leiden tot ernstig persoonlijk letsel.
Controleer of er een geschikte veiligheidsschakelaar aanwezig is vóór de installatie, zoals voorgeschreven wordt door de geldende
normen, en zorg voor een alpolige automatische schakelaar op de voedingslijn.
Voor het plaatsen van de elektriciteitskabels moeten geschikte stijve en/of buigzame leidingen worden gebruikt.
Houd de verbindingskabels van accessoires op laagspanning altijd gescheiden van de 115/230 V~ voedingskabels. Om interferenties te
vermijden dienen aparte hulzen te worden gebruikt.
De lengte van de voedingskabels tussen de besturingsunit en de motoren mag maximaal 10 m. zijn. De
doorsnede van de kabels dient 2,5 mm
2
te bedragen.
Ga als volgt te werk om de verschillende componenten in de waterdichte behuizing te bevestigen:
1- Bevestig de steun voor de ringtransformator in positie A met 3 zelftappende schroeven Ø 4,2 x 13 (bijgeleverd),
en breng de bijgeleverde afstandstukken aan tussen de steun van de transformator en de geleiders van de
waterdichte behuizing.
2- Bevestig de transformator aan de steun met 2 bandjes (bijgeleverd).
3- Indien er bufferbatterijen worden gebruikt, moet de desbetreffende steun worden bevestigd in positie
B met 4 bijgeleverde zelftappende schroeven Ø 3,5 x 9,5, die in de kruisgaten van de geleiders van de
waterdichte behuizing moeten worden geplaatst.
Nota bene: de steun heeft afmetingen die geschikt zijn voor 2 batterijen (niet bijgeleverd) met de afmetingen
die worden gespecificeerd in de tabel in paragraaf 2.
4- Plaats de batterijen op de steun en zet hen vast met de plastic bandjes.
5- Zet de besturingseenheid vast in positie C met de 4 bijgeleverde zelftappende schroeven Ø4,2x13, door
de bijgeleverde afstandstukken tussen de besturingseenheid en de geleiders van de behuizing te plaatsen.
47
NEDERLANDS
4. AANSLUITINGEN EN WERKING
4.1. KLEMMENBORD CN1
4.1.1. Voeding 22V
Klemmen “VAC-VAC”. Ingang waarmee het secundaire circuit moet worden verbonden met de transformator 24V~ 50/60 Hz. Als de
voeding afkomstig is van de transformator, wordt dat gesignaleerd doordat de led ALIM” op het klemmenbord brandt.
4.1.2. Batterijen
Klemmen “+BAT - -BAT”. Sluit op deze klemmen de voedingskabels van de bufferbatterijen (optioneel) aan. De besturingsunit kan werken
met twee bufferbatterijen met minstens de eigenschappen die worden vermeld in de tabel van paragraaf 2. Tijdens de normale werking
zorgt de besturingsunit ervoor dat de batterijen opgeladen blijven; deze treden in werking wanneer de voeding naar de transformator
uitvalt.
Nota bene:
• De voeding door middel van alleen batterijen dient als een noodsituatie te worden gezien, het aantal manoeuvres dat hiermee
mogelijk is, is afhankelijk van de kwaliteit van de batterijen zelf, van de constructie die verplaatst moet worden, van hoeveel tijd er
verstreken is sinds de netvoeding is uitgevallen, enz. enz.
• Neem de voedingspolen van de batterijen in acht.
4.1.3. Accessoires
Klemmen “+24 - -24”. Op deze klemmen moeten de voedingskabels van de accessoires worden aangesloten.
Nota bene:
• De belasting van de accessoires mag niet groter zijn dan 500 mA.
• Deze klemmen hebben een gelijkstroomuitgang, let op de voedingspolen van de accessoires.
4.1.4. Aarde
Klem “ “. Op deze klem moet de aardkabel van de besturingsunit worden aangesloten.
Nota bene:
• De besturingsunit kan alleen correct functioneren als deze aansluiting is uitgevoerd.
4.2. KLEMMENBORD CN2
4.2.1. Motorvertraging 1
Klemmen “APM1 - CHM1”. Bij toepassingen met dubbele vleugel moet op deze klemmen de motorvertraging worden aangesloten die
gemonteerd is op de vleugel die als eerste moet bewegen. Bij toepassingen met enkele vleugel moet de motorvertraging op deze
klemmen worden aangesloten. De belasting van de motorvertraging mag niet groter zijn dan 70 W.
4.2.2. Motorvertraging 2
Klemmen “APM2 - CHM2”. Bij toepassingen met dubbele vleugel moet op deze klemmen de motorvertraging worden aangesloten die
gemonteerd is op de vleugel die als laatste moet bewegen. Bij toepassingen met enkele vleugel wordt er niets op deze klemmen
aangesloten. De belasting van de motorvertraging mag niet groter zijn dan 70 W.
4.2.3. Elektroslot
Klemmen “ELS - ELS”. Op deze klemmen moet het eventuele elektroslot met 12 Vdc/~ voeding worden aangesloten. Om het ontgrendelen
van het elektroslot te vergemakkelijken is het mogelijk de bokslag in te schakelen door de parameter “F” te activeren (zie paragraaf 9).
Nota bene:
• Bij toepassingen met dubbele vleugel moet het elektroslot op dezelfde vleugel worden gemonteerd als motorvertraging 1.
4.2.4. Waarschuwingslamp / Verlichting
Klemmen “LAMP - LAMP”. Op deze klemmen kan zowel een waarschuwingslamp als verlichting worden aangesloten, beide met 24Vdc
voeding, maximaal 15 W. De werking van deze uitgang wordt geselecteerd door middel van parameter “G”, zie paragraaf 9.
Werking van de waarschuwingslamp:
Tijdens de normale werking knippert de waarschuwingslamp vooraf, zowel bij opening als bij sluiting, met een vast ritme van 1,5 seconde.
Als de veiligheden voor sluiting worden geactiveerd terwijl de poort openstaat, knippert de waarschuwingslamp, om aan te geven dat
er gewerkt wordt in het gebied waarin de poort zich verplaatst. Het wordt geadviseerd de waarschuwingslamp aan te sluiten vóór de
programmeerfase, aangezien deze de fasen ervan aangeeft. Gebruik een waarschuwingslamp met permanent licht, het knipperen wordt
bestuurd door de unit.
Werking van de verlichting:
De verlichting blijft branden gedurende een vaste tijd van 90 seconden vanaf de OPEN-impuls, daarna gaat zij uit. Gebruik een lamp met
een voeding van maximaal 24V, 15 W.
4.3. KLEMMENBORD CN3
4.3.1. Eindschakelaar bij sluiting motor 1
Klemmen “COMF - FCC1”. Rustcontact. Deze grijpt in door de sluitende beweging van motor 1 te blokkeren. De status van deze ingang
wordt gesignaleerd door led FCC1.
4.3.2. Eindschakelaar bij opening motor 1
Klemmen “COMF - FCA1. Rustcontact. Deze grijpt in door de openende beweging van motor 1 te blokkeren. De status van deze ingang
wordt gesignaleerd door led FCA1.
4.3.3. Eindschakelaar bij sluiting motor 2
Klemmen “COMF - FCC2”. Rustcontact. Deze grijpt in door de sluitende beweging van motor 2 te blokkeren. De status van deze ingang
wordt gesignaleerd door led FCC2.
4.3.4. Eindschakelaar bij opening motor 2
Klemmen “COMF - FCA2. Rustcontact. Deze grijpt in door de openende beweging van motor 2 te blokkeren. De status van deze ingang
wordt gesignaleerd door led FCA2.
Nota bene:
• Als er geen eindschakelaar wordt gebruikt, moeten de ingangen worden overbrugd.
• De eindschakelaars mogen niet worden gebruikt als begin van het langzamere gedeelte.
4.3.5. Encoder motor 1
Klem “ENC1”. Op deze klem moet het signaal worden aangesloten dat afkomstig is van de encoder die geïnstalleerd is op motorvertraging
1. Zie paragraaf 6 voor de juiste werking van de encoder en voor de activering ervan. Als de encoder niet gebruikt wordt, is het niet nodig
de ingang te overbruggen.
4.3.6. Encoder motor 2
Klem “ENC2”. Op deze klem moet het signaal worden aangesloten dat afkomstig is van de encoder die geïnstalleerd is op motorvertraging
2. Zie paragraaf 6 voor de juiste werking van de encoder en voor de activering ervan. Als de encoder niet gebruikt wordt, is het niet nodig
48
NEDERLANDS
Fig. 3
Fig. 2
ENCODER
OFF ON
AMPERO
3421
ON
ENCODER
OFF ON
AMPERO
3
421
ON
de ingang te overbruggen.
Let op: bij toepassingen met twee motoren, moet de encoder op beide motoren worden geïnstalleerd.
4.4. KLEMMENBORD CN4
4.4.1. Volledige opening
Klemmen “COM - OPEN A”. Arbeidscontact. Op deze klemmen moet een willekeurige impulsgever worden aangesloten (b.v. drukknop,
sleutelschakelaar, enz) die de poort een impuls voor volledige opening en/of sluiting geeft door een contact te sluiten. De werking ervan
wordt gedefinieerd door de werkingsparameter “D”, zie paragraaf 9.
Nota bene:
• Een impuls voor volledige opening heeft altijd voorrang boven opening voor voetgangers.
• Als u meerdere impulsgevers wilt aansluiten, moeten de voorzieningen parallel worden aangesloten.
4.4.2. Opening voor voetgangers
Klemmen “COM - OPEN B”. Arbeidscontact. Op deze klemmen moet een willekeurige impulsgever worden aangesloten (b.v. drukknop,
sleutelschakelaar, enz) die de poort een impuls voor gedeeltelijke opening en/of sluiting geeft door een contact te sluiten. Bij toepassingen
met dubbele vleugel correspondeert de opening voor voetgangers met de volledige opening van vleugel 1; bij toepassingen met één
vleugel, correspondeert de opening voor voetgangers met ongeveer 30% van de volledige opening die in het geheugen is opgeslagen.
Nota bene:
• Een impuls voor volledige opening heeft altijd voorrang boven opening voor voetgangers.
• Als u meerdere impulsgevers wilt aansluiten, moeten de voorzieningen parallel worden aangesloten.
4.4.3. Stop
Klemmen “COM - STOP”. Rustcontact. Sluit op deze klemmen een willekeurige veiligheidsvoorziening aan (b.v. drukschakelaar, veiligheidslijst,
enz.) die onmiddellijke stopzetting van de poort veroorzaakt en alle automatische functies buiten werking stelt, door een contact te
openen. De status van deze ingang wordt gesignaleerd door led “STOP”. Pas bij een volgende impuls voor (gehele of gedeeltelijke) opening
hervat de poort de in het geheugen opgeslagen cyclus.
Nota bene:
• Als er geen STOP-voorzieningen worden aangesloten, moet de ingang worden overbrugd.
• Als er meerdere STOP-commando’s worden aangesloten, moeten de voorzieningen in serie worden aangesloten.
4.4.4. Veiligheden bij sluiting
Klemmen “COM - FSW CL”. Rustcontact. Sluit op deze klemmen een willekeurige veiligheidsvoorziening aan (b.v. fotocel, veiligheidslijst,
drukschakelaar, enz.) die, door een contact te openen, de sluitende beweging van de poort omkeert tot aan de mechanische aanslag
of de eindschakelaar bij opening. De status van deze ingang wordt gesignaleerd door led “FSW-CL”.
4.4.5. Veiligheden bij opening
Klemmen “COM - FSW OP”. Rustcontact. Sluit op deze klemmen een willekeurige veiligheidsvoorziening aan (b.v. fotocel, veiligheidslijst,
drukschakelaar, enz.) die de openende beweging van de poort onmiddellijk laat stoppen door een contact te openen. Nadat de veiligheid
is teruggesteld, hervat de poort de in het geheugen opgeslagen cyclus. De status van deze ingang wordt gesignaleerd door led “FSW-OP”.
Nota bene:
• Als er geen veiligheidsvoorzieningen worden aangesloten, moeten de ingangen worden overbrugd.
• Als er meerdere veiligheidsvoorzieningen worden aangesloten, moeten de voorzieningen in serie worden aangesloten.
5. PLAATSING ONTVANGERKAART VOOR RADIO-AFSTANDSBEDIENING
In de besturingsunit kan een 5-pins radio-ontvangstmodule worden ondergebracht. Om deze te installeren moet de elektrische voeding
worden afgekoppeld en moet de module worden aangebracht op de connector CN5 op de besturingsunit.
LET OP: Om de ontvanger niet te beschadigen, waardoor de werking onherroepelijk zou worden aangetast, moet hij worden geplaatst
in de richting die wordt aangegeven in paragraaf 13 (aansluitschema).
Volg vervolgens de aanwijzingen van de radio-ontvanger op om de radio-afstandsbediening in het geheugen op te slaan.
6. WERKING MET ENCODER OF AMPEROMETRISCHE WERKING
De unit heeft 4 dip-switches waarmee amperometrische werking of werking met encoder kan worden geselecteerd.
De werking met encoder garandeert een grotere veiligheid bij de detectie van obstakels, en een grotere herhaalbaarheid van het
verlangzamingspunt.
Nota bene: voor de werking met encoder zijn mechanische aanslagen of eindschakelaars nodig, zowel bij opening als bij sluiting.
Om de werking met encoder te selecteren moeten de dip-switches 1 en 2 op ON worden gezet, en de dip-switches 3 en 4 op OFF (fig. 02).
Om de amperometrische werking te selecteren moeten de dip-switches 1 en 2 op OFF worden gezet, en de dip-switches 3 en 4 op ON
(fig. 03).
LET OP: voor de juiste programmeerprocedure van de besturingsunit moet deze handeling worden uitgevoerd vóór de programmeerfase
van de besturingsunit, aangezien de werking ervan hierdoor radicaal wordt veranderd.
Werking met encoder Amperometrische werking
49
NEDERLANDS
NEVEGEGREEW
EDRAAW
TROOPSUTATS
tsurnitrooP
dnepoegtdrowtrooP
)faargarapednegloveiz,nevegegjirvsignitiulseh
csitamotuaedslaneella(ezuapnidnepoegtrooP
netolsegtdrowtrooP
Fig. 4
SDELNAATIU
MILArotamrofsnartgniraivgnideoV gnideovneegfonejirettabroodgnideoV
1CCF dreevitcaegtein1rotomgnit
iulsjibraalekahcsdniE dreevitcaeg1rotomgnitiulsjibraalekahcsdniE
1ACFdreevitcaegtein1rotomgninepojibraal
ekahcsdniE dreevitcaeg1rotomgninepojibraalekahcsdniE
2CCF dreevitcaegtein2rotomgnitiulsjibraalekahcsdniE
dreevitcaeg2rotomgnitiulsjibraalekahcsdniE
2ACFdreevitcaegtein1rotomgninepojibraalekahcsdniE dreevitcaeg
2rotomgninepojibraalekahcsdniE
POTSdreevitcaegteinodnammoc-potS dreevitcaegodnammoc-potS
LC-WSFdreevitcaeg
teingnitiulsjibdiehgilieV dreevitcaeggnitiulsjibdiehgilieV
PO-WSFdreevitcaegteingninepojibdiehgilieV dree
vitcaeggninepojibdiehgilieV
7. CONTROLELEDS
Nota bene:
• Indien vet gedrukt, geeft de status van de leds aan dat de poort gesloten is, de besturingsunit wordt gevoed, en beide eindschakelaars
zijn geïnstalleerd.
• Als er geen eindschakelaars worden gebruikt, moeten de respectieve contacten worden overbrugd, en moeten de leds FCC1 - FCA1
- FCC2 - FCA2 branden.
• Als er geen STOP-voorziening wordt geïnstalleerd, moet de ingang worden overbrugd, en moet de led STOP branden.
8. WERKING VAN HET DISPLAY
De besturingsunit heeft een handige display voor weergave van de bedrijfsparameters en de programmering ervan. Bovendien wordt de
status van de poort voortdurend weergegeven tijdens de normale werking.
Tijdens de weergave en programmering van de werkingsparameters wordt links op het display de
geselecteerde parameter weergegeven, terwijl aan de rechterkant de ingestelde waarde verschijnt. Op
fig. 04 ziet u een voorbeeld van de parameter “A” met de waarde “2”.
Tijdens de normale werking wordt de status van de poort weergegeven. De weergegeven waarden worden in de onderstaande tabel
vermeld:
9. REGELING VAN DE BEDRIJFSPARAMETERS
Nota bene: alvorens te beginnen met het regelen van de werkingsparameters, moet het type werking van de besturingsunit worden
geselecteerd (met of zonder encoder – zie paragraaf 6).
Volg onderstaande aanwijzingen op om de regeling van de werkingsparameters te beginnen:
1 - Nadat alle nodige aansluitingen gemaakt zijn, moet de voeding naar de installatie worden ingeschakeld en moet worden gecontroleerd
of alle signaleringsleds zich in de situatie bevinden die wordt aangegeven in paragraaf 7.
2- Op het display wordt de waarde “
” weergegeven.
3- Druk op de knop P2 en houd hem ingedrukt totdat op het display de naam en de waarde van de eerste parameter verschijnen.
4- Om de waarde van de parameter te wijzigen, druk op de toets P1.
5- Om over te gaan naar de volgende parameter, druk op de toets P2.
6- Nadat er 60 seconden geen toetsen zijn aangeraakt, sluit de besturingsunit de regeling af. Het is mogelijk de regeling handmatig af
te sluiten door alle parameters te laten passeren met behulp van de toets P2. Wanneer de waarde “
” op het display verschijnt, bent
u weer teruggekeerd naar de normale werking.
50
NEDERLANDS
In de onderstaande tabel worden alle instelbare parameters en de mogelijke waarden samengevat.
YALPSID GNIVJIRHCSEB
.gnileppokehcsinortkeleednavdiehgileovegednavgnilegeR
thcarkrotommuminiM
thcarkrotom
edleddimeg-egaL
thcarkrotomegoh-edleddimeG
thcarkrotomegoH
:2leguelvgnigartreV .dreetcelesegnedrowsleguel
veewtednessutdjitlihcsrevednakretemarapezedtem
lihcsrevednoces5,1
lihcsrevnednoces3
lihcsrevnednoces6
lih
csrevnednoces01
:gnitiulsehcsitamotuA nevegegjirvteinfolatroopednavgnitiulsehcsitamotuaedtdroweitcnufezedtem
dreevitcaegteiN
dreevitcaeG
:ANEPOodnammoctehnavgnikreW .)gninepoegidellov(ANEPOponkednavgardegteht
laapebgnikrewezed
.....tnepO/tiulS/tnepO
......tnepO/potS/tiulS/potS/tnepO
:neziuhnoowekjileppahcsneemeg
roovgnikreW tehtdrow,troopednavesafsgninepoedsnedjitnerevitcaeteitcnufezedrood
.tkurdrednoodnammoc-trat
s
dreevitcaegteiN
dreevitcaeG
:galskoB nednoceselekneslupmi-NEPOeklejibsidreellatsnïegtolsortkeletehporaa
wleguelvedtratsnevegetjirveitcnufezedrood
.nekjilekkamegrevettolsortkeletehnavnelednergtnotehmositiD.g
nigewebednetiulsneetemgnal
dreevitcaegteiN
dreevitcaeG
:pmalsgniwuhcsraaW/gnithcilreV -PMALnemmelkedfanav
neretcelesetgnagtiuepyttehkjilegomtehsiretemarapezedtem
.gnithcilrevnepmalsgniwuhcsraawnessutnezeiketr
ood,PMAL
pmalsgniwuhcsraaW
)nednoces09ednerudegfeitca(gnithcilreV
:tnigebgnimazgnalrevporaawtnupegatnecr
eP etleedegedgelegfaremazgnaltehnavetgneledtdrowretemarapezedtem
nedraawedletsegnirooveewtedtiunezeiket
,dreetceleseg
negalsegposineguehegtehnieidgninepoelamixamednav%01
negalsegposineguehegtehnieidgninepoel
amixamednav%02
:esafemazgnaledsnedjitdiehlenS nezeiket,esafemazgnaledsnedjitdletsegninedrowdiehlensroto
mednakretemarapezedtem
nedraaweewttiu
gooH
gaaL
:sraalekahcsdnietemgnikreW dreetcelesegnedrowsraalekahcsdn
ierednozfotemgnikrewednakretemarapezedtem
sraalekahcsdnierednozgnikreW
sraalekahcsdnietemgnikreW
:neroto
mlatnaA sleguelveewtfonéétem,dreetcelesegtroopepyttehtdrowretemarapezedtem
netolsegnaarotomnéé,leguelvn
éétemtrooP
netolsegnaanerotomeewt,sleguelveewttemtrooP
51
NEDERLANDS
GNIREKEZGNIMREHCSEBGNIREKEZGNIMREHCSEBGNIREKEZGNIMREHCSEBGNIREKEZGNIMREHCSEB
1F A01T=
02x5-V052
~V42gnideoV
2F A36
.0T=
02x5-V052
gnideoV
neseriossecca
redalpojirettab
3F A36.0R=
02x5-V052
gnagtiU
-gniwuhcsraaw
pmals
4F A51.3R=
0
2x5-V052
gnagtiU
tolsortkele
10. PROGRAMMERING
Nota bene:
• Alvorens te beginnen met het programmeren moet het type werking van de besturingsunit worden geselecteerd (met of zonder
encoder – zie paragraaf 6).
Tijdens de programmeerprocedure worden de mechanische aanslagen voor opening en sluiting en de eventuele pauzetijd vóór hernieuwde
sluiting opgeslagen in de besturingsunit.
1- Deblokkeer de motorvertragingen, plaats de vleugels halverwege de opening, en blokkeer de aandrijvingen weer.
2- Geef de besturingsunit voeding en ga na of op het display de waarde “
” wordt weergegeven
3- Druk op de knop P2 en houd hem ingedrukt totdat op het display de eerste parameter en de bijbehorende waarde worden weergegeven.
4- Geef een commando OPEN A met een willekeurige voorziening die met deze ingang verbonden is, het display geeft de waarde “
weer en de vleugels beginnen te bewegen. De eerste manoeuvre die door de vleugels wordt uitgevoerd, moet een sluiting zijn. Is die
niet het geval, dan moet de beweging van de poort worden gestopt met een reset-impuls, door met een schroevendraaier de twee
pinnen van de JMP “RESET” aan te raken, of door de stroom af te snijden. Verwissel vervolgens de draden van de motor(en) die de
openingsmanoeuvre hebben uitgevoerd. Hervat de programmeerfase vervolgens vanaf punt 1.
5- Nadat de mechanische aanslag voor sluiting is bereikt, houden de motorvertragingen een pauze van ongeveer 2 seconden, waarna
ze weer starten met een manoeuvre voor volledige opening tot aan de mechanische aanslag voor opening of de desbetreffende
eindschakelaar.
6- Als de automatische hersluiting niet is vrijgegeven is de programmeerfase nu voltooid, anders begint de besturingsunit de pauzetijd
te tellen.
7- Nadat de gewenste tijd verstreken is, moet nieuwe OPEN A impuls worden gegeven, en begint de poort de sluitingsfase.
8- Nadat de aanslag bij sluiting bereikt is, is de programmeerfase voltooid en verschijnt op het display de waarde “
”.
Nota bene:
• Tijdens de hele programmeerprocedure geeft het display de waarde “
” weer.
• Tijdens de hele programmering blijft de waarschuwingslamp branden met permanent licht.
• Tijdens de programmeerprocedure voeren de vleugels de bewegingen langzaam uit.
11. WERKING VAN DE ELEKTRONISCHE KOPPELING
Dit is een zeer belangrijke voorziening voor wat betreft de veiligheid, en de afstelling ervan blijft constant en is niet onderhevig aan slijtage.
Zij is zowel bij opening als bij sluiting actief; wanneer zij ingrijpt wordt de beweging van de poort omgekeerd zonder de automatische
hersluiting buiten werking te stellen, als deze was ingeschakeld.
Als zij meerdere keren achtereen ingeschakeld wordt tijdens de sluitingsbeweging, gaat de besturingsunit over op STOP, waarbij alle
automatische commando’s buiten werking worden gesteld. Als zij meerdere malen achtereen ingeschakeld wordt, duidt dat namelijk
op een aanhoudend obstakel en zou het gevaarlijk kunnen zijn om manoeuvres uit te voeren. Om de normale werking te herstellen moet
de gebruiker een OPEN A / OPEN B impuls geven.
12. VEILIGHEIDSZEKERINGEN
52
NEDERLANDS
ELS
CHM2
APM2
CHM1
APM1
CN2
LAMP
LAMP
ELS
F3
ALIM
F1
VAC
+24V
-24V
+BAT
-BAT
VAC
CN1
FD
P1
DL6
CN3
FCA2
FCC2
FCA1
FCC1
COMF
ENC1
ENC2
STOP
OPEN
B
OPEN
A
DL5
FCA2
DL3
FCA1
DL2
FCC1
DL4
FCC2
F4
STOP
RST
JMP1
COM
FSW
CN4
CL OP
2003/ 4/5
6/7/8/9
10/11/12
G
CN5
FSW-OP
DL7
FSW-CL
DL8
P2
L
A
O
S
N
A
M
M
DS1
ENCODER
OFF ON
AMPERO
3
4
2
1
ON
F2
G
DS2
M2
M1
+
-
+
-
+
-
-
+
-
+
-
+
+
-
+
-
1
2
3
4
5
RX - CL
1
2
3
4
5
1
2
-
+
-
+
1
2
TX - CL
-
+
-
+
TX - OP/CL
RX - OP
1
2
3
4
5
TX - OP/CL
TX - OP
-
+
-
+
1
2
+
-
230 V~
50 Hz
24V dc
24V dc
24V
dc
24V
dc
24V dc
24V dc
24V
dc
24V dc
13. AANSLUITSCHEMA
Batterijen
Voeding externe
accessoires
Aarding
Ontvanger
Connector voor 5 pins-
ontvanger
Veiligheden bij sluiting
Veiligheden bij opening
Veiligheden bij opening/sluiting
Encoder
motor 1
Encoder
motor 2
Waarschuwingslamp
Verlichting
Elektroslot 12V
Motor 2
Motor 1
Ringtransformator
53
NEDERLANDS
14. BEDRIJFSLOGICA’S
0=E0=d1=C"A"acigolehcsitamotuA
troopsutatS neslupmI
AnepOBnepOpotSgnineponedehgilieVgnitiulsnedehgilieVLC/POdiehgilieV
netolseG
tiulsne,leguelvedtnepO
djitezuapedanreew
leguelvedtnepO
mehtiulsne,ekjiletleedeg
djitezuapedanreew
tceffeneeG
)tkurdrednoNEPO(
odnammoctehtkurdrednO
NEPO
tceffeneeG
odnammoctehtkurdrednO
NEPO
ezuapnidnepoeG
djitezuapedtnigeB
wueinpo
kjilleddimnotroopedtiulSgnikrewedtreekkolBtceffeneeG
jib,djitezuapedtreekkolB
ree
wjihtiulsgnirevitcaed
.ces5an
jib,djitezuapedtreekkolB
reewjihtiulsgnirevitcaed
.ces5an
netolsegtdroW
ednavgnigewebedtreeK
motroop
tceffeneeGgnikrewedtreekkolBtceffeneeGmognigewebedtreeK
negnikrewedtreekkolB
gn
irevitcaedjibmotreek
dnepoegtdroW
ednavgnigewebedtreeK
motroop
tceffeneeGgnikrewedtreekkolB
negnikrewedtreekkolB
gnirevitcaedjibezedtavreh
tc
effeneeG
negnikrewedtreekkolB
gnirevitcaedjibezedtavreh
0=E1=d1=CpatSroovpatS"PA"acigolehcsitamotuA
troopsutatS neslupmI
AnepOBnepOpotSgnineponedehgilieVgnitiulsnedehgilieVLC/POdiehgilieV
netolseG
tiulsne,leguelvedtnepO
djitezuapedanreew
leguelvedtnepO
mehtiulsne,ekjiletleedeg
djitezuapedanreew
tceffeneeG
)tkurdrednoNEPO(
odnammoctehtkurdrednO
NEPO
tceffeneeG
odnammoctehtkurdrednO
NEPO
ezuapnidnepoeG
djitezuapedtnigeB
wueinpo
kjilleddimnotroopedtiulSgnikrewedtreekkolBtceffeneeG
jib,djitezuapedtreekkolB
ree
wjihtiulsgnirevitcaed
.ces5an
jib,djitezuapedtreekkolB
reewjihtiulsgnirevitcaed
.ces5an
netolsegtdroW
navgnigewebedtreekkolB
edneglovedjib,trooped
nepojihtaagslupmi
tceffeneeGgnikrewedtreekkolBtceffeneeGmognig
ewebedtreeK
negnikrewedtreekkolB
gnirevitcaedjibmotreek
dnepoegtdroW
navgnigewebedtreekkolB
edneglovedjib,trooped
thcidjihtaagslupmi
tceffeneeGgnikrewedtreekkolB
negnikrewedtr
eekkolB
gnirevitcaedjibezedtavreh
tceffeneeG
negnikrewedtreekkolB
gnirevitcaedjibezedtavreh
54
NEDERLANDS
0=E0=d0=C"E"acigolehcsitamotuaflaH
troopsutatS neslupmI
AnepOBnepOpotSgnineponedehgilieVgnitiulsnedehgilieVLC/POdiehgilieV
netolseG
leguelvedtnepO
ekjiletleedegedtreoV
tiugninepo
tceffeneeG
)tkurdrednoNEPO(
tehtkurdrednO
NEPOodnammoc
tceffeneeG
odnammoctehtkurdrednO
NEPO
nepO
tiulStroopedtiulS
tceffeneeG
)tkurdrednoNEPO(
tceffeneeG
odnammoctehtkurdrednO
tiulsgnirevitcaedjibNEPO
.ces
5anjih
odnammoctehtkurdrednO
tiulsgnirevitcaedjibNEPO
.ces5anjih
netolsegtdroW
gnigewebedtreeK
motroopednav
tceffeneeGgnikrewedtreekkolBtceffeneeG
gnigewebedtreeK
motroopednav
negnikrewedtreekkolB
gnirevitcaedjibmotreek
dnepoegtdroW
gnigewebedtreeK
motroopednav
tceffeneeGgnikrewedtreekkolB
negnikrewedtreekkolB
gnirevitcaedjibezedtavreh
tc
effeneeG
negnikrewedtreekkolB
gnirevitcaedjibezedtavreh
0=E1=d0=CpatSroovpatS"PE"acigolehcsitamotuaflaH
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note - notes - note - notas - anmerkung - opmerkingen
perjudicar el funcionamiento del producto y/o representar fuente de peligro.
6) GENIUS declina cualquier responsabilidad derivada de un uso impropio o diverso
del previsto.
7) No instalen el aparato en atmósfera explosiva: la presencia de gas o humos
inflamables constituye un grave peligro para la seguridad.
8) Los elementos constructivos mecánicos deben estar de acuerdo con lo establecido
en las Normas EN 12604 y EN 12605.
Para los países no pertenecientes a la CEE, además de las referencias
normativas nacionales, para obtener un nivel de seguridad adecuado, deben
seguirse las Normas arriba indicadas.
9) GENIUS no es responsable del incumplimiento de las buenas técnicas de
fabricación de los cierres que se han de motorizar, así como de las deformaciones
que pudieran intervenir en la utilización.
10) La instalación debe ser realizada de conformidad con las Normas EN 12453 y EN
12445. El nivel de seguridad de la automación debe ser C+D.
11) Quiten la alimentación eléctrica y desconecten las baterías antes de efectuar
cualquier intervención en la instalación.
12) Coloquen en la red de alimentación de la automación un interruptor omnipolar
con distancia de apertura de los contactos igual o superior a 3 mm. Se aconseja
usar un magnetotérmico de 6A con interrupción omnipolar.
13) Comprueben que la instalación disponga línea arriba de un interruptor
diferencial con umbral de 0,03 A.
14) Verifiquen que la instalación de tierra esté correctamente realizada y conecten
las partes metálicas del cierre.
15) La automación dispone de un dispositivo de seguridad antiaplastamiento
constituido por un control de par. No obstante, es necesario comprobar el
umbral de intervención según lo previsto en las Normas indicadas en el punto 10.
16) Los dispositivos de seguridad (norma EN 12978) permiten proteger posibles áreas
de peligro de Riesgos mecánicos de movimiento, como por ej. aplastamiento,
arrastre, corte.
17) Para cada equipo se aconseja usar por lo menos una señalización luminosa así
como un cartel de señalización adecuadamente fijado a la estructura del
bastidor, además de los dispositivos indicados en el “16”.
18) GENIUS declina toda responsabilidad relativa a la seguridad y al buen
funcionamiento de la automación si se utilizan componentes de la instalación
que no sean de producción GENIUS.
19) Para el mantenimiento utilicen exclusivamente piezas originales GENIUS
20) No efectúen ninguna modificación en los componentes que forman parte del
sistema de automación.
21) El instalador debe proporcionar todas las informaciones relativas al funcionamiento
del sistema en caso de emergencia y entregar al usuario del equipo el manual
de advertencias que se adjunta al producto.
22) No permitan que niños o personas se detengan en proximidad del producto
durante su funcionamiento.
23) Mantengan lejos del alcance los niños los telemandos o cualquier otro emisor
de impulso, para evitar que la automación pueda ser accionada
involuntariamente.
24) Sólo puede transitarse entre las hojas si la cancela está completamente abierta.
25) El usuario no debe por ningún motivo intentar reparar o modificar el producto,
debe siempre dirigirse a personal cualificado.
26) No pongan en cortocircuito los polos de las baterías y no intenten recargarlas
con alimentadores diferentes de las tarjetas Master o Slave.
27) No abandonen las baterías agotadas en el ambiente, hay que eliminarlas
utilizando los específicos contenedores para permitir el reciclaje de las mismas.
Los costes de eliminación ya han sido pagados por el fabricante.
28) Todo lo que no esté previsto expresamente en las presentes instrucciones
debe entenderse como no permitido
HINWEISE FÜR DEN INSTALLATIONSTECHNIKER
ALLGEMEINE SICHERHEITSVORSCHRIFTEN
1) ACHTUNG! Um die Sicherheit von Personen zu gewährleisten, sollte die Anleitung
aufmerksam befolgt werden. Eine falsche Installation oder ein fehlerhafter
Betrieb des Produktes können zu schwerwiegenden Personenschäden führen.
2) Bevor Stempel van de dealer:Bevor mit der Installation des Produktes begonnen
wird, sollten die Anleitungen aufmerksam gelesen werden.
3) Das Verpackungsmaterial (Kunststoff, Styropor, usw.) sollte nicht in Reichweite von
Kindern aufbewahrt werden, da es eine potentielle Gefahrenquelle darstellt.
4) Die Anleitung sollte aufbewahrt werden, um auch in Zukunft Bezug auf sie
nehmen zu können.
5) Dieses Produkt wurde ausschließlich für den in diesen Unterlagen angegebenen
Gebrauch entwickelt und hergestellt. Jeder andere Gebrauch, der nicht
ausdrücklich angegeben ist, könnte die Unversehrtheit des Produktes
beeinträchtigen und/oder eine Gefahrenquelle darstellen.
6) Die Firma GENIUS lehnt jede Haftung für Schäden, die durch unsachgemäßen
oder nicht bestimmungsgemäßen Gebrauch der Automatik verursacht werden,
ab.
7) Das Gerät sollte nicht in explosionsgefährdeten Umgebungen installiert werden:
das Vorhandensein von entflammbaren Gasen oder Rauch stellt ein
schwerwiegendes Sicherheitsrisiko dar.
8) Die mechanischen Bauelemente müssen den Anforderungen der Normen EN
12604 und EN 12605 entsprechen.
Für Länder, die nicht der Europäischen Union angehören, sind für die
Gewährleistung eines entsprechenden Sicherheitsniveaus neben den nationalen
gesetzlichen Bezugsvorschriften die oben aufgeführten Normen zu beachten.
9) Die Firma GENIUS übernimmt keine Haftung im Falle von nicht fachgerechten
Ausführungen bei der Herstellung der anzutreibenden Schließvorrichtungen
sowie bei Deformationen, die eventuell beim Betrieb entstehen.
10) Die Installation muß unter Beachtung der Normen EN 12453 und EN 12445 erfolgen.
Die Sicherheitsstufe der Automatik sollte C+D sein.
11) Vor der Ausführung jeglicher Eingriffe auf der Anlage sind die elektrische
Versorgung und die Batterie abzunehmen.
12) Auf dem Versorgungsnetz der Automatik ist ein omnipolarer Schalter mit
Öffnungsabstand der Kontakte von über oder gleich 3 mm einzubauen. Darüber
hinaus wird der Einsatz eines Magnetschutzschalters mit 6A mit omnipolarer
Abschaltung empfohlen.
13) Es sollte überprüft werden, ob vor der Anlage ein Differentialschalter mit einer
Auslöseschwelle von 0,03 A zwischengeschaltet ist.
14) Es sollte überprüft werden, ob die Erdungsanlage fachgerecht ausgeführt
wurde. Die Metallteile der Schließung sollten an diese Anlage angeschlossen
werden.
15) Die Automation verfügt über eine eingebaute Sicherheitsvorrichtung für den
Quetschschutz, die aus einer Drehmomentkontrolle besteht. Es ist in jedem Falle
erforderlich, deren Eingriffsschwelle gemäß der Vorgaben der unter Punkt 10
angegebenen Vorschriften zu überprüfen.
16) Die Sicherheitsvorrichtungen (Norm EN 12978) ermöglichen den Schutz eventueller
Gefahrenbereiche vor mechanischen Bewegungsrisiken, wie zum Beispiel
Quetschungen, Mitschleifen oder Schnittverletzungen.
17) Für jede Anlage wird der Einsatz von mindestens einem Leuchtsignal empfohlen
sowie eines Hinweisschildes, das über eine entsprechende Befestigung mit dem
Aufbau des Tors verbunden wird. Darüber hinaus sind die unter Punkt “16”
erwähnten Vorrichtungen einzusetzen.
18) Die Firma GENIUS lehnt jede Haftung hinsichtlich der Sicherheit und des
störungsfreien Betriebs der Automatik ab, soweit Komponenten auf der Anlage
eingesetzt werden, die nicht im Hause GENIUS hergestellt wurden.
19) Bei der Instandhaltung sollten ausschließlich Originalteile der Firma GENIUS
verwendet werden.
20) Auf den Komponenten, die Teil des Automationssystems sind, sollten keine
Veränderungen vorgenommen werden.
21) Der Installateur sollte alle Informationen hinsichtlich des manuellen Betriebs des
Systems in Notfällen liefern und dem Betreiber der Anlage das Anleitungsbuch,
das dem Produkt beigelegt ist, übergeben.
22) Weder Kinder noch Erwachsene sollten sich während des Betriebs in der
unmittelbaren Nähe der Automation aufhalten.
23) Die Funksteuerungen und alle anderen Impulsgeber sollten außerhalb der
Reichweite von Kindern aufbewahrt werden, um ein versehentliches Aktivieren
der Automation zu vermeiden.
24) Der Durchgang oder die Durchfahrt zwischen den Flügeln darf lediglich bei
vollständig geöffnetem Tor erfolgen.
25) Der Betreiber sollte keinerlei Reparaturen oder direkte Eingriffe auf der Automation
ausführen, sondern sich hierfür ausschließlich an qualifiziertes Fachpersonal
wenden.
26) Die Pole der Batterien sollten nicht kurzgeschlossen werden. Die Batterien sollten
nicht mit Speisegeräten geladen werden, die von den Karten Master oder Slave
abweichen.
27) Leere Batterien gehören nicht in den Hausmüll, sondern sind über die
entsprechenden Behälter zu entsorgen, damit sie dem Recycling zugeführt
werden können. Die Entsorgungskosten wurden bereits vom Hersteller bezahlt.
28) Alle Vorgehensweisen, die nicht ausdrücklich in der vorliegenden Anleitung
vorgesehen sind, sind nicht zulässig
WAARSCHUWINGEN VOOR DE INSTALLATEUR
ALGEMENE VEILIGHEIDSVOORSCHRIFTEN
1) LET OP! Het is belangrijk voor de veiligheid dat deze hele instructie zorgvuldig
wordt opgevolgd. Een onjuiste installatie of foutief gebruik van het product
kunnen ernstig persoonlijk letsel veroorzaken.
2) Lees de instructies aandachtig door alvorens te beginnen met de installatie van
het product.
3) De verpakkingsmaterialen (plastic, polystyreen, enz.) mogen niet binnen het
bereik van kinderen worden gelaten, want zij vormen een mogelijke bron van
gevaar.
4) Bewaar de instructies voor raadpleging in de toekomst.
5) Dit product is uitsluitend ontworpen en gebouwd voor het doel dat in deze
documentatie wordt aangegeven. Elk ander gebruik, dat niet uitdrukkelijk wordt
vermeld, zou het product kunnen beschadigen en/of een bron van gevaar
kunnen vormen.
6) GENIUS aanvaardt geen enkele aansprakelijkheid voor schade die ontstaat uit
oneigenlijk gebruik of ander gebruik dan waarvoor het automatische systeem is
bedoeld.
7) Installeer het apparaat niet in een explosiegevaarlijke omgeving: de aanwezigheid
van ontvlambare gassen of dampen vormt een ernstig gevaar voor de veiligheid.
8) De mechanische bouwelementen moeten in overeenstemming zijn met de
bepalingen van de normen EN 12604 en EN 12605.
Voor niet-EEG landen moeten, om een goed veiligheidsniveau te bereiken,
behalve de nationale voorschriften ook de bovenstaande normen in acht
worden genomen.
9) GENIUS is niet aansprakelijk als de regels der goede techniek niet in acht genomen
zijn bij de bouw van het sluitwerk dat gemotoriseerd moet worden, noch voor
vervormingen die zouden kunnen ontstaan bij het gebruik.
10) De installatie dient te geschieden in overeenstemming met de normen EN 12453
en EN 12445. Het veiligheidsniveau van het automatische systeem moet C+D zijn.
11) Alvorens ingrepen te gaan verrichten op de installatie moet de elektrische
voeding worden weggenomen en moeten de batterijen worden afgekoppeld.
12) Zorg op het voedingsnet van het automatische systeem voor een meerpolige
schakelaar met een opening tussen de contacten van 3 mm of meer. Het wordt
geadviseerd een magnetothermische schakelaar van 6A te gebruiken met
meerpolige onderbreking.
13) Controleer of er bovenstrooms van de installatie een differentieelschakelaar is
geplaatst met een limiet van 0,03 A.
14) Controleer of de aardingsinstallatie vakkundig is aangelegd en sluit er de
metalen delen van het sluitsysteem op aan.
15) Het automatische systeem beschikt over een intrinsieke beveiliging tegen
inklemming, bestaande uit een controle van het koppel. De inschakellimiet
hiervan dient echter te worden gecontroleerd volgens de bepalingen van de
normen die worden vermeld onder punt 10.
16) De veiligheidsvoorzieningen (norm EN 12978) maken het mogelijk eventuele
gevaarlijke gebieden te beschermen tegen Mechanische gevaren door
beweging, zoals bijvoorbeeld inklemming, meesleuren of amputatie.
17) Het wordt voor elke installatie geadviseerd minstens één lichtsignaal te gebruiken
alsook een waarschuwingsbord dat goed op de constructie van het hang- en
sluitwerk dient te worden bevestigd, afgezien nog van de voorzieningen die
genoemd zijn onder punt “16”.
18) GENIUS aanvaardt geen enkele aansprakelijkheid voor wat betreft de veiligheid
en de goede werking van het automatische systeem, als er in de installatie
gebruik gemaakt wordt van componenten die niet door GENIUS zijn
geproduceerd.
19) Gebruik voor het onderhoud uitsluitend originele GENIUS-onderdelen.
20) Verricht geen wijzigingen op componenten die deel uitmaken van het
automatische systeem.
21) De installateur dient alle informatie te verstrekken over de handbediening van
het systeem in noodgevallen, en moet de gebruiker van de installatie het bij het
product geleverde boekje met aanwijzingen overhandigen.
22) Sta het niet toe dat kinderen of volwassenen zich ophouden in de buurt van het
product terwijl dit in werking is.
23) Houd radio-afstandsbedieningen of alle andere impulsgevers buiten het bereik
van kinderen, om te voorkomen dat het automatische systeem onopzettelijk kan
worden aangedreven.
24) Ga alleen tussen de vleugels door als het hek helemaal geopend is.
25) De gebruiker mag geen pogingen tot reparatie doen of directe ingrepen
plegen, en dient zich uitsluitend te wenden tot gekwalificeerd personeel.
26) Breng de polen van de batterijen niet in kortsluiting en probeer niet de batterijen
op te laden met andere voeders dan de Master- of Slave-kaarten.
27) Gooi lege batterijen niet weg bij het gewone afval, maar maak gebruik van de
speciale verzamelbakken om recycling mogelijk te maken. De kosten voor
afvalverwerking zijn al betaald door de fabrikant.
28) Alles wat niet uitdrukkelijk in deze instructies wordt aangegeven, is niet
toegestaan
Timbro rivenditore: / Distributor’s stamp: / Timbre de l’agent: /
Sello del revendedor: / Fachhändlerstempel: /Stempel van de
dealer:
I0384 Rev.1
GENIUS s.r.l.
Via Padre Elzi, 32
24050 - Grassobbio
BERGAMO-ITALY
tel. 0039.035.4242511
fax. 0039.035.4242600
www.geniusg.com
DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITÁ
Fabbricante: GENIUS s.r.l.
Indirizzo: Via Padre Elzi, 32
24050 - Grassobbio
BERGAMO-ITALIA
Dichiara che:L'apparecchiatura elettronica BRAIN 03 - BRAIN 04
•è conforme ai requisiti essenziali di sicurezza delle seguenti altre
direttive:
73/23 CEE e successiva modifica 93/68/CEE.
89/336 CEE e successiva modifica 92/31 CEE e 93/68/CEE.
Note aggiuntive:
questi prodotti sono stati sottoposti a test in una configurazione tipica
omogenea (tutti i prodotti di costruzione GENIUS s.r.l.)
EC COMPLIANCE DECLARATION
Manufacturer: GENIUS s.r.l.
Address: Via Padre Elzi, 32
24050 - Grassobbio
BERGAMO-ITALY
Declares that: the BRAIN 03 - BRAIN 04 electronic
•complies with the essential safety requirements in the following EEC
Directives:
73/23 EEC and subsequent amendment 93/68 EEC.
89/336 EEC and subsequent amendments 92/31 EEC and 93/68 EEC.
Notes:
these products have been subject to testing procedures carried out
under standardised conditions (all products manufactured by GENIUS
s.r.l.)
DÉCLARATION CE DE CONFORMITÉ
Fabricant: GENIUS s.r.l.
Adresse: Via Padre Elzi, 32
24050 - Grassobbio
BERGAMO-ITALIE
Déclare que: L'appareillage électronique BRAIN 03 - BRAIN 04
•satisfait les exigences essentielles de sécurité des directives CEE
suivantes:
73/23 CEE, modifiée 93/68 CEE.
89/336 CEE, modifiée 92/31 CEE et 93/68 CEE.
Note supplémentaire:
ces produits ont été soumis à des essais dans une configuration typique
homogène (tous les produits sont fabriqués par GENIUS s.r.l.)
Grassobbio, 1 Marzo 2004
L’Amministratore Delegato
D. Gianantoni
Grassobbio, 1 March 2004
Managing Director
D. Gianantoni
Grassobbio, le 1 Mars 2004
L’Administrateur Délégué
D. Gianantoni
DECLARACIÓN DE CONFORMIDAD CE
Fabricante: GENIUS s.r.l.
Dirección: Via Padre Elzi, 32
24050 - Grassobbio
BERGAMO - ITALIA
Declara que: El equipo electrónico BRAIN 03 - BRAIN 04
•Cumple los requisitos esenciales de seguridad establecidos por las
siguientes directivas CEE:
73/23 CEE y sucesiva modificación 93/68 CEE.
89/336 CEE y sucesivas modificaciones 92/31 CEE y 93/68 CEE.
Nota:
los productos mencionados han sido sometidos a pruebas en una
configuración típica homogénea (todo productos fabricado por
GENIUS s.r.l.)
Grassobbio, 1º de Marzo de 2004.
Administrador Delegado
D. Gianantoni
EG-KONFORMITÄTSERKLÄRUNG
Hersteller: GENIUS s.r.l.
Adresse: Via Padre Elzi, 32
24050 - Grassobbio
BERGAMO - ITALIEN
erklärt: das elektronisch Gerät BRAIN 03 - BRAIN 04
•den wesentlichen Sicherheitsbestimmungen folgender anderer EG-
Richtlinien entspricht:
73/23 EWG und nachträgliche Änderung 93/68 EWG
89/336 EWG und nachträgliche Änderung 92/31 EWG sowie 93/68
EWG
Anmerkung:
die o.g. produkte sind in einer typischen und einheitlichen weise getestet
(alle von GENIUS s.r.l. gebaute produkte).
Grassobbio, 1 Märs 2004
Der Geschäftsführer
D. Gianantoni
Le descrizioni e le illustrazioni del presente manuale non sono impegnative. GENIUS si riserva il diritto, lasciando inalterate le caratteristiche essenziali dell’apparecchiatura, di apportare in qualunque momento e
senza impegnarsi ad aggiornare la presente pubblicazione, le modifiche che essa ritiene convenienti per miglioramenti tecnici o per qualsiasi altra esigenza di carattere costruttivo o commerciale.
The descriptions and illustrations contained in the present manual are not binding. GENIUS reserves the right, whils leaving the main features of the equipments unaltered, to undertake any modifications to holds
necessary for either technical or commercial reasons, at any time and without revising the present publication.
Les descriptions et les illustrations du présent manuel sont fournies à titre indicatif. GENIUS se réserve le droit d’apporter à tout moment les modifications qu’elle jugera utiles sur ce produit tout en conservant les
caractéristiques essentielles, sans devoir pour autant mettre à jour cette publication .
Las descripciones y las ilustraciones de este manual no comportan compromiso alguno. GENIUS se reserva el derecho, dejando inmutadas las características esenciales de los aparatos, de aportar, en cualquier
momento y sin comprometerse a poner al día la presente publicación, todas las modificaciones que considere oportunas para el perfeccionamiento técnico o para cualquier otro tipo de exigencia de carácter
constructivo o comercial.
Die Beschreibungen und Abbildungen in vorliegendem Handbuch sind unverbindlich. GENIUS behält sich das Recht vor, ohne die wesentlichen Eigenschaften dieses Gerätes zu verändern und ohne Verbindlichkeiten
in Bezung auf die Neufassung der vorliegenden Anleitungen, technisch bzw, konstruktiv / kommerziell bedingte Verbesserungen vorzunehmen.
De beschrijvingen en illustraties in deze handleiding zijn niet bindend. GENIUS behoudt zich het recht voor om op elk willekeurig moment, en zonder verplicht te zijn deze publicatie bij te werken, de wijzigingen aan
te brengen die wenselijk geacht worden met het oog op technische verbeteringen of om andere redenen van technische of commerciële aard, waarbij de essentiële eigenschappen van de apparatuur ongewijzigd
blijven.
CE VERKLARING VAN
OVEREENSTEMMING
Fabrikant: GENIUS s.r.l.
Adres: Via Padre Elzi, 32
24050 - Grassobbio
BERGAMO - ITALIË
Verklaart dat: de elektronische apparatuur BRAIN 03 - BRAIN 04
•in overeenstemming is met de fundamentele veiligheidseisen van
de volgende richtlijnen:
73/23/EEG en latere wijziging 93/68/EEG.
89/336/EEG en latere wijziging 92/31/EEG en 93/68/EEG
Aanvullende opmerkingen:
deze producten zijn onderworpen aan tests, in een homogene,
gebruikelijke configuratie (alle producten vervaardigd door GENIUS
s.r.l.).
Grassobbio, 1 maart 2004
De Algemeen Directeur
D. Gianantoni
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Genius BRAIN 03 Handleiding

Type
Handleiding
Deze handleiding is ook geschikt voor